Quasi 250 le vetture iscritte alla 35^ Cesana-Sestriere-Trofeo Avvocato Giovanni Agnelli e alla 6^ Cesana-Sestriere Experience-Memorial Gino Macaluso

 

Cesana Sestriere 2015 DIFULVIO-TRIS (Custom)SESTRIERE (TO) – Sono circa 250 le automobili che da oggi, sabato 9 luglio, prendono parte alla 35^ Cesana-Sestriere-Trofeo Avvocato Giovanni Agnelli e alla 6^ Cesana-Sestriere Experience-Memorial Gino Macaluso, organizzate entrambe dall’Automobile Club Torino. La cronoscalata, valida per i titoli Europeo e Italiano Velocità in Salita Autostoriche, si preannuncia particolarmente spettacolare per la presenza di ben 160 vetture, suddivise in 6 raggruppamenti. Per il successo assoluto sono in lizza le Osella sport dei primi anni Novanta, guidata da Stefano Di Fulvio e Uberto Bonucci, che si sono spartiti i successi nelle ultime edizioni. Tra le biposto saranno da ammirare per la loro eleganza e rarità la Fiat 1100 Ala D’Oro di Tonino Camilli e l’Alfa Romeo 6C di Georg Prugger. Molto spettacolare la Porsche 935 Silhouette del francese Jean Marie Almeras, che con la stessa vettura correva e vinceva negli anni Settanta e Ottanta.

Cesana sestriere 2015 (Custom)La validità per la “Coppa Abarth Classiche Selenia” porta sul Colle numerose vetture dello Scorpione, dalle Abarth 850 Nürburgring a numerose bicilindriche 595esseesse e 695 esseesse, Fiat 124 e 131 Rally, per passare alle più recenti Ritmo Abarth. Al via anche la monoposto di Formula Abarth di Gina Colotto che, in ambito femminile deve vedersela con Angela Grasso (Lotus B23) e Chiara Polledro, su Fiat-Giannini 700. Il record da battere è sempre quello ottenuto da Andres Vilarino (Lola T298) nell’edizione del 1992, che giunse al Colle in 4’32”68. Al record si è avvicinato l’anno scorso Stefano di Fulvio, il quale, confermando i successi delle ultime edizioni, ha percorso le 42 curve della “Ce-Se” in 4’38″16 alla media di 134,6km/h sul nuovo percorso che include ben tre chicane di rallentamento.

Mongrando_foto-sala-delta03-2015 (Custom)Da ammirare le automobili partecipanti alla parata, come una Ferrari Dino 246 GT, che parte con il numero 1, e le numerose auto che hanno fatto la storia delle competizioni. Tra queste molte Lancia Delta ex-ufficiali, tra le quali spicca la “16V” del Martini Racing appartenente alla collezione FCA, che presenta anche una rara Lancia Rally in versione stradale.

cesana sestriere (Custom)Sabato 9 le sessioni di prova ufficiali dalle ore 13:00 e domenica 10 la partenza della 35^ Cesana-Sestriere-Trofeo Avvocato Giovanni Agnelli, prevista per le ore 11:00. Per quanto riguarda la 6^ Cesana-Sestriere Experience “Memorial Gino Macaluso, il via sarà dato sabato 9 luglio alle ore 10:00 con la gara di regolarità per auto storiche, vera novità dell’edizione 2016, che si sviluppa sul tracciato della cronoscalata con rilevamenti cronometrici di precisione e a seguire la tradizionale parata. Alla domenica mattina tutti i partecipanti, sia del Settore Regolarità sia del Settore Parata, potranno salire da Cesana al Sestriere prima della partenza della Cesana-Sestriere senza rilievi cronometrici.

cesana_sestriere 1 (Custom)Il percorso continua a essere lo stesso della prima edizione di questa celebre cronoscalata che l’Automobile Club Torino ha organizzato la prima volta nel 1961, per le celebrazioni del 100° anniversario dell’Unità d’Italia. I 10,400 km che legano il paese di Cesana a quello di Sestriere con tornanti e tratti rettilinei misti, su alcuni punti dei quali le potenti vetture Sport Prototipo sfiorano e a volte superano i 200 km orari, costellati di curve veloci su un dislivello di 685 metri, mettono a dura prova la bravura dei piloti e le doti velocistiche e di tenuta delle loro vetture. La strada negli anni è stata dotata di guardrail e barriere di sicurezza, fattori indispensabili per la sicurezza della competizione, ai quali si aggiungono le postazioni fisse con ambulanza e quelle antincendio e di soccorso stradale.

