Rudy Michelini al “Taro”: trovate tutte le conferme

Nel fine settimana di inizio giugno il pilota lucchese, al volante della Citroën DS3 R5 del team Procar Motorsport gommata Pirelli, ha chiuso sesto assoluto e primo del raggruppamento R5/S2000, cercando il primo e deciso allungo stagionale.

LUCCA – Si può tranquillamente affermare “missione compiuta”, per Rudy Michelini, nel week-end appena passato, al 22°Rally del Taro, in provincia di Parma, secondo appuntamento del Campionato IRCup.

Il portacolori della scuderia Movisport, affiancato da Michele Perna, sulla Citroën DS3 R5 di Procar Motorsport gommata Pirelli (nella foto Bettiol), ha terminato la gara in sesta posizione assoluta, primo del raggruppamento R5/S2000 della serie internazionale, acquisendo punti pesanti in ottica campionato e mantenendo la testa della classifica di categoria. Dunque, anche nel parmense è proseguita la striscia di risultati positivi da parte di Michelini, che ha confermato oltre che le proprie qualità, un feeling sempre più importante con la vettura transalpina, vettura che ha visto nascere  primo al mondo – dalla primavera 2014. In classifica di gara, davanti a Michelini e Perna, sono arrivate soltanto le più potenti vetture World Rally Car (molte delle quali arrivate anche dietro a loro), dando quindi ancora più valore alla prestazione offerta in una gara rivelatasi estremamente combattuta su u n percorso certamente meno conosciuto di molti avversari

Rudy Michelini:Siamo partiti con la previsione che non fosse una passeggiata di salute ed una volta calati dentro la gara, lo abbiamo capito subito. Credo che abbiamo interpretato la gara con la giusta mentalità e strategia, pensando al Campionato ed arrivato un buon risultato e spesso il confronto con le WRC non è stato poi così palesemente a nostro sfavore nonostante la diversità di potenza. Abbiamo colto un risultato prezioso per il campionato e ci conferma leader di classe e soprattutto tiene alto il morale. Credo che tutti abbiano visto nuovamente il notevole lavoro fatto con il Team e con Pirelli, direi che siamo davvero sulla buona strada. E vogliamo crescere ancora”.