Trofei Renault Rally: scatta il 36° Rally Internazionale del Casentino

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WTC_Bergo_B (Custom)BIBBIENA (AR) – Con i motori ancora caldi dal Rally di San Marino, i Trofei della Casa della Losanga sono pronti a proporre un altro weekend di spettacolo in occasione del 36° Rally Internazionale del Casentino (secondo appuntamento dei tre previsti dal calendario dell’International Rally Cup), con tre raggruppamenti diversi: il Clio R3C IRC, Twingo R2 IRC e il Corri con Clio N3. A sfidarsi nel monomarca dedicato alla sempre verde Clio R3C saranno cinque equipaggi, tra cui figurano i vincitori del primo round del Taro, Michele Rovatti e Valentina Catone (DPD Group), che troveranno sul loro cammino ancora una volta i loro diretti rivali: Omar Bergo (Biella Motor Team) navigato da Alberto Brusati e Gianluca Tosi (Movisport), affiancato come consuetudine da Alessandro Del Barba. In cerca di riscatto Marco Asnaghi e Maurizio Castelli (VS Corse) dopo i problemi di elettronica che li hanno rallentati nel primo rally dell’anno, cercheranno di recuperare il terreno perduto e di salire nella parte alta della classifica a tempi. A completare la “line-up” Clio ci saranno Luigi Caneschi e Federico Ferrari (Promoservice Team).

StartRallyTeam_Ciocca_Carmignano (Custom)A non sfigurare come sempre saranno le Twingo R2B, con quattro vetture pronte al via della manifestazione toscana, tra le quali figura quella di Alessio Beneventi e Susanna Mazzetti (Team Katori), secondi al Taro proprio davanti alla coppia Andreoli-Parazzi, con cui si sfideranno nuovamente questo fine settimana. Riflettori puntati anche su David Ciocca e Valentina Carmignano (Meteco Corse, nella foto) e Massimo Cesa e Manuel Menegon (BL Racing), pronti ad inserirsi nella lotta dei protagonisti del monomarca Renault.

Come è ormai tradizione negli appuntamenti IRC è confermata la presenza del Corri Con Clio N3, che continua a riscuotere successi tra team e piloti. Tra le cinque vetture pronte a scendere in campo nelle speciali situate nei dintorni di Bibbiena, non mancherà la vettura dei leader Mirco Straffi e Jari Cavaciocchi (DPD Group).