Due i successi di classe per la RO racing al Rally della Val d’Orcia

Due vittorie di classe, con Mattonen e Giulia Taglienti e con Luca Santoro e Doriano Maini, per i colori della scuderia RO racing al Rally della Val d’Orcia, prima sfida del Campionato italiano rally terra. Ritiro per Sergio Farris e Rosario Merendino, in Spagna, al Rally Costa Brava, prima uscita stagionale del Campionato europeo rally auto storiche.

Bottino pieno in Toscana per i portacolori della scuderia RO racing nel primo appuntamento del Campionato italiano rally terra. Sugli sterrati della provincia di Siena, alla quattordicesima edizione del Rally della Val d’Orcia, gli alfieri del sodalizio siciliano hanno centrato due vittorie di classe. A Radicofani, Mattonen e Giulia Taglienti, a bordo della loro Mitsubishi Lancer Evo X, gommata Mrf Tyres, dopo il successo in campionato nella scorsa stagione, hanno ribadito il loro primato nella classe N4. In classe R4 Luca Santoro e Doriano Maini hanno condotto alla vittoria la loro Mitsubishi Lancer Evo IX. In classe N3, quarta posizione finale per Renault Clio condotta da Williams Cerroni e Davide Bragalia che hanno provato a rimontare in classifica, dopo aver rimediato un ritardo pesante nelle prime battute di gara.

Da dimenticare la loro prima partecipazione al Rally Costa Brava, gara di apertura del Campionato europeo rally auto storiche, per Sergio Farris e Rosario Merendino. L’equipaggio sardo siculo ha da subito accusato noie al motore della propria Porsche 911 RSR del Quarto Raggruppamento e ha preferito non prendere il via nella seconda tappa della gara spagnola.

Novembre: immatricolazioni in crescita del 14,7%, ma livelli ante-crisi ancora lontani

Confermata l’inversione di tendenza del mercato auto
Bologna, 1° dicembre 2022. Immatricolazioni di autovetture in Italia in novembre a quota 119.853 (+14,7% su novembre 2021). Con questo dato diffuso oggi dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti è arrivata un’importante conferma che il mercato dell’auto italiano ha iniziato la risalita dall’abisso in cui era caduto nella prima parte del 2022 piombando ai livelli degli anni ’60 del secolo scorso. Con il dato di novembre il consuntivo dei primi undici mesi del 2022 tocca quota 1.211.769 riducendo la contrazione rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso (che a fine luglio era del 20,3%) all’11,6%, ma con ancora un calo del 31,8% rispetto allo stesso periodo del 2019, cioè rispetto all’anno precedente la pandemia e tutti gli altri accadimenti negativi che l’hanno seguita.
Per ritornare ai livelli ante-crisi il cammino non sarà dunque né facile né breve. La tendenza negativa si è però invertita ed è iniziata la risalita. Una conferma dell’inversione di tendenza viene dal fatto che il cambio di intonazione del mercato riguarda anche gli altri paesi dell’Europa Occidentale. La causa della positiva evoluzione del mercato è l’attenuarsi della difficoltà di fornitura di microchip e di altri componenti essenziali per la produzione di auto, che aveva fatto si che alla crisi della domanda si associasse anche una crisi dell’offerta. Se la crisi dell’offerta pare in via di superamento, sulle vendite di auto continuano ad incidere però tutti i fattori che hanno determinato la crisi della domanda e cioè gli effetti della pandemia, le difficoltà economiche che ne sono derivate e le conseguenze della guerra in Ucraina, tra cui anche il ritorno dell’inflazione che interessa e interesserà anche l’automobile.
Un raggio di sole ha bucato la cappa di nubi che ristagna dall’inizio del 2020 sul mercato dell’auto, ma – ha dichiarato Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi Promotor – perché ritorni il sereno occorre anche un impegno concreto dei produttori per contenere i prezzi e del nostro Governo che deve ripensare la politica degli incentivi. Non è concepibile che si stanzino fondi per favorire l’affermarsi dell’auto elettrica e che questi fondi restino in larga misura inutilizzati per lentezze burocratiche o perché è sbagliato il meccanismo degli incentivi per elettrico e dintorni con la conseguenza che, mentre in Germania e nel Regno Unito la quota delle auto elettriche sulle immatricolazioni ha superato il 14% e in Francia si è attestata sopra al 12%, in Italia si sta perdendo terrendo sul 4% del 2021. Né è pensabile che si possa accelerare la sostituzione del parco circolante più vecchio d’Europa, cioè del nostro parco circolante, attendendo la transizione all’elettrico. Occorre quindi che, accanto a robusti incentivi per l’acquisto di elettrico, vi siano anche incentivi per l’acquisto, con rottamazione di auto inquinanti, di vetture ad alimentazione tradizionale di ultima generazione e quindi con emissioni di CO2 inferiori a 135 grammi a chilometro.

Mercato moto, ANCMA: anche novembre in positivo, immatricolazioni a +35%

L’associazione: la disponibilità di prodotto fa volare le vendite

MILANO, 1 DIC. – Dopo il solido +26% dello scorso mese, il mercato delle due ruote a motore non arresta la sua crescita anche in novembre. Le immatricolazioni mensili di ciclomotori, scooter e moto fanno infatti segnare un altro aumento a doppia cifra e volano a +35% sullo stesso periodo dell’anno scorso. Nel comunicato diffuso in serata da Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori), il presidente dall’associazione dei costruttori Paolo Magri ha ribadito che “la disponibilità di prodotto consente finalmente di misurare il reale peso specifico del mercato”.

“Il futuro non è esente da incertezze, ma – ha aggiunto Magri – di fronte a un sostanziale superamento dei problemi di approvvigionamento, i numeri di oggi descrivono in modo concreto il ruolo centrale delle due ruote nel mercato della mobilità e in quello più legato all’utilizzo per passione”.

IL MERCATO DI NOVEMBRE – Cresce di più di un terzo (35,12%), rispetto al 2021, il mercato due ruote del mese di novembre, raggiungendo 16.476 veicoli venduti. A fare da traino gli scooter, che per il secondo mese consecutivo segnano un incremento a doppia cifra (+42,52%), corrispondente a 8.692 mezzi immatricolati. Seguono le moto con una crescita del 30,75% e 6.403 veicoli targati; in territorio positivo anche i ciclomotori, che ottengono un incremento del 15,28%, pari a 1.381 unità immesse sul mercato.

DA GENNAIO A NOVEMBRE – Il bilancio positivo degli ultimi due mesi consente al mercato totale di consolidare la parità rispetto all’anno precedente: +0,85% e 282.593 veicoli registrati. Recuperano qualche punto percentuale anche gli scooter, che tuttavia rimangono in negativo, con un calo del 5,3% e 139.338 unità registrate. Il mercato moto targa invece 122.966 veicoli e cresce del 6,48%; in linea con il dato mensile il cumulato annuo dei ciclomotori, che segnano una crescita del 15,37% pari a 20.289 unità. MERCATO ELETTRICO – Vigorosa la crescita anche per il mercato degli elettrici a novembre, sospinto dalla disponibilità degli incentivi statali: 1.503 le unità vendute, corrispondenti a un incremento dell’83,29%. Per quel che riguarda il cumulato annuo, il mercato supera la quota delle 15 mila unità, con 15.739 veicoli venduti e un incremento del 58,6%. Gli scooter coprono i due terzi del mercato elettrico, con 9.416 unità immatricolate e una crescita del 62,93%.

Automotoretrò festeggia 40 anni e torna a Torino con Automotoracing dal 9 al 12 febbraio 2023

Bea Srl annuncia le nuove date dell’evento torinese più amato da collezionisti e appassionati: tutte le novità delle due rassegne dedicate al motorismo storico, al mondo delle corse e delle alte prestazioni in programma al Lingotto Fiere e all’Oval

Torino, 22 novembre 2022. Ricomincia il conto alla rovescia per Automotoretrò e Automotoracing: il grande Salone dei motori che riunisce in un unico evento le due rassegne su quattro e due ruote ritorna a Lingotto Fiere e all’Oval dal 9 al 12 febbraio 2023 e apre come ogni anno la stagione delle fiere automobilistiche per raccontare il motorismo d’epoca, l’adrenalina del racing e la mobilità sostenibile.

L’edizione 2023 segna l’importante traguardo dei quarant’anni di Automotoretrò: era il 1983 quando quattro soci della Scuderia Rododendri, tra i quali Beppe Gianoglio – che ancora oggi in prima persona cura l’organizzazione della manifestazione con Bea Srl – realizzarono il sogno di far incontrare in un’unica fiera collezionisti, professionisti e appassionati di vetture d’epoca. Negli anni la fiera è cresciuta – comprendendo anche le rassegne di Automotoracing e Automoto Green Future – e oggi costituisce per migliaia di persone un appuntamento fisso che riunisce dalle automobili alle motociclette vintage, dal mondo del racing a quello del tuning, dalle alte prestazioni ai veicoli sostenibili, offrendo uno spazio comune per vendere e acquistare modelli inediti, ammirare le vetture che hanno fatto la storia, trovare ricambi introvabili, tifare i propri piloti preferiti in pista e partecipare ai raduni. Automotoretrò e Automotoracing contano ogni anno oltre 1.200 espositori e decine di migliaia di visitatori, provenienti da tutta Europa, con una consolidata presenza da Francia, Svizzera, Regno Unito, Spagna, Germania, Austria e Olanda. 

“Quarant’anni fa abbiamo creato Automotoretrò inseguendo una visione ben precisa – ha raccontato l’organizzatore Beppe Gianoglio di Bea Srl fare tesoro delle innovazioni del passato per trovare l’ispirazione, la passione e le conoscenze necessarie per costruire il futuro dell’automotive. In questi decenni abbiamo visto la tecnologia cambiare a ritmi accelerati: Automotoretrò e Automotoracing rappresentano oggi più che mai un luogo di cultura e condivisione fondamentale per non dimenticare i traguardi di ieri, apprezzare quelli di oggi e saper comprendere quelli di domani. Il mio ringraziamento va a tutti i veterani – appassionati, commercianti, collezionisti, partner e collaboratori – che fin dall’inizio hanno creduto in questo progetto con l’entusiasmo che ci contraddistingue, ma anche a tutti coloro che scopriranno la fiera in quest’anno per noi così speciale”.

