Storie di test. Guido Tosini e Luca Scalzi preparano il ruggito in vista dell’R Italian Trophy

Portacolori della Leonessa Corse, a bordo di una vettura del Leone, l’equipaggio bresciano toglie la ruggine con il test sulle strade delle Valli Occitane. Di Tommaso M. Valinotti, immagini di Elio Magnano  (www.fotomagnano.com)

DRONERO (CN) – Prima sgroppata stagionale per Guido Tosini e Corrado Scalfi al Test Day di Dronero, organizzato dallo Sport Rally Team di Pierluigi Capello, per riprendere contatto con le prove  speciali e la Peugeot 208 R2B curata dalla Vieffe Corse che avrebbero dovuto usare nell’IRCup 2020, programma dirottato sull’R Italian Trophy a seguito degli stravolgimenti dovuti alla pandemia.

Il portacolori della Leonessa Corse, infatti, doveva correre nella Coppa organizzata da Loriano Norcini, saltando la gara di Arezzo, per motivi logistici. Essendo venuto meno il Piancavallo e non riuscendo a partecipare al Casentino l’equipaggio bresciano difficilmente sarebbe riuscito a ben figurare nella classifica finale, avendo meno gare a disposizione degli avversari.

Tosini e Scalfi hanno focalizzato il loro obiettivo nell’R Italian Trophy, la serie che prevede due raggruppamenti, il secondo del quale riservato alle vetture di Classe R2 ed R3 e che si svolge, per la Seconda Zona, su tre gare, ovvero: San Martino di Castrozza (2 agosto), 2Valli (Verona, 30 agosto) e Trofeo ACI Como (8 novembre).

Questo programma viaggia in parallelo con quel del patron della scuderia Leonessa Corse, Gianluca Saresera che avrà anche lui a disposizione una Peugeot 208 R2 della factory bresciana, facendo salire al suo fianco proprio il direttore sportivo di Vieffe Corse, Gianluca Beltrame. Stesso programma quindi per Saresera, con in più la possibilità di partecipare al Rally dell’Isola d’Elba (11 ottobre), gara valida per il CIR-WRC, in caso di risultati positivi nelle due precedenti uscite. Entrambi gli equipaggi saranno in corsa anche per la Michelin Rally Cup.