Subito successo nel 1° Stage Off-Road ACI Sport. Si pensa ai rally dai sedici anni

Nel weekend del 19 e 20 marzo a Maggiora si è svolta la prima edizione dell’attività di formazione della Scuola Federale aperta ai sedicenni. Sui Side by Side Yamaha e con Pirelli si studia per avvicinarsi al debutto rallistico

Roma, lunedì 21 marzo 2022 – Il giorno dopo la chiusura del 1° Stage Off Road ACI Sport si respira un’aria diversa e carica d’ottimismo nella Scuola Federale ACI Sport “Michele Alboreto”. La novità sta proprio nell’apertura di un nuovo progetto pluriennale, programmato già per tre anni in collaborazione con Yamaha Motor Europe filiale Italia e Pirelli, partito con l’evento nel fine settimana di sabato 19 e domenica 20 marzo nella Maggiora Off Road Arena. Un primo step di un percorso che vuole portare i ragazzi italiani più talentuosi a gareggiare nei rally dall’età di 16 anni. Un obiettivo ambizioso, ideato dal lavoro interdisciplinare tra le Commissioni ACI Sport Karting, Off Road, Rally e Velocità in Circuito che sembra ancora più vicino dopo il successo del primo esperimento messo in atto nel circuito della provincia di Novara. Sarebbe una rivoluzione in grado di rilanciare con forza le prospettive del rallismo italiano, e probabilmente è già iniziata.

Le due giornate di attività hanno visto protagonista un quartetto di piloti convocati su invito della Scuola Federale, formato da Marco Butti (marzo 2005, Como), Luigi Coluccio (luglio 2003, Maglie), Sebastian Dallapiccola (maggio 2004, Trento)e Jean Claude Vallino (dicembre 2004, Torino). Gli allievi hanno preso confidenza, sul fondo sterrato del circuito di Maggiora, alla guida dei Side by Side YXZ1000R firmati dalla casa giapponese. Mezzi che appunto sono già accessibili ai piloti di sedici anni nelle gare valide per il Campionato Italiano Side by Side, nel contesto del Cross Country, settore Off Road di ACI Sport, spesso affiancato anche al Campionato Italiano Rally Terra.

“Devo ammettere che sono sorpreso del risultato ottenuto – racconta Raffaele Giammaria, Direttore della Scuola Federale ACI Sport è stato un successo sotto tutti i punti di vista. Ogni componente di questo primo Stage è rimasto entusiasta dell’esperienza messa in piedi, dai piloti al nostro staff. Ci siamo confrontati tra i vertici di ACI Sport, con Angelo Montico di Yamaha e Terenzio Testoni per Pirelli, e siamo tutti d’accordo sul fatto che abbiamo posto delle basi importanti per il prossimo futuro. A riguardo, un ringraziamento particolare va fatto ai presidenti delle Commissioni ACI Sport Gian Carlo Minardi, Daniele Settimo e Gianluca Marotta per l’impegno e l’attenzione in questo progetto. Inoltre il livello degli allievi è molto alto, hanno dato segnali davvero interessanti e anche loro hanno apprezzato molto quest’opportunità ricca di nuove esperienze. Sicuramente hanno aggiunto un bagaglio importante per il loro percorso di formazione, ma non finisce qui. Stiamo già pensando ai prossimi passi e le prospettive ora si fanno ancora più interessanti”.

Non mancava nulla a disposizione dei giovanissimi allievi, che non hanno perso occasione per mostrare il loro talento. A seguirli da vicino appunto il Direttore Giammaria e lo staff della Scuola, affiancato per l’occasione dalla presenza del Presidente della Commissione Off Road Gianluca Marotta. Lo Stage è iniziato con una prima parte dedicata ai briefing e alle lezioni teoriche con gli Istruttori Federali Alessandro Bettega e Piero Longhi, insieme al duo della sezione Ricerca e Formazione della Scuola Federale composto dalla pedagogista Glenda Cappello e dal professore in neuroscienze Lucio Tonello. Immancabile la squadra Yamaha e la struttura Pirelli per la fornitura e lo studio degli pneumatici, coadiuvata dalla struttura tecnica Quaddy con il pilota Amerigo Ventura a fare da riferimento. Parte centrale del corso i giri in pista sul fondo bianco con i SSV, che hanno scandito tutta la giornata di domenica e offerto anche numerose informazioni tecniche e individuali sui piloti raccolte dallo staff federale.