Nei padiglioni del centro fieristico torinese di via Nizza 294 sarà possibile immergersi in un’esperienza unica dedicata ai gioielli del passato di ogni tipologia, ai grandi nomi dell’automobilismo e del motociclismo internazionali, ma anche al mondo delle elaborazioni sportive ed estetiche

Nell’area esterna l’adrenalina salirà con La Grande Sfida, l’emozionante gara di velocità tra campioni di rally di fama internazionale chiamati a contendersi il Trofeo per il quarto anno di fila, e con le numerose dimostrazioni di drifting, derapate controllate ed evoluzioni motociclistiche. 

Se al Lingotto non mancheranno le tradizionali aree riservate al modellismo e ai settori ricambi e accessori, all’editoria specializzata e al vastissimo settore dell’automobilia, all’Oval troveranno spazio anche Expo Tuning Torino – la più importante fiera indoor di tuning in Italia – e la nuova sezione dedicata alla mobilità sostenibile Automoto Green Future, nata con l’obiettivo di promuovere prodotti e vetture rispettosi dell’ambiente, presentando veicoli elettrici, ibridi, a metano o a gas naturale, ma anche monopattini elettrici e biciclette a pedalata assistita. 

I biglietti saranno disponibili da dicembre 2022 sui siti www.automotoretro.it e vivaticket.it

Lamborghini Huracán Sterrato Concept: nata ribelle

A pochi giorni dal debutto della prima supersportiva all-terrain, Lamborghini racconta la genesi del progetto

Sant’Agata Bolognese, 22 novembre 2022 – A pochi giorni dalla première all’Art Basel di Miami Beach della prima supersportiva all-terrain, Automobili Lamborghini celebra la concept car Huracán Sterrato, presentata nel 2019 e utilizzata come base stilistica e tecnica per la vettura che debutterà sul mercato nel 2023. Pensata, disegnata e progettata per esplorare ogni tipo di terreno, la Sterrato è antesignana del concetto “Driving Humans Beyond”, la visione del marchio di Sant’Agata Bolognese, che si pone l’obiettivo di guidare i propri clienti verso sempre nuovi orizzonti e di ispirare nuove generazioni di entusiasti di supersportive.

“Tutto è partito da uno dei primi prototipi Huracán – commenta Maurizio Reggiani, Lamborghini Motorsport Vice President e CTO all’epoca dello sviluppo della concept Sterrato –. Il mio team aveva lavorato su quella vettura, telaio numero 53, ricondizionandola per creare un laboratorio su ruote grazie all’installazione di soluzioni off-road e a una maggiore altezza da terra. La prima volta che l’ho guidata ho subito realizzato le potenzialità di questo atipico concept di supersportiva. Successivamente costruimmo e sviluppammo il primo prototipo: venne fatto provare a tutti i membri del board dell’azienda, apprezzando l’emozionalità di una vettura unica, nata sulla Strada Bianca di Nardò, che nel mondo Lamborghini rappresenta per il fuoristrada ciò che il Nürburgring Nordschleife rappresenta per la velocità”.

“Sterrato è uno dei miei progetti più amati – commenta Rouven Mohr, Automobili Lamborghini Chief Technical Officer -. Tutto iniziò durante la mia prima esperienza professionale in Lamborghini, in qualità di capo dello sviluppo veicolo. Stavamo svolgendo un test sulla Strada Bianca di Nardò e alcuni di noi ebbero l’idea di provare anche una vecchia Huracàn modificata appositamente per lo sterrato. La sera, dopo aver testato la vettura laboratorio, stavo cenando con Maurizio Reggiani e Mitja Borkert ed elaborammo l’idea di realizzare un prototipo a metà tra la Huracàn e la Urus. L’obiettivo non era tanto quello di creare un fuoristrada quanto una supersportiva inedita, dedicata a tutte le condizioni di aderenza. Poi costruimmo il prototipo, un’auto veramente incredibile, molto divertente da guidare sullo sterrato e con un vero assetto da rally. Ora sono orgoglioso di vedere nascere la versione definitiva della vettura, che di certo farà felici tutti i clienti”.

La concept car del 2019 coniuga la potenza del motore V10 5,2 litri con la versatilità di una vettura pensata per garantire il massimo piacere di guida oltre l’asfalto. Gli esterni richiamano in maniera evidente le sue caratteristiche avventurose, combinate con la tipica indole da supersportiva. L’altezza da terra è stata incrementata, e gli angoli di attacco incrementati, così come le carreggiate per entrambi gli assi, che montano ruote con pneumatici con spalla maggiorata all’interno di ampi passaruota con prese d’aria integrate.

“Disegnare la Huracán Sterrato concept è stato divertente fin dal primo momento: ci ha dato la possibilità di spingerci oltre e di tradurre il nostro DNA in un nuovo linguaggio stilistico – commenta Mitja Borkert, Lamborghini Head of Design -. Abbiamo realizzato il concept dimostrando non solo quanto questa idea fosse coraggiosa e ‘cool’ ma anche il suo potenziale per un successivo modello di serie. Il nostro obiettivo dichiarato era di creare qualcosa distintamente diverso, dedicato a persone amanti della vita attiva e dello sport che cercano il divertimento al di fuori della guida su strada o in pista. E la versione finale della Sterrato è decisamente una Lamborghini fin dalla prima occhiata, così come lo è stata la concept, ma che allo stesso tempo porta il brand verso nuovi territori.  

Gli pneumatici più larghi con fianchi maggiorati sono stati sviluppati appositamente per migliorare l’aderenza e l’assorbimento delle asperità: i blocchi spalla aperti, ampi e irregolari, favoriscono l’autopulizia delle ruote, garantendo allo stesso tempo un’aderenza eccellente fuori strada, corredata da trazione e abilità di frenata migliorate e un’incredibile resistenza. Il sottoscocca è rinforzato, così come il telaio anteriore, che integra elementi in alluminio protetti da una paratia anch’essa in alluminio, stesso materiale utilizzato per i rinforzi delle minigonne

ASI Village a Milano Autoclassica 2022: il cuore pulsante della passione

La 12^ edizione di Milano AutoClassica, che si è svolta negli ampi e moderni padiglioni di Fiera Milano dal 18 al 20 novembre 2022, ha ottenuto uno straordinario successo di pubblico (quasi 80.000 visitatori!) ed ha offerto contenuti di interesse per tutti gli appassionati.
L’ASI Village è stato il vero cuore pulsante della rassegna grazie ai numerosi Club Federati presenti e alle esposizioni tematiche proposte. Ad iniziare dai sei “Cavallini da sogno” per celebrare i 75 anni della Ferrari con esemplari coupé granturismo con motore anteriore a 12 cilindri: la 250 GT del 1963, la 275 GTB del 1965, la 365 GTB/4 Daytona del 1970, la 456 GT del 1994, la 575 del 2002 (appena entrata nel novero delle storiche) e, non ultima, la 275 GTB del 1966 appartenuta alla star di Hollywood Clint Eastwood.
Lanciata al Salone di Parigi del 1964, la 275 GTB (Gran Turismo Berlinetta) derivava dalla mitica 250 GTO nata per le corse. Il suo stile porta la firma di Pininfarina ed è stata prodotta fino al 1968. L’esemplare appartenuto a Clint Eastwood venne acquistato nel 1966 da Dino De Laurentiis. In origine era di colore “Grigio Notte” ma l’attore, una volta portata negli Stati Uniti, la fece subito personalizzare dallo specialista George Barris, il più amato “customizzatore” delle star hollywoodiane. La sportiva di Clint Eastwood – all’epoca re indiscusso degli “Spaghetti Western” – venne riverniciata nell’attuale verde scuro e ulteriormente accessoriata. Rimase negli States fino all’inizio degli anni ’80, per poi tornare nel Vecchio Continente e trovare posto nel Museo dell’Automobile di Muriaux, in Svizzera. Fece ancora un passaggio in Sudamerica, negli anni ’90, per poi rientrare in Europa ed infine in Italia, dove si trova tuttora.
Altro anniversario festeggiato nell’ASI Village è stato quello della Fiat X1/9 che ha compiuto 50 anni. Per questa popolare “Sportiva per tutti” abbiamo esposto alcuni rari prototipi della Collezione ASI Bertone: la concept Runabout del 1969, musa ispiratrice della X1/9 e premiata nell’estate scorsa al Concorso d’Eleganza di Pebble Beach, e gli esemplari unici di X1/9 “Allungata” (1981), “Spider” (1987) e “Superlight” (1988). Insieme a loro, alle “belle di Bertone”, c’è anche la “bestia di Dallara”: la “Icsunonove” realizzata nel 1975 per le competizioni di più alto livello. L’esemplare esposto proviene direttamente dal Museo Dallara di Varano de’ Melegari ed ha appena ottenuto la certificazione ASI con tanto di “Targa Oro”.
Sempre nell’ASI Village, gli appassionati e il pubblico hanno potuto ammirare anche un antico e rarissimo triciclo “4HP” costruito dalla inglese National Motor Company nel 1904, un elicottero sperimentale Agusta A.104 del 1960, uno scafo racer L24 del 1948 e 13 esemplari di motociclette costruite in Lombardia dagli anni ’30 agli anni ’80, in rappresentanza di celebri marchi come Moto Guzzi, Sertum, Gilera, MV Agusta e Innocenti.
Il palco dello stand ASI ha ospitato un ricco programma di appuntamenti, già a partire da venerdì 18 novembre con le presentazioni di “ASI Circuito Tricolore 2023” – la serie di eventi che valorizza l’abbinamento tra motorismo storico e territori – e del nuovo libro “1948: come si disegnò la leggenda”, nel quale l’autore e illustratore Massimo Grandi ha ripercorso la nascita di due coeve icone dell’automobilismo: la Ferrari 166 e la Porsche 356.
Sabato 19 novembre, dopo l’inaugurazione ufficiale di “ASI Village” con il Presidente Alberto Scuro e l’organizzatore di Milano AutoClassica Andrea Martini, si è tenuto l’incontro dedicato alla Fiat X1/9 con gli interventi di Lorenzo Morello (Commissione ASI Cultura), del Club Nazionale X1/9 e di Barbara Bertone, figlia di Nuccio Bertone. A questo appuntamento è seguito lo spazio “ASI Giovani”, con il diciannovenne Luca Francinelli che in sella ad una moto Gilera del 1938 ha percorso quasi 4000 chilometri attraversando la Francia.
Nel pomeriggio è stata illustrata la ricerca scientifica promossa da ASI insieme all’Istituto Superiore di Sanità finalizzata alla definizione del reale impatto ambientale dei veicoli storici: il ricercatore dell’IIS Gaetano Settimo ne ha esposto i primi risultati su tre città-campione: Torino, Milano e Roma. Ne è uscito un quadro chiaro che, in estrema sintesi, evidenzia un dato a favore dei veicoli storici: questi, infatti, dovrebbero essere numericamente più del doppio del normale parco circolante per uguagliare le emissioni di CO prodotte quotidianamente da quest’ultimo.
Domenica 20 novembre, infine, si è parlato della “Modernità del design Jaguar” con il Jaguar Club Italia insieme al designer Mike Robinson e allo storico dell’automobile Marco Makaus, poi dell’inesauribile confronto a due ruote tra i miti di Vespa e Lambretta (con Vittorio Tessera, fondatore del Museo dello Scooter, e Marco Caloi, presidente del Registro Italiano Vespa) e infine dei corsi di restauro promossi da ASI con il Politecnico del Commercio e del Turismo di Milano, che durante la rassegna milanese ha tenuto le lezioni “live” nel proprio stand.

