Piemontesi al 36° Sanremo Rally Storico fra vittorie e delusioni
Lottano con decisione aggressività per conquistare posizione di prestigio all’interno delle loro categorie. Ma nessuno sale sul podio dell’assoluta. Foto di Gabriele Valinotti
SANREMO (IM), 10 aprile – La nutrita pattuglia piemontese che ha varcato le Alpi Marittime per affrontare la 36esima edizione del Sanremo Rally Storico ha raccolto belle soddisfazioni e qualche delusione. Il migliore dei “nostri” al traguardo è stato Andrea “Zippo” Zivian da Tortona, anche se ormai residente in pianta stabile in Emilia. Affiancato da Denis Piceno il portacolori di Winners Rally Team ha portato la sua Audi quattro al terzo posto della classifica assoluta, accumulando punti molto preziosi per il suo percorso nel campionato europeo storico e soprattutto riuscendo a far girare perfettamente il non facile motore cinque cilindri della coupé tedesca. Immediatamente dietro a “Zippo” chiudono le due Porsche 911 RSR di Secondo Raggruppamento di Davide Negri-Roberto Coppa che precedono i biellesi Marco Bertinotti-Andrea Rondi di 34”5. Negri non riesce a ripetere l’arrivo a podio assoluto dell’ultima edizione, anche se in gara viaggia con un buon passo dopo una partenza difficile sulla Calderara, prima prova del rally, per poi recuperare posizioni, specie nel corso della seconda tappa, fino a confermarsi la seconda forza di Secondo Raggruppamento dietro all’imprendibile Musti. Dopo una buona partenza a Calderara, quinto tempo assoluto, Marco Bertinotti va in difficoltà sulle successive Caravonica e Colle d’Oggia, nelle quali non riesce a entrare fra i primi dieci. Risolto il problema nel secondo giro sulle speciali stacca subito un quarto assoluto a Calderara, che gli consente di rimontare posizioni fino alla sesta piazza assoluta, terza di gruppo e classe.
Ottima prestazione per Dino Vicario e Fulvio Bondesan che portano la loro Ford Escort RS 1800 in ottava posizione assoluta dimostrandosi gli assoluti dominatori della loro classe. Grandissima prestazione di Bruno Graglia e Roberto Barbero 19esimi assoluti, che con la loro 124 Abarth fanno faville nella Michelin Historic Rally Cup, chiudendo terzi, ma vicinissimi al secondo, prendendosi pure la soddisfazione di vincere una speciale della Coppa francese. Ventunesima piazza per Federico Faggio-Massimo “Swilly” Leonardi, molto regolari con la loro Ford Sierra Cosworth, che precedono di quattro posizioni i coniugi Valter Anziliero-Anna Berra che meriterebbero una classifica migliore con la loro Ford Escort RS se non fossero costretti a ripartire sabato mattina con il Super Rally.
Subito dietro concludono Nello Parisi-Giussy D’Angelo che si impongono con la loro Porsche 911 S nel Primo Raggruppamento, mentre in trentesima posizione conclude Luigi Barera affiancato da Francesco Fornaca, per la prima volta al volante della Opel Kadett GT/E. Trentaduesima piazza per Nicola Salin e Paolo Protta, assoluti dominatori del Primo Raggruppamento fino al momento in cui sbattono con la loro Porsche 911 S nella prova di Vignai sabato mattina perdendo tempo e terreno, chiudendo comunque secondi di Raggruppamento. Immediatamente dietro l’altra Porsche 911 S di Primo Raggruppamento di Cesare Bianco e Stefano Casazza che si tolgono la soddisfazione di vincere il Raggruppamento della Michelin Historic Rally Cup e ancora Carlo Fiorito-Marina Bertonasco, 38esimi assoluti con la loro splendida BMW 2002 Tii di Primo Raggruppamento.
Non vedono il traguardo Amione-Rotundo che non entrano nell’ottava speciale con la loro Golf GTI, Brazzoli-Barone fermi anzi tempo con la loro Porsche 911 SC, Pastrone-Miretti, Sierra Cosworth, Elia-Zumelli Ford Escort RS.