Devis Ravanelli è pronto per il San Martino

Il pilota della scuderia Pintarally Motorsport, dopo la buona prestazione del Majano, si prepara ad affrontare la gara di casa, alla guida di una Renault Clio gruppo A. Foto archivio Fotosport

CENTRALE DI BEDOLLO (TN) – Tutto è pronto per il Rally San Martino di Castrozza numero trentasette, in programma per i prossimi 8 e 9 Settembre e valido per il Campionato Italiano WRC, con Devis Ravanelli che, dopo un anno di migrazione verso gli sterrati, torna finalmente a calcare le speciali della tanto amata gara di casa.

Il portacolori della Pintarally Motorsport si presenta ai nastri di partenza forte del terzo posto ottenuto, in una affollata e combattuta classe, nello scorso Rally di Majano, colto alla guida della Renault Clio Williams gruppo A del team Julli.

Stessa vettura e stessa scuderia, con un gradito ritorno sul sedile di destra: sarà infatti l’adriese Fabrizio Handel a condividere con il pilota di Centrale di Bedollo l’abitacolo dell’intramontabile trazione anteriore francese, a distanza di sette anni dall’ultima apparizione assieme, chiusa in quell’occasione con il successo di classe, sempre al San Martino di Castrozza.

“Non vedevo l’ora di tornare a partecipare al San Martino di Castrozza” – racconta Ravanelli – “perché la gara di casa è sempre la gara di casa. Purtroppo, lo scorso anno, causa impegni di lavoro ho dovuto rinunciare, dirottando l’impegno su una gara del Raceday. Esperienza molto significativa per me. Quest’anno, vista la versione tosta che gli organizzatori hanno messo in programma, abbiamo deciso, con il team Julli, di prendere parte al Majano per cercare di togliere un po’ di ruggine, visto che non salivo sulla Clio dal San Martino del 2015. L’esemplare che il team Julli mi ha messo a disposizione è davvero performante ed è lo stesso che useremo questo weekend. Per preparare la trasferta al meglio abbiamo programmato anche una piccola sessione di test perché vogliamo trovarci pronti a dare il massimo, sin dal primo chilometro. Sono molto contento di ritrovare in abitacolo Fabrizio perché, prima di tutto, è un caro amico e sono certo che assieme potremo dire la nostra, seppur la gara sia molto impegnativa.”

Seppur l’ossatura portante sia rimasta inalterata, con gli oltre ventisei chilometri della “Val Malene” a fare la voce grossa e la riconfermata “Gobbera” (9,03 km), due importanti novità attendono i concorrenti per questo penultimo appuntamento del Campionato Italiano WRC.

La prima è data dal rientro della prova speciale del “Manghen”, allungata nel tratto iniziale, che, con i suoi oltre ventidue chilometri di sviluppo, si pone a candidata numero uno quale prova decisiva per questa edizione 2017.

La seconda è data dallo spostamento della speciale spettacolo, che si terrà come di consueto nel prologo serale del Venerdì, che, da quest’anno, si snoderà tra le vie del centro di San Martino di Castrozza, portando il rally nelle case degli appassionati.

“Questa edizione del San Martino è dura” – sottolinea Ravanelli – “perché, oltre alla Malene, è stato reinserito ed allungato anche il Manghen. Due prove così valgono tutta la stagione, per quanto belle sono da guidare. Anche la Gobbera rivisitata è molto interessante, specialmente per noi che non la abbiamo mai fatta così. Noi daremo il 101% per puntare più in alto possibile.”

25° Rally Valli Vesimesi – Marco Strata-Ylenia Garbero, fortunato ritorno insieme

Vesime_2017_TMV_Podio_Moderne_1_Strata_Garbero_DSCN1562 (Custom)Di Tommaso M. Valinotti. Foto di Valter Toso e Tommaso M. Valinotti

VESIME (AT) – Ritorno insieme in abitacolo per Marco Strata e Ylenia Garbero, dopo una pausa iniziata con il ritiro al Lanterna 2016, gara dopo la quale la navigatrice di Acqui non era più risalita in vettura, mentre il 42enne pilota genovese aveva effettuato un lungo periodo sabbatico prima Vesime_2017_Toso_107_Strata_Garbero_DSC_1735 (Custom)di riprendere il volante in mano al recente Moscato-Rally delle Langhe dove aveva provato per la prima volta una Fiesta R5.

Il ritorno è stato salutato nel migliore dei modi con la sesta vittoria di coppia (ottava per Marco Strata), striscia iniziata al Rally Colli del Monferrato e Moscato del 2009 (gara che l’anno prima aveva rappresentato l’esordio di Ylenia Garbero). Un gran bel successo, autorevole, celebrato con un gran bacio nella piazza principale di Vesime. Insomma, Strata-Garbero sono tornati. Stretti-stretti.

25° Rally Valli Vesimesi – Gasperetti-Ferrari passo dopo passo verso il successo

Vesime_2017_TMV_119_Gasperetti_Ferrari_DSCN1415 (Custom)Di Tommaso M. Valinotti. Foto di Valter Toso e Tommaso M. Valinotti

VESIME (AT) – Terzi lo scorso anno a 5” dai vincitori, secondi quest’anno a 4”2 con due prove speciali vinte, Federico Gasperetti e Federico Ferrari lasciano Vesime con una promessa. “Quest’anno ci siamo avvicinati, il prossimo anno tocca a noi”. Ironici e velocissimi i due pistoiesi Vesime_2017_TMV_119_Federico_Gasperetti_DSCN1498 (Custom)non recriminano sul tempo imposto che più che averli danneggiati cronometricamente non ha permesso loro di prendere bene confidenza con  il terreno ghiaioso della Creviolo. Netto il commento di Gasperetti riguardo la sua fermata nella ripetizione della Madonna della Neve, quando si sono fermati per cedere l’estintore a un concorrente in difficoltà: “La salute innanzi tutto”.  L’equipaggio toscano, punto di riferimento tecnico della Gima, vanta in Piemonte ottimi ricordi, come il secondo posto assoluto al “Dogliani” 2015, oltre ad un micidiale successo assoluto con la Clio R3C in un nebbiosissimo Rally d’Inverno a Moncalvo nel 2009.