BYD si è aggiudicata una commessa di 64 unità di eBus da parte di Nobina, in Norvegia

Nobina Fleet Norge AS, operatore di trasporto pubblico norvegese, ha ordinato 64 eBus BYD. L’ordine comprende 40 unità di eBus BYD a pianale ribassato da 12 metri e 24 da 15 metri. Gli autobus elettrici a zero emissioni ordinati sono dotati di tecnologia BYD di ultima generazione e opereranno su tratte nella regione di Nedre Glomma, in Norvegia

Rotterdam, Paesi Bassi, 21 novembre 2022 – BYD, leader mondiale nella produzione di batterie e veicoli a zero emissioni, si è aggiudicata un’importante commessa di autobus elettrici da parte di Nobina, il maggiore operatore di trasporto pubblico scandinavo. L’ordine di 64 eBus BYD, effettuato da Nobina Fleet Norge AS, verrà consegnato nel secondo trimestre del 2023.

L’ordinativo comprende 40 unità di eBus BYD a pianale ribassato da 12 metri e 24 da 15 metri. Quando saranno consegnate, l’anno prossimo, entreranno in servizio sulle linee gestite da Nobina nella regione di Nedre Glomma.

Entrambe le versioni da 12 e 15 metri dell’eBus BYD a pianale ribassato, che verranno fornite a Nobina, beneficiano della tecnologia delle batterie al ferro-fosfato BYD, sviluppata per aumentare la sicurezza, migliorare le prestazioni ed estendere l’autonomia di guida. Un altro vantaggio chiave inerente questi eBus è l’esclusivo controller 6-in-1 di BYD, che integra l’intero ecosistema dell’autobus per una maggiore affidabilità e livelli più elevati di efficienza operativa. Il Sistema di Gestione Termica delle batterie di BYD, in grado di migliorare l’affidabilità in condizioni climatiche estreme, rende gli eBus BYD una soluzione ottimale in Norvegia.

Con una sola ricarica, gli eBus BYD a pianale ribassato da 12 metri offrono un’autonomia notevole, fino a 450 km, mentre quelli più grandi, da 15 metri, raggiungono i 400 km, valori che li rendono entrambi efficienti dal punto di vista operativo per le società di trasporto pubblico.

Nobina ha oltre 300 autobus BYD completamente elettrici in servizio nelle sue flotte, o in corso d’ordine, che operano in Svezia, Norvegia e Finlandia. Il rapporto commerciale con BYD continua a svilupparsi con la transizione delle flotte di Nobina verso l’elettrificazione a zero emissioni. Le esperienze positive hanno influenzato la ripetizione degli ordini di autobus BYD completamente elettrici. Attualmente, sono più di 650 gli eBus BYD in servizio o prossimi a diventare operativi, nei Paesi nordici; finora hanno percorso complessivamente 55 milioni di chilometri, riducendo le emissioni di CO2 di oltre 59.000 tonnellate.

Edison Yin, Regional Manager Nordics di BYD, ha dichiarato: “Siamo lieti di aver instaurato una relazione così solida con Nobina in Norvegia, confermata da questo ultimo ordine di eBus. Prevediamo di introdurre nel Paese un numero ancora maggiore di eBus BYD non inquinanti, in grado di favorire un trasporto pubblico locale a zero emissioni. L’impegno di BYD per la tutela dell’ambiente e i valori fondamentali della sostenibilità sono perfettamente in linea con la visione di Nobina di un futuro più green. Siamo fiduciosi di poter lavorare insieme per far progredire l’elettrificazione e la decarbonizzazione nei Paesi nordici”.

“La nostra flotta di eBus nei Paesi nordici continua a crescere – ha dichiarato Jens Råsten, Fleet Manager del Gruppo Nobina – e l’ordine della Norvegia ne è la dimostrazione. Siamo soddisfatti di BYD, che ha dimostrato di essere un partner affidabile”.

Black Friday e Cyber Monday:  come godersi le giornate dello shopping, evitando le multe

I centri cittadini tra le mete preferite scelte per i weekend. Sempre più soste effettuate con l’app EasyPark: +45% nei primi fine settimana del mese a Milano, Torino, Roma e Napoli. Black Friday e Cyber Monday senza stress: con l’app si può prolungare la sosta dallo smartphone, ovunque ci si trovi, o addirittura terminarla in anticipo. E nei parcheggi in struttura in cui EasyPark è attiva entrare, uscire e pagare in modo automatico, senza ticket

Milano, 21 novembre 2022. Da alcuni mesi a questa parte le città sono tornate ad essere il fulcro della vita sociale, complice la voglia di normalità dopo i periodi bui della pandemia. I centri cittadini, soprattutto nei weekend, risultano tre le mete preferite scelte dai cittadini e turisti per trascorrere il loro tempo libero.

Un trend confermato anche da EasyPark, l’app per la sosta disponibile in oltre 600 città italiane, che nelle prime due settimane di novembre, aMilano, Torino, Roma e Napoli ha registrato un aumento medio delle transazioni di sosta su strisce blu pari al 45% rispetto allo stesso periodo del 2021. Incremento che ha riguardato in larga misura le vie in pieno centro città (Parcheggio in struttura Bodoni a Torino; Corso Buenos Aires a Milano; Via del Babuino a Roma e Via dei Mille a Napoli).

Un andamento che è destinato a proseguire nei prossimi giorni in occasione dei Black Friday e Cyber Monday, diventati ormai, anche nel nostro Paese, appuntamenti imperdibili per fare acquisti a prezzi davvero vantaggiosi, non solo on line, ma anche nei negozi fisici.

Black Friday e Cyber Monday quest’anno promettono davvero bene. Vista la benaugurante vivacità nei centri città e il desiderio delle persone di tornare a fare vita sociale, con la nostra app per la sosta ci si può concedere ore spensierate di shopping senza alcun tipo di stress. Migliorare la vita delle persone, anche in occasioni come queste, e supportare la ripresa con un servizio facile e utile ci rende orgogliosi e sempre più entusiasti” afferma Giuliano Caldo, Head of South & Central Europe di EasyPark Group.

Tra i must dell’uso dell’app EasyPark, anche nei concitati giorni delle occasioni d’oro, la possibilità di estendere la sosta su strada ovunque ci si trovi, senza dover tornare in auto o prendere la multa per non averlo fatto, o, al contrario, terminarla in anticipo rispetto all’orario inizialmente inserito, e pagare solo per la durata effettivamente consumata. Nei parcheggi in struttura in cui EasyPark è attiva, la possibilità di accedere, uscire e pagare il parcheggio in modo completamente automatico e molto più veloce, grazie alla funzionalità Camera Park disponibile nell’applicazione.

Vredestein Quatrac Pro EV: design e materiali innovativi al debutto col primo pneumatico all-season per veicoli elettrici in Europa

Amsterdam, 7 novembre 2022 – Il nuovo Vredestein Quatrac Pro EV sarà il primo pneumatico all-season per veicoli elettrici (EV) di Apollo Tyres in Europa. Lo pneumatico, la cui commercializzazione è prevista a dicembre, è caratterizzato da un design e da una miscela di materiali all’avanguardia. Sviluppato appositamente per essere utilizzato per tutto l’anno sui veicoli elettrici a batteria e ibridi, Vredestein Quatrac Pro EV è stato pensato per offrire una maggiore autonomia e livelli superiori di aderenza e trazione in ogni condizione, anche in presenza di ghiaccio e neve.

Vredestein Quatrac Pro EV è stato messo a confronto con gli attuali pluripremiati pneumatici all-season Vredestein. Le simulazioni computerizzate di Apollo Tyres e il programma di test su strada hanno confermato che il nuovo pneumatico per veicoli elettrici offre livelli di aderenza superiori e assicura maggiore autonomia, grazie a una minore resistenza al rotolamento e a una struttura più leggera, inoltre ha un minore impatto ambientale, è più silenzioso e regala una guida più confortevole e spazi di frenata ridotti.

Vredestein Quatrac Pro EV è stato progettato in modo da generare meno CO2, contribuendo a ridurre l’impatto ambientale durante il suo intero ciclo di vita. Il nuovo pneumatico sarà realizzato presso i due stabilimenti di produzione europei di Apollo Tyres, a Enschede nei Paesi Bassi e a Gyöngyöshalász in Ungheria.

Le prestazioni all-season di questo nuovo pneumatico per veicoli elettrici sono certificate in base ai più elevati standard del segmento e gli hanno consentito di ottenere il simbolo con la “montagna a tre cime e fiocco di neve” sul fianco, a conferma delle sue ottime performance nel periodo invernale.

Tra le novità assolute di Quatrac Pro EV c’è la miscela ottimizzata di polimeri di quarta generazione e la presenza di silice “intelligente” nel battistrada, che ottimizza l’aderenza su superfici bagnate e offre al contempo ridotti livelli di resistenza al rotolamento. Per contenere il consumo di energia durante l’utilizzo, la struttura dello pneumatico è molto più agile, grazie ai fianchi più sottili, all’apice più basso, e al materiale della cintura più leggero.

