Michelin Historic Rally Cup: pronto lo sbarco dei quattordici all’Elba

Tanti sono gli equipaggi della Coppa indetta dalla Casa francese, che si schiereranno al via giovedì sera da Capoliveri. Nella classifica assoluta si assisterà al tentativo di recupero di Massimo Giudicelli sull’assente Luca Delle Coste, mentre i tre attori principali del Primo Raggruppamento si daranno battaglia per la conquista del primato di categoria. Ghiotta occasione per Roberto Giovannelli di recuperare terreno in Secondo Raggruppamento vista l’assenza di Prina Mello

CAPOLIVERI (LI), 19 settembre – Tocca, come sempre, al 36° Rally dell’Isola d’Elba Storico, gara valida per il Campionato Italiano ed Europeo di specialità, aprire la stagione autunnale dei rally storici italiani e della Michelin Historic Rally Cup. Anche quest’anno i partecipanti alla Coppa indetta dalla casa di Clermont Ferrand e gestita sui campi di gara da Mario Cravero di Area Gomme, non si sono fatti attendere e saranno presenti in 14 equipaggi al via della gara dell’isola di Napoleone. E sarà anche un momento che potrebbe dare un indirizzo importante alle varie classifiche della Serie (o rimescolare ulteriormente le carte) a cominciare dalla classifica assoluta, nella quale il locale Massimo Giudicelli attualmente terzo, approfitta dell’assenza di chi lo precede per cercare di riagganciare la vetta attualmente occupata da Luca Delle Coste

Tutti presenti i big del Primo Raggruppamento. Dopo due gare in cui i protagonisti del Primo Raggruppamento erano rimasti lontani dalle pedane di partenza, il rally tirrenico propone nuovamente la sfida a tre con le due Fulvia HF 1.3 di Massimo Giuliani-Claudia Sora e di Fabrizio Pardi-Anna Canale vedersela con la più potente BMW 2002 Ti di Marcello Pollara-Piergiorgio Daffara. La classifica attuale del Primo Raggruppamento della Michelin Historic Rally Cup vede Pardi e Pollara appaiati al comando con Giuliani che insegue a soli quattro punti, in una situazione ancora aperta a qualsiasi soluzione. Il Rally dell’Elba sarà anche la seconda volta che i tre re “magici” del Primo Raggruppamento si confronteranno insieme. In precedenza, al Vallate Aretine primeggiò Massimo Giuliani nella sua unica presenza stagionale.

Secondo Raggruppamento, tutti a caccia di Giovannelli. Sono quattro i piloti iscritti alla Coppa francese che parteciperanno alla gara dell’isola d’Elba. Assente il leader della classifica, Luca Prina Mello, il primo a lasciare la pedana di partenza a Capoliveri sarà il friulano Pietro Corredig, affiancato da Sonia Borghese che, essendo fra gli scritti all’Europeo, scatterà addirittura con il numero 18 sulle fiancate della sua BMW 2002 Tii. Chi cercherà di trarre il massimo profitto dalla trasferta nell’isola napoleonica sarà l’alessandrino Roberto Giovannelli, come sempre con Isabella Rovere sul sedile di destra della sua Porsche 911 RS, attualmente secondo di graduatoria di Secondo Raggruppamento a 14 punti da Prina Mello. I due dovranno però guardarsi dall’assalto di Nicola Tricomi, fedelissimo della Michelin Historic Rally Cup, che finora ha gareggiato con buoni risultati una Opel Kadett GT/E di Terzo Raggruppamento, ma a Capoliveri si schiererà con una Porsche 911 RS con Luigi Aliberto al quaderno delle note. Chiude il poker di partenti nel Secondo Raggruppamento della Michelin Historic Rally Cup Luigi Annoni, che avrà come al solito a disposizione la Fiat 128 Coupé che condivide con Giampaolo Mantovani.

Terzo Raggruppamento, Giudicelli gioca in casa. Occhi puntati in Terzo Raggruppamento su Massimo Giudicelli che ha la grande occasione di ridurre drasticamente il distacco (attualmente di 23 punti) dal leader della classifica Luca Delle Coste, assente della gara tirrenica. Ovviamente l’elbano non avrà vita facile e dovrà sudare le proverbiali sette camicie per conquistare il bottino pieno di raggruppamento con la sua Golf GTI #111 che condivide per la prima volta con Andrea Calandroni. Giudicelli dovrà innanzitutto affrontare la muscolosa Porsche 911 SC di Pierangelo Pellegrino, al cui fianco torna Davide Peruzzi, e l’Opel Ascona SR del rientrante Giacomo Questi con Giovanni Morina a fianco, equipaggio poco fortunato in questa stagione 2022 che lo ha visto al via del solo Valli Aretine, gara conclusa anzitempo con un ritiro. Da non sottovalutare le prestazioni dell’Alfa Romeo GTV6 di Eraldo Righi-Michele Chiosini, mentre saranno della partita con la loro Opel Kadett D (nulla a che vedere con la corsaiola GT/E) i tedeschi Peter ed Elke Goekel che hanno scelto i rally italiani come loro patria di adozione. Sempre in Terzo Raggruppamento sarà al via Giovanni Lorenzi, con Simone Canigiani sul sedile a fianco, che avrà la ghiotta occasione di riconquistare il comando della Classe M1 con la sua FIAT 127 Sport superando l’assente Riccardo Arrigo.

Gallullo in cerca del traguardo. Solo partecipante in Classe M5 della Michelin Historic Cup, Marco Galullo con Simona Candriello sul sedile di destra della Peugeot 205 Rallye, avrà l’occasione di sbloccare la sua classifica rimasta al palo con il ritiro in Valsugana. Pur essendo solo in categoria nella Michelin Historic Rally Cup il portacolori del Team Bassano avrà ampie possibilità di confronto visto che a Capoliveri dovrà battagliare con gli altri equipaggi della Classe J2/A 1300.

La 36esima edizione del Rally Elba Storico comincerà a smuovere acque e concorrenti mercoledì 21 settembre quando gli equipaggi stranieri potranno iniziare a Capoliveri le procedure di verifiche sportive, che proseguiranno anche giovedì 22 settembre, giorno in cui anche i concorrenti italiani potranno sottoporre ai commissari tecnici le loro vetture per le verifiche di rito. Alle 19.30 di sera, lo splendido borgo di Capoliveri ospiterà la cerimonia di partenza, cui farà immediatamente seguito la prova cittadina di 7,24 km a Capoliveri. La prima tappa proseguirà il giorno dopo, venerdì 23 settembre, con il doppio passaggio sulla speciale Monumento (12,52 km) e le prove Colle Colombaia (16.31 km) e la classica Due Mari di 22.34 km prima di tornare a Capoliveri per il riposo notturno. Sabato 24 settembre tappa finale con altre cinque prove speciali, la breve Innamorata (6,63 km da percorrere due volte) la Volterraio-Cavo (26,94 km da affrontare tutti d’in fiato) e il ripassaggio sulla stessa prova, ora divisa in due parti Volterraio (5,68 km) e Bagnaia-Cavo (18,44 km). Dopo tutte queste prove ecco il palco arrivi davanti al municipio di Capoliveri, alle ore 16,40 di sabato 24 settembre, dopo che i concorrenti avranno percorso 326,86 km di gara, di cui 135,25 suddivisi in dieci prove speciali.