Rally San Martino di Castrozza: un equipaggio su due insegue la Michelin Rally Cup

Stefano Albertini, Danilo Fappani (Ford Fiesta WRC

Stefano Albertini, Danilo Fappani (Ford Fiesta WRC

Il quinto appuntamento del Campionato Italiano Rally WRC vede i protagonisti della Coppa indetta dalla Casa di Clermont Ferrand in grande evidenza, occupando numericamente metà dello schieramento. Si prevedono grandi sfide in tutti i raggruppamenti e nella classifica assoluta, nella quale tutti daranno la caccia al finora invincibile Stefano Albertini.

 

Marco Signor, Patrick Bernardi (Ford Fiesta WRC #5, Sama Racing)

SAN MARTINO DI CASTROZZA (TN) – Nemmeno il tempo di respirare e la Michelin Rally Cup richiama all’appello i suoi protagonisti. A due settimane dal Rally del Friuli Venezia Giulia i piloti della Serie indetta dalla Casa francese di pneumatici tornano a confrontarsi sulle prove dolomitiche del San Martino di Castrozza. Nonostante un calendario con gare molto ravvicinate, sono ben 42 i concorrenti della Michelin Rally Cup Paolo Porro, Paolo Cargnelutti (Ford Focus WRC #3, Bluthunder Racing Italy)al via della corsa trentina, ovvero più della metà degli iscritti alla gara stessa (83). Con il numero 1 partirà Stefano Albertini, Ford Fiesta WRC, mattatore della stagione con quattro vittorie assolute in quattro gare, che in Trentino può chiudere i conti anche nella Michelin Rally Cup, dopo essersi appuntato sulla tuta lo scudetto tricolore del Campionato Italiano Rally WRC. Ovviamente cercheranno di mantenere i giochi aperti con una

Giuseppe Testa, Massimo Bizzocchi (Ford Fiesta WRC #6)

vittoria i suoi immediati inseguitori, a cominciare da Marco Signor e Paolo Porro, Ford Fiesta WRC per entrambi, mentre Giuseppe Testa, Ford Fiesta WRC, prosegue nel suo fruttuoso apprendistato sulle strade del Campionato Italiano WRC, cercando nel contempo di assicurarsi il titolo nella Michelin Rally Cup fra gli Under 25. Gara che vale la stagione per Manuel Sossella, Ford Fiesta WRC, che ha finora registrato due ritiri nelle due gare in cui ha preso il via. Un successo darebbe un significato alla stagione del vicentino fin qui avara di soddisfazioni. Nel Raggruppamento che ha per protagoniste le R5, R4 A8, Efrem Bianco, Škoda Fabia R5, cercherà di continuare la sua cavalcata trionfale che in Friuli gli ha dato il titolo di categoria nella Michelin Rally Cup, mentre Giuseppe Bergantino, Ford Fiesta R5, e Paolo Oriella, Škoda Fabia R5, inizieranno le manovre di spareggio per il secondo posto.

Tutta da risolvere la situazione in Raggruppamento S2000 con Federico Santini, Grande Punto Abarth, Matteo Daprà, Škoda Fabia S2000, e Domenico Erbetta, Peugeot 207 S2000, divisi da appena sei punti, a caccia di una vittoria che significherebbe presentarsi a Como per il rally finale con i galloni di capoclassifica. Un successo rimetterebbe in corsa per la vittoria finale anche Stefano Liburdi, Peugeot 207 S2000, ed Ezio Soppa, Mitsubishi Lancer EVO IX. Mentre Paolo Comini, Peugeot 207 S2000, alla sua seconda gara stagionale avrebbe la soddisfazione di essere il giudice della Michelin Rally Cup. Nel Raggruppamento S1600, che vede per protagoniste tre Renault Clio, Paolo Menegatti cerca i pochi punti necessari per andare a Como da campione, mentre Vittorio Ceccato e Luigi Alberti puntano a salire sul gradino più alto di categoria per soddisfazione personale.  Da non sottovalutare le prestazioni delle due vetture K10 portate in gara da Matteo Merzari, Citroën Saxo, e Nicola Pizzolato, Punto Abarth. Nel Raggruppamento dedicato alle R3 monopolizzato dalle Renault Clio, confronto ravvicinato fra Paolo Benvenuti e Federico Bottoni, divisi da 14 punti in classifica, con Luca Ghegin che non ha perso le speranze di tornare in lizza per il successo finale grazie a una vittoria. In gara anche Matteo Bearzi, che potrebbe rappresentare il quarto incomodo.

Diciassette punti di vantaggio non bastano ad Andrea Carella per dormire sonni tranquilli nel Raggruppamento delle R2B, vista la pressione dell’Under Lorenzo Grani e i colpi di coda che possono arrivare da Gianluca Saresera, William Zanotto, Michele Bigon e Francesco Gonzo con le loro Peugeot 208 R2B. Potranno inserirsi molto in alto in classifica anche la Citroën Saxo di Classe A6 di Michele Monin, oltre alle tre Clio RS N3 di Ivan Stival, Alessandro Boschetti e Paolo Reccagni, che a quel punto diventerebbero gli arbitri dei destini della categoria. L’ultimo Raggruppamento vede per l’ennesima volta Nicola Angilletta, Peugeot 106 Rallye, confrontarsi con lo stormo delle dieci Suzuki Swift che si contendono la classifica dell’omonimo trofeo. A guidare l’assalto sarà Giorgio Cogni, inseguito da Simone Rivia, Corrado Peloso, Roberto Pellé, Massimo Cenedese, Andrea Pollarolo, Nicolas Parolaro Lorenzo Coppe e Paolo Strabello. Per la prima volta la categoria vedrà in gara una Seicento di Classe A0 che sarà nelle mani di Alex Pagnan.

