Il Rally Terra Sarda omaggia i meccanici della sfida “anni ottanta” tra Audi e Lancia
Nelle giornate di venerdì 4, sabato 5 e domenica 6 ottobre, in occasione dell’appuntamento organizzato da Porto Cervo Racing in collaborazione con Mirtó, verrà regalata agli appassionati la possibilità di rivivere la storica sfida tra i due marchi attraverso la voce di chi l’ha vissuta in prima persona, i meccanici dell’epoca.
PORTO CERVO – ARZACHENA Il Rally Terra Sarda è pronto ad abbracciare la storia del motorsport, facendo rivivere agli appassionati l’epocale sfida tra Audi e Lancia. Sarà questo l’evento collaterale “principe” voluto da Mirtó in occasione della gara organizzata da Porto Cervo Racing, in programma da venerdì 4 a domenica 6 ottobre e valido come ultima prova del TER Series, come penultimo appuntamento del TER – Tour European Rally e della Coppa Rally di Zona 10 e, con il 4° Rally Terra Sarda Storico, come manche conclusiva del TER Historic. Un tuffo nel passato, ambientato negli ampi spazi riservati ai due villaggi rally “Festival di Mirtó” di Porto Cervo e “Mirtó Sardegna” di Tempio Pausania: lì verranno vissuti nuovamente gli anni ruggenti del rallismo internazionale, con l’esposizione degli esemplari dei due marchi e con l’intervento di chi, quella sfida, l’ha vissuta in prima persona.
I riflettori dell’evento “storia delle assistenze”, promosso sotto l’egida della Presidenza di ACI Sport e moderato da Marco Giordo, firma di Autosprint, saranno infatti puntati sui meccanici delle due squadre, principali protagonisti di un’iniziativa che li vedrà interpretare nuovamente il loro primario ruolo nella gestione dei parchi assistenza dell’epoca. A raccontare la sfida epica che ha segnato la storia dei rallies – vissuta con i colori di Audi – saranno Gabriele Foddis, Dieter Meissler, Nikolaus Helmhut Potche, Juergen Egon Hofbauer, Alfons Wolfgang Beck e Johann Bauch mentre – con ancora ben impresse le emozioni vissute indossando i colori di Lancia – interverranno Giuseppe Corbia, Ezio Vallarin, Bartolomeo Giraudo, Gaetano Savarino ed Antonino Catania.
Saranno loro, i meccanici che hanno reso grandi i campioni degli anni ottanta, gli indiscussi protagonisti dell’evento impreziosito dalla presenza dei mezzi utilizzati in campo gara.
LA MATITA, PROTAGONISTA ASSOLUTA DEI PIANI ASSISTENZA
La gestione logistica delle assistenze dell’epoca, raccontata da Arnaldo Bernacchini.
Sarà la matita, quella che disegnava i piani assistenza quanto le possibilità offerte dalla tecnologia di oggi non erano minimamente immaginabili, la vera protagonista all’interno del Villaggio Rally “Festival di Mirtó”. Grazie a quella, i meccanici riuscivano ad arrivare con una precisione svizzera nei luoghi dove venivano effettuate le assistenze, spesso in quelli più impervi al mondo. La mano che disegnava i piani assistenza era quella di Arnaldo Bernacchini, copilota legato al marchio Lancia che ha condiviso gli “anni d’oro” dei rallies con i suoi più grandi interpreti, tra tutti Sandro Munari.
Piani assistenza, quelli disegnati dalla matita di Arnaldo Bernacchini, che permettevano anche a gruppi di centocinquanta persone di orientarsi in assenza di indicazioni stradali, prendendo come riferimento quello che il territorio poteva offrire: un sistema innovativo, disegni che sono diventati – nel tempo – le cartine geografiche del mondo dei rallies.
Un approfondimento che potrà contare anche sull’esperienza di un altro ospite d’eccezione, Emilio Radaelli, impegnato al fianco di Michele Cinotto con i colori del team Audi Sport e, successivamente, principale riferimento del progetto Audi Sport Europa Team. Ad intervenire saranno anche il copilota Jorge Del Buono, compartecipe della vittoria mondiale di Jorge Recalde al Rally Argentina 1988, con i colori del team ufficiale Lancia Martini.
Dal passato al presente, quello che ha proposto la sfida Audi vs Lancia alle sale cinematografiche con “Race for Glory”, film che ha visto come principale protagonista Riccardo Scamarcio nei panni di Cesare Fiorio e che ha coinvolto nelle riprese anche Franco Medici, pilota acrobatico e stuntman atteso davanti ai microfoni del Villaggio Rally “Festival di Mirtó” di Porto Cervo, accesi dalle ore 14 di venerdì 4 ottobre ed alle ore 18, seconda fascia oraria dedicata all’evento. Alle ore 19:30, sempre negli ampi spazi dedicati all’iniziativa, verrà proiettato il film “Race for Glory”, intervallato dallo spettacolo pirotecnico previsto alle ore 20:30, sempre al Molo Vecchio di Porto Cervo.
Il giorno seguente, sabato 5 ottobre, i riflettori sui meccanici di Audi e Lancia si accenderanno anche all’interno del Villaggio Rally “Mirtó Sardegna” di Tempio Pausania, in Largo XXV aprile, alle ore 15 ed alle ore 18, con la proiezione del film “Race for Glory”. Domenica, le vetture esposte saranno nuovamente presenti al Villaggio Rally “Festival di Mirtó” di Porto Cervo, al Molo Vecchio, a pochi passi dalla pedana che, nel primo pomeriggio, eleverà i protagonisti del Rally Terra Sarda 2024.
Un contesto esclusivo, quello regalato dalla Promenade du Port di Porto Cervo e dal Villaggio Rally “Festival di Mirtó”, cornice che vedrà incontrarsi la storia del rallismo mondiale con la tradizione locale, espressa in una rassegna che porrà in primo piano la musica ed i balli caratteristici del territorio e l’enogastronomia, con i protagonisti del Rally Terra Sarda coinvolti in un “cooking show”