L’International Rally Cup guarda al Rally Cittá di Bassano: Simone Miele mantiene il comando dell’“assoluta”

Ufficializzate le classifiche assolute e di classe dopo il Rally Appennino Reggiano, gara interrotta e soggetta all’assegnazione di un punteggio decurtato del 50% rispetto allo standard. Il 22 e 23 ottobre l’appuntamento conclusivo, sulle strade del Rally Città di Bassano.

Bedonia (PR), 14  settembre 2021. È ancora Simone Miele a detenere la leadership della classifica assoluta dell’International Rally Cup, serie promossa da IRC Sport giunta al suo appuntamento conclusivo, il Rally Città di Bassano del 22 e 23 ottobre. Una situazione di classifica – quella redatta a seguito dell’assegnazione dei punteggi relativi al Rally Appennino Reggiano – che pone il pilota varesino nelle condizioni di potersi presentare alla chiamata finale con immutate possibilità di aggiudicarsi il titolo 2021, con l’asfalto veneto ad esaltare il confronto tra la sua Citroën DS3 WRC e le “errecinque” dei diretti avversari Michele Rovatti (Skoda Fabia) e Alessandro Re (Volkswagen Polo).  Un confronto dalle linee marcate quello inscenato dai due inseguitori, con un solo punto a favore del toscano a conferma di una disamina caratterizzata da massima incertezza. A distanza ravvicinata dal lotto dei primi tre in classifica, sia Bostjan Avbelj che Gianluca Tosi, con quattro lunghezze a dar ragione al pilota sloveno.

Nella “provvisoria” del Trofeo Due Ruote Motrici, a presentarsi da leader sulla pedana della manche conclusiva sarà Fabrizio Giovanella, protagonista di un percorso convincente al volante della Peugeot 208 Rally 4, vettura contrapposta alla Ford Fiesta di Giacomo Guglielmini ed alla Renault Clio S1600 di Cyril Audirac, distante poco più di dieci punti dalla vetta. Nell’affollata classe R2B, a primeggiare è ancora Alessandro Zorra, con Fabio Farina leader tra gli Under 25 e Riccardo Tondina a recriminare per l’assenza al Rally Internazionale del Taro ma a garantirsi una terza piazza che – in virtù dell’elevato tasso numerico e qualitativo espresso dalla categoria – assume grandi contenuti. Molte meno incertezze nel raggruppamento dedicato alle vetture R4, N4, S2000, N5, Rally 3 e RS Plus con Pierdomenico Fiorese (Mitsubishi Lancer Evolution) sempre più al comando e Brunero Guarducci (Ford Fiesta Rally 3) ad inseguire, seppur distanziato da oltre sessanta punti. Nel confronto A6/K10, la “pratica” sarà riservata a Paolo Alessio e Giuliano Giovani, chiamati a concretizzare le rispettive ambizioni sull’asfalto del Rally Città di Bassano. Massima incertezza nella battagliata “N2/A5/R1 Aspirato” con Luca Bertoli (Peugeot 106) a far leva sull’esiguo vantaggio maturato nei precedenti appuntamenti verso Christian Buccino (Honda Civic), con Gabriele Capelli (Peugeot 106) terzo a quaranta lunghezze dal leader.

Il punteggio relativo al Rally Appennino Reggiano, in virtù del mancato raggiungimento dei requisiti minimi legati alle prove speciali disputate, è stato attribuito ai piloti partecipanti alla gara decurtando del 50% il valore standard e moltiplicandolo per il coefficiente previsto dal confronto.