Mattia Zanin, come assorbire il secondo ko di fila 

Targa Florio amara per il giovane driver che ammette l’errore di una nota

Martedì 15 settembre 2020_ Non è la fine del mondo, non si è fatto male nessuno. Ma le sconfitte nello sport, come nella vita, scardinano sicurezze e bisogna capire come assorbire il colpo e rifare scorta di entusiasmo e ottimismo per ripartire. La Targa Florio 2020 è terminata dopo soli 8 chilometri e 650 metri per Mattia Zanin e Roberto Simioni, sommando i 6,15 della prima prova speciale (“Tribune”) e i circa 2,5 della seconda (“Targa”), quando una rovinosa uscita di strada ha squassato l’anteriore destro e diversi particolari della Suzuki Swift 1.6 R1 targata XMotors e preparata dalla famiglia Lorenzon. Secondo ko di fila considerato quello rimediato al Ciocco in agosto. Ora la valutazione del danno globale servirà a capire se tra meno di tre settimane il giovane driver Vimotorsport potrà essere al via del Sanremo (sabato 3 ottobre), appuntamento importante soprattutto per riaccendere la luce e cambiare scenario alla prospettiva stagionale in chiave di Suzuki Rally Cup. “Posso riassumere così quello che è successo – spiega Mattia senza arrampicarsi sugli specchi – : dopo la prima prova senza assolutamente forzare, logico approccio prudente alla gara, mi sono sentito in confidenza con l’auto e ho deciso di spingere. Siamo arrivati in un lungo curvone a destra che poi presentava una piega a sinistra, da noi registrata come 4 e invece bisognava considerarla a 3, qualcuno l’ha addirittura segnata a 2. Eravamo troppo veloci, ho anche tirato il freno a mano, ma ho potuto solo ammortizzare l’urto violento contro un cordolo”. Insomma, una nota sbagliata e pagata a caro prezzo. Errore su cui meditare e riflettere. “Mi spiace aver deluso una quantità di persone che ha fiducia in me, con il senno di poi è stato facile individuare dove ho sbagliato. Però adesso non posso fare altro che guardare avanti e cercare di trarre il miglior insegnamento da questa esperienza”. Non hanno preso punti in Sicilia nemmeno i rivali di Under 25. I giochi sono quindi tuttora aperti verso Sanremo e i successivi 2 Valli e Como. Per Zanin occorre voltare pagina.