Il 37° Rallye San Martino di Castrozza è la quinta gara della Michelin Rally Cup, oltre che del Campionato Italiano Rally WRC. L’appuntamento è per venerdì 8 settembre a San Martino di Castrozza con le verifiche e lo shake down e la prova spettacolo “San Martino Cittadina” (2.97 km), alle ore 20.10. Sabato la gara riparte alle ore 8.00 per affrontare sei prove speciali da disputare sulle classiche “Manghen” (22.01 km), “Val Malene” (26.46 km) e “Gobbera” (9.03 km), da percorrere due volte per un totale di 117, 97 km cronometrati. L’arrivo e la cerimonia finale nuovamente a San Martino di Castrozza dalle ore 19.00.

 

Intenso weekend con il Trofeo Abarth Selenia e l’Italian F4 Championship powered by Abarth

 

170728_abarth_Trofeo_ADML7500 (Custom)Sul prestigioso circuito italiano di Imola confronto a tre per il successo nel Trofeo Abarth Selenia. Giovanissimi piloti di 14 diverse nazionalità nel campionato delle monoposto con motore Abarth. La presenza dei fan di “The Scorpionship”, la community che si appresta a raggiungere i 100.000 tesserati.

Sophia Florsch (BWT Mucke Motorsport,Tatuus F.4 T014 Abarth #4)

IMOLA (BO) – Fine settimana dalla forte connotazione Abarth sul circuito di Imola dove, sabato 9 e domenica 10 settembre, si disputano le gare del Trofeo Abarth Selenia e dell’Italian F4 Championship powered by Abarth. I piloti del Trofeo Abarth Selenia affrontano il difficile circuito di Imola con una situazione di classifica che vede al comando l’italiano Cosimo Barberini (campione in carica) con 31 punti di vantaggio sullo svedese Joakim Darbom e 36 sul finlandese Juuso Pajuranta. Sono questi i tre piloti che si giocano il titolo assoluto, promettendo grande spettacolo su un tracciato che esalta le prestazioni dell’Abarth 695 Assetto Corse Evoluzione che, nelle corse del 2016, hanno viaggiato a una media superiore ai 140 km orari. Quattro i successi in questa stagione di Barberini, contro i due ciascuno di Darbom e Pajuranta.

Situazione di classifica ancora molto aperta anche nell’Italian F4 Championship powered by Abarth, che vede al via piloti in rappresentanza di ben 14 nazioni. Dopo i primi quattro appuntamenti di tre gare ciascuno, il neozelandese Marcus Armstrong guida la classifica con 157 punti, seguito dall’italiano Lorenzo Colombo con 145 e dall’olandese Job Van Uitert con 124.

Le monoposto Tatuus spinte dal motore Abarth T-Jet con 160 CV hanno effettuato il 30 agosto scorso una sessione di test sullo stesso tracciato, perfezionando il loro stile di guida in vista di questa importante corsa.

Intenso il programma del weekend, che inizia venerdì 8 settembre con le prove libere di entrambi i campionati e le qualificazioni alle ore 16,50 (Trofeo Abarth Selenia), 17,25 e 17,45 (Italian F4 Championship powered by Abarth). Sabato alle ore 12,05 la prima gara della F4, alla quale segue, alle ore 12,55, Gara1 del Trofeo Abarth Selenia. Domenica le due corse della F4 si disputano alle 8,15 e alle 17,00, mentre Gara2 del Trofeo Abarth Selenia è in programma alle ore 12,05.

Le gare dell’Italian F4 Championship powered by Abarth vengono trasmesse in diretta su Sportitalia, mentre le corse del Trofeo Abarth Selenia sono programmate in differita SKY martedì 12 settembre alle ore 17,30.

Potranno invece assistere direttamente vivendo insieme ai piloti le giornate di competizione gli appassionati di The Scorpionship, la community ufficiale Abarth che in tutta Europa sta raggiungendo i 100.000 aderenti. Per loro un programma speciale, che prevede anche l’ingresso sulla pit lane di questo famoso circuito dalla grande tradizione, avendo ospitato anche numerose gare di Formula 1.

Yokohama riparte nel CIRT con tutti i suoi piloti

Il rally Nido dell’Aquila riapre la stagione

CARPENEDOLO Yokohama Italia si prepara alla seconda parte del Campionato Italiano Rally Terra approcciando la gara Nido dell’Aquila, che segna il girone di ritorno sul calendario. Dopo le prime tre gare e la pausa estiva, infatti, il CIRT riparte dalle terre umbre per traghettare i piloti e i team attraverso le tre ultime gare verso il verdetto del 2017. In programma il 9 e il 10 settembre, questa gara regalerà nuove emozioni e grande spettacolo. Oltre ai partecipanti al CIRT, Yokohama Italia vedrà impegnati anche tutti i concorrenti del proprio trofeo indetto all’interno di questo campionato.

“Non vedo l’ora di ricominciae.” – afferma Giuseppe Pezzaioli, Responsabile Motorsport di Yokohama Italia – “Quest’anno la sfida per il titolo nel terra è molto serrata e i giochi cono ancora aperti.  Dobbiamo pertanto rimanere concentrati e dare il massimo per la seconda parte del campionato. Il trofeo Yokohama ci sta regalando soddisfazioni ed anche in questo faremo del nostro meglio per assistere i nostri iscritti durante tutte le fasi delle gare”.

