La Michelin Zone Rally Cup prepara la carica dei trentasette per il Trofeo ACI Como
Con il Rally del Rubinetto si è chiusa la Serie indetta dalla Casa di Clermont Ferrand, sviluppatasi sulle 23 gare che si sono svolte da metà luglio a fine ottobre. Foto Magnano e AciSport
CUNEO, 2 novembre – Il 27° Rally del Rubinetto, andato in scena sabato scorso, 31 ottobre, a San Maurizio d’Opaglio (NO), ha chiuso la stagione della Michelin Zone Rally Cup che si è sviluppata su 23 gare a partire dal Rally Lana di Biella del 15 luglio scorso al rally novarese appena concluso. Una stagione compatta ma intensa che ha dato il passaporto per la grande finale di Como a 37 piloti che hanno vinto il Raggruppamento della Michelin Zone Rally Cup nelle gare delle aeree di appartenenza o si sono imposti nel Raggruppamento Michelin nella gara CIR-WRC di casa loro. Andiamo a scoprire che sono
Nella Prima Zona (Piemonte e Valle d’Aosta), vissuta su quattro gare, sono otto i piloti che hanno conquistato il diritto ad accedere all’olimpo di Como: Massimo Menegaldo (Škoda R5), Francesco Aragno (Clio S1600), Pierluigi Maurino (Peugeot 208 R2B), Alain Cittadino (Clio RS N3) e Paolo Iraldi (Peugeot 106 N2) ai quali si aggiungono i vincitori di Raggruppamento al Rally Alba: Massimo Marasso (Škoda Fabia R5), Matteo Giordano (Peugeot 208 R2B) e Massimiliano Botto (Panda Kit A5). La Seconda Zona ha visto svolgersi il solo Rally della Lanterna e da questa gara sono risultati qualificati Alberto Biggi (Škoda Fabia R5) ancora Francesco Aragno, Roberto Carminati (Peugeot 208 R2B), Alberto Verardo (Clio RS N3) e Giordano Formolli (Peugeot 106 N2)
La Terza Zona si è giocata sul San Martino di Castrozza e Due Valli ed ha visto qualificarsi direttamente il solo Michele Rebonato (Peugeot 106 A5), ma passano alla finale anche i sei vincitori di Raggruppamento delle due gare CIR-WRC del Nord Est: Andrea Zenoni (Škoda Fabia R5), Andrea Nucita (Hyundai i20 R5), Manuel Orler (Clio Williams A7), Nicola Bennati (Peugeot 106 A6), Davide Scarso (Clio RS N3) e Michele Spagnoli (Peugeot 106 N2). Alex Pagnan (Peugeot 208 R2B) è il solo qualificato della Zona 4 che abbracciava il Friuli e le province venete di Belluno e Venezia. I qualificati dalle tre gare di Quinta Zona (Emilia Romagna, Marche e San Marino) sono Gianfranco Fallabrino (Škoda Fabia R5), Alessio Bellan (Clio R3C), Lorenzo Grani (Peugeot 106 A6), Davide Cagni (Clio RS N3) ed Enrico Spreafico (Clio Rally 5)
La Sesta Zona (Toscana e Umbria) si è animata su quattro gare (Città di Lucca, Il Ciocco, Città di Pistoia ed Elba) ha qualificato Luca Artino (Volkswagen Polo R5), Federico Gasperetti (Clio R3C), Marco Ambrosio (Peugeot 208 R2B), Emanuele Corti (Clio RS N3), e Gabriele Catalini (Renault Twingo R1); cui vanno ad aggiungersi i due vincitori di Raggruppamento nella gara tricolore Luca Bazzano (Clio RS N3) e Michele Spagnoli (Peugeot 106 N2) che ha conquistato la qualificazione anche in Terza Zona. La Settimana Zona che ha compreso tutta l’Italia Meridionale dal Lazio alla Calabria ha visto disputarsi tre gare: Roma Capitale, Rally del Gargano e Rally del Molise. E tre sono i qualificati alla finale lariana: Simone Di Giovanni (Clio R3C) Giorgio Liguori (Clio RS N3) e Marco Palombi (Peugeot 106 N2). Mentre in Ottava Zona, che si è svolta sulle tre gare siciliane Rally del Tirreno, Targa Florio e Valli del Sosio ha promosso verso Como Totò Riolo (Peugeot 205 R5), Maurizio Terracchio (Peugeot 106 A6) e Franco Alibrando (Clio RS N3). Infine non risultano qualificati dalla Nona Zona la Sardegna.