Pietro Pons cerca gloria tricolore sulla Pista Sette Laghi
Ritorno del pilota torinese sulla pista pavese per il secondo appuntamento del Rotax Max Challenge Italia-Finale, serie tricolore in cui occupa la seconda piazza a pochi punti dalla vetta. A Castelletto di Branduzzo, Pietro Pons dovrà lottare contro i soliti agguerriti avversari e contro il caldo che renderà difficile regolare perfettamente il mezzo
CASTELLETTO DI BRANDUZZO (PV), 27 luglio – Non c’è tregua per i kartisti. Ne sa qualcosa Pietro Pons, il diciassettenne pilota torinese, che dopo aver gareggiato nelle scorse settimane in Repubblica Ceca per il titolo continentale, torna a frequentare gli asfalti tricolori partecipando alla gara in programma in questo fine settimana sulla Pista Sette Laghi di Castelletto di Branduzzo.
“La doppia trasferta Trinec è stata molto positiva, visti i risultati conseguiti con dominio assoluta nel primo fine settimana; anche nel secondo weekend, quello del 22-23 giugno, sono stato velocissimo, ma in finale sono stato tamponato da un altro concorrente, con il risultato che ho chiuso solo settimo, e ora mi manca appena un punto a chiudere con una gara di anticipo la partita del CEE Rotax Max Challenge. Perciò dovrò partecipare alla gara austriaca di Bruck a fine agosto”.
Rapido nel voltare pagina, quanto in pista Pietro Pons pensa già al prossimo appuntamento di Castelletto di Branduzzo che si svolgerà nell’imminente fine settimana e vedrà i piloti sfidarsi nel secondo atto del Rotax Max Challenge Italia-Finale, dopo la prima gara di Pomposa di fine maggio. “Ritroverò i miei avversari di sempre” afferma Pietro Pons che si ferma un attimo per sottolineare. “Soprattutto ritroverò quello che è stato il mio avversario di tutta la stagione con cui ho lottato per la vittoria in tutte le gare in cui ci siamo confrontati. Elia Pappacena è un pilota velocissimo che dispone di materiale al top. Questo stimola me e il mio team a impegnarci di più e ancora di più. Stare davanti a chi è così competitivo dà una grande soddisfazione”. Ancora una pausa e prosegue: “Ma non sarà facile”.
La gara pavese si disputa in un fine settimana di luglio con temperature altissime che obbligano i piloti e i loro team a lavorare di fino per trovare il giusto equilibrio. “Con il caldo e le gomme che si impastano sull’asfalto bollente non sarà facile trovare la soluzione ottimale, ma con Filippo Laghi, titolare del team LKA di Ravenna che mi segue stiamo lavorando sodo per presentarci al meglio ed essere competitivi fin dalle prove di qualificazione di sabato”.
Scorrendo lo storico recente di Pietro Pons, emerge il fatto che nella doppia gara di Pomposa lo studente liceale torinese ha conquistato due volte il secondo posto, mentre nella gara ai Sette Laghi di fine aprile ha conquistato la vittoria in Gara-1 e la seconda piazza in Gara-2, precedendo in entrambi i casi il suo diretto avversario. “Le statistiche sono interessanti e fa piacere scorrerle. Però quando si chiude la visiera del casco non servono per essere competitivi. Occorre avere un kart nelle migliori condizioni e la voglia di attaccare a fondo” conclude Pietro Pons abbassando la visiera del casco per il primo step di prove libere.