Tutto pronto per il 37°Rallye San Martino di Castrozza, quinto atto del CIWRC

Stefano Albertini, Danilo Fappani (Ford Fiesta WRC #1, Mirabella Mille Miglia)Cresce l’attesa nella Valle del Primiero per il penultimo episodio del tricolore WRC. Sono 105 le vetture al via per un evento ricco di novità che si svolgerà nel week-end.

SAN MARTINO DI CASTROZZA (TN) – Il Campionato Italiano WRC è pronto a far tappa tra le Pale Dolomitiche per animare il Rallye San Corrado Fontana, Nicola Arena (Hyundai i20 WRC #2, Bluthunder Racing Team)Martino di Castrozza e Primiero, in programma per venerdì 8 e sabato 9 settembre. La classica gara della valle trentina, giunta alla 37a edizione, sarà la quinta prova della serie tricolore che ha già regalato grande spettacolo nelle quattro gare iniziali. L’edizione 2017 del Rallye promette emozioni e alcune novità che metteranno alla prova i 105 equipaggi presenti al via, 84 per il rally moderno e 21 per lo storico, tra i quali ben 12 saranno in gara con una World Rally Car oltre a 9 alla guida di una vettura R5.

Una particolare accoglienza sarà assicurata al nuovo campione in carica Stefano Albertini che, nonostante abbia già vinto il tricolore 2017 con due gare di anticipo grazie anche alla straordinaria prestazione del Rally del Friuli Venezia Giulia, ha confermato la sua presenza a San Martino al fianco di Danilo Fappani sulla Ford Fiesta WRC. Atteso nella Valle del Primiero anche il lariano Corrado Fontana, con Nicola Arena su Hyundai i20 WRC, che proverà a centrare la prima vittoria nel campionato. Occhi puntati anche sui veneti, campioni uscenti, Marco Signor e Patrick Bernardi, Ford Fiesta WRC, che vorranno bissare il successo dell’edizione 2016, ma anche sul milanese Simone Miele su Citroën DS3 WRC, che ritrova Roberto Mometti come navigatore per confermare l’ottima prova della passata edizione, conclusasi con il terzo posto. Voglia di riscatto anche per l’altro driver lariano Paolo Porro, affiancato da Paolo Cargnelutti su Ford Fiesta WRC, autore lo scorso anno di un’uscita di strada sulla speciale “Sagron Mis” che ne compromise la gara. Attenzione rivolta anche verso il giovane molisano Giuseppe Testa, ancora in crescita al volante anche lui di una Fiesta WRC, come all’esperto bresciano “Pedro” stavolta su una Hyundai i20 R5, con alla destra Luca Beltrame. Nel folto gruppo delle vetture regine del rally compaiono anche il vicentino Manuel Sossella, che torna in gara nel Rallye di San Martino affiancato da Gabriele Falzone su Ford Fiesta WRC. Ma saranno anche molti altri i candidati esperti per la vittoria finale alla guida di una WRC, come Luciano Cobbe, Ford Focus WRC ed Eddie Sciessere su Citroën DS3 WRC, oltre a Pierleonardo Bancher, Lorenzo Della Casa e Alberto Roveta, tutti su Ford Fiesta WRC.

Per quanto riguarda la contesa per il titolo della categoria R5 troviamo al comando ancora il pilota di Schio Efrem Bianco al volante di una Škoda Fabia, inseguito dai rivali Rudy Michelini e Paolo Oriella, anche loro su Fabia R5, oltre a Giuseppe Bergantino su una Ford Fiesta R5 come Ettore Catterina su una Fiesta Evo2.

Grande bagarre anche per la classe S2000, dove il toscano Federico Santini su Grande Punto Abarth ha intenzione di consolidare la sua leadership lasciandosi ancora alle spalle Domenico Erbetta e Stefano Liburdi, entrambi al volante di una Peugeot 207. Attesi ai nastri di partenza anche i giovani piloti Francesco Gonzo su Peugeot 208 R2B e il leader di classe A6 Michele Mondin.

Tutta da seguire l’esperienza trentina per la Suzuki Rally Cup, che ora vede al comando della classifica provvisoria il giovane pilota piacentino Giorgio Cogni, distante pochi punti dal rivale parmense Simone Rivia. Alle loro spalle sono molti ad inseguire la vetta tra le Swift R1B, a partire dall’aostano campione in carica Corrado Peloso e il rientrante Roberto Pellé, oltre ad Andrea Pollarolo, Nicolas Parolaro e piloti di esperienza come Lorenzo Coppe e Paolo Strabello.

Appuntamento quindi a venerdì 8 settembre, quando ad Imer si inizieranno ad accendere i motori per lo shake down mattutino in programma dalle ore 9.00 alle ore 13.30, che aiuterà a scaldare i motori in vista dello start ufficiale atteso alle ore 20.01 e per la grande novità della 37a edizione del Rallye: la prova spettacolo di apertura “San Martino Cittadina” (2.97 km). Si ripartirà poi sabato 9 settembre, per affrontare sei prove speciali da disputare sulle classiche “Manghen” (22.01 km) Val “Malene” (26.46 km) e “Gobbera” (9.03 km), da percorrere due volte. L’arrivo e la cerimonia finale nuovamente a San Martino dalle ore 19.00.

