Rudy Michelini alla 106^ Targa Florio: obiettivo “riscatto” per il pilota lucchese

Il portacolori della scuderia Movisport, reduce dall’uscita di strada al Rallye Sanremo, sarà alla partenza del terzo appuntamento di Campionato Italiano Assoluto Rally facendo ancora leva sulle buone sensazioni destate al volante della Volkswagen Polo Rally2 del team HK Racing. Nella foto Massimo Bettiol: Rudy Michelini in azione al Rallye Sanremo.  

Lucca, 4 maggio 2022. Avrà il sapore della rivalsa, la Targa Florio di Rudy Michelini. Reduce dalla sfortunata uscita di strada accusata al Rallye Sanremo – particolare che ha compromesso il proseguimento della gara – il pilota lucchese cercherà di riscattarsi sui chilometri della corsa più antica al mondo, in programma nel fine settimana sull’asfalto della provincia di Palermo. Sensazioni, quelle legate al terzo appuntamento del Campionato Italiano Assoluto Rally, legate alle edizioni affrontate in precedenza dal portacolori della scuderia Movisport, atteso al volante della Volkswagen Polo Rally2 equipaggiata con pneumatici Pirelli e messa a disposizione dal team HK Racing.

Un connubio, quello strutturato con il team lariano, attraverso il quale Rudy Michelini cercherà di ritagliarsi un ruolo di primo piano nel contesto dedicato al Campionato Italiano Rally Promozione, serie che lo ha visto elevarsi in “top five” nell’appuntamento di apertura, al Rally Il Ciocco e che, alla vigilia della Targa Florio, lo vede in quarta posizione. Sul sedile destro della vettura turbocompressa assistita in campo gara da HK Racing siederà Michele Perna, parte integrante di un impegno articolato su dodici prove speciali, teatro di centoventicinque chilometri di agonismo anticipati da shakedown e partenza, in programma venerdì da Termini Imerese. Tre, le prove speciali che caratterizzeranno il Day 1, con la “Nino Vaccarella” ad inaugurare il confronto e due passaggi su “Cefalù”. Trentuno chilometri ai quali, il giorno successivo, se ne aggiungeranno ulteriori novanta con arrivo ambientato sul Belvedere Principe di Belmonte, cornice che vedrà ancora i riflettori puntati su Termini Imerese.