Il nuovo pneumatico per EV presenta una serie di caratteristiche di design specifiche per i veicoli elettrici, come le scanalature longitudinali con fianchi molto più ripidi, volte a sostenere carichi più elevati in curva, e una spalla esterna più ampia di quella interna realizzata per resistere alla deformazione e migliorare la manovrabilità sull’asciutto e sul bagnato.

Ulteriori dettagli sullo pneumatico Vredestein Quatrac Pro EV, incluse informazioni sulle prestazioni e sulle misure disponibili, saranno annunciati al momento del lancio.

Pionieri degli pneumatici all-season. Fin dalla sua nascita all’inizio degli anni ’90, il marchio di pneumatici premium Vredestein si è contraddistinto per essere all’avanguardia nel mercato degli all-season. Apollo Tyres continua ad attingere dalla sua esperienza negli pneumatici invernali ed estivi per realizzare prodotti pluripremiati per tutte le stagioni, in grado di offrire prestazioni premium in qualsiasi condizione climatica. Le competenze in questo settore vengono ora impiegate per raggiungere nuovi livelli di innovazione nel segmento degli pneumatici per i veicoli elettrici.

L’innovativo pneumatico Vredestein all-season per veicoli elettrici stabilisce nuovi punti di riferimento in termini di aderenza, efficienza, rumorosità e impatto ambientale

Vredestein Quatrac Pro EV è il primo pneumatico all-season per veicoli elettrici in Europa. La struttura più rigida e il design asimmetrico del battistrada sono in grado di gestire il maggior peso dei veicoli elettrici. La resistenza al rotolamento, inferiore del 15% rispetto agli altri pneumatici equivalenti del marchio non dedicati ai veicoli elettrici, aumenta l’autonomia di guida. Eccellente stabilità in curva e maneggevolezza migliorata. Primo pneumatico all-season a essere certificato con il marchio “High Load” (HL, nella versione 255/40 R 20) a conferma dell’idoneità per auto di grandi dimensioni e SUV elettrici. Offre una manovrabilità di livello eccellente in ogni condizione atmosferica: frenata sull’asciutto migliorata del 4% e certificazione 3PMSF “3 peak mountain snowflake” per l’utilizzo su superfici ghiacciate e innevate. Comfort di guida migliorato grazie alla struttura leggera e alla zona flessibile del fianco. Notevolmente più silenzioso grazie alla sequenza del motivo del battistrada ottimizzata dall’intelligenza artificiale. In vendita da dicembre 2022; la gamma completa comprenderà pneumatici da 17 a 20 pollici entro l’estate del 2023

Amsterdam, 24 Novembre 2022 – Apollo Tyres presenta Vredestein Quatrac Pro EV, il primo pneumatico all-season in Europa sviluppato appositamente per i veicoli elettrici a batteria e ibridi.

Rispetto alla consolidata e pluripremiata gamma di pneumatici all-season di Vredestein, Quatrac Pro EV offre livelli superiori di maneggevolezza e stabilità, una resistenza al rotolamento significativamente inferiore e una guida più silenziosa e confortevole. Lo pneumatico è caratterizzato inoltre da una struttura più leggera e la sua produzione ha un minore impatto ambientale.

Il nuovo prodotto premium sarà disponibile presso i rivenditori e i distributori di pneumatici dal mese di dicembre 2022. Quatrac Pro EV sarà inizialmente proposto in sette misure per cerchi da 18 e 19 pollici, alle quali se ne aggiungeranno altre 12, incluse le opzioni da 17 e 20 pollici, a partire dal prossimo anno.

Bassa resistenza al rotolamento. È stato notevole l’impegno del dipartimento ricerca e sviluppo per garantire che lo pneumatico contribuisse all’efficienza complessiva del veicolo e ne aumentasse l’autonomia di guida. La resistenza al rotolamento è inferiore del 15% rispetto a quella dei migliori pneumatici Vredestein all-season non dedicati ai veicoli elettrici, grazie a una miscela accuratamente ottimizzata di polimeri di quarta generazione e di silice “intelligente” per la mescola del battistrada, il cordolo e la carcassa. Anche l’efficienza del veicolo se ne giova, merito della struttura che alleggerisce lo pneumatico grazie a fianchi più sottili, un apice più basso e materiali della cintura e dello strato superiore più leggeri.

Maneggevolezza e stabilità degli pneumatici per i veicoli elettrici ad alte prestazioni. Un ampio programma globale di ricerca e sviluppo ha confermato l’ottima stabilità in curva del nuovo pneumatico e un miglioramento del 6% della sua manovrabilità rispetto alla gamma all-season; è quindi ideale per gestire la coppia elevata e il peso maggiore che caratterizzano i veicoli elettrici moderni. La maneggevolezza di Quatrac Pro EV è ottimizzata da un nuovo design asimmetrico del battistrada, da blocchi più rigidi e da una struttura robusta.

Sono state appositamente introdotte diverse funzionalità strutturali specifiche per gestire la massa maggiore dei veicoli elettrici e i carichi più elevati che si creano in curva e in accelerazione. Ad esempio, la spalla esterna del nuovo pneumatico è più larga di quella interna per resistere alla deformazione laterale; i fianchi esterni dei solchi longitudinali principali sono molto più inclinati per contrastare la distorsione generata all’aumentare delle forze esercitate in curva.

Grazie alla sua capacità di gestire una maggiore massa del veicolo, Quatrac Pro EV è diventato il primo pneumatico all-season mai prodotto a essere certificato con il marchio HL, cioè predisposto per “High Load” (nella versione 255/40 R 20). Ciò conferma che lo pneumatico è in grado di trasportare il 10% di peso in più rispetto a uno rinforzato “Extra Load” (XL) alla stessa pressione.

Capacità all-season certificata. Il nuovo pneumatico per veicoli elettrici riporta il simbolo “montagna a tre cime con fiocco di neve” (noto anche con l’acronimo 3PMSF – 3 peak mountain snowflake) sul fianco, che ne certifica le prestazioni in ogni condizione atmosferica, a conferma dell’efficacia offerta in inverno. Le lamelle sono più profonde rispetto a quelle tipiche di uno pneumatico all-season per consentire il movimento controllato dei tasselli del battistrada e favorire l’aderenza e la trazione sulla neve per l’intero ciclo di vita dello pneumatico.

L’elevato contenuto di silice nel battistrada, i tasselli più rigidi e i “ponti” interconnessi sulle spalle, si combinano per offrire livelli di frenata elevati sul bagnato e sull’asciutto: in quest’ultima condizione è stato misurato un miglioramento del 4% rispetto allo pneumatico Vredestein all-season non dedicato ai veicoli elettrici.

Maggiore silenziosità e raffinatezza nella guida. Oltre ai test sul campo in diversi tipi di superfici stradali, il team Apollo Tyres ha utilizzato la simulazione computerizzata e la modellazione acustica basata sull’intelligenza artificiale per dare a Quatrac Pro EV una sequenza ottimale di “passi”, (il motivo del battistrada) per generare un sottofondo meno invadente alle diverse velocità di marcia. Il risultato finale è una riduzione del rumore esterno pari a 1 dB rispetto a un veicolo dotato di pneumatici Vredestein all-season non per veicoli elettrici.

Inoltre, lo pneumatico offre un comfort di guida migliore del 5% grazie alla struttura più leggera e alla zona flessibile del fianco, garantendo un’elevata adattabilità a superfici stradali di scarsa qualità.

Struttura dello pneumatico progettata per ridurre al minimo l’impatto ambientale. Nel progettare Vredestein Quatrac Pro EV, la divisione di Ricerca e Sviluppo di Apollo Tyres ha tenuto conto sia dell’energia richiesta sia del carbonio emesso durante la produzione. Rispetto ai normali pneumatici all-season, il nuovo Quatrac Pro EV ha un impatto ambientale inferiore del 17% (misurato come potenziale di riscaldamento globale di CO2), e un minor impatto di carbonio durante il ciclo di vita.

Il Quatrac Pro EV viene prodotto nei due stabilimenti europei di Apollo Tyres, a Enschede nei Paesi Bassi e Gyöngyöshalász in Ungheria.

Pionieri degli pneumatici all-season. Fondato nel 1909, il brand di pneumatici premium Vredestein è all’avanguardia nel segmento all-season fin dal suo lancio, avvenuto all’inizio degli anni ’90. Apollo Tyres continua ad attingere dalla sua esperienza negli pneumatici invernali ed estivi per realizzare prodotti pluripremiati per tutte le stagioni, in grado di offrire prestazioni premium in qualsiasi condizione climatica.

“Quatrac Pro EV è un prodotto strategicamente importante per noi, per tre ragioni fondamentali”, spiega Daniele Lorenzetti, Chief Technology Officer di Apollo Tyres. “In primo luogo, sempre più automobilisti stanno passando alla mobilità elettrificata e sia i costruttori sia i consumatori sono alla ricerca di pneumatici progettati per le caratteristiche specifiche e le peculiarità dei veicoli elettrici. Inoltre, il segmento degli pneumatici all-season è quello che cresce più rapidamente; quindi, è logico continuare a diversificare la gamma di prodotti Vredestein progettati per essere utilizzati tutto l’anno. Infine, nessun’altra azienda vanta una tradizione come quella di Vredestein nel segmento all-season, nel quale siamo stati pionieri. Risulta quindi naturale ricoprire ancora una volta il ruolo di innovatori producendo il primo pneumatico all-season per veicoli elettrici in Europa”.

