L’Erreffe Rally Team ancora in festa: Scattolon e Bernacchini vincono il Rally 4 Regioni

Netta affermazione dell’equipaggio dell’Erreffe al 50° della corsa pavese. Bene anche gli altri interpreti tra Casentino e Trento Bondone.

Castelnuovo Scrivia (Al) – Giacomo Scattolon e Giovanni Bernacchini sono i vincitori della 50° edizione del Rally 4 Regioni, gara dal fascino antico corsasi sabato sulle strade attorno a Salice Terme. Nel prestigioso albo d’oro della corsa pavese c’è quindi anche l’equipaggio dell’Erreffe Rally Team che ha vinto con merito dopo una cavalcata fatta di sei vittorie in altrettante speciali a bordo della Volkswagen Polo R5. Una supremazia netta per il driver di Voghera ed il naviga di origini milanesi che hanno completato la gara con un vantaggio di oltre un minuto sul primo dei rivali.

Ottimo ottavo assoluto Ronny Di Stefano che al debutto su una R5 (per lui una Skoda Fabia) insieme alla fidanzata Gloria Santini ha realizzato un sogno: il meccanico dell’Erreffe, vestita la tuta da pilota, si è tolto lo sfizio di siglare tempi di rilievo!

Subito dietro, in none posizione, è arrivato il “dottore” Michele Tagliani, su Skoda Fabia. Insieme a Michela Picchetti, il driver originario del Brallo ha disputato un’ottima corsa macchiata però da un testacoda che gli ha fatto perdere parecchio tempo e posizioni in classifica.

Una uscita di strada nella serata di venerdì ha posto fine anticipata alla corsa di Vittorio Belumé e Riccardo Filippini su una Skoda Fabia. Stessa sorte per Matteo Andreoli e Desiré Parazzi, su Renault Clio S1600. Nella stessa categoria però, Mattia Barberis e Riccardo Imerito hanno concluso in seconda posizione di classe –sempre su Renault Clio- dopo una bella prestazione farcita con il 16° posto assoluto.

In Toscana, al Rally Internazionale del Casentino, Antonio Rusce e Sauro Farnocchia hanno concluso settimi assoluti a bordo della Skoda Fabia R5 Evo dell’Erreffe. Buoni, generalmente, i parziali del duo emiliano-toscano ma il gran caldo patito ha senza dubbio condizionato una prestazione che avrebbe potuto essere migliore nella graduatoria generale.

Secondo posto di categoria invece per Renato Paissan che alla cronoscalata Trento-Bondone ha battagliato per la vittoria di classe con la Renault Clio S1600. Sulle strade di casa Paissan non ha potuto competere per la vittoria finale solo per via di un utilizzo di pneumatici da rally, a differenza dei rivali equipaggiati con gomme da cronoscalate.