Palladio Historic e Alberto Salvini: accordo fatto

A partire dall’imminente Rally Vallate Aretine il pilota toscano e il navigatore Davide Tagliaferri, correranno con la Porsche 911 per la scuderia vicentina. A tenere banco anche due impegni sportivi nel prossimo fine settimana

VICENZA, 27 febbraio 2019 – Venti stagioni di corse nei rally storici, con qualche presenza anche nelle cronoscalate e nei rally moderni; due Campionati Italiani – 2017 e 2018 – tanti podi e un paio di sigilli nel CIR: questo il palmares che Alberto Salvini ha presentato al Direttivo della Scuderia Palladio Historic. Elementi che, sommati alla sua simpatia e alla voglia di inseguire nuovi obbiettivi , hanno in breve tempo portato all’accordo che vedrà il pilota senese e l’inseparabile navigatore Davide Tagliaferri, vestire i colori del sodalizio guidato da Mario Mettifogo a partire dal primo importante appuntamento col Campionato Italiano, il Rally delle Vallate Aretine in programma l’8 e 9 marzo prossimi.

“Siamo soddisfatti di questo nuovo ingresso nell’affiatato gruppo della Scuderia Palladio Historic – afferma Mettifogo – e sono convinto che, oltre a portare prestigio grazie anche ai due titoli consecutivi conquistati da Alberto e Davide ai quali diamo il benvenuto, ci saranno nuovi stimoli per tutti al fine di puntare ad un entusiasmante tris ed arricchire il palmarès della scuderia!”

Ma prima del via alla massima Serie nazionale, i calendari propongono due manifestazioni entrambe nel Veneto: a Bardolino, nel pomeriggio di venerdì 1 marzo, scatterà la seconda edizione del Benacus Historic Rally al quale è iscritta la Honda Civic Gruppo A di Andrea Marangon e Massimo Darisi; nell’abbinata Coppa del Lago di Garda, gara di regolarità sport, saranno invece al via Ezio Franchini e Gabriella Coato con la Volkswagen Golf GTI.

Il secondo importante evento avrà come quartier generale Cortina d’Ampezzo: dalla perla delle Dolomiti, venerdì 1 marzo prenderà il via la prima tappa della Winter Race, gara di regolarità classica alla quale sono iscritti Mauro Argenti e Roberta Amorosa con la Porsche 911 T 2.2.