BYD lancia il suo 3 milionesimo veicolo elettrico e debutta con un nuovo marchio di autovetture

L’accelerazione di BYD nella produzione dei veicoli elettrici. Dal primo al milionesimo NEV in 13 anni, da 1 milione a 2 milioni in un solo anno e da 2 milioni a 3 milioni in soli 6 mesi: BYD sta promuovendo attivamente i suoi New Energy Vehicles. “Riguardo la sicurezza, per tranquillizzare i nostri clienti ne abbiamo fatto un nostro valore fondante”. Oltre alla tecnologia CTB e Blade Battery, BYD lancerà anche un’altra novità pionieristica e sicura che sarà utilizzata per la prima volta sul nuovo modello del suo marchio di fascia alta, Yangwang. BYD Auto realizzerà la sua matrice con cinque marchi. I cinque marchi sono Dynasty, Ocean, Denza, Yangwang e un nuovo marchio vocato alla personalizzazione. BYD opera a livello globale. In qualità di ricercatore globale di talenti, BYD li recluta in tutto il mondo. In termini operativi, BYD ha esteso la sua presenza di veicoli elettrici a oltre 400 città in 70 paesi e regioni su 6 continenti. In particolare, i NEV di BYD sono entrati nei mercati di Norvegia, Germania, Giappone, Thailandia, Brasile e altri nel mondo. In futuro, le vetture a zero emissioni di BYD entreranno in un maggior numero di mercati e saranno prodotte e vendute a livello globale.

Shenzhen (Cina), 17 novembre 2022 – Il 16 novembre, presso il quartier generale BYD, si è tenuta la cerimonia per l’uscita dalla linea di produzione del 3 milionesimo veicolo elettrico. Non si è trattato solo di un traguardo simbolico per BYD, ma anche di un importante risultato per lo sviluppo di New Energy Vehicles in tutto il mondo.

Se BYD ha impiegato 13 anni per raggiungere il primo traguardo di un milione di NEV, solo un anno dopo ne ha prodotti un milione in 365 giorni, passando “da un milione a due milioni”. Oggi, il milione di unità prodotte è stato realizzato in soli 6 mesi e BYD è passata “da due milioni a tre milioni di veicoli elettrici” costruiti in tutta la sua storia industriale. BYD ha messo a segno un’accelerazione unica nel settore, facilitando il rapido cambiamento della mobilità globale verso soluzioni green. Durante la cerimonia, Wang Chuanfu, Presidente di BYD, ha espresso la sua sincera gratitudine verso i clienti, i media, i partner industriali, i colleghi e i dipendenti di BYD.

In occasione dell’evento, Wang Chuanfu, Presidente di BYD, ha consegnato il 3 milionesimo veicolo elettrico a Wang Shuang, una giocatrice di calcio che è stata nominata Giocatrice dell’anno dell’Asian Football Confederation (AFC) nel 2018. “È un grande onore essere la proprietaria del 3 milionesimo NEV di BYD”, ha dichiarato Wang Shuang, “mi auguro che tutti possano supportare la mobilità sostenibile per contribuire all’iniziativa ‘Cool the Earth by 1℃’ e mostrare che se vogliamo possiamo cambiare”.

“Per far fronte alla trasformazione industriale e alle tendenze di consumo in continua evoluzione, BYD continuerà a concentrarsi sull’innovazione scientifica e tecnologica per favorire la conquista di una vita migliore grazie a tecnologie all’avanguardia e prodotti diversificati”, ha dichiarato Wang Chuanfu.

Partendo dall’attuale sistema ‘quattro in uno’ che garantisce la sicurezza delle materie prime della batteria, delle celle della batteria, dei pacchi batteria e dei veicoli, BYD introdurrà un’altra tecnologia all’avanguardia utile a migliorare questo aspetto. “Riguardo la sicurezza – ha continuato Wang Chuanfu – per tranquillizzare i nostri clienti ne abbiamo fatto un nostro valore fondante”.

Durante l’evento, Wang Chuanfu ha annunciato che BYD darà vita a Yangwang, marchio premium destinato al mercato del lusso che potrà fregiarsi di tecnologie e materiali eccezionali. Il suo modello d’esordio sarà lanciato nel primo trimestre del 2023 e offrirà agli utenti prestazioni straordinarie.

Inoltre, nel 2023, BYD lancerà un nuovo marchio che si focalizzerà sulla personalizzazione al fine di soddisfare la domanda diversificata dei consumatori. Il marchio sfrutterà la co-creazione con gli utenti e accoglierà calorosamente tutti i concessionari in franchising che si uniranno a BYD per la sua promozione.

In futuro, BYD Auto potrà contare su una potente matrice di marchi che comprenderà BYD (Dynasty & Ocean), Denza, Yangwang e il nuovo bespoke brand, e disporrà di una gamma di auto familiari e di lusso. Con un design accessibile e personalizzato, BYD fornirà costantemente prodotti di alta qualità capaci di rispondere alle aspettative sempre crescenti dei clienti.

BYD si atterrà alla sua strategia globale sviluppando ulteriormente il mercato mondiale e promuovendo l’industria dei veicoli passeggeri a livello globale. Attualmente, BYD ha esteso la sua presenza di veicoli elettrici a oltre 400 città in 70 paesi e regioni su 6 continenti.

Il lancio del 3 milionesimo veicolo NEV non è solo un importante traguardo nella storia di BYD, ma anche il punto di riferimento fondamentale per assistere all’accelerazione della mobilità green globale. In futuro, BYD continuerà a collaborare con partner di vari settori per raggiungere uno sviluppo di alta qualità. Nell’ambito di queste partnership, BYD continuerà a favorire il progresso dell’industria globale dei veicoli elettrici e ad accelerare la transizione del nostro pianeta verso un ecosistema virtuoso.

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Informazioni su BYD

BYD è una multinazionale high-tech che si impegna a sfruttare le innovazioni tecnologiche per migliorare la vita. Fondata nel 1995 come azienda produttrice di batterie ricaricabili, BYD è ora attiva in vari campi che vanno dalle automobili al trasporto ferroviario, alle nuove energie e all’elettronica, con oltre 30 complessi industriali in Cina, Stati Uniti, Canada, Giappone, Brasile, Ungheria e India. Dalla generazione e dallo stoccaggio di energia alle sue applicazioni, BYD si impegna a fornire soluzioni a emissioni zero che riducono la dipendenza del mondo dai combustibili fossili. I suoi veicoli elettrici sono ora presenti in 6 continenti, più di 70 Paesi e regioni e oltre 400 città. Quotata sia alla Borsa di Hong Kong sia a quella di Shenzhen, l’azienda figura nell’elenco dei Fortune Global 500 ed è nota per i continui sforzi volti allo sviluppo di innovazioni che mirano a dare vita a un mondo più verde.

Per maggiori informazioni, è possibile visitare il sito www.bydglobal.com.

Informazioni su BYD Auto

Fondata nel 2003, BYD Auto è la filiale automobilistica di BYD, una multinazionale high-tech che si impegna a sfruttare le innovazioni tecnologiche per migliorare la vita. BYD Auto punta ad accelerare la transizione del settore mondiale dei trasporti verso soluzioni più ecocompatibili e si concentra sullo sviluppo di modelli esclusivamente elettrici e ibridi plug-in. L’azienda ha conquistato una notevole competenza nelle tecnologie di base dell’intera catena industriale dei veicoli a nuove energie come, per esempio, batterie, motori elettrici, controller elettronici e semiconduttori per il comparto automobilistico. Negli ultimi anni ha dato vita a importanti innovazioni tecnologiche come la batteria Blade, la tecnologia ibrida DM-i e DM-p, la e-Platform 3.0 e la tecnologia CTB. È la prima casa automobilistica al mondo a mettere la parola fine alla produzione di veicoli a combustibili fossili a favore di modelli elettrici e si è piazzata al primo posto nelle vendite di New Energy Vehicles in Cina per 9 anni consecutivi.

Aston Martin e Brough Superior elettrizzano l’atmosfera svelando la moto da pista AMB 001 Pro

La AMB 001 Pro firmata Aston Martin e Brough Superior presentata all’EICMA, il salone del ciclo e motociclo di Milano. La superbike solo per pista segue il successo della prima moto in assoluto di Aston Martin, la AMB 001. Dotata di un incremento di potenza del 25% fino a 225 CV rispetto alla sua precorritrice. In un numero rigorosamente limitato di 88 moto. La AMB 001 Pro si ispira alla hypercar Valkyrie AMR Pro di Aston Martin ed è destinata a essere estremamente apprezzata dagli intenditori di moto alla ricerca del brivido

8 novembre 2022, Milano, Italia: Aston Martin e Brough Superior svelano la AMB 001 Pro, una superbike viscerale da 997 cc pensata per la pista e ispirata all’ineguagliabile hypercar Valkyrie AMR Pro di Aston Martin, oggi all’EICMA di Milano.

La AMB 001 Pro, in edizione rigorosamente limitata, è il risultato dell’ultima collaborazione progettuale tra i due marchi, che ha unito il design leggendario di Aston Martin all’ingegneria motociclistica all’avanguardia di Brough Superior. 

Disponibile nella sola specifica Pro, l’erede dalla AMB 001, andata esaurita, è ispirata alla hypercar da pista Valkyrie AMR Pro di Aston Martin. Come lei, la AMB 001 Pro porta all’estremo le prestazioni in pista, offendo un 25% di potenza in più rispetto alla precedente, con i suoi 225 CV che producono un rapporto peso-potenza di 1,28 CV/kg, simile a quello di un’auto di Formula Uno®.

Thierry Henriette, Chief Executive Officer di Brough Superior, ha dichiarato: “Siamo emozionati di svelare oggi la AMB 001 Pro all’EICMA. Il successo della precedente, unito all’incredibile Valkyrie AMR Pro Aston Martin, ci ha dato l’ispirazione per ritrovarci di nuovo insieme e creare una nuova superbike, che sappiamo entusiasmerà i nostri clienti. Siamo particolarmente orgogliosi del nuovo motore, con un carter completamente ricavato da alluminio da billetta piena, il che è una caratteristica unica per una moto di serie. Tutto questo, insieme al deciso incremento di potenza, colloca la AMB 001 Pro nel settore delle hyperbike“.

Marek Reichman, Executive Vice President e Chief Creative Officer di Aston Martin afferma: “È una formula meravigliosamente semplice: forma + tecnologia = prestazioni. Quando porti qualcosa al limite delle proprie capacità e lo fai alla perfezione, l’esperienza che ne scaturisce può lasciarti senza fiato. Non c’è separazione tra materiali, design e capacità tecniche della moto. Abbiamo ottenuto di nuovo questa fluidità con Brough Superior pensando a coloro che desiderano una superbike da pista unica. Chi guida è parte della scultura in movimento e quando sarà in sella alla AMB 001 Pro si sentirà letteralmente tutt’uno con la pista“.

