Rally&Slalom mette la maschera ai lettori e torna in edicola

Dopo due mesi di assenza, la rivista per eccellenza dei rallisti torna dai suoi lettori

TORINO, 17 giugno – “Dopo due mesi di assenza siamo tornati in edicola. Finalmente”. È soddisfatto Gianni Cogni, direttore del giornale, che insieme a Marco Cariati, impegnato in redazione, ha traghettato il mensile nel difficile momento di reclusione dei rallisti nei mesi del Coronavirus.

Anche nei mesi di aprile e maggio abbiamo costruito una rivista con il massimo impegno e nel pieno rispetto dei nostri lettori e degli appassionati. Purtroppo la difficile situazione, con la gente che non poteva uscire di casa, ci ha consigliato di sospendere la distribuzione nelle edicole, per riprenderla appena chi ci legge poteva tornare ad acquistarlo” afferma Cariati.

Un vero peccato perché i numeri di aprile e maggio di Rally&Slalom, regolarmente stampati e spediti agli abbonati, contenevano alcune chicche piuttosto interessanti, come l’intervista a Flavia Munari, moglie del magico Sandro, che racconta come è iniziata la loro storia d’amore e chi è Sandro Munari fuori dalle prove speciali.

Anche il numero di giugno, nelle edicole dalla settimana scorsa, pur senza poter trattare le consuete cronache delle gare, offre molti spunti di lettura. A cominciare dalla chiacchierata con Anna Andreussi (scritta Tommaso M. Valinotti) che racconta come è nato e come si è evoluto il suo rapporto con Paolo Andreucci non solo nell’abitacolo. Oltre a cercare di avere una visione del futuro dei rally con Wolfgang Ley di Eurosport e Andrea Adamo di Hyundai e l’opinione di oltre un centinaio di piloti e navigatori che raccontano quanto sono pronti a tornare in prova speciale.

E per gli abbonati, insieme al numero di maggio, nella buca delle lettere c’era un gadget che tutti si sono affrettati a indossare. La mascherina anti-Covid di Rally&Slalom.