Paolo De Grandi: assalto all’argento del Rotax Max Challenge Italia
Il dodicenne pilota milanese si mette in mostra come miglior pilota italiano a Franciacorta, ottenendo una splendida seconda piazza in Gara-2 e risultando il migliore dei nostri per tutto il fine settimana, miscelando la sua consueta aggressività a grande senso tattico. Ora, però, ha voltato pagina, e pensa alla prossima gara di Cremona per dare la caccia alla seconda piazza finale del Rotax Max Challenge Italia, categoria Junior.
CREMONA, 28 giugno – Paolo De Grandi è un kartista che mantiene le promesse. Aveva promesso di cercare il successo fra i piloti italiani della categoria Junior nel Rotax Max Challenge Italia a Franciacorta e ha centrato l’obiettivo; ora ha promesso di fare tutto il possibile per salire sul podio del campionato che termina nel prossimo fine settimana a Cremona. Prima di pensare al prossimo appuntamento il dodicenne pilota milanese si concede un tuffo nel passato (recente) per tornare alla gara bresciana, che lo ha visto emergere come miglior pilota italiano, dalle prove libere fino alla finale di Gara-2.
“La gara di Franciacorta aveva due aspetti molto importanti per me. Il primo era quello di ottenere più punti possibile nella categoria Junior del Rotax Max Challenge Italia, e il secondo era il confronto con i piloti stranieri che sono venuti a Franciacorta per allenarsi sulla pista sulla quale il 6-7 luglio si disputerà la gara dell’Europeo”. Con queste premesse si può dire che Paolo De Grandi debba essere soddisfatto dell’esito della gara bresciana, che ha visto 27 concorrenti al via, fra i quali una dozzina di stranieri. Già nelle prove libere del sabato De Grandi si mette in luce staccando il quarto tempo, risultando però il migliore degli italiani, non lontano dal canadese, erede di Gilles Villeneuve, Rayan Gandhour, che sarà il mattatore della categoria per tutto il fine settimana. In quelle ufficiali De Grandi ritocca il suo tempo e scala una posizione in classifica (sempre migliore degli italiani), che gli consente di partire in seconda fila in Gara-1 la domenica. E nella finale mattutina Gandhour prende subito il largo, mentre il rookie italiano ingaggia un bel duello con il taiwanese Eason Tseng che alla fine lo precede sul traguardo di meno di 3/10. Anche la Finale vede Gandhour e Tseng giocarsela per gran parte della gara fino a quando a qualche giro dalla fine i due si toccano consentendo a De Grandi di saltarli a piè pari.
“Era la mia grande occasione di vincere una gara internazionale” afferma Paolo De Grandi, che però mette in cassaforte il pensiero di emulare i grandi duelli alla Villeneuve-Arnoux, per indossare i panni di Niky Lauda e quando viene attaccato da Gandhour nel finale non corre rischi e lo lascia sfilare. “Confesso che ci ho pensato di tenerlo dietro, ma il canadese non aveva nulla da perdere in questa gara e voleva vincere a ogni costo. Per me il secondo posto significava ottenere il massimo punteggio di Rotax Max Challenge Italia e ho preferito non correre rischi”.
Grazie a questo risultato Paolo De Grandi consolida la sua terza posizione nella categoria del RMC-Italia, avvicinando la seconda piazza.
“Nel prossimo fine settimana andiamo a Cremona, una pista molto tecnica che mi piace molto dove lo scorso anno ho vinto nella categoria Mini. Sarà importantissimo fare un buon risultato, possibilmente vincere per tentare di conquistare la prima piazza in campionato. Sulla carta sono staccato di 32 punti dal pilota che mi precede, ma con il gioco degli scarti ho solo quattro punti di ritardo” afferma Paolo De Grandi, preparandosi a dare l’assalto al podio cremonese. E la sfida con gli altri piloti dell’europeo. “Ritornerò a Franciacorta nel primo fine settimana di luglio dove ci saranno i migliori piloti Rotax non solo europei. Ma al momento non ci penso. Sono concentrato su Cremona, poi si vedrà”.