Overture d’eccellenza per la Targa Florio Classica
Dopo l’acclamatissima cerimonia di Partenza da Piazza Verdi a Palermo, esaltante prima tappa tra i tesori della provincia di Trapani. Il prestigio delle esclusive auto in gara illumina le strade siciliane e l’agonismo accende i top driver. Domani, sabato 12 ottobre sfide di precisione sulle Strade del Mito.
Palermo 11 ottobre 2024 – Overture d’eccellenza per la Targa Florio Classica 2024 atto decisivo del Campionato Italiano Grandi Eventi di regolarità per auto storiche e moderne e Ferrari Tribute to Targa Florio. Dopo l’acclamatissima cerimonia di partenza di giovedì sera da Piazza Verdi a Palermo, nella giornata di venerdì le oltre 230 automobili in gara hanno acceso i motori per affrontare la prima tappa, sulle strade delle Saline nel Trapanese, dove gli equipaggi hanno esaltato il numeroso pubblico già preparato ad accogliere le straordinarie vetture e salutare con affetto ogni singolo passaggio. Un numero record di iscritti che testimonia il sempre maggiore interesse internazionale che la gara riveste tra gli appassionati di tutto il mondo. Di particolare suggestione sono stati i passaggi a Campobello di Mazara, patria della Regolarità per opera del dottor Nino Buffa, colui che introdusse la disciplina della Regolarità ed ovviamente a Marsala, agli stabilimenti Florio e alle famigerate Saline. Ferrari, Maserati, Porsche, Mercedes e ancora Alfa Romeo, Lancia, Bugatti e Jaguar sono alcune delle case automobilistiche presenti con i loro modelli dal grande fascino in questi giorni in Sicilia. Particolare interesse ha destato la Mercedes Benz 2 – Litre, arrivata in Sicilia in occasione del centenario della prima vittoria di Mercedes-Benz nella Targa Florio avvenuta nel 1924 che viene guidata in questi giorni da Marcus Breitschwerdt e Gaetano Derosa.
Prima tappa nel segno dei regolaristi di Campobello di Mazara, ovvero Francesco e Giuseppe Di Pietra su Fiat 508C, Mario Passanante e Alessandro Molgora, ancora su 508C, Angelo Accardo e Filippo Becchina su 508C e ancora Nino Margiotta e Salvatore Cusumano, Giovanni Moceri e Valeria Dicembre su Lancia Aprilia. Faranno certamente la voce grossa Massimo Bisi e Claudio Cattivelli su Porsche 356 A, Massimo Zanasi e Corrado Corneliani. Dopo la spettacolare cerimonia di partenza avvenuta in piazza Verdi a Palermo, oggi gli equipaggi si sono confrontati con il cronometro sui 424 km “Sulle strade delle Saline” nel Trapanese dopo aver attraversato Alcamo, Salaparuta, Gibellina ed il Cretto di Burri, Partanna, Castelvetrano, Campobello di Mazara, Mazara del Vallo e Marsala. Dopo la pausa pranzo alle Cantine Florio la carovana ha proseguito verso Trapani, Erice, Castellammare per far rientro a Palermo al quartier generale allestito al Marina Yachting. Una giornata esaltante che ha affascinato i partecipanti non solo per la bellezza dei paesaggi, come le Saline di Marsala.
“Una tappa – ha spiegato il presidente di Automobile Club d’Italia Angelo Sticchi Damiani – che ci ha dato la possibilità di vivere territori bellissimi, ricchi di storia e cultura come Campobello di Mazara, patria dei regolaristi. Bisogna rendere omaggio a questa terra che ha formato tantissimi esperti della specialità. La 12 ore entra a pieno diritto nella storia della Regolarità italiana”.
Tra le rosse del Ferrari Tribute To Targa Florio, subito a loro agio Fabrizio Macario e Giovanna Di Costanzo su Ferrari 488 Pista del Ferrari Club Italia, Celestino e Oreste Sangiovanni su Ferrari Roma della Franciacorta Motori, Daniele Consonni ed Eric Grippo su Ferrari 812 GTS. Tra le splendide vetture del gruppo Legend, inizio interessante per i ferraristi Vincenzo Ferrari e l’attore americano Erik Haugen, uno degli interpreti del film Ferrari del regista Michael Mann. Haugen è tornato in Sicilia alla Targa Florio Classica per raccogliere documenti e testimonianze in vista del suo documentario su Tazio Nuvolari, Enzo Ferrari ed Achille Varzi. A proposito di celebrità, completano la prima Carlo Cracco, in gara con Ezio Ronzoni su una Mercedes 300 SL e l’attore e modello Mariano Di Vaio in coppia con la moglie Eleonora Brunacci su Porsche 911 Carrera 4 964.
Domani alle 8.30 torneranno ad accendersi i motori per la seconda tappa “Sul Circuito delle Madonie”, che si svilupperà su un percorso che ricalca i 3 circuiti storici della Targa Florio di velocità, ovvero il Piccolo, il Medio ed il Grande di una lunghezza totale di 324,77 km. Al termine della due giorni, gli equipaggi avranno percorso un totale di 684,88 km scandite da 104 Prove Cronometrate, 10 prove di Media, 6 controlli orari e 6 Controlli a Timbro che significano 7 ore sulle strade del “Mito”.