Il “Nido dell’Aquila 2017”  si appresta ad infiammare le sfide sterrate tricolori

Andrea Dalmazzini, Giacomo Ciucci (Ford Fiesta R5 #6, X Race Sport)

Andrea Dalmazzini, Giacomo Ciucci (Ford Fiesta R5 #6, X Race Sport)

Grande attesa, per questo fine settimana, a Nocera Umbra, dove il Campionato Italiano Rally Terra ed il  Campionato Italiano Cross Country Rally arriveranno in una fase calda della stagione. Nel Rally i punti di interesse saranno il confronto di vertice, con una classifica piloti molto corta, e la riconfermata presenza del giovane sedicenne boliviano Marco Bulacia. Nel Cross Country occhi puntati sul dualismo tra il leader Borsoi e Codecà, ma tutte le categoria promettono scintille. Due le Prove Speciali previste per la parte rally, da ripetere per tre occasioni, tutte da correre alla domenica, già proposte lo scorso anno.

Nido dell'Aquila_2016_COBBE-TURCO (Custom)GUBBIO (PG) –  Il Nido dell’Aquila 2017, in programma per questo fine settimana, è pronto ad offrire il proprio spettacolo. Un doppio spettacolo tricolore, quello proposto a Nocera Umbra (Perugia), da PRS Group, insieme all’Amministrazione Comunale ed a Radio Subasio, per la quarta prova del Campionato Italiano Rally Terra, oltre che ugualmente il quarto atto dei sei che compongono il Campionato Italiano Cross Country Rally.

Certamente sarà uno degli eventi in terra umbra tra i più titolati dell’anno ed è pronto a regalare emozioni, adrenalina, con gli specialisti italiani dei rallies su strada bianca. E’ pronto un percorso di alto profilo tecnico ed è pronto anche un plateau di iscritti di alto livello, un mix che assicura una gara tirata e spettacolare, se ci mettiamo anche l’altro ingrediente di una classifica di Campionato estremamente corta.

Notevole l’interesse mediatico intorno all’evento di Nocera Umbra, valido anche per il Campionato ERMS “Gravel Specialist” dato appunto dalla doppia titolarità tricolore, che porterà sul territorio il meglio del rallismo su terra nazionale ed anche il meglio dell’off road. Sarà un modo dinamico per comunicare i luoghi di svolgimento e le loro particolarità, in un periodo in cui il sole e l’aria settembrina faranno da cornice ad un verde bellissimo.

Il leit motiv sportivo: Dalmazzini cerca la fuga, Costenaro e Ceccoli pronti a bloccarlo. il podio provvisorio del tricolore terra è racchiuso nel fazzoletto di nemmeno due punti, con il modenese Andrea Dalmazzini (Ford Fiesta R5) al comando (vi è passato dopo la gara di San Marino lo scorso luglio) con 34,50 punti, al secondo posto vi è il veneto Giacomo Costenaro (Peugeot 208 T16 R5) a 0,75 punti e terzo è il Campione uscente, il sammarinese Daniele Ceccoli (Ford Fiesta R5), che arriverà a Nocera Umbra staccato di 1,50 dal leader. Saranno questi tre, i mattatori della scena, ognuno ha un buon motivo per attaccare e cercare un allungo ma dietro, in classifica, premono. In particolare il padovano Niccolò Marchioro (Peugeot 208 T15 R5) ed il veronese Luca Hoelbling (Škoda Fabia R5), in cerca di riscatto entrambi da alcune punte di sfortuna nella prima parte di stagione. Da seguire con grande interesse la gara del sedicenne boliviano Marco Bulacia, con la Ford Fiesta R5, tenuto conto delle ottime performance che ha messo in mostra già dalla prima gara di una stagione che il ragazzo usa come palestra formativa.  Alessandro Bruschetta, trevigiano, con la sua Subaru Impreza punta poi al successo in Gruppo N ed anche a consolidare la sua leadership nel Trofeo Yokohama, cercando di arginare i sicuri attacchi del diretto rivale Mattia Codato, che lo segue in classifica, al volante di una Mitsubishi Lancer Evo IX.

“Nido Baja” – Cross Country: si rinnova il dualismo tra Borsoi e Codecà. Dieci i settori selettivi in programma per questa sfida che si annuncia particolarmente frizzante. Il leader della serie, Elvis Borsoi si dovrà difendere dall’attacco di Lorenzo Codecà. Il motivo trainante della gara con i fuoristrada al “Nido dell’Aquila” sarà questo. Il Campione di Suzuki Italia è secondo assoluto e di gran rimonta avendo vinto l’ultimo round sammarinese a luglio scorso. Il pilota veneto della Toyota Toyodell T1, conduce invece la graduatoria con due affermazioni all’attivo, Baja di Primavera e Italian Baja, e 50,5 punti di vantaggio sul milanese che guida il Suzuki Grand Vitara 3.6 V6 T1. Allo loro spalle, incerta è la sfida per il terzo posto assoluto e per il vertice della categoria dei fuoristrada di serie Gruppo T2, con Andrea Alfano al comando con 176 punti, tallonato da Alfio Bordonaro a quota 145,5. Quarta è la veneta Margherita Lops con 117,5, classifica che rispecchia quella del Suzuki Challenge. In Gruppo TH è primo il marchigiano Simon Grossi conducendo con 183 punti ed avrà da difendersi da Augusto Grandi, secondo con 168,5; terzo è Francesco Ceschin che di punti ne conta 109,5 quindi in cerca di punti pesanti. Più incerta appare la sfida per il Gruppo TM (Side by Side) con il friulano Mauro Vagaggini al comando, in vantaggio di sole venti lunghezze sul veronese Graziano Scandola, per cui si prevedono duelli serrati. Più staccato il giovane torinese Amerigo Ventura, fermo a quota 97,5. In Gruppo T3 guida sicuro la classifica il lombardo Nicolò Algarotti con 177 punti e secondo è il giovanissimo debuttante Alessandro Altoè che con una sola gara all’attivo ha 39 punti, confidando quindi sugli sterrati umbri per tirare su punti.