La AMB 001, la prima moto Aston Martin in assoluto, è stata presentata all’EICMA nel 2019. L’unione di Aston Martin e Brough Superior, due brand britannici storici e leggendari, ha prodotto una moto sportiva unica, moderna, leggera e potente, limitata a sole 100 unità e ora completamente esaurita.

La nuova AMB 001 Pro capitalizza gli insegnamenti acquisiti dalla AMB 001 e porta all’estremo l’ebrezza della pista.  L’aumento di potenza è assicurato da un nuovo motore da 997 cc a due cilindri, lavorato a CNC, completamente ricavato da billetta piena di AL 5000. Le proprietà ottimali del materiale migliorano la rigidezza del motore strutturale, mentre un nuovo design dei cilindri con camicia a umido aiuta a migliorare il raffreddamento.

La deportanza è incrementata dallo spoiler anteriore e dalle ali laterali, con il cupolino ora fissato alla carrozzeria per gestire la deportanza sull’estremità anteriore della motocicletta. La lama d’aria a effetto tunnel indirizza l’aria sopra il guidatore. Il flusso d’aria entra attraverso una grande presa integrata nell’ala anteriore, poi passa attraverso il nuovo cupolino per essere deviato attraverso il dinamico parabrezza. Un codino con un design da stabilizzatore aerodinamico rifinisce ulteriormente le novità da questo punto di vista.

La AMB 001 Pro è offerta in una sola specifica, con una livrea da corsa che combina il Verdant Jade Aston Martin con la fibra di carbonio satinata e il motore e le sospensioni in Cerakote nero. Il tutto esaltato da tocchi di Photon Lime, in omaggio alla stirpe vincente di piloti Aston Martin.

Come altri modelli super lusso e dalle prestazioni estreme di Aston Martin, la AMB 001 Pro è dotata del badge in “lacewing” Aston Martin. Studiato per il programma Valkyrie Aston Martin, il lacewing, a base di alluminio inciso chimicamente, è ben il 99,4% più leggero delle normali targhette smaltate del marchio e, con uno spessore di soli 70 micron, è il 30% più sottile di un capello umano.  Sarà applicato sul cupolino e sul serbatoio, sopra la finitura verniciata, ma comunque sotto uno strato di trasparente perfettamente liscio.

I visitatori dell’EICMA vengono subito sorpresi dalla prima visione del prototipo della AMB 001 Pro, esposto vicino alla sua ispirazione, la Valkyrie AMR Pro.

Gli ordini iniziali sono già stati presi per la AMB 001 Pro in edizione rigorosamente limitata, che sarà costruita a mano presso lo stabilimento Brough Superior a Tolosa, in Francia.  Le prime consegne avverranno nel quarto trimestre del 2023.

Aiways U6 tra design e aerodinamica: un volto inedito e 405 km di autonomia

Il SUV-Coupé Aiways U6 presenta per la prima volta il nuovo frontale “X Warrior Face” che definirà lo stile dei modelli futuri. Lo stile sportivo ed espressivo integra soluzioni aerodinamiche efficaci. Il Cx di appena 0,248 garantisce un’autonomia estesa fino a 405 km (WLTP). Il Gruppo Koelliker, importatore esclusivo del brand, si prepara al lancio del SUV-Coupè previsto ad inizio 2023

Milano, 17 novembre 2022 – Con il SUV-Coupé U6, Aiways – brand distribuito in Italia esclusivamente dal Gruppo Koelliker – fa il suo debutto in ambito lifestyle. La carrozzeria sportiva non solo esibisce per la prima volta il nuovo frontale “X Warrior Face“, ma colpisce anche per la sua perfetta armonia tra design e aerodinamica. Con il ridotto Cx di 0,248, il ricercato design offre una bassa resistenza aerodinamica e una maggiore autonomia: 405 km, come confermato dalla più recente certificazione WLTP.

Forma e funzione sono spesso contrapposte, ma il SUV-Coupé Aiways U6 dimostra che anche lo stile sportivo può essere altamente funzionale. La filosofia progettuale tecnologicamente innovativa e dinamica che contraddistingue il modello è riuscita a conseguire una bassissima resistenza di attrito e di forma grazie alle numerose soluzioni smart.

Il nuovo linguaggio di design si caratterizza per il tema “X Warrior Face” che si struttura su due piani orizzontali. La parte superiore è affiancata dal gruppo luci, il cui design richiama le cascate e termina con una presa d’aria. La parte inferiore è costituita da importanti condotti di ventilazione dotati di un sistema di alette ed è delimitata da uno splitter frontale. Lo sviluppo orizzontale delle linee anteriori mette in risalto l’ampiezza del corpo vettura esaltandone l’aspetto carismatico.

Il nuovo linguaggio è basato su stilemi che contemplano superfici generose, tratti lineari e soluzioni intelligenti

Lo stile chiaro ed energico prosegue nel sottile gioco muscolare sulle fiancate. Due tratti orizzontali dividono il profilo del SUV-Coupé Aiways U6 in tre aree. L’inconsueta linea di cintura disposta su due piani pone in evidenza le nervature sopra i passaruota. Nel linguaggio dei designer, il gioco visivo chiamato “hyperspace jumping waistline” dà origine a quell’aspetto sportivo che si può apprezzare nella vista laterale.

Il profilo del veicolo si caratterizza anche per l’ampio terzo montante: l’immagine potente, messa ancora più in evidenza dai contrasti cromatici, ricorda la pinna di uno squalo. Ne risulta un montante C dal contorno nitido capace di alleggerire la carrozzeria rendendo al tempo stesso la vettura unica. Lo stesso si verifica sul posteriore allungato grazie allo spoiler integrato e alle grafiche delle luci di coda: formate da una sottile banda LED che corre lungo la larghezza del veicolo, incastonano il retrotreno in un design che dialoga con quello dei fari anteriori. Le linee concave del corpo carrozzeria e gli splitter con lamelle laterali aerodinamiche riflettono il design ma sono anche funzionali al completamento del frontale. Lo spoiler non è solo un orpello sportivo ma genera anche la necessaria deportanza sull’asse posteriore alle velocità maggiori. Questa caratteristica funzionale assicura stabilità di guida e riduce le turbolenze come anche il coefficiente aerodinamico.

Con il SUV-Coupé Aiways U6, il nostro team di progettazione ha creato un vero e proprio stile iconico. Questa immagine del marchio, che potremmo definire assolutamente peculiare, non solo trasmette emozioni, ma testimonia anche l’impegno che Aiways profonde in ogni suo progetto. La forma e la funzionalità di un veicolo elettrico devono sempre andare di pari passo in termini di efficienza“, spiega Alexander Klose, Executive Vice President Overseas Operations di Aiways.

Dettagli visibili e invisibili garantiscono la massima efficienza aerodinamica

Con un Cx pari a 0,248, il SUV-Coupé Aiways U6 non solo vanta un coefficiente di resistenza aerodinamica molto basso, ma si colloca anche nel gruppo di testa del suo segmento. Tutto questo è reso possibile da dettagli visibili, come i sottili deflettori dell’aria ai margini esterni del veicolo, le maniglie delle portiere a filo carrozzeria, le minigonne laterali dalla forma aerodinamica e lo spoiler posteriore integrato, e da altrettanti accorgimenti invisibili pensati con in mente lo stesso obiettivo.

La particolare inclinazione del parabrezza, ad esempio, lo nota solo uno sguardo più attento, così come gli smaglianti cerchi in lega da 20 pollici sono stati concepiti per ottimizzare il flusso d’aria. Altri dettagli nascosti si trovano nel sistema di regolazione dell’aria di raffreddamento, che apre i condotti anteriori solo quando necessario, nel sottoscocca liscio e nei piccoli spoiler presenti su tutte le ruote. Tutte soluzioni ingegnose che soddisfano i requisiti funzionali connessi alla riduzione della resistenza aerodinamica per una gestione efficiente dell’energia motrice.

Aiways amplia il Technical Center di Monaco di Baviera in funzione dell’espansione in Europa

Zeeshan Shaikh dirige il Technical Center di Aiways Automobile GmbH a Monaco di Baviera per i mercati Overseas. Centro di sviluppo per l’Europa: un team internazionale di 30 ingegneri, tecnici e product manager garantisce la convalida, l’omologazione e l’ulteriore sviluppo in conformità alle normative delle direttive europee. In programma un ulteriore sviluppo: parallelamente all’introduzione di nuovi modelli, Aiways prevede anche di rafforzare ulteriormente la sede di Monaco di Baviera e di raggruppare ancora più competenze nel quartier generale europeo

Milano, 11 novembre 2022Dalle classi di emissione ai sistemi di assistenza alla guida obbligatori, fino alle norme in materia di rumorosità: i requisiti che un’auto deve rispettare spesso variano in modo significativo a seconda del Paese. Per poter adattare i veicoli al rispettivo mercato nel miglior modo possibile, Aiways si avvale del proprio Technical Center situato a Monaco di Baviera e diretto dall’ingegnere Zeeshan Shaikh.

Forte della comprovata esperienza nell’industria automobilistica, Zeeshan Shaikh, con trascorsi professionali in Valeo, PSA (oggi Gruppo Stellantis), e più recentemente in BMW, si è rivelato il manager ideale per dirigere il Technical Center di Aiways a Monaco di Baviera. Questo grazie alla sua solida competenza nel settore della mobilità elettrica, che comprende non solo i motori per i veicoli ibridi ed elettrici, ma anche la certificazione e la simulazione di sistemi ad alta tensione, la calibrazione e la convalida dei singoli veicoli fino al collaudo completo della vettura.

“Siamo orgogliosi di avere Zeeshan Shaikh alla guida del nostro Technical Center e del suo progetto di espansione. Grazie alla sua formazione altamente specializzata in India e Francia e a oltre dieci anni di esperienza nel settore automobilistico, è l’interfaccia di sviluppo perfetta per i nostri team di Shanghai”, spiega Alexander Klose, Executive Vice President Overseas Operations di Aiways. “I requisiti di legge sempre più complessi e l’elevato ritmo di sviluppo nel settore della mobilità elettrica richiedono un approccio ingegneristico smart, per garantire la massima qualità del prodotto: un risultato che ora possiamo raggiungere in modo ottimale grazie al nostro Technical Center di Monaco”.

