Sanremo, città dei rally, europei e italiani
Mancano tre mesi esatti all’arrivo dei concorrenti che disputeranno il 71° Rallye Sanremo e il 39° Sanremo Rally Storico. Le due gare apriranno i battenti con le verifiche sportive e tecniche giovedì 17 ottobre, anticipate dalle ricognizioni a partire dal 16 ottobre. Entrambi gli appuntamenti saranno i momenti conclusivi dei Campionati Italiani Rally, sia moderno sia storico, oltre ad avere entrambi validità per i campionati europei. Foto Crugnola-Basso Sanremo 2023 (archivio Magnano)
SANREMO (IM), 17 luglio – Mancano esattamente tre mesi al doppio appuntamento rallistico di Sanremo, quando nella città dei Fiori si ritroveranno i maggiori specialisti italiani ed europei dei rally moderni storici.
“Da Martedi 15 a domenica 20 ottobre l’attenzione degli appassionati di rally di tutta Europa sarà focalizzata sulla nostra città”, afferma Sergio Maiga, sanremese e presidente di ACI Ponente Ligure, che organizza la 71esima edizione del Rallye Sanremo e il 39° Sanremo Rally Storico. Sanremo, infatti, sarà il cuore pulsante della manifestazione, ospitando la direzione gara presso il Grand Hotel Londra di Corso Matuzia, il momento delle verifiche tecniche in Piazza Colombo e il parco assistenza sul Lungomare. E soprattutto i momenti clou della manifestazione come il semaforo di partenza delle due gare e soprattutto il podio delle premiazioni che si svolgeranno in Corso Imperatrice sotto lo sguardo liberty del Casinò.
“Come sempre la gara vivrà i suoi momenti agonistici sulle strade dell’entroterra, dove convergeranno gli appassionati più desiderosi di vedere le gesta dei loro beniamini, mentre Sanremo offrirà la possibilità di ammirare da vicino, e senza fatica, queste vetture da rally e i loro campioni”, sottolinea Maiga.
Ad aprire le danze a livello agonistico venerdì 18 e sabato 19 ottobre saranno i protagonisti del Campionato Italiano Assoluto Rally-Sparco di cui il Sanremo sarà il settimo e conclusivo appuntamento. “Sanremo potrebbe essere l’evento decisivo per assegnare il titolo essendo una delle tre gare tricolori che vantano il coefficiente 1,5, il massimo a disposizione dei concorrenti”. La gara ponentina sarà anche valida come sesta e anche in questo caso ultima prova (una delle due a coefficiente 1,5) del CIAR-Junior, la serie istituita dalla Federazione per promuovere la crescita dei giovani piloti per trovare gli eredi dei grandi rallisti del passato e perché no, del presente. Il Sanremo sarà inoltre valido per i due trofei automobilistici monomarca: la GR Yaris Rally Cup, indetta da Toyota e la Suzuki Rally Cup. Inoltre le prove del Sanremo saranno il terreno di confronto per i piloti iscritti ai due trofei proposti dai costruttori di pneumatici, ovvero il Trofeo Pirelli Rally Cup e il Michelin Trofeo Italia. Proseguendo la lunga tradizione del Sanremo non poteva mancare il pizzico di internazionalità rappresentata dalla validità per il FIA European Rally Trophy, serie promossa dalla Federazione Internazionale che racchiude 13 fra i più blasonati appuntamenti continentali.
Prima che i concorrenti del Rally moderno sfilino sabato pomeriggio in Corso Imperatrice per festeggiare i loro risultati scatteranno sulle prove speciali gli equipaggi del 39° Rally Sanremo Storico, gara valida come ottava e ultima prova del CIRAS, ovvero il Campionato Italiano Rally Auto Storiche, per lo European Historic Rally Championship 2024 e per il Michelin Trofeo Storico.
“Prevediamo che Sanremo e i paesi limitrofi siano festosamente ‘invasi’ dagli equipaggi, meccanici, addetti ai lavori e tifosi provenienti da tutta Europa a partire da giovedì 17 ottobre, quando i due rally di Sanremo apriranno ufficialmente i battenti. Molti equipaggi e addetti ai lavori giungeranno sicuramente prima, per godersi l’autunno della Riviera di Ligure di Ponente che promette di regalare un’appendice di estate difficilmente vivibile in altri paesi” conclude Sergio Maiga.