Luca Rossetti, missione compiuta al Piancavallo
Il tre volte campione europeo nonché vincitore di un titolo italiano ha vinto la sezione moderna del Rally Piancavallo con una Peugeot 208 T16
PIANCAVALLO (PN) – Luca Rossetti è un pilota al quale non fa certo difetto la voglia di mettersi in discussione. Poco più di un anno fa ha intuito che era necessario cercare nuove sfide per rimanere sulla scena dei rally. Con tre titoli europei alle spalle, uno tricolore ed uno conquistato nel campionato turco, aveva tutti i diritti di cercare nuove opportunità. Ed ecco che nel 2015 sta disputando un trofeo con la Renault Clio. In caso di vittoria (attualmente è primo) nel 2016 potrebbe affrontare una serie iridata nel Mondiale Rally. Come è nella sua natura, al 29° Rally Piancavallo è venuto a correre da favorito, accettando pertanto di partire con l’obbligo di vincere. Davvero non gli manca la voglia di osare. Del resto, il ritorno a Piancavallo aveva per lui un sapore speciale dato che qui ha mosso i primi passi con una piccola Peugeot 106, mettendosi in luce agli occhi di Maurizio Perissinot, uno dei “padri” del ritrovato Rally Piancavallo. Partito un po’ “abbottonato”, nella serata di venerdì 7 agosto si è imposto di soli 2 decimi sulla coppia Righetti-Scamperle. Nella giornata di sabato la musica è cambiata e il pordenonese ha incrementato il suo vantaggio trascinandosi in scia la coppia friulana formata da Claudio De Cecco e Alberto Barigelli su Škoda Fabia S2000, mentre Righetti ha sbattuto sulla prima salita di Monte Rest e si è ritirato con gravi danni alla vettura. Stava facendo una gara per imparare Andrea De Luna, ritirato però alla terza prova, anche lui per una toccata. Era alla sua prima partecipazione con la Citroën DS3 R5; e, sempre in tema di pordenonesi, c’è da sottolineare ancora una volta la bravura di Marco Zannier (navigato da Marika Marcuzzi) e di Diego Valente (navigato da Mirko Altoé). Entrambi guidavano una Renault Clio Williams e si sono battuti come leoni finendo al terzo e quarto posto assoluto, davanti ad un certamente felice Alessandro Prosdocimo, che con Andrea Budoia ha affrontato il rally con una quanto mai attuale Ford Fiesta R5, un autentico “giocattolo” che in pochi si possono permettere. Alla fine Rossetti ha preceduto De Cecco di 59” e Zannier di 1’21”. Sul palco di arrivo Luca Rossetti ha speso parole di grande spessore per la qualità del 29° Rally Piancavallo. Una soddisfazione in più per Fabrizio Grigoletti che nel 2009 è stato l’autore della rinascita della gara.