Aiways Technical Center di Monaco: distanze ridotte e gerarchie piatte

Il team internazionale di Shaikh è composto da circa 30 ingegneri, tecnici e product manager, che collaborano con gli specialisti dell’assistenza post-vendita. Insieme sono responsabili dell’adattamento degl’innovativi veicoli Aiways per il mercato europeo e del continuo aggiornamento delle vetture già in commercio. Le distanze ridotte e le gerarchie piatte della sede centrale europea di Monaco sono un grande vantaggio: tutti i reparti sono sempre coordinati tra loro, il che si traduce in ritmi veloci ed elevata efficienza. Anche la differenza di fuso orario rispetto ai colleghi di Shanghai viene sfruttata in maniera ottimale: ad esempio, i nuovi dati elaborati in Cina vengono inviati in Europa alla fine della giornata lavorativa, in modo che la convalida e i test possano essere eseguiti a Monaco nel corso della giornata successiva e viceversa.

Ambiente di lavoro stimolante: gamma di modelli in rapida crescita e alto livello di responsabilità individuale

Una metodologia di lavoro basata sulla collaborazione intercontinentale si adatta perfettamente a una gamma di modelli in rapida crescita. Dopo il successo del SUV Aiways U5, il SUV-Coupé U6 è il secondo modello Aiways prossimo al debutto. Il brand ha in programma l’introduzione di un modello nuovo o di una versione completamente rivista all’anno, il che si tradurrà in una ricaduta positiva nell’ambito delle risorse umane presso la sede di Monaco di Baviera. Questo è il motivo per cui Zeeshan Shaikh è convinto che Aiways sia una realtà di lavoro interessante non solo per i giovani laureati, ma anche per gli sviluppatori esperti: “Noi di Aiways siamo una squadra giovane e dinamica. I nostri veicoli sono costruiti su una piattaforma innovativa che offre possibilità di sviluppo pressoché illimitate in tutti i segmenti. Questa prerogativa tecnica, unita all’elevato livello di responsabilità individuale nei progetti, fa sì che tutti i membri del team siano altamente motivati.”

Grazie al nuovo accordo siglato con BCA, Koelliker si prepara ad allargare il suo portafoglio di offerta anche nella vendita dell’usato

Milano, 14 novembre 2022 – L’evoluzione di Koelliker non si arresta. Il Gruppo annuncia di aver siglato una nuova partnership con un’azienda di eccellenza per lo sviluppo di un nuovo business orientato alla vendita dell’usato: BCA – British Car Auction.

Fondata nel 1946, è tra le prime società che ha permesso la vendita di auto tramite il meccanismo dell’asta. BCA è la prima realtà in Europa a gestire il remarketing dell’usato a 360°, e vanta più di un milione di veicoli venduti ogni anno.

L’accordo tra le due aziende leader nei rispettivi settori prevede la nascita di un progetto innovativo, che andrà da un lato ad ampliare il portafoglio di offerta del Gruppo Koelliker, e dall’altro darà vita ad un nuovo strumento che sarà messo a completa disposizione dei dealer.

Crescere, guardarci intorno e studiare nuovi business è nelle nostre corde da sempre; farlo scegliendo aziende di eccellenza, è una nostra abitudine – ha dichiarato Marco Saltalamacchia, Executive Vice President e CEO del Gruppo Koelliker -. Sono certo che BCA sia il partner ideale in questo progetto nel quale il Gruppo crede tantissimo e ha deciso di investire, con il doppio obiettivo di fornire ai dealer un nuovo strumento che gli permetta di lavorare e accrescere il loro business, e di allargare la nostra offerta di servizi e prodotti”.

“Siamo orgogliosi di far parte di un progetto di business ambizioso e innovativo come quello del Gruppo Koelliker, che si integra perfettamente con la nostra visione del remarketing auto – ha dichiarato Barbara Barbieri, CEO di BCA ITALIA –. Koelliker e BCA operano sia nel mondo delle vetture tradizionali sia delle vetture elettriche e la sinergia che creeremo tra vendita del nuovo e ritiro dell’usato rappresenterà un importante fattore di successo e sarà essenziale per promuovere l’eco-mobilità e facilitare la sostituzione del parco esistente”.

Inoltre, Koelliker si è avvalso del supporto di Trim Corporate Finance, società di consulenza strategica specializzata nelle operazioni di finanza straordinaria, per la definizione degli accordi con BCA e per le attività di loro implementazione.

Il progetto sarà attivo a partire dalla prima parte del prossimo anno, e vedrà il completo funzionamento entro la fine del 2023.

Koelliker annuncia il nuovo accordo commerciale con EVUM Motors: il Gruppo sarà importatore esclusivo in Italia della aCar, il primo veicolo commerciale 4×4 elettrico disponibile nel mercato europeo

Milano, 11 novembre 2022 – Il Gruppo Koelliker annuncia il nuovo accordo con EVUM Motors, azienda tedesca specializzata nei settori dell’ingegneria elettrica ed elettronica e nella progettazione e sviluppo di veicoli full electric. In virtù di questa partnership commerciale, Koelliker distribuirà in esclusiva sul mercato italiano aCar, il nuovo veicolo utilitario a trazione integrale, 100% elettrico, pensato per la clientela professional.

EVUM Motors ha scelto Koelliker per la professionalità della rete di concessionari del Gruppo, la sua vasta e pluriennale esperienza nell’ambito dell’import automotive, la capacità di garantire un’offerta completa di servizi di vendita e post-vendita, e il know-how in tema di distribuzione di soluzioni di trasporto a zero emissioni.

aCar, il primo veicolo commerciale 4×4 elettrico nel mercato europeo, è il modello che andrà ulteriormente ad arricchire l’offerta di mobilità sostenibile del Gruppo Koelliker.

La gamma italiana è composta dall’allestimento Select, declinato in quattro differenti versioni, tutte a trazione integrale: telaio cabinato, pick-up, cargo box e con cassone ribaltabile; a queste verranno aggiunti differenti allestimenti, capaci di rispondere alle specifiche necessità dei clienti.

Un mezzo poliedrico quindi, ideale nell’uso cittadino, per la gestione dei flussi logistici di merci e materiali all’interno delle aree urbane, in ambito forestale e agricolo, nell’artigianato e nell’edilizia, ma anche per attività di protezione civile e per la micro-mobilità nei centri montani.

Ancora una volta precorriamo i tempi rendendo disponibile sul mercato italiano un vero e proprio ‘unicum’”, spiega Marco Saltalamacchia, Executive Vice President & CEO, Gruppo Koelliker. “aCar è un eLCV a quattro ruote motrici che ci ha colpiti per la versatilità e le sue qualità. Prodotto in Germania con il contributo dei migliori player dell’indotto europeo, raggiunge due obiettivi importanti: alti standard e una filiera corta che incide favorevolmente sull’impronta di carbonio del costruttore, a completamento di un ciclo virtuoso che sposiamo in pieno”.

“Siamo lieti di annunciare la nostra partnership con il Gruppo Koelliker per la distribuzione di aCar in Italia”, ha commentato Sascha Koberstaedt, CEO & Co-Founder di EVUM Motors. “Condividiamo gli stessi valori e seguiamo la nostra comune ambizione di rendere l’aCar l’LCV preferito in Italia. Con le sue dimensioni ridotte, il suo carico utile e le sue capacità fuoristradistiche, siamo certi che la aCar guadagnerà una solida base di fan italiani. Con Koelliker abbiamo trovato un partner molto forte, in grado di soddisfare al meglio le esigenze dei nostri clienti”.

Fondata nell’agosto 2017 a Monaco di Baviera, EVUM Motors dispone di uno stabilimento a Bayerbach, nella Bassa Baviera, nel quale dal 2020 produce aCar, mezzo commerciale green Made in Germany realizzato con componenti prodotte in Europa da fornitori che condividono la stessa elevata attenzione per la qualità.

Con l’obiettivo comune di contribuire allo sviluppo di una mobilità elettrica sempre più accessibile e sostenibile, il Gruppo Koelliker ed EVUM Motors hanno dato origine a una partnership che porterà sul mercato italiano, dall’inizio del 2023, un veicolo funzionale dalle caratteristiche uniche che, grazie ai tre pacchi batterie, potrà avere un’autonomia fino a 200km (WLTP), e a un carico trasportabile di 1.100 kg, è perfetto in ogni contesto di utilizzo.

La galleria fotografica ritrae lo stato di salute di EICMA 2022

Foto di Gabriele Valinotti

MILANO, 15 novembre – Sei giorni che più intensi di così non potevano essere. Questa è la sintesi della 79esima edizione di EICMA, la rassegna dedicata alle due ruote, andata in scena a Milano-Rho Fiere dall’8 al 13 novembre. Nei sei padiglioni hanno fatto presenza 1370 espositori provenienti da 45 paesi diversi (il 59% provenienti dall’estero), il 20% dei quali ha scelto la kermesse milanese per presentare a livello mondiale le loro novità. A fare da contraltare anche l’afflusso di pubblico cresciuto del 38% rispetto all’edizione precedente e degli operatori del settore con 38.747 presenze, il 51% proveniente dall’estero, secondo i dati forniti dagli organizzatori. Che il mercato della moto sia l’unico in salute nel comparto mobilità lo confermano anche le vendite, con un incremento a ottobre del 26% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.

Quindi c’è ancora voglia di due ruote, forse con meno brutalità di un tempo quando la passione della moto si sfogava su mezzi dalle potenze mostruose quasi da pista, mentre ora è più un oggetto di libera mobilità, grazie all’elettrico che ha contagiato moto e biciclette esasperando la tecnologia a limiti impensabili anche solo un paio di anni fa.

EICMA, comunque, continua a essere un incontro di passione e tecnologia, sguardi a belle ragazze e occasione per fare affari.

Ed è tutto quanto vogliamo mostrarvi con questa carrellata di immagini realizzate da Gabriele Valinotti che ritraggono quanto ci ha colpito nei sei padiglioni di Rho Fiera nel corso della nostra visita a EICMA 2022.

