Pietro Pons re d’Europa in Repubblica Ceca
Trasferta più che positiva per il pilota torinese che nella prova di CEE-kart domina tutte le sessioni e le gare rafforzando la sua posizione di leader del campionato
TRINEC (Repubblica Ceca), 23 giugno – In Formula 1 lo definiscono Hat Trick, nel calcio triplete. Per Pietro Pons bisognerà inventare un altro termine. Perché il kartista torinese nella gara che si è svolta nello scorso fine settimana sullo Steelring International Circuit in Repubblica Ceca ha conquistato la pole position, il successo in Gara-1, successo in Gara-2 e il giro più veloce in tutte le occasioni. Dopo questo successo Pietro Pons è rimasto a Trinec, importante centro siderurgico della Moravia-Slesia per cercare di bissare il successo appena passato nella gara di CEE del prossimo fine settimana.
Un successo, quello della settimana scorsa, che ha portato il pilota del kart curata dai tecnici austriaci KSB guidati da Wolfgang Beer ad allungare nella classifica della Serie Continentale cercando di chiudere definitivamente la partita nel prossimo futuro sulla pista austriaca del Red Bull Ring per accedere alle finali mondiali in programma sulla pista italiana di Sarno (SA) il 19-26 ottobre.
La concomitanza della gara in Repubblica Ceca con l’appuntamento del Rotax Max Challenge Italia di Cremona del prossimo fine settimana ha costretto Pietro Pons a fare una scelta. “Sono ben felice di correre in Repubblica Ceca, perché con la gara di Franciacorta di metà giugno il titolo Italia Nord è stato assegnato e io mi sono dovuto ‘accontentare’ della seconda piazza”. Un risultato che non ha deluso totalmente Pietro Pons che sottolinea: “Per tutta la stagione ci siamo giocati la vittoria in gara io e il mio avversario diretto, lasciando agli altri piloti appena una gara su dieci” ribadendo quella che è stata una superiorità dei due piloti al vertice della classifica.
“Anche nella gara di Franciacorta sono stato costantemente il secondo degli italiani, anche se nella classifica generale ho chiuso ottavo assoluto in finale, ma sempre secondo degli italiani. Bisogna dire che l’appuntamento bresciano ha visto scendere in pista 41 concorrenti, con una nutrita pattuglia di piloti stranieri che si sono preparati, allenandosi anche nei giorni precedenti l’evento, per la gara europea di Franciacorta del 6-7 e luglio, con mezzi motorizzati con propulsori diversi e più performanti di quelli che usiamo nel nostro campionato” un attimo di riflessione poi Pietro Pons prosegue: “Gran dominatore della gara è stato l’inglese Thomas Bearman, che ha fatto il bello e cattivo tempo per tutto il fine settimana. Gran pilota che ha potuto contare sull’appoggio del fratello diciannovenne Oliver Bearman, pilota di Ferrari Academy, attualmente impegnato nel Campionato di Formula2 e già al volante di una Ferrari F1 in occasione del Gran Premio di Arabia Saudita 2023. E Oliver Bearman ha trascorso i giorni precedenti alla gara kart a girare anche lui sulla pista di Castrezzato, prima di volare a Barcellona per GP di Formula 2. Qualcosa al fratello avrà pur detto”.