Perego out: Gianesini al comando del Rally Coppa Valtellina
Uscita di strada per il pilota tiranese durante la PS4. Gianesini comanda su Stagni, staccato di 30” e Rossetti, a 1’00”9. Già tredici i ritiri dopo quattro prove.
SONDRIO – Il Rally Coppa Valtellina un colpo di scena lo regala sempre. La difficoltà delle prove speciali e il fondo viscido e scivoloso, nonostante la calda giornata di sole, sono stati fatali ad Andrea Perego e Romano Belfiore che su Citroën DS3 RRC sono usciti di strada nel corso della Carona1: “La prova era molto scivolosa– racconta il pilota di Tirano- e a circa metà prova c’era una curva ancora più viscida delle altre; siamo arrivati con una marcia bassa ma sembrava di essere su di una saponetta. Siamo usciti dalla sede stradale senza riportare danni ma senza nemmeno la possibilità di rimetterci in strada.” A conferma di quanto raccontato da Perego, anche Roncoroni-Araspi (Peugeot n.5) subito dopo sono usciti nella stessa curva arrivando a spingere ancora più sotto la Citroën di Perego. Due ritiri importanti, dunque, ma non gli unici dato che anche Bruni, Bondoini, Mazzucchi e molti altri hanno già dato la resa in solo quattro prove speciali. Peccato perché il duello tra Perego e Gianesini, ora leader ella gara, era davvero avvincente: sulla prova più lunga del rally, la Piscina, i due avevano impattato con lo stesso tempo di 9’19”9! Secondo sale così un ottimo Mario Stagni che, nonostante la condotta guardinga, sta mostrando che il connubio tra talento ed esperienza è fondamentale per poter correre in un rally simile. Insieme a Silvia Rocchi, su Peugeot 208 R5, Stagni è staccato di 30”. Terzo un superlativo Luca Rossetti che con Chiara Tripiciano è leader delle due ruote motrici con la Clio R3T (DP Autosport). Ottimi parziali per altre “tutto-avanti”: Bussi-Gianesini e Cianfanelli-Franzi sono rispettivamente 4° e 5° sulle Clio R3C. Nonostante il divertimento elevato, Claudio Conforto Galli e Sonia Scarafoni (Peugeot 208 R5) iniziano a recriminare: gli ottimi tempi di oggi evidenziano il peso specifico degli errori compiuti sabato sulla PS1: senza di quelli sarebbero saldamente in lotta per la seconda posizione assoluta.