Porro leader provvisorio, lotta sul filo dei secondi con Bosca
Uno sfortunato Chentre insegue in terza posizione, Sossella rallentato da una foratura
GENOVA – E’ stata un mattinata movimentata quella del 31° Rally della Lanterna, che attualmente si trova a metà dello svolgimento. Dopo cinque prove speciali (comprese le due del Palasport) è il comasco Porro a comandare la classifica provvisoria, con 4”4 di vantaggio su piemontese Bosca. Chentre, leader del campionato, insegue in terza posizione a 34” dopo essere stato colpito duramente dalla sfortuna. Il cofano della Ford Focus infatti si è aperto lungo un trasferimento, danneggiando seriamente il parabrezza. Il pilota valdostano ha dovuto così affrontare due prove speciali con una visuale notevolmente ridotta ed è anche stato rallentato da un duplice problema al sistema di partenza della sua vettura. Problemi anche per Porro, che arriva al parco assistenza con la frizione kappaò, ma che riparte grazie al rapido intervento dei suoi meccanici. Sossella si trova in quarta posizione a 1’25”, attardato da una foratura, mentre la quinta piazza provvisoria è di Pettenuzzo.
PS3 “My Way” – Km 14,85: La gara perde subito uno dei protagonisti, Marco Signor. Il veneto si ritira per un problema alla turbina della sua Focus, perdendo così ogni speranza di recuperare punti in campionato. Chentre vince la prima vera prova speciale, con un vantaggio di 3”8 su Porro, mentre Sossella insegue in terza posizione a 4”9. Bosca è quarto a 5”5, mentre Pettenuzzo è quinto ma staccato di ben 40”9. Vellani termina sesto a 52”4, a pari merito con Gulfi. Ottavo tempo per Marcoccia (Clio R3) a 57”, seguito da Garcia a 1’05”2 e Vittalini a 1’06”4. Vescovi si ritira per un’uscita di strada.
PS4 “Massimo Canevari” – Km 26,7: Altro colpo di scena, con Chentre che perde 27”3 a causa dell’improvvisa apertura del cofano. La prova vede la vittoria di Porro con il tempo di 17’43”9, seguito da Bosca a 4”5 e proprio da Chentre. Pettenuzzo è quarto a 52”3 e Vellani è quinto a 1’15”3. Sesto tempo per Sossella, attardato da una foratura ad 1’17”5, mentre Vittalini è settimo a 1’22”3. Ottava piazza per il genovese Mezzogori (Clio R3) a 1’28”4, davanti a Marcoccia (Clio R3), nono a 1’40”2 e Garcia, decimo a 1’58”3. Luca Gulfi rientra direttamente al parco assistenza dopo la prova e si ritira per problemi al motore.
PS5 “Montebruno” – Km 11,2: L’ultima PS della mattina è di Bosca, che con il tempo di 7’34”5 fa meglio di tutti, lasciandosi alle spalle Porro, che lamenta qualche problema alla frizione. 5”1 il distacco del comasco, mentre Sossella è terzo a 7”. Chentre insegue in quarta posizione a 15”5, con Vellani quinto a 33”1. Sesto tempo per Vittalini a 35”4 a pari merito con Mezzogori. Ottava posizione per Marcoccia a 40”8, seguito da Pettenuzzo a 44”4 e Roggero a 53”3.