Kimera EVO37 chiude in bellezza il 2022 a Milano Autoclassica

Ad un passo dal sold out, si chiude in Italia il Road Show internazionale della EVO37. Monte Carlo, St. Moritz, Sardegna, Londra, Pebble Beach, Hamptons, San Marino… Questi alcuni degli appuntamenti in cui la vettura italiana ha scritto la sua storia terminando il suo percorso in patria

Cuneo, 15 novembre 2022 – E’ stato un anno intenso, vissuto alla grande per Kimera Automobili con un importante consolidamento della sua realtà ottenuto attraverso un eccezionale feedback commerciale, importanti riconoscimenti e un road show che ha portato la EVO37 ad essere conosciuta ed apprezzata a livello internazionale.

Questo “tour mondiale” si chiuderà in patria, questa settimana, dal 18 al 20 novembre in occasione di Milano AutoClassica. Proprio per celebrare il ritorno in Italia, Kimera Automobili presenterà allo stand della fiera di Milano-Rho, tre EVO37 con i colori della bandiera italiana. Le vetture, per tradizione chiamate con nomi femminili, saranno la verde “Esmeralda”, la bianca in livrea Martini “Penelope” e la rossa “Victoria”.

La costruzione delle EVO37 continua senza sosta in Kimera Automobili, che chiuderà l’anno con 6 vetture prodotte finora. Si entrerà poi nel pieno della produzione nel 2023, con l’obiettivo di 12 vetture all’anno fino all’esaurimento della serie limitata.

Di questa esclusiva serie di 37 pezzi unici, sono solo 3 le vetture ancora ancora “libere”, con ben 34 di queste già assegnate a fortunati proprietari di tutto il mondo: Olanda, Svizzera, Belgio, Giappone, Stati Uniti, Costa Rica, Inghilterra, Monte Carlo, Francia, Spagna, Germania, Ucraina, Porto Rico, Corea e Italia. Queste le nazionalità dei facoltosi proprietari della EVO37.

Kimera EVO37 trae le proprie origini dal passato, per far rinascere un’icona dell’automobilismo mondiale, portandola al massimo sviluppo prestazionale possibile, come se la vettura dell’epoca fosse stata concepita oggi, con la conoscenza e le tecnologie dei nostri giorni. Il risultato di questa fusione crono-culturale è un’autentica “fuoriserie” stradale da oltre 500 cv e 550 Nm di coppia con un motore 2 litri quattro cilindri in linea con doppia sovralimentazione turbo/compressore volumetrico, realizzata con metodologie d’eccellenza tipiche dell’industria automotive e quanto di meglio viene offerto dalla moderna tecnologia in campo motoristico: 3D scanning, reverse engineering, CAD, CAE, prototipazione rapida, fresatura in CNC, sinterizzazione, elettronica e il non plus ultra delle soluzioni tecnologiche disponibili.

Kimera EVO37 è l’Autentica Evoluzione del modello originario. Per questo Kimera Automobili ha coinvolto nel progetto EVO37, in un unico team, i migliori specialisti e fornitori torinesi in ambito automotive:  Bonetto CV, Italtecnica, LAM Stile, Bellasi, Gma Group, EGS Lobart, JM, AM, CiElle Tronics, Medici, e Speed Engineering. Ai quali si aggiungono i nomi di altre eccellenze italiane (e non), quali Pirelli, Sparco, Alcantara Goodwool, Pakelo, Andreani – Öhlins, Brembo e Sprint Filter.

EVO37 è un’auto che, ispirandosi alla filosofia del Restomod, porta all’estremo questo concetto unendo lo stile, il sapore ed il fascino di una delle più leggendarie “regine” da corsa degli anni ’80,  con le caratteristiche di una vettura moderna in termini di tecnologia, qualità e prestazioni.

Un tributo che vuole rendere omaggio a quelle leggendarie vetture degli anni’80 protagoniste dei Campionati Mondiali Rally, fra cui l’ultima Gruppo B a 2 Ruote motrici a vincere il titolo iridato, battendo le rivali a trazione integrale. Un’auto mitica che ha fatto scuola e che è diventata un modello cult per gli appassionati di automobilismo.

Kimera EVO37 rappresenta il punto d’incontro ideale fra l’auto da rally e la vettura stradale, dove tradizione, rievocazione e celebrazione del passato incontrano l’avanguardia tecnologica e un design moderno e contemporaneo. Concepita con gusto e passione, è realizzata grazie ad estro e capacità tipicamente “Made in Italy”. E’ stata pensata e voluta da Luca Betti, CEO e pilota di rally con un prestigioso palmares internazionale. Betti si è occupato in prima persona dello sviluppo della vettura, insieme al Campione del  Mondo Miki Biasion, che collabora fin dalla nascita del progetto.

Anteprima mondiale Aehra alla preview MIMO 2023

Milano, 9 novembre 2022. È stato svelato a Milano il SUV sportivo 100% elettrico di AEHRA, che sarà presentato ufficialmente al grande pubblico durante la 3ª edizione di MIMO Milano Monza Motor Show, dal 16 al 18 giugno 2023.

Il SUV sportivo AEHRA, che ha l’obiettivo di reinventare il mercato dell’auto elettrica di alta gamma, ha una lunghezza di 5,10 m, con grandi ruote da 23 pollici all’interiore e 24 al posteriore, e un prezzo a partire da 160.000 euro. 

Notevoli le prestazioni, con una potenza di circa 800 cavalli e una velocità autolimitata di 265 km/h.

Realizzato in materiali selezionati riciclabili, che permettono di mantenere il peso sotto i 2.000 kg, il SUV AEHRA ha un’autonomia superiore agli 800 km grazie a un power train ad alta efficienza e alle batterie di ultima generazione.

Alla preview MIMO 2023 hanno partecipato Andrea Levy, Presidente MIMO, Hazim Nada, CEO AEHRA, Sandro Andreotti, COO AEHRA, Filippo Perini, AEHRA Chief Design Officer.

MIMO 2023 si svolgerà tra Milano e Monza e sarà un evento fortemente dinamico, che ospiterà la più grande area test drive mai realizzata all’interno dell’Autodromo Nazionale Monza, con chilometri di percorsi adatti alle due e alle quattro ruote di ogni segmento e categoria di mercato: suv, city car, modelli per neopatenti, auto di famiglia.
La grande novità dei test drive sarà l’area tecnologica educational allestita per la prova dei modelli elettrici e ibridi plug-in, nella quale il pubblico proverà direttamente il funzionamento delle colonnine e come collegare e scollegare i diversi tipi di connettori di ricarica.

L’Autodromo Nazionale Monza si trasformerà in una città dei motori dedicata a un target di giovani e famiglie che, oltre all’area test drive, proporrà sfilate, aree tematiche, street food e intrattenimento.

Le novità della 3ª edizione sono disponibili sul sito www.milanomonza.com che sarà costantemente aggiornato.

Andrea Levy, Presidente MIMO: “È una grande emozione aver assistito alla presentazione del primo dei modelli AEHRA, una vettura dalle linee e dall’aerodinamica che parlano di futuro nel mondo dell’elettrico di alta gamma e che il grande pubblico potrà ammirare a MIMO Milano Monza Motor Show dal 16 al 18 giugno 2023. Una 3ª edizione che sarà dinamica, ricca di occasioni per i brand di incontrare direttamente il pubblico, facendo conoscere e testare i nuovi modelli immessi sul mercato di tutte le motorizzazioni”.

Hazim Nada, CEO di AEHRA: “Siamo molto felici di aver presentato insieme a MIMO il primo modello di AEHRA, che speriamo possa essere accolto con entusiasmo anche dal pubblico di Mimo dal 16 al 18 giugno. L’8 novembre non abbiamo svelato solo una vettura, ma un nuovo paradigma di innovazione, design, sostenibilità e tecnologia per il settore dell’auto elettrica di alta gamma. Il lavoro del nostro team ha saputo creare un prodotto che possiamo definire futuristico. Il nostro obiettivo è superare gli attuali limiti dell’auto elettrica, per realizzare una vettura capace di reinventare il mercato di alta gamma. La nostra azienda può rappresentare nello scenario un attore in grado di rappresentare il Vecchio continente nella mobilità elettrica di alta gamma”.

Vuoi risparmiare quando guidi? Segui questi 5 consigli

Milano, 4 novembre 2022. Mai come in questo periodo gli alti costi delle materie prime rischiano di stravolgere le nostre abitudini. Tuttavia l’adozione di semplici comportamenti virtuosi può portare a grandi benefici sul fronte del risparmio, anche al volante di un’auto.

EasyPark, l’app per la sosta disponibile in più di 600 città in Italia e oltre 3000 all’estero, ha stilato 5 utili consigli per ridurre i consumi e, di conseguenza, risparmiare anche quando si guida:

1.         Evita di accelerare o rallentare all’improvviso: un andamento il più possibile costante, nel rispetto dei limiti di velocità, ti consente di evitare sprechi di carburante;

2. Controlla regolarmente gli pneumatici: mantenerli in buone condizioni e alla corretta pressione rende la guida non solo più sicura ma anche più efficiente;

 3. Usa l’app EasyPark per gestire e pagare la sosta e potrai geolocalizzare la relativa tariffa, prolungare la sosta ovunque ti trovi senza dover tornare in auto, scongiurando le multe per non aver pagato il dovuto;

 4. Se effettui soste prolungate e se la tua vettura non è dotata di apposito dispositivo, ricordati di spegnere il motore: ridurrai l’impatto ambientale e il consumo di carburante;

 5. Effettua una corretta manutenzione periodica della vettura, previene guasti dovuti all’usura, rischi per la sicurezza ed è fondamentale affinché il veicolo lavori a pieno regime. I controlli dei liquidi, dei freni, dei filtri e degli altri componenti sono indispensabili

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Il Gruppo EasyPark

EasyPark è un’azienda leader nell’utilizzo di tecnologie digitali per aiutare i cittadini a trovare e gestire il parcheggio e a ricaricare i veicoli elettrici. La nostra tecnologia unica e all’avanguardia aiuta anche aziende, città, operatori di parcheggi e proprietari di immobili con l’amministrazione, la pianificazione e una gestione basata sui dati in più di 3200 città in oltre 25 paesi. Semplifichiamo la vita in città, un posto auto per volta. Vai su  www.easyparkgroup.com per saperne di più.

In Italia, il servizio EasyPark, per privati e aziende, è attivo in 600 città tra le quali Roma, Milano, Torino, Napoli, Bologna, Firenze, Palermo e Catania.