Il percorso rally con due “piesse”. Definito come lo scorso anno, il format dell’evento è previsto con due prove speciali da ripetere tre volte:  verrà proposta la classica scalata al Monte Pennino, che verrà affiancata dall’altra prova di Lanciano. Insieme conferiranno anche quest’anno una notevole completezza alla gara, dove alla salita del Pennino farà da contraltare l’altra, con una conformazione decisamente diversa. La lunghezza totale del percorso sarà di 223,390 chilometri totali di cui 51,330 di Prove Speciali, mentre il Cross Country anticiperà le sfide partendo il sabato, per 125 chilometri di “navigazione” vera (dieci settori selettivi).

Torna in pista Lorenzo Veglia nel Campionato Italiano GT

Veglia__0908__FCS9054 (Custom)Archiviata la pausa estiva, il portacolori di Antonelli Motorsport torna al volante della Lamborghini Huracàn GT3 nel fine settimana tricolore in programma sull’asfalto dell’autodromo intitolato ad “Enzo e Dino Ferrari”.

LEINI (TO) – È pronto ad allacciare nuovamente tuta e casco, Lorenzo Veglia. Il pilota di Leini, protagonista di una programmazione incentrata nella partecipazione al Campionato Italiano Granturismo, sarà impegnato – nel fine settimana – sull’asfalto dell’Autodromo Enzo e Dino Ferrari e Imola. Un ritorno tra le curve di quello che è stato il primo palcoscenico della stagione sportiva 2017/2018, dove Lorenzo Veglia riuscì a portare la Lamborghini Huracàn GT3 del team Antonelli Motorsport sul podio di classe “Pro-Am” in entrambe le sessioni di gara.

Presupposti incoraggianti per il giovane pilota leinicese, reduce da un ultimo appuntamento – nella doppia manche di luglio, al “Mugello” – decisamente al di sotto delle aspettative a causa di una problematica occorsa nelle fasi di cambio pilota e del danneggiamento di uno pneumatico nella sessione di gara conclusiva. Particolari che hanno indotto tuttavia l’entourage di Lorenzo Veglia ad affrontare una sessione di test pre-gara che hanno offerto riscontri positivi.

La programmazione del weekend “griffato” ACI, condivisa con il pilota svizzero Alain Valente, sarà articolata nella disputa delle prove libere nella giornata di venerdì 8 mentre, le sessioni di prove ufficiali, si svolgeranno al sabato. Nella medesima giornata, alle 16.25, semaforo verde per Gara 1 con i secondi “48 minuti ed un giro” previsti alla domenica.

Luca Hoelbling al Rally Nido dell’Aquila punta ad un’altra prestazione di spessore

Hoelbling_san marino_TERRA_ARRIVO-7-460x295 (Custom)VERONA – Dopo la pausa estiva Luca Hoelbling tornerà al volante per il quarto appuntamento del Campionato Italiano Rally Terra 2017 in programma il prossimo weekend con il Rally Nido dell’Aquila. Dopo la positiva prestazione del Rally San Marino, concluso con il quinto posto assoluto e secondo di Campionato, il pilota veronese cercherà di portare la ŠKODA Fabia R5 della S.A. Motorsport ad un altro risultato di prestigio, necessario per proseguire la rincorsa al podio della classifica assoluta. Al suo fianco potrà contare sull’esperienza di Mauro Grassi, con il quale non ha mai corso su queste prove. Per Hoelbling sarà la seconda partecipazione alla manifestazione che ruota intorno a Nocera Umbra dopo il debutto dello scorso anno. L’evento è sicuramente tra i più suggestivi della stagione, con sterrati tecnici ma spettacolari che attirano numerosi spettatori. Il Rally Nido dell’Aquila non è una gara da sottovalutare, le prove speciali di “Lanciano” (km 6.8) e “Monte Pennino” (km 10.31) presentano caratteristiche tra loro molto diverse e la pioggia prevista dai bollettini per domenica potrebbe rendere ancora più insidioso e difficile questo appuntamento. Il programma agonistico inizierà sabato mattina con lo shake down dalle 11:00 alle 14:30, anche se il Hoelbling avrà la possibilità di effettuare un test pre evento nella giornata di venerdì per ritrovare il feeling con la ŠKODA Fabia R5. La gara sarà invece concentrata domenica, con la bellissima partenza da Nocera Umbra alle 8:00 e l’arrivo, dopo sei prove speciali, ancora nella scenografica cittadina alle 16:30. Le prove “Lanciano” e “Monte Pennino” si ripeteranno per tre volte ciascuna, intervallate da riordino e assistenza. Luca Hoelbling: “Ci aspetta un weekend davvero tosto. Le prove sono le stesse dello scorso anno, quindi potremo contare su un po’ di esperienza, ma è pur vero che anche gli altri equipaggi avranno il medesimo vantaggio. Dovremo disputare una gara senza risparmiarci mai, cercando di ottenere il massimo su prove speciali insidiose e su un fondo che, stando alle previsioni, sarà quasi sicuramente bagnato. Anche se si tratterà di condizioni impegnative possiamo contare su un pacchetto vincente e cercheremo di giocare tutte le nostre carte. Con la pioggia sarà fondamentale trovare il giusto assetto e la scelta delle gomme avrà un ruolo chiave nell’interpretazione del weekend. Lo scorso anno abbiamo azzardato una scelta asciutta e appena fuori dal parco assistenza siamo finiti nel nubifragio, quindi occorrerà essere attenti dal primo all’ultimo metro di gara per non farsi cogliere di sorpresa”.

Power Car Team tra asfalto e terra tra Italia e Turchia

Domenico Erbetta, Matteo Magrin (Peugeot 207 S2000 #25, GDA Communication)Si preannuncia un fine settimana particolarmente delicato, con la squadra suddivisa in tre gruppi. Doppio appuntamento sul suolo di casa per la quinta prova del CIWRC e la quarta del CIRT, oltre al nuovo appuntamento del Campionato Nazionale Turco per l’Istanbul Rallisi.