La storia Nata nel 1961 per la volontà dell’Automobile Club Torino di organizzare un evento motoristico da inserire nl calendario dei festeggiamenti per i 100 anni dell’Unità d’Italia, la Cesana-Sestriere ebbe da subito la validità per il campionato italiano e per il trofeo europeo della specialità. Nei primi 14 anni della corso si sono alternati sul podio i grandi nomi dell’automobilismo mondiale, come il tedesco Edgar Barth, primo nel 1963 e nel 1964 con la Porsche, Lodovico Scarfiotti, vincitore con la Ferrari Dino nelle due edizioni successive, Rolf Stommelen, Gerhard Mitter, Peter Schetty con la Ferrari, Arturo Merzario e Johannes Ortner, primi con l’Abarth 3000 nel 1970 e 1971. Nel 1972 è iniziata l’era di Mauro Nesti: il nome del pilota italiano è quello che compare maggiormente nell’albo d’oro, con 9 vittorie. La Cesana-Sestriere si è corsa ininterrottamente dal 1961 al 1973. Poi c’è stata un’interruzione fino al 1981, anno in cui l’Automobile Club Torino ha ripreso ad organizzarla fino al 1992. Dal 2007 le nuove edizioni riservate alle auto storiche, che hanno visto il crescente successo a livello internazionale della manifestazione.

La Cesana-Sestriere Experience “Memorial Gino Macaluso” Alla cronoscalata si è aggiunta nel 2010 l’organizzazione di una parata di vetture di interesse storico sullo stesso tracciato, che nel 2013 ha assunto la denominazione di Cesana-Sestriere Experience “Memorial Gino Macaluso”. Il pubblico ha avuto e avrà modo di ammirare molti gioielli rari in modo dinamico. I concorrenti della Cesana-Sestriere Experience precedono – come prevede il programma – sia le prove ufficiali del sabato, sia la gara della domenica, partecipando a due distinte classifiche: una della gara di regolarità, che costituisce la novità di quest’anno, e l’altra del concorso dinamico di restauro e conservazione, che vedrà premiate da una giuria di esperti le automobili meglio conservate o restaurate.

Sicurezza Per quanto riguarda la sicurezza, i 150 commissari di percorso aiutati da 200 collaboratori – Alpini, Carabinieri, cronometristi, radioamatori, e da alcuni uomini messi a disposizione da Via Lattea – hanno provveduto a installare 2 chicane di rallentamento all’entrata del paese di Champlas du Col, 42 postazioni che durante le prove e la gara verranno presidiate dai commissari stessi in contatto radio tra di loro, 8 postazioni fisse – ognuna con ambulanza attrezzata e personale specializzato per la rianimazione – 8 con mezzi antincendio (il servizio è assicurato dall’AIB, Associazione Incendi Boschivi) e carri soccorso stradale forniti da ACI Global, circa 2000 pneumatici dislocati in curve particolari o nelle uscite delle medesime e oltre 100 grosse roto-balle di paglia a protezione.

 La “Ce-Se” apre la stagione estiva dell’Alta Valsusa La Cesana-Sestriere apre ufficialmente la stagione estiva delle due località dell’Alta Valsusa. Tra organizzatori (400 persone), concorrenti, meccanici e familiari, si calcola che oltre 6-700 persone si recheranno a Cesana e al Sestriere restandovi per tre o quattro giorni, portando così in dote oltre 1500 pernottamenti alberghieri e imprimendo una sferzata positiva all’economia locale, vivacizzandone anche i numerosi ristoranti, bar e negozi. Da ricordare poi i negozi d’artigianato nei quali è possibile acquistare manufatti in legno per la casa, la cucina e il tempo libero. A questo link si possono verificare prezzi e convezioni degli alberghi della Valle: http://www.cesanasestriere.com/convenzioni-hotel-2016/

Cesana in breve Cesana Torinese è situata a circa 90 km da Torino e a 10 km dal confine francese in Alta Valle Susa, a 1354 metri di altitudine, ai piedi del Monte Chaberton, alla confluenza dei torrenti Ripa, proveniente dall’omonima valle (Sauze di Cesana), e Piccola Dora (appunto Riparia) che scende dal Colle del Monginevro. Le origini di Cesana Torinese risalgono addirittura all’Alto Medioevo. Grazie alla sua posizione ebbe sempre un importante ruolo strategico militare e la costruzione di strade ne fece un crocevia obbligato per i commerci. Oggi Cesana Torinese è ancora un importante punto di transito verso altre località ma anche residenza stagionale o di fine settimana e di turismo estivo ed invernale. Attraverso una ricognizione delle sue numerose frazioni e borgate è infatti possibile riscoprire i segni della storia, dell’arte, delle tradizioni e di un patrimonio di culture, di antichi e nobili mestieri. Cesana Torinese è inoltre il punto di partenza per effettuare diverse escursioni al fine godere delle bellezze naturalistiche della montagna, nonché la sede adatta per praticare molti sport invernali. Cesana Torinese è stata una delle sedi di gare delle Olimpiadi Invernali di Torino 2006. Nella frazione di San Sicario si sono disputate le competizioni di Super Gigante e Discesa Libera di Sci Alpino Femminile e quelle di Biathlon e in località Pariol quelle di Bob, Skeleton e Slittino.