Trofeo Rally ACI Vicenza: il Città di Bassano rimescola le classifiche

È il rally bassanese, il primo ad esser valido per storiche e moderne, a produrre molti cambiamenti nelle classifiche. Tra le auto del passato passa in testa Paolo Nodari con Gabriele Capellari che invece va al comando nelle moderne Giulio Nodari già certo della vittoria tra i navigatori “storici”. Foto Matteo Pittarel

Vicenza, 25 ottobre 2021 – Prima della disputa del Rally Città di Bassano, il 38° per le auto moderne e il 16° per le storiche, le due categorie di auto del Trofeo organizzato da AC Vicenza con la collaborazione della Scuderia Palladio, mai si erano incontrate nei tre rally corsi nei mesi passati sia per le une che per le altre. Ci è voluta la manifestazione bassanese a metter in gioco entrambe le categorie, contando ben quarantaquattro conduttori al via, ventiquattro dei quali nel rally storico e i restanti venti, nel moderno.

AUTO STORICHE – La gara alla quale era stato assegnato il coefficiente 1,5, è stata vinta da Giovanni Costenaro su Ford Sierra Cosworth 4×4 che grazie al ricco bottino acquisito si porta in quinta posizione nell’assoluta piloti, nella quale grazie al secondo posto conquistato con la Subaru Legacy, Paolo Nodari sale al primo posto, scavalcando Riccardo Bianco assente a Bassano, con Gianluigi Baghin (Alfetta GTV) che va ad occupare il terzo gradino della generale dove risalgono posizioni anche Dino Tolfo, ora sesto assoluto con la Lancia Stratos, e Giorgio Costenaro che con una vettura analoga, passa ottavo; in mezzo alle due “regine” dei rallies, spicca l’A112 Abarth di un coriaceo Mario Mettifogo che prende il comando nella classe 2-1150 e un balzo in avanti lo compie anche Andrea Marangon tornato ai suoi livelli con la Honda Civic con cui si porta al nono posto, col compagno di scuderia Daniele Danieli a chiudere la top-ten con la Fiat Ritmo 130 TC.

Tra i navigatori esulta Giulio Nodari matematicamente vincitore del titolo, ma si prospetta un finale di stagione incandescente per il podio: Gloria Florio passa al secondo posto incalzata da Massimo Darisi in grande recupero, tirandosi in scia Cristina Merco e Lucia Zambiasi. Costa parecchio il ritiro patito da Federico Casa, navigatore di Stefano Sbalchiero su Fiat 127, che scivola in settima posizione assoluta. Nelle classi, Zambiasi, Darisi e Florio passano in testa nella “4>2000”, “A1600”, “A1150” e cambi al vertice si registrano nelle “over 60” con Gianluigi Baghin al comando tra i piloti e Piero Comellato tra i copiloti.

AUTO MODERNE – Il Città di Bassano movimenta anche le classifiche della gara auto moderne dove la miglior prestazione generale l’ottiene Andrea Dal Ponte su Skoda Fabia R5 con la quale si piazza undicesimo assoluto, ma sono solo due i punti che acquisisce essendo fuori dai primi cinque di gruppo e classe. È invece Gabriele Capellari che sale in vetta grazie alla vittoria di classe e di Gruppo N ottenuta con la Peugeot 106 e, assente l’ex leader Giovanni Toffano, risale anche Mirco Graziani su Citroen Saxo “Racing Start”; fuori dalla top-five, guadagnano posizioni anche Nicola Peterlin (Peugeot 106) ora settimo e Nicola Dall’Osto, ottavo con la Renault Clio Sport. Il vincitore 2020 Alessandro Battaglin è costretto al ritiro e ad una gara dal termine, è solo la matematica a tenerlo ancora in gioco. Tra i copiloti Christian Ronzani aggiunge un altro tassello mettendo una seria ipoteca per la vittoria finale e nella “under 25”, col Città di Schio ancora da disputare e decisivo grazie anche al coefficiente 1,5 assegnatogli. Maurizio Scaramuzza rimane al secondo posto grazie ai punti del solo Valpolicella della scorsa primavera, ma con tre risultati da acquisire per esser classificati per gli altri gradini del podio restano in gioco Selena Pagliarini e Fabio Andrian, rispettivamente quarta e quinto, oltre a Matteo Zaramella, settimo, ed Emanuele Castegnaro, ottavo.

In attesa dell’ultimo round della Serie, che si svolgerà a Schio il 26 e 27 novembre, si ricorda ai conduttori che corrono con vetture in affitto, l’obbligo di attaccare gli adesivi del Trofeo sulla vettura e che per segnalare eventuali inesattezze o chiedere chiarimenti sui punteggi, sono quindici i giorni a disposizione dalla pubblicazione delle stesse nel sito di riferimento.