Luca Artino protagonista al Rally Valdinievole e Montalbano: vittoria “sul campo” negata dall’ultima prova speciale
Il portacolori della scuderia ART Motorsport 2.0 conclude l’ultima prova speciale con soli nove decimi di ritardo dal vincitore. Una penalità, inflitta per aver tardato al controllo orario finale, lo fa scivolare al terzo posto. Nella foto Amicorally: Luca Artino in azione.
LAMPORECCHIO (PT), 2 LUGLIO 2024 – Secondo “sul campo”, dopo essersi giocato la vittoria nell’ultima prova speciale ma terzo assoluto in virtù di una penalità di dieci secondi relativa ad un ritardo all’ultimo controllo orario. Il Rally Valdinievole e Montalbano ha confermato a Luca Artino un ruolo da protagonista, vedendolo mancare l’appuntamento con la vittoria per soli nove decimi fatti registrare dal cronometro del tratto conclusivo. Tornato dopo otto mesi di inattività sulla Skoda Fabia Rally2 Evo di MM Motorsport, vettura condivisa per la prima volta con Marco Ancillotti, il pilota portacolori di ART Motorsport 2.0 ha espresso un performance soddisfacente fin dall’avvio di gara, con una marcata progressione concretizzata nella fase centrale grazie alle migliorie in termini di setup effettuate dallo staff tecnico sulla vettura in sede di parco assistenza.
Con quattro prove speciali consecutive vinte, Luca Artino si era presentato alla fotocellula dell’ultima prova da leader, con cinque decimi di vantaggio. L’ultima “piesse” lo ha visto, però, mancare la vittoria per soli nove decimi di secondo, concludendo in seconda posizione assoluta. La penalità di dieci secondi inflitta a conclusione della gara ha poi ridimensionato il risultato con la terza posizione finale. Un podio di spessore, quindi, con valori che hanno permesso ad Artino di giocarsi la vittoria fino all’ultimo metro di asfalto.
“Sono soddisfatto, molto soddisfatto della performance – il commento di Artino – ci abbiamo creduto, mettendo a frutto il lavoro condiviso con la squadra, che ringrazio per avermi messo a disposizione una vettura pressoché perfetta. Abbiamo dimostrato di potercela giocare sul campo, mancando la vittoria per soli nove decimi. La penalità inflitta è relativa ad un ritardo, dovuto ad un trasferimento troppo tirato”.