 

AVCI_Photo © RalliTurk (Custom)Schio (Vicenza)Power Car Team si fa in sette e prepara a far scendere in campo il grosso del proprio potenziale, distribuendosi tra Italia e Turchia. Al 37° Rallye San Martino, appuntamento valevole per il campionato CIWRC, giunto alla sua quinta tappa, saranno cinque gli equipaggi che andranno a calcare gli impegnativi asfalti trentini. Si giocherà il tutto per tutto Domenico Erbetta con la Peugeot 207 S2000, affiancato da Matteo Magrin, costretto a centrare la vittoria per mantenere il campionato aperto e spostare a Como la sfida finale. Una seconda 207 S2000 sarà affidata a Stefano Liburdi, che avrà alle note Andrea Colapietro, per continuare il filone positivo fin qui intrapreso e andare nuovamente a punti.

Ritorna in auto, dopo un breve periodo di assenza dalle corse, Emanuele Zecchin, per l’occasione affiancato da Ivan Gasparotto, con la Peugeot 208 R5. Il forte driver veneziano è deciso a vendere cara la pelle e farà sentire il fiato sul collo agli avversari di classe. Completano la squadra del “San Martino” gli equipaggi formati da Paolo Menegatti/Matteo Gambasin e Vittorio Ceccato/Rudy Tessaro, entrambi al volante di una Renault Clio S1600. In particolare sarà Menegatti a cercare una prestazione di rilievo, per chiudere con una gara di anticipo il campionato e laurearsi campione CIWRC nella classe S1600.

Non solo asfalto ma anche Campionato Italiano Rally Terra, in questo primo weekend di settembre, con il Nido dell’Aquila 2017. La trasferta sulle bianche strade umbre, vedrà impegnato Nicolò Marchioro per lasciarsi alle spalle la sfortunata trasferta Sammarinese, e lanciarsi all’attacco degli avversari, per accorciare le distanze in classifica generale. Al fianco del pilota Veneto, nell’abitacolo della regina di casa Peugeot, la 208 R5, vi sarà il partner di sempre, Marco Marchetti. Sul fronte internazionale la squadra sarà impegnata con il campione turco in carica, e attuale leader della classifica generale, Yagiz Avci, al 38° Istanbul Rallisi. Al suo fianco, come di consueto, Bahadir Gucenmez alle note, a bordo della Peugeot 208 R5.

Leonessa Corse: il San Martino “chiama” Saresera e Parolaro

 

2017Alpi_Saresera703 (Custom)Dopo il Rally del Friuli, un’altra gara impegnativa attende i due portacolori della Leonessa Corse.

BRESCIA- Da poco archiviato il Rally del Friuli, con i suoi bilanci e le sue vicissitudini, la Leonessa Corse si appresta ad affrontare un altro appuntamento- il penultimo- del Campionato Italiano WRC.

Sulle storiche strade del San Martino di Castrozza, con i colori del gruppo sportivo bresciano, si cimenteranno Gianluca Saresera e Nicolas Parolaro.

Saresera, bresciano classe 1991, siederà sempre sul sedile di sinistra della Peugeot 208 R2B del team Vieffecorse: al suo fianco il trentino Daniel Taufer che da un anno a questa parte ha preso stabilmente a sedersi in abitacolo con il giovane Saresera. Dopo un terzo posto con pochi sorrisi maturato in Friuli, Saresera cercherà di conquistare più punti possibili giacché sul finire di stagione si iniziano a fare i conteggi utili per le graduatorie di campionato.

Il pilota della Leonessa sta concorrendo nel Trofeo Michelin Cup dove è attualmente terzo con 71 punti di cui 20 accumulati nell’ultimo rally disputato.

In cerca di esperienza, più che di punti, è il valtellinese Nicolas Parolaro: la dea bendata gli ha voltato le spalle mettendolo Ko durante un trasferimento nel corso del Rally del Friuli non consentendogli di combattere con i rivali e soprattutto di mettere strada nel proprio curriculum; ora l’occasione è quella giusta: insieme a Gianluca Marchioni, Parolaro utilizzerà la Suzuki Swift R1B preparata dalla Gliese.

Il Rally San Martino di Castrozza è una gara celebre dal passato esaltante: nata nel 1964 entrò nell’olimpo della specialità dapprima con validità europea e poi mondiale: piloti del calibro di Sandro Munari, Lele Pinto, Harry Kallstrom, Bernard Darniche o ancora Paolo Andreucci, Giandomenico Basso, Renato Travaglia e Piero Longhi hanno scritto il loro nome nel prestigioso albo d’oro della corsa che ha visto Marco Signor imporsi nelle ultime tre edizioni.

Riolo-Rappa al Rally Porta del Gargano per la conquista della 4^ Zona

L’equipaggio palermitano della scuderia messinese sulla Škoda Fabia R5 della PA Racing arriva alla gara pugliese del 9 e 10 settembre a punteggio pieno e con il prestigioso Trofeo nel mirino. Start sabato pomeriggio e traguardo alle 17.44 di domenica

Gioiosa Marea (ME)  L’equipaggio CST Sport formato da Totò Riolo e Gianfranco Rappa sulla Škoda Fabia R5 curata dalla PA Racing sarà al via del 7° Rally Porta del Gargano, che si svolgerà sabato 9 e domenica 10 settembre a Mattinata (FG), per puntare al Trofeo Rally 4^ Zona.

