La AM Sport alla Ronde del Canavese

foto archivio Magnano

Tutto pronto per la Ronde del Canavese che, domenica 1 dicembre, vedrà impegnati sui quattro passaggi della “Pratiglione” un’ottantina di equipaggi. Tra questi, prontissimi all’appuntamento, Paolo Terrando e Marta Semino a bordo della loro Fiat Seicento Kit. Per il pilota torinese che sulla “Pratiglione”, in pratica, ci vive, la Ronde del Canavese rappresenta la perfetta chiusura della stagione rallistica 2024. Una stagione, partita con il Rally di Alba tricolore e proseguita con il Rally Città di Torino, condivisa in equipaggio con Marta Semino e Walter Rapetti e con Antonio Marchio, compagno di avventure e di assistenze da una vita. Le tende dell’AM Sport si apriranno, come per tutti, nell’area assistenza allestita, quest’anno, nel comune di Valperga, pronte a ricevere la Fiat Seicento Kit al termine di ognuna delle prime tre speciali in programma, i nove chilometri contro il tempo con il via da Frazione Santi e lo stop nei pressi di Canischio. Le caratteristiche ricalcano a grandi linee quelle del Rally Città di Torino corso ad agosto e nella storia quella del Campionato Due Litri degli anni ’90. Le novità riguardano la doppia inversione a Pratiglione davanti al Municipio e l’ormai classico passaggio alla Carella per terminare nei pressi di Canischio. L’arrivo e la cerimonia di premiazione sono previsti alle ore 17.30 a Rivarolo da dove il rally che, quest’anno, festeggia le diciotto edizioni prenderà ufficialmente il via. E se per i canavesani in gara sarà motivo di festa, per Antonio Marchio la Ronde del Canevese “maggiorenne”sarà solo l’ultimo, in ordine di tempo, appuntamento cui non far mancare la passione e la professionalità al servizio di chi corre racchiuse nella sua AM Sport.