R TEAM conquista l’Italian Baja con Borsoi e continua la scalata mondiale con Al-Thani

Borsoi e Rossi su Ford Raptor conquistano il 1° posto assoluto dei veicoli T2 nella gara italiana valida per il campionato del mondo. Lo sceicco Al-Thani porta a casa altri punti preziosi per il Titolo mondiale

PORDENONE – RTeam si è presentato all’Italian Baja come squadra più numerosa, con ben 7 equipaggi pronti a dar battaglia per ottenere punti preziosi per la classifica FIA World Cup for Cross Country Rally. Quinta gara del Mondiale, dopo le trasferte in Russia, Emirati Arabi, Qatar ed Egitto, la competizione a Pordenone segna il giro di boa della Coppa del Mondo, che continuerà con altre quattro tappe europee in Spagna, Ungheria, Polonia e Portogallo, ed una tappa africana in Marocco.

La squadra italiana RTeam è in lizza per il Titolo Mondiale T2 con lo sceicco Hamad Eid Al-Thani proveniente dal Qatar che, in coppia con il navigatore Feras Allouh, si trova attualmente a soli 23 punti dal primo in classifica, con ancora 5 gare a disposizione per conquistare la vetta. All’Italian Baja Al-Thani ha infatti guadagnato altri punti importanti a bordo del Pajero Mitsubishi, piazzandosi 4° assoluto di categoria con una gara regolare e costante. Il gradino più alto del podio T2 è invece stato conquistato dal veneto Elvis Borsoi navigato da Stefano Rossi, nell’abitacolo del nuovissimo Ford Raptor T2 con motore 6200. Il fuoristrada preparato da R Team alla seconda gara ufficiale vince la prova di Coppa del Mondo e conferma le proprie potenzialità. Una gara che ha visto i due italiani prendere la 1° posizione di classe fin dal prologo del venerdì e mantenerla fino al podio di domenica, dove il Ford Raptor è salito senza subire nessun problema meccanico, permettendo così all’equipaggio di amministrare il vantaggio acquisito durante le due prove speciali del sabato. Ottima la prova del secondo Ford Raptor affidato al debuttante Massimo Ricciardi che, insieme a Massimiliano Catarsi, dopo le prime prove di adattamento all’imponente fuoristrada, ha condotto una gara sempre in crescendo, migliorando ogni passaggio e facendo segnare ottimi tempi in tutti i settori selettivi, per poi concludere in 5° posizione del gruppo T2.

Nono posto per i fratelli Carmine e Lucio Salvi che, a causa di un banale problema alla frizione durante il prologo del venerdì, hanno accumulato un ritardo difficile da colmare, nonostante gli ottimi tempi segnati nei due restanti giorni di gara. Qualche disavventura per il Pajero affidato ad Alessandro e Paolo Trivini Bellini che è stato rallentato dalla rottura della cinghia dei servizi a causa di un sasso, mentre occupava la seconda piazza assoluta. I piloti mantovani sono quindi rimasti fermi per molto tempo fino all’arrivo del nuovo componente, che una volta istallato li ha fatti ripartire, lasciando purtroppo ogni velleità di podio. Antonio Deodati e Paolo Manfredini con il loro Great Wall Hover WRC hanno invece perso molto tempo durante l’attraversamento di un guado, che ha poi compromesso il resto della gara. Riccardo Colombo e Stefano Fabiano a bordo dell’L200 6.2 sono l’unico equipaggio che ha dovuto alzare bandiera bianca prima della fine, a causa della rottura dell’albero di trasmissione anteriore del loro prototipo per colpa di una buca insidiosa.

Il prossimo appuntamento mondiale per RTeam sarà la Baja Aragon, in terra spagnola dal 25 al 28 luglio, in cui la squadra italiana continuerà a lottare per il campionato ancora completamente aperto.