La Targa Florio Classica incanta tra mari e monti 

L’evento organizzato da Automobile Club d’Italia e AC Palermo ha ricevuto l’abbraccio della Sicilia durante due tappe a tinte forti tra prestigio e agonismo. Domani, domenica 13 ottobre, “Il Trofeo Monreale” e la cerimonia di premiazione al Marina Yachting. 

Palermo 12 ottobre 2024 – Il “Circuito delle Madonie”, seconda e decisiva tappa della Targa Florio 2024, esalta gli oltre 230 equipaggi sulle strade del Mito. I numerosissimi appassionati e l’accoglienza del pubblico siciliano, sono sempre i veri vincitori della Targa Florio Classica 2024, che con il loro abbraccio agli equipaggi sulle loro splendide automobili, hanno ancora una volta mostrato un attaccamento competente e sentito alla gara più antica del mondo, “A Cursa” che don Vincenzo Florio ha creato per “sfidare tempo”. La Targa Florio Classica 2024 è prova decisiva del Campionato Italiano Grandi Eventi 2024 e si è sviluppato su due tappe, la prima nella giornata di venerdì attraverso i tesori della provincia di Trapani tra cui le “Saline” e quella di sabato per l’appunto sulle strade della mitica Targa Florio delle origini, dal rettifilo di Campofelice di Roccella a Collesano, Da Calcarelli a Petralia a Polizzi Generosa. Ad accendere i cuori degli sportivi il Ferrari Tribute to Targa Florio. Ferrari prosegue nella sua tradizione di celebrare le grandi corse automobilistiche del passato come la mitica “Cursa”. Il Ferrari Tribute to Targa Florio ha portato in Sicilia ben 70 straordinarie automobili, costruite dal 1991 con una accuratissima selezione di modelli tra i più rari e preziosi che si sono confrontati a suon di precisione sui cronometri, in una gara di regolarità lungo lo stesso percorso che ha visto le gesta di grandi piloti del passato come Juan Manuel Fangio, Arturo Merzario e Nino Vaccarella. 

Tra i protagonisti di vertice spicca il già F1 Karl Wendlinger sulla meravigliosa Mercedes Benz SL 300, prestigioso modello ad “ali di gabbiano”, del 1955, preceduto nei passaggi dalla esclusiva Targa Florio 2 – liter, la biposto che vinse sulle Madonie nel 1924. Grande agonismo sulle due tappe, solo le classifiche ufficiali delineeranno l’ordine di premiazione tra i precisi Top Driver della Regolarità. Le classifiche parziali del Campionato Italiano Grandi Eventi riservato alle auto storiche delineano sempre più la sfida decisiva tra i Top Driver dove figurano gli equipaggi della scuola campobellese, tutti con auto anteguerra. A partire da Francesco e Giuseppe Di Pietra, padre e figlio sulla Fiat 508C di Franciacorta Motori, vettura uguale per Angelo Accardo e Filippo Becchina, Enzo Ciravolo e Francesco Messina, Giovanni Moceri e Valeria Dicembre con la Lancia Aprilia ma decisamente insidiose sono state le incursioni di Roberto Crugnola e Annalisa Mentasti ancora su Fiat 508 C e anche di Massimo Bisi e Claudio Cattivelli su Porsche 356 S90, oltre a Sergio Sisti e Anna Gualandi su Lancia Aprilia. 

Tra le fila della Targa Florio Legend, sono protagonisti di un’ottima progressione Vincenzo Ferrari e l’attore statunitense Erik Haugen su Ferrari GTS del Ferrari Club Italia. “Ci stiamo divertendo moltissimo” – hanno detto i due ferraristi. 

A proposito di personaggi famosi, in gara il cuoco internazionale e protagonista delle scene televisive Carlo Cracco che al termine della prima tappa ha tracciato un primo bilancio. “Una bellissima gara con tanti amici e paesaggi straordinari tra Trapani, Marsala e le Saline. Siamo in zone molto energiche per quanto riguarda l’accoglienza. La nostra vettura è bellissima e io cerco di evitare errori seguendo le indicazioni del mio driver e capo, Ezio Ronzoni. Le sensazioni per quanto riguarda la classifica sono buone”. 

A chi gli chiede della cucina siciliana la risposta è: “La Sicilia ha una grande cultura gastronomica e anche vitivinicola. Dove ci sono la corsa più antica del mondo, il cibo migliore ed il vino migliore, si sta davvero bene”. La competizione si è svolta in condizioni di totale sicurezza grazie alla presenza dei numerosi mezzi e personale di assistenza di ACI Global.

Apprezzamenti all’organizzazione ma soprattutto al prestigio culturale dell’evento sono stati rivolti dal Team Principal Sauber Alessandro Alunni Bravi in gara con Alfredo Spatafora su Porsche 911. 

A proposito di sicurezza, a garantire il sereno svolgimento dell’evento è stato l’ottimo lavoro degli ufficiali di gara appositamente formati dalla Delegazione ACI Sport della Sicilia coordinata dal delegato Fiduciario Daniele Settimo. 

Anche il presidente di ACI Sport SPA Giulio Pes Di San Vittorio, in gara su Porsche 718 GTS, ha espresso gratitudine a tutto lo staff, coordinato personalmente dal Marco Rogano, direttore generale di ACI Sport. 

Tornando al programma nella giornata di domenica 13 ottobre è previsto il Trofeo Monreale, che inizierà con il tracciato della Bellolampo Passo di Rigano, gara che vide l’esordio al volante del grande Nino Vaccarella. La giornata darà ai concorrenti la possibilità di poter guidare le proprie straordinarie vetture fino a San Martino delle Scale con arrivo alle ore 9.20 dove è prevista una serie di prove di media, verso Monreale, sede del monumentale Duomo, edificato per iniziativa del re normanno Guglielmo II tra gli anni Settanta e Ottanta del XII secolo e oggi patrimonio dell’Unesco. Alle 10.06 infine è previsto l’arrivo della prima vettura ancora al Molo Trapezoidale Marina Yachting di Palermo dove è previsto il pranzo finale e alle ore 13.00 la cerimonia di premiazione.