Trofeo A112 Abarth Yokohama: Orazio Droandi brinda col Brunello

In una gara avvincente e combattuta il pilota aretino affiancato da Oriella Tobaldo ha la meglio su Scremin – Comunello e Fichera – Pagliaro con quest’ultimi che passano al comando ad una gara dal termine. immagine realizzata da Photozini

Romano d’Ezzelino (VI), 13 novembre 2023 – Due giornate di gara ricche di emozioni ed agonismo, quelle che si sono vissute tra venerdì e sabato scorsi sugli sterrati del Rally del Brunello per i dodici equipaggi del Trofeo A112 Abarth Yokohama.

La gara toscana su terra è stata inserita per la prima volta a calendario della serie organizzata dal Team Bassano e si è rivelata una scelta azzeccata sia per la risposta degli equipaggi, sia per quanto si è assistito lungo le tredici prove speciali.

Orazio Droandi e Oriella Tobaldo iniziano col passo giusto vincendo la prova d’apertura e chiudono la prima frazione al comando dopo tallonati da Alvise Scremin e Marco Comunello che hanno prevalso nelle altre due speciali del venerdì e precedono Marco Gentile con Vincenzo Torricelli alle note.

Si riparte di buon’ora il sabato per la seconda tappa che propone ben dieci prove; ad interrompere le schermaglie tra i primi due, arriva sulla lunga “Le case di Badia” lo scratch di Andrea Fichera e Lorenzo Pagliaro che dimostrano d’aver preso subito confidenza col nuovo fondo e si ripeteranno sulla decima speciale; ad imitarli ci riescono anche Marco Melino e Michele Sandrin – anch’essi al debutto sulla terra – che a fine gara conteranno ben cinque scratch senza però riuscire a colmare il gap dal duo di testa.

Al traguardo di Montalcino sono Droandi e Tobaldo a festeggiare la vittoria con 11” su Scremin e Comunello e il podio lo vanno a completare Fichera e Pagliaro a 38”7 difendendosi dagli attacchi di Melino e Sandrin che chiudono al quarto posto a 42”2 dai vincitori. Marcogino Dall’Avo conclude al quinto posto assieme a Manuel Piras e la sesta piazza se l’aggiudicano Giuseppe Cazziolato e Denis Silotto seguiti in settima da Fabio Vezzola e Denis Baruzzi; completano la classifica, all’ottavo posto Ivo Droandi e Stefano Ierman all’arrivo nonostante una gara in cui hanno stentato a trovare il giusto ritmo, penalizzati anche da un’uscita di strada.

Quattro gli equipaggi che non hanno concluso la gara ad iniziare da Francesco Mearini e Massimo Acciai messi fuori gara da una divagazione fuori strada; inconvenienti meccanici hanno invece fermato la corsa di Gentile – Torricelli, De Rosa – Nolfi e Castagna – Erbisti.

L’esito del Rally del Brunello consegna una situazione che promette una sfida epocale nell’ultimo, decisivo, appuntamento in programma tra una dozzina di giorni a Riva presso Chieri: Fichera si trova al comando della generale, oltre che della “under 28” ed ha un solo punto di vantaggio su Ivo Droandi e Melino, il tutto al netto degli scarti previsti dal regolamento e sarà quindi l’attesa gara piemontese ad emettere i verdetti per l’edizione 2023 del Trofeo che, assieme a conferme, ha portato alla ribalta anche nuovi equipaggi confermandosi sempre avvincente e ricco di agonismo.

Classifica dopo il Rally del Brunello: 1. Fichera 73 2. Droandi 72 2. Melino 72 4. Mearini 55 4. Dall’Avo 55. Over 60: 1. Mearini. Under 28: 1. FicheraIl calendario del Trofeo: 3/4 marzo, Rally Vallate Aretine; 14/15 aprile, Rally Costa Smeralda Storico; 28/29 aprile, Rally Valsugana Historic Rally; 2/3 giugno, Rally Campagnolo; 23/24 giugno, Rally Lana Storico; 14/16 settembre, Rallye Elba Storico; 10/11 novembre, Rally del Brunello; 24/25 novembre, La Grande Corsa