Un buon Salento contro un Bellunese avaro per Rally Team

Il secondo atto del CIWRC vede De Menego chiudere quarto di classe, raccogliendo punti importanti, mentre il primo atto della CRZ, zona quattro, non regala grosse gioie. Foto Mario Leonelli/Actualfoto

Rosà (VI), 26 Maggio 2021 – Da nord a sud il recente fine settimana ha visto Rally Team impegnato in forze, diviso tra due eventi importanti per le rispettive serie di appartenenza.

Al secondo round del Campionato Italiano WRC, il Rally del Salento, Giovanni De Menego ha portato la propria Peugeot 208 R2, seguita da La Marca Racing e condivisa con Christian Camazzola alle note, ad un buon quarto posto di classe R2B, anche settimo assoluto tra gli iscritti alla Logistica Uno Rally Cup by Michelin, e, sfruttando la maggiorazione del coefficiente dell’appuntamento pugliese, si conferma al terzo posto nella Coppa ACI Sport di categoria.

Il Salento è bello ma molto difficile” – racconta De Menego – “ed era la prima volta che correvamo qui. Il percorso di gara è a dir poco affascinante, snodandosi attorno al mare. La vettura è stata perfetta, il team pure. Abbiamo raccolto importanti punti per il CIWRC e per la Logistica Uno Rally Cup by Michelin quindi tutto è ok. Vediamo di continuare così ad Alba.”

Ben diversa è stata la situazione in Triveneto, al Rally Bellunese, con la scuderia di Rosà che schierava ben dieci portacolori ma che, purtroppo, ha raccolto molto meno di quanto sperato.

In tanti attendevano il rientro di Mike Pizzato, alle note Davide Emanuele Cortese, su una Skoda Fabia R5 di MS Munaretto ma una fatale toccata, sulla prima prova, lo tagliava già fuori.

Vittoria, in solitaria, in classe S2000 e buon diciottesimo assoluto per Giovanni Toffano, in coppia con Matteo Gambasin su una Peugeot 207 Super 2000 di MS Munaretto, autore di una gara in costante crescita che gli è valsa i primi punti per la Coppa Rally ACI Sport, di zona quattro, ed un notevole bagaglio di esperienza per il futuro, date le mutevoli condizioni meteo.

In classe R2B i due alfieri di Rally Team hanno chiuso lontani dalle posizioni di vertice: Filippo Vanzetto, in coppia con Giorgio Simioni, e Thomas Sanapo, assieme ad Alberto Speranza, hanno terminato rispettivamente decimo e quattordicesimo, entrambi su Peugeot 208 R2.

La palma della sfortuna va, di diritto, a Marco Fanton che dopo aver vinto le prime due speciali in classe A6, sulla Peugeot 106 Rallye gruppo A condivisa con Ileana Contado, si è visto costretto ad alzare bandiera bianca, sul quarto crono, per una noia ad un cavo della batteria.

Ben quattro i protagonisti griffati Rally Team in classe N2, a partire da un ottimo Gabriele Capellari, in coppia con Christian Ronzani, che ha portato la propria Peugeot 106 Rallye gruppo N al secondo posto di classe mentre più opaca è stata la prestazione di Luca Tovo, con Emanuele Castegnaro, che ha chiuso solamente al quattordicesimo posto, su vettura gemella.

Peggio è andata a Gianluca Cella, con Arianna Michelutti, costretto a parcheggiare la vettura del leone, sull’ultima prova, a causa del cedimento di un leveraggio del cambio mentre nelle retrovie ha terminato anche la Citroen Saxo di Roberto Carlo Sbalchiero, con Ugo Tomasi,

In classe N1 acceso testa a testa tra gli unici due contendenti al successo ed alla fine a salire sul gradino più alto del podio ci ha pensato Devis Bernardi, affiancato da Rienzi Bernardi, il migliore dopo una giornata nella quale i cambi di posizione sono stati all’ordine del giorno.