San Martino, tutto è pronto per il Rallye 

Esito nel complesso positivo del sopralluogo sulle prove speciali. Domani ricognizioni e “braciere dell’amicizia” all’Hotel Savoia
San Martino di Castrozza (TN), 7 settembre 2022_ Gli equipaggi che saliranno oggi a san Martino di Castrozza per il ritiro del road book troveranno una piccola sorpresa nel road book rispetto alla tabella di marcia pubblicata in anteprima sul sito del Rallye San Martino di Castrozza. La prova speciale di “Sagron Mis” verrà infatti interamente percorsa in provincia di Trento, rimanendo invariate “Gobbera” e “Col Falcon”. E’ questo l’esito del sopralluogo avvenuto ieri mattina sul tracciato di gara, con una fattiva collaborazione tra gli Enti preposti e San Martino Corse per la soddisfazione di tutte le componenti interessate. Compresa, si può starne certi, la vastissima platea di appassionati del Primiero, pronti ad applaudire gli equipaggi ed ad ammirare le vetture moderne e storiche. Concorrenti che domani saranno impegnati nelle ricognizioni autorizzate sul percorso (max 3 passaggi a prova) e dal tardo pomeriggio ospiti d’onore al “braciere dell’amicizia” presso l’Hotel Savoia.Appuntamento glamour, occasione di stare assieme in allegria al cospetto delle magnifiche Pale dolomitiche, prima che si riaccendano motori e rivalità tra gli abitacoli. Novanta gli iscritti al 42° Rallye Internazionale, quinto atto non solo del Campionato Italiano rally Asfalto 2022, ma anche della Coppa Rally di Zona 3, con il leader della classifica provvisoria, Federico Bottoni, messo nel mirino da Efrem Bianco e dagli ambiziosi primattori Marco Signor e Giuseppe Testa, tutti su Skoda Fabia Rally2 Evo. Trentaquattro in lizza al 13° Historique Rallye, tra cui quasi tutti i vincitori delle dodici sfide vintage sin qui disputate: Giorgio Costenaro (2010, 2013, 2014, 2015, 2017) con l’inseparabile Lancia Stratos HF; Michael Stoscheck (2011, 2012) fedele alle Porsche 911; Paolo Nodari (2020, 2021) di nuovo con la Subaru Legacy; Agostino Iccolti (2018) su Ford Sierra Cosworth. Stavolta non corre Lorenzo Delladio (2016), impegnato quest’anno nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche, che però farà l’apripista e di sicuro attizzerà la goliarda della truppa in ogni momento di relax. Motivi personali hanno invece indotto Tony Fassina (2019) a ritirare l’iscrizione dopo aver fatto sognare i suoi estimatori. Divertimento comunque assicurato per il pubblico in prova speciale, tra ruggiti e scodate delle dame a quattroruote. Decibel in special modo esagerati quelli delle Bmw M3 di 4° Raggruppamento condotte da Dennis Tezza, Matteo Bergamo e “Janger”, che se la vedranno con la Mazda 323 dell’alemanno  Stefan Burkart.