Qualità record per il Rally Valli Ossolane: 158, gli equipaggi iscritti alla sessantesima edizione

Due esemplari “WRC Plus”, trentaquattro vetture di classe Rally2 ad impreziosire un elenco iscritti dai contenuti extra large: il Rally Valli Ossolane è pronto a prendersi la scena, puntando i riflettori – sabato 15 e domenica 16 giugno – sulla provincia del VCO. Nella foto Caldani: un particolare dell’edizione 2023. 

MALESCO (VCO) – Il Rally Valli Ossolane ha confermato le ambiziose aspettative riposte da Scuderia New Turbomark, organizzatrice dell’evento che – tra sabato 15 e domenica 16 giugno – catalizzerà l’attenzione degli appassionati sulle strade della provincia del VCO: saranno centocinquantotto, gli equipaggi che si sfideranno nell’appuntamento valido per la Coppa Rally di Zona 1. Un’adesione “extra large” da parte dei praticanti e tanta qualità nell’elenco iscritti redatto, con non poca fatica, dagli organizzatori. Due esemplari “WRC Plus” e ben trentaquattro vetture di classe Rally2, a contendersi le alte sfere della classifica assoluta, quella che consentirà al vincitore di apporre la propria firma sul sessantesimo albo d’oro. 

Disporrà di una Citroën C3 WRC Plus Alessandro Sabbadini, pilota che si contenderà la scena con il suo diretto avversario – anch’egli su Citroën C3 WRC Plus – Guido Zanazio, driver che vanta giù un’esperienza sulla vettura francese. Saranno loro, le muscolose “stelle” del panorama mondiale, ad affrontare per prime i chilometri proposti dal confronto. Alle loro spalle, a sgomitare, sarà un vero e proprio plotone di vetture Rally2, nella gran parte Skoda Fabia. Andrà a caccia della nona vittoria assoluta e dello status di recordman Davide Caffoni. Il driver ossolano vanta all’attivo otto primati sulle “sue” strade e, proprio nell’edizione numero sessanta, sarà contrapposto all’altro grande interprete della gara, Franco Uzzeni, con il quale condivide il primato nell’albo d’oro. Un’edizione stellare, quella pronta ad accendere i motori, impreziosita dal ritorno di Franco Uzzeni sull’asfalto che lo ha incoronato re per otto volte. 

Un concentrato di agonismo dal quale tutti si attendono massima incertezza fino all’ultimo chilometro, grazie alle adesioni di piloti di prim’ordine quali Alessandro Bocchio, Fabrizio Margaroli, Ivan Carmellino, Sergio Bruni ed Igor Iani, chiamato alla sua terza esperienza sulla Skoda Fabia Rally2 Evo. Sulla vettura boema saliranno anche Federico Santini, Mirko Pelgantini, Antonio Lani, Massimiliano Rolando, Marco Laurini, Mattia Pizio, Andrea Giudici, Massimo Margaroli e Massimo Fradelizio, tra gli interpreti di un confronto che coinvolgerà anche altri competitor di indubbio valore. Ad interrompere l’egemonia Skoda saranno la Volkswagen Polo Rally2 di Christian Cavalli, Luca Faggio ed Emilio Barbieri. Due, gli esemplari di Citroën C3 Rally2 presenti, quelli portati in gara da Stefano Pelfini e Alexsander Rzhevkin. 

Tra i grandi protagonisti al “via”, il pluricampione italiano rally Andrea Crugnola. Il pilota di Varese è atteso al volante della Subaru Impreza di Gruppo A, vettura che ha acceso l’entusiasmo di generazioni di appassionati e che – tra le strade del VCO – farà rivivere la sua leggendaria storia. Non passeranno certo inosservati i passaggi della Renault Clio Williams di Damiano De Tommaso, un altro interprete del panorama rallistico nazionale presente con un esemplare di Gruppo A. 

Grande, la soddisfazione espressa da Claudio Zagami, presidente di New Turbomark: “parliamo di un vero e proprio record, non in termini di quantità ma di qualità. Avremo allo start due esemplari di vetture WRC Plus, oltre ad una nutrita schiera di vetture Rally2. Per la sessantesima edizione non potevamo chiedere di più, in Italia non si sono mai visti contenuti di questo genere e, per tutto il nostro entourage, è motivo di grande soddisfazione. Abbiamo lavorato molto su questo evento, ci eravamo prefissati di renderlo indimenticabile e, vista la risposta dei praticanti, direi che il messaggio è stato raccolto nel modo migliore da parte di tutti”.