Sorpresa Aragno-Guzzi al Colosseo, primo strappo al Rally di Roma

Il ligure del Campionato Italiano su Skoda Fabia EVO ruba la scena ai big del tricolore e dell’Europeo nella serata capitolina. Secondi Crugnola-Ometto (Citroen C3) a 0.4’’. Punti pesanti per Avbelj-Andrejka (Skoda), terzi assoluti a 0.7” e primi del Promozione. Gli italiani hanno subito la meglio.  

ROMA, venerdì 26 luglio 2024 – Sembravano già chiusi i giochi notturni sotto agli archi del Colosseo, eccezionale sfondo per la power stage del XII Rally di Roma Capitale, quando Francesco Aragno e Giancarla Guzzi hanno lasciato tutti a bocca aperta. Su una Skoda Fabia EVO il pilota savonese ha abbassato di 0.441” il super tempo di Crugnola, volando per primo in testa alla gara capitolina davanti a tutti i protagonisti del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco e anche davanti alle stelle del FIA European Rally Championship. Già la scorsa stagione Aragno aveva piazzato un gran crono nella prova spettacolo di 1,3km ricavata a fianco dell’Anfiteatro Flavio, di nuovo sotto gli occhi di migliaia di turisti e appassionati, ma quest’anno si è superato, chiudendo il passaggio in 56.040” e mettendosi così in tasca punti pesantissimi sia per l’Assoluto sia per il Campionato Italiano Rally Promozione. E pensare che il riferimento cronometrico di Andrea Crugnola e Pietro Elia Ometto, vincitori e Campioni Italiani in carica, pareva ai più irraggiungibile. Il driver varesotto infatti, da specialista delle power stage, era partito subito forte piazzandosi in testa alla classifica e difendendo questa posizione su tutti i manici continentali, salvo poi dover lasciare la vetta di questo 5° round italiano ed europeo ad Aragno, che ha migliorato il tempo del 2023 dello stesso Crugnola di addirittura 1.2’’. Il leader del campionato ha preso comunque 1,5 punti, allungando ancor di più nella classifica del CIAR Sparco. Non c’è stato dunque scampo per gli equipaggi dell’ERC, che in questo avvio imperiale si sono dovuti arrendere nei confronti degli equipaggi tricolori. Al 3° posto infatti si è piazzato lo sloveno con licenza italiana Bostjan Avbelj, Campione in carica nel Promozione, che per rimanere attaccato alla volata scudetto del CIRP sapeva di dover osare e così, sulla Skoda Fabia RS di MS Munaretto, condivisa con Damijan Andrejka, ha girato in 57.224’’.

Fra la marea di pubblico giunta a godersi lo spettacolo del traverso si è poi inserito con il 4° tempo il francese dell’ERC Stephane Lefebvre, navigato da Anthony Hamard su una Hyundai i20, primo dell’Europeo, appena 59 centesimi più veloce di Andrea Mabellini. Il portacolori di MRF in coppia con Virginia Lenzi infatti, su un’altra Skoda Fabia RS, ha chiuso il suo passaggio nella SPS1 con un ritardo di 1.435” da Aragno, con il 5° posto assoluto. Sono 5 infine gli equipaggi tricolori che vanno a dormire dopo il primo assaggio di Rally di Roma Capitale con un piazzamento nelle prime 10 posizioni, e tra questi dopo Cais, Paddon e Brezik, ci sono anche Basso-Granai su Toyota GR Yaris, noni a 1.451”, e appena dietro di 14 centesimi Campedelli-Canton.