Il duo palermitano, punta rallistica della scuderia messinese, arriva alla gara in provincia di Foggia, ultima prova del TRZ, con due vittorie assolute all’attivo conquistate in Sicilia al Rally di Caltanissetta, su Hyundai lo scorso giugno ed al Rally del Tirreno dello scorso 6 agosto sulla stesa Škoda Fabia che userà in Puglia, forte dell’immediato feeling scattato con la vettura equipaggiata con pneumatici Pirelli e con la professionale squadra bergamasca.

-“Il tracciato è molto bello e  le prove speciali sono molto tecniche ed anche scorrevoli – ha dichiarato Riolo dopo l’arrivo in Puglia – in particolare due speciali hanno tutte le caratteristiche di una gara in salita. Puntiamo molto sul feeling che è scattato con la vettura perfettamente curata da PA Racing, credo che le gomme Pirelli potranno aiutarci molto sugli asfalti della provincia foggiana. Naturalmente per noi si tratta di un esordio su queste strade, pertanto il nostro affiatamento sarà fondamentale per delle buone prestazioni, anche perché la concorrenza è di ottimo livello”-.

Il programma del 7° Rally Porta del Gargano si articolerà su tre giorni con quartier generale nella splendida Mattinata: Venerdì 8 settembre le ricognizioni autorizzate del tracciato, come da regolamento solo con auto stradali e nel pieno rispetto del Codice della Strada. Sabato 9 settembre verifiche dalle 9.30 alle 14 e test con auto da gara; dalle 13.30 alle 16.30 i test con le auto da gara (Shake down), mentre alle 18 la Cerimonia di partenza dal centro di Mattinata e subito i primi due tratti cronometrati sulla prova “Macchia” da 9,60 Km. Domenica 10 settembre altri sei prove speciali, con triplo passaggio su “Mattinata – Monte Sant’Angelo” da 14,7 Km e “Gargano” da 9 Km. Traguardo finale alle 17.44 sempre a Mattinata dopo 354,88 Km di gara di cui 90,30 Km suddivisi sui 9 crono.

 

Team Bassano svetta a Reggello

Rallye des Alpes_2017_TMV_206_Marchetto_Herbet_DSCN1627 (Custom)Vittoria per Calzolari e Costa con la Ford Escort e secondo posto per Muccioli e Zumelli con la Porsche 911. In Valle d’ Aosta, Marchetto ed Herbet sul podio con l’Opel Ascona e allo Slalom della Val di Sole ottima prestazione per Cracco su Renault 5 GT Turbo. Al prossimo Rallye San Martino Historique, 13 gli equipaggi in lizza. Foto di Fotosport

ROMANO D’EZZELINO (VI)  – Fine settimana da incorniciare per il Team Bassano che brilla nei due rally storici corsi in Toscana e in Valle d’Aosta. A Reggello, in provincia di Firenze, si è corsa la decima edizione della Coppa dell’Olio, rally storico abbinato al moderno e valevole per il Trofeo Rally di Zona al quale erano iscritti quattro equipaggi dall’ovale azzurro; per Giuliano Calzolari e Corrado Costa è stata una cavalcata vincente che ha permesso al duo sanmarinese di portare alla vittoria assoluta la Ford Escort RS Gruppo 4, grazie ad una gara d’attacco coronata dall’ en-plein di successi parziali avendo primeggiato in tutte le otto speciali corse; l’ottimo risultato è stato rafforzato dal secondo posto conquistato, per soli sei decimi, da Graziano Muccioli e Luisa Zumelli regolari ed efficaci con la Porsche 911 RS Gruppo 4 che portano alla vittoria nel 2° Raggruppamento. Buona anche la prestazione dei cugini elbani Marco e Monica Galullo, ottavi su Lancia Fulvia HF 1.6 con la quale vincono la classe.

All’arrivo, in sesta posizione, anche Marco Stragliotto e Nicolò Marin che hanno preso parte con la Fiat Ritmo 130 TC alla gara di regolarità sport.

Buone notizie anche dall’altro rally corso nel fine settimana: il Rallye des Alpes du Mont Blanc in programma in Valle d’Aosta e alla prima edizione. Il veloce Stefano Marchetto, ben coadiuvato da Paolo Herbet, ha portato sul terzo gradino del podio, e alla vittoria in 2° Raggruppamento, la sua Opel Ascona SR 1.9 di Gruppo 2; sono, invece, sesti assoluti Edoardo Valente e Piero Bosco, in gara con la Porsche 930 Turbo Gruppo 4.

Ma le soddisfazioni per il Team Bassano sono arrivate anche dal 1° Slalom della Val di Sole, disputato in provincia di Trento, nel quale Stefano Cracco con la Renault 5 GT Turbo, ha realizzato la miglior prestazione tra le auto storiche.

Nell’imminente fine settimana è a calendario il Rallye San Martino Historique al quale sono iscritti tredici equipaggi dall’ovale azzurro e nell’ordine, secondo l’elenco iscritti, sono: Patuzzo – Martini su Toyota Corolla Gruppa A, Costenaro – Marchi su Lancia Stratos Gruppo 4, Zanon – Crivellaro su Porsche 911 SC Gruppo 4, Montemezzo – Fiorin su Opel Kadett GSI Gruppo A, Baghin – Zandonà su Alfa Romeo Alfetta GTV Gruppo 2, Andrighetti – Andrighetti su Fiat 131 Abarth Gruppo 4, Orsolin – Fichera su Porsche 911 RS, Randon – Sponda su Fiat Ritmo 130 TC Gruppo A , Savioli – Borgato su Opel Kadett GT/E Gruppo 2, Dal Corso – Destro su Opel Ascona SR Gruppo 2, Lucian – Fichera su Fiat 131 Racing, Segnana – Santacaterina su Volkswagen Golf GTI e Bardini – Ferrarelli su Fiat 128 Rally.