Laurencich e la roulette del Vipavska Dolina

Il primo atto dell’Alpe Adria Rally Cup, bersagliato dal maltempo, vede il pilota di Gorizia portare in dote ad Xmotors Team un buon quinto posto assoluto e di classe 2. Federico Laurencich, in azione immagine a cura di Paolo Drioli,

Maser (TV), 12 Aprile 2022 – Bandiera verde anche sull’Alpe Adria Rally Cup e, lo scorso fine settimana, l’undicesima edizione del Rally Vipavska Dolina ha regalato un primo round dove a farla da autentico padrone è stato il meteo, rimescolando le carte in molteplici occasioni.

Iscritto con i colori di Gorizia Corse, supportato anche da Xmotors Team, il primo controllo orario della serie mitteleuropea vedeva al via anche Federico Laurencich, in coppia con Alberto Mlakar a bordo di una Skoda Fabia Rally 2 Evo, messa a disposizione dal team P.A. Racing.

Un parco partenti di notevole prestigio, basti citare il russo Gryazin o l’idolo locale Turk per rendere chiaro il livello dei contendenti al successo, non impensieriva il portacolori della compagine di Maser, autore del settimo tempo assoluto sulla speciale spettacolo del Venerdì.

La prima prova speciale” – racconta Laurencich – “si è corsa sotto la pioggia e, essendo lunga poco meno di quattro chilometri, non aveva nessun senso correre rischi inutili. Al Sabato avevamo molte altre speciali da affrontare e sapevamo che la gara vera sarebbe stata quella.”

Nonostante una scelta non azzeccata di gomme Laurencich recuperava due posizioni sulla prima “Višnje”, quinto tempo in prova, per poi perderle sulla successiva “Planina”.

Al Sabato mattina abbiamo trovato l’asciutto” – sottolinea Laurencich – “ma abbiamo sbagliato la scelta delle gomme per le prime due prove. Abbiamo rimontato sulla prima per poi ritornare indietro, da dove eravamo partiti, sulla seconda. Il margine per poter recuperare c’era ancora.”

I piani di Laurencich venivano però bloccati da un repentino cambio delle condizioni, l’arrivo di una pioggia intensa e della neve in quota portava all’annullamento della speciale di “Predmeja”.

Una situazione che costringeva la direzione gara a ripiegare su due sole tornate sulla “Žablje”.

Nonostante l’accorciamento del percorso il goriziano riusciva a mantenere una comunque positiva quinta piazza, sia nell’assoluta che in classe 2, sino al termine delle ostilità sportive.

La seconda metà del Sabato è stata tremenda” – aggiunge Laurencich – “perchè il tempo è cambiato rapidamente ed è arrivata una pioggia molto forte che, in quota, è diventata neve. Sono stati annullati due passaggi sulla Predmeja quindi la gara è continuata con due ripetizioni soltanto sulla Žablje. Abbiamo dato tutto quello che potevamo, gli avversari erano di un livello molto alto e non possiamo rammaricarci di nulla. La nostra vettura è stata impeccabile ed il team P.A. Racing ha svolto un lavoro eccellente, riuscendo a trovare sempre il giusto setup, indipendentemente dalle condizioni che ci trovavamo ad affrontare. Più di così, davvero, non potevamo fare. Siamo comunque contenti del nostro risultato, viste le condizioni nelle quali abbiamo corso. Non credo che questo sarà l’inizio di un nostro programma nell’Alpe Adria Rally Cup. Diciamo che, in questi ultimi anni, corriamo un po’ a sentimento quindi valuteremo, da qui in avanti, dove presentarci, vivendo alla giornata. Grazie a tutti i partners al nostro fianco.”