L’International Rally Cup al “giro di boa” del Rally Internazionale Casentino

Sulle strade aretine tutto l’agonismo del “ventennale”. E’ tutto pronto per accogliere i cinquantatre iscritti alla serie che hanno confermato la loro presenza sulle strade del Rally Internazionale Casentino. Massima incertezza sia in termini di classifica assoluta che nei confronti di raggruppamento.

Bedonia (PR) – 30 giugno 2021. Hanno confermato le aspettative, le linee svelate dal Rally Internazionale Casentino. Una presenza forte, marcata, da parte dei protagonisti della serie preannuncia un fine settimana di intense emozioni: questa la cornice dell’International Rally Cup ambientata sulle strade della provincia di Arezzo, tra le “piesse” proposte da Scuderia Etruria Sport. E proprio sulle strade casentinesi prenderà vigore la rincorsa a Simone Miele, leader della classifica assoluta che avrà ancora l’onere di inaugurare i passaggi sulle tre prove previste, “Corezzo”, “Rosina” e “Crocina”, al volante della Citroën DS3 WRC. Una situazione di classifica assoluta che, al terzo appuntamento della serie promossa da IRC Sport e Pirelli – preannuncia battaglia. E ad alimentare le ambizioni di vertice saranno i protagonisti della classe R5, la più nutrita: una cerchia di elevato spessore nella quale spiccano le Volkswagen Polo di Alessandro Re e quella della new entry di International Rally Cup Rudy Michelini, chiamato ad esprimersi su chilometri che, già in passato, lo hanno reso protagonista. Altri due esemplari della vettura tedesca saranno portati in gara da Riccardo Gatti e Roberto Cresci, atteso driver in cerca di un risultato “ad effetto” sulle strade amiche. E poi ci sono loro, le Skoda Fabia R5, affidate ad esponenti del rallismo italiano ed internazionale del calibro di Antonio Rusce, Michele Rovatti, lo sloveno Bostjan Avbelj, Gianluca Tosi, Marcello Razzini, Paolo Porro, Nicola Sartor e Manuel Sossella. Si attendono “acuti” anche da Roberto Vellani, entrato a far parte della bagarre dal Rally Internazionale del Taro.

Grande incertezza anche nelle lotte di raggruppamento, con il Trofeo Due Ruote Motrici che si avvia verso una manche che farà registrare l’assenza del leader Cyril Audirac. L’occasione, per gli inseguitori, di veder concretizzate ambizioni di recupero con Fabrizio Giovanella (Peugeot 208 Rally 4) parte interessata ad un confronto che vedrà partecipi anche Luca Fiorenti (Renault Clio R3C), Alessio Bellan (Peugeot 208 Rally 4) e Giacomo Guglielmini (Ford Fiesta R2B). Toni alti anche nell’agguerrita classe R2B, con la Peugeot 208 R2 di Alessandro Zorra a far valere la leadership nei confronti di quelle di Fabio Farina e Mirko Carrara, con Claudio Gubertini deciso a rifarsi dell’uscita al Rally del Taro.

Tra le vetture a trazione integrale del raggruppamento che chiama in causa le N5,R4,N4,S2000,Rally 3 ed RS Plus, Pier Domenico Fiorese (Mitshibishi Lancer Evolution) e Brunero Guarducci, su Ford Fiesta Rally 3, cercheranno di guadagnare campo sfruttando l’assenza – in raggruppamento ma non in gara – di Marco Belli, passato alla Skoda Fabia R5. Nella classe A6, Alessio Paolo e la sua Peugeot 106 saranno chiamati a far valere le proprie ragioni nei confronti di Massimo Minardi, atteso alla prima “firma” nella serie su Citroën C2. Grande agonismo si preannuncia nel raggruppamento di N2/R1/A5 con Luca Bertoli (Peugeot 106) leader che si dovrà guardare dalla verve di Christian Buccino (Honda Civic) e Luca Salmaso (Peugeot 106) con la presenza di Davide Trinca Colonel (Citroën Saxo) a garantire alto contenuto al confronto. Per lo sfortunato pilota, “out” a Piancavallo e Taro, l’occasione di sfruttare il coefficiente maggiorato per risalire in classifica.

Cuore della manifestazione sarà Bibbiena, location al quale sarà affidato l’onere di ospitare la sede di Direzione Gara, il parco assistenza – previsto, come da tradizione, nella zona industriale di Ferrantina – partenza, arrivo e due riordinamenti, ambientati in Piazzale della Resistenza. Da lì la prima vettura inaugurerà il confronto, alle ore 10.30 di sabato. L’arrivo, nella medesima cornice, è in programma alle ore 21.12 della stessa giornata, dopo che i protagonisti del Rally Internazionale Casentino nelle due versioni moderna e storica avranno affrontato le sette prove speciali previste. Evoluzioni, quelle del 41° Rally Internazionale Casentino, che saranno anticipate dallo shakedown – il test con vetture da gara – in programma nel pomeriggio di venerdì in Località Lonnano, dalle ore 14.30 alle ore 19.30.

Confermata, come nelle altre due precedenti occasioni di confronto del campionato, la diretta di Rally Dreamer, alla quale sarà affidata la cronaca delle evoluzioni sulla prova speciale Rosina. Due, i passaggi interessati dalla diretta streaming proposta, alle ore 12.16 ed alle ore 16.36: un’iniziativa in grado di proiettare il Rally Internazionale Casentino al di fuori dei confini nazionali, confermando l’elevato appeal della gara a livello europeo. La cronaca verrà trasmessa sulle pagine facebook di International Rally Cup e Rally Dreamer TV.

 Loriano Norcini, coordinatore IRC: “Un elenco iscritti che ci soddisfa a pieno, sia in termini di qualità che di quantità. Desidero però rivolgere un pensiero a Mara Bariani, copilota assente in questa occasione ma che tutta la famiglia IRC aspetta a braccia aperte fin dal prossimo appuntamento”.