Scorzè ricco per Rally Team
Tante le soddisfazioni per la scuderia di Rosà nella campagna veneziana, pronta a giocarsi all’ultimo l’alloro tra i sodalizi nella quinta zona di CRZ. Foto Mario Leonelli
Rosà (VI), 06 Agosto 2024 – Cala il sipario su uno degli eventi più attesi della stagione in Triveneto, quel Rally Città di Scorzè che nella sua atipicità attira da sempre l’attenzione.
Sulle veloci ed insidiose pianure dell’entroterra veneziano il migliore tra i griffati Rally Team è stato indubbiamente Giovanni Toffano, alle note Matteo Gambasin sulla Skoda Fabia RS Rally2 di MS Munaretto, penalizzato da un testacoda sulla spettacolo del Sabato ma poi autore di una notevole rimonta che lo ha portato a giocarsi anche il gradino più basso del podio assoluto.
Per lui un buon quinto nella generale, in gruppo RC2N ed in classe R5 – Rally2.
Appena fuori dalla top ten, in dodicesima posizione nella generale ma anche in gruppo RC2N ed in classe R5 – Rally2, si è piazzato Alberto Puppato, all’esordio nella classe regina con una Skoda Fabia R5 messa a disposizione da MFT Motors e condivisa con Michele Barison.
Un errore nell’aperitivo della ex base militare, con spegnimento della vettura, ha inciso pesantemente su un bilancio che, al netto della svista, sarebbe potuto essere più gratificante.
Vittoria in classe RA5N e primato conquistato nella Coppa Rally ACI sport di quinta zona per l’eterno Remigio Baù, al suo fianco Andrea Rigoni su una Peugeot 208 GTI curata da PR2 Sport, bravo a gestire le torride temperature ed un percorso sempre pronto a tradire.
Continua il periodo nero di Marco Fanton, con Ileana Contado su una Peugeot 106 Rallye gruppo A di Galiazzo, deluso nel dover abbandonare un secondo di classe A6 ed un settimo di gruppo RC4N a causa di un problema tecnico che lo ha estromesso dai giochi in anticipo.
Il cedimento di un semiasse ha invece fermato la corsa di Matteo Casarin, alla prima sull’asfalto con la Citroen Saxo in versione kit car di Tremonti, assieme a Sara De Bastiani.
Il pilota della vettura del double chevron ha dato l’addio sulla terza quando comandava la K10.
Medaglia d’argento, tra le duemila Racing Start, per Roberto Carlo Sbalchiero e la sua Renault Clio 3 curata da Leon Competition, sempre affiancato a destra da Felice Martini.
Qualche problema d’assetto e la difficoltà nel gestire le elevate temperature del weekend veneziano non lo hanno frenato dal confermarsi al comando della propria categoria in CRZ.
Rinnovata anche la sua leadership nel raggruppamento del Michelin Trofeo Italia.
Tanta la gioia all’arrivo per Gabriele Sarto, in coppia con Michele Visentin, al suo primo successo in carriera che gli vale il comando nella CRZ di quinta zona tra le vetture di classe A5.
Il polesano, alla guida di una Peugeot 106 Rallye gruppo A curata da Galiazzo, ha confermato il proprio feeling con la pianura, dedicando il successo al compianto Sandro Brusco, iconica figura per la provincia di Rovigo che ha avuto il merito di far appassionare tanti giovani ai rally.
Dulcis in fundo sono due su due per Alessandro Visintini che, assieme a Massimo Pascolo su una Peugeot 106 Rallye gruppo N, firma il secondo successo consecutivo in classe N2.
Per lui anche la piazza d’onore in gruppo RC5N ed un trentesimo assoluto oltre che l’ipoteca sulla CRZ di zona, tra le millesei produzione, vantando dodici lunghezze sul primo inseguitore.
Ad arricchire ulteriormente il fine settimana della compagine rosatese la seconda posizione provvisoria in CRZ tra le scuderie, a sole quattro lunghezze dalla vetta, preannunciando un ultimo atto, quello del Rally Piancavallo di fine Agosto, tutto da seguire.