Roulette amara per Jteam a Scorzè

Rocambolesco weekend per la compagine di Bassano del Grappa ed un finale da cardiopalma che vede salire, sul podio assoluto, un solo e rammaricato Lovisetto. Foto Fotosport

Bassano del Grappa (VI), 04 Agosto 2020 – Ne sono successe di tutti i colori nel recente Rally Città di Scorzè e, guardando alla cabala, l’edizione numero diciassette ha confermato, per i superstiziosi, una trasferta molto complicata per quanto riguarda i portacolori di Jteam.

Una partenza anticipata, sulla quarta prova speciale, ha sottratto dalle mani di Adriano Lovisetto, in coppia con Simone Scattolin sulla Skoda Fabia R5 di P.A. Racing e Monselice Corse, una certa vittoria assoluta, rendendo quanto mai amaro il terzo gradino del podio finale.

Sapevamo che sarebbe stata dura” – racconta Adriano Lovisetto – “perchè il livello degli avversarsi era davvero molto alto ma ci credevamo. Auto strepitosa, grazie a P.A. Racing, ed un Simone eccezionale mi han permesso di spingere a fondo. Purtroppo, sulla quarta, abbiamo preso una penalità per partenza anticipata, si parla di quindici decimi. Che peccato, potevamo vincere l’assoluta ma siamo comunque molto contenti perchè siamo sempre stati veloci.”

Peggio è andata al povero Enrico Tessaro, al fianco di un Andrea Dal Ponte sulla Skoda Fabia R5 messa a disposizione da Delta Rally, autore di una perentoria rimonta, conclusa al temine dell’ultima prova con il primo posto assoluto, a pari tempo con Alessandro Battaglin.

Il fatale errore del navigatore scledense, il quale timbrava in ritardo all’ultimo controllo orario, faceva precipitare Dal Ponte dal podio assoluto ad una nona piazza ed allo sconforto generale.

Ha di che recriminare anche il giovane Gianmarco Lovisetto, al via con Ivan Gasparotto sulla Citroen DS3 R5 curata da MS Munaretto ed iscritta da Monselice Corse: un testacoda sulla seconda speciale lo allontanava dalle posizioni di vertice, prima di essere beffato dalla frizione.

 

Delusi ed anche un po’ arrabbiati” – racconta Gianmarco Lovisetto – “perchè volevamo fare chilometri e toglierci qualche soddisfazione. Nel trasferimento verso la penultima prova la frizione ci ha abbandonato. Mi dispiace tanto per papà, è andato forte e si meritava la vittoria.”

 

A ridare il sorriso in casa Jteam ci ha pensato Carlo Colferai, assieme ad Alice Mosele sulla Skoda Fabia R5, iscritta da La Superba e gestita da Delta Rally: l’obiettivo dichiarato era il quinto assoluto, sfumato per meno di cinque secondi, ma la sesta piazza si è tradotta nel primato, nell’ambito della quarta zona, per quanto riguarda il neonato R Italian Trophy.

 

Tutto è andato nel miglior modo possibile” – racconta Colferai – “ed abbiamo centrato quello che era il nostro obiettivo, essere primi del trofeo. Abbiamo lavorato tutti al meglio ed il risultato si è visto. In una gara così corta e selettiva siamo sempre rimasti concentrati. Grazie a tutti.”

 

Gara test più che positiva per Matteo Gambasin, assieme a Giovanni Toffano sulla Peugeot 207 Super 2000 di MS Munaretto, dodicesimo assoluto e primo, in solitaria, in classe S2000.