Inizia con un podio la partnership Fabio Mezzatesta-Meteco Corse

Difficoltà e incidenti non fermano la galoppata del pilota romano, capace di concludere la sua prima gara stagionale del Campionato TX Italia 2022 in seconda posizione assoluta della categoria R5/Supercar

ITTIRI (SS), 20 marzo – Un secondo posto nella gara R5/Supercar premia il primo appuntamento della collaborazione fra il pilota Fabio Mezzatesta e Meteco Corse. “Il mio ritorno sui campi di gara dopo quattro anni è stato tutt’altro che semplice, anche se alla fine il secondo gradino del podio dietro la Škoda R5 di Gianmaria Gabbiani ci dà ottimismo per le gare a venire” afferma Fabio Mezzatesta alla conclusione del fine settimana sardo.

L’impianto sassarese è stato bersagliato dalla pioggia caduta copiosa sin dal venerdì precedente la gara. “Già così non era un buon inizio” sottolinea il pilota portacolori di Meteco Corse, che tornava alle corse dopo quattro anni di assenza. “A ciò si aggiunge che abbiamo rotto il cambio nelle prove libere di sabato mattina, fatto che non mi ha consentito di assettare correttamente la Peugeot 208 R5 per le prove di qualificazione”, il che ha comportato un gran lavoro da parte dei meccanici di MFT Motors che gestisce la vettura.

Ritornato in pista per le prove di qualificazione di sabato pomeriggio, Fabio Mezzatesta non era del tutto soddisfatto dell’assetto della sua Peugeot. “Nella sessione Q1 mi sembrava che la vettura fosse troppo rigida sul fondo umido della pista e per la sessione successiva abbiamo tolto le barre per ammorbidirla ; invece di migliorare, la Peugeot era meno stabile”. Perciò ritorno alle origini nella sessione Q3 e con qualche aggiustamento la vettura del Leone sembrava essere migliorata. “A quel punto ero decisamente ottimista per le ultime sessioni di prove di domenica mattina” afferma Fabio Mezzatesta che invece nella sessione di prove cronometrate Q4, quella conclusiva, rimane coinvolto in un incidente di gara. “Proprio davanti a me si sono toccate due vetture occupando tutta la pista e non mi è stato possibile evitarne una centrandola in pieno”.

A quel punto si analizzano i danni e benché siano ingenti (cofano e parabrezza di carrozzeria, radiatore e intercooler di meccanica) i meccanici si tuffano sulla Peugeot 208 R5 e riescono a ripristinarla in tempo per la finalissima della Classe R5/Supercar.

Pur partendo dalle posizioni retrostanti, sono riuscito a recuperare fino alla seconda posizione, nonostante non potessi concentrarmi esclusivamente sulla guida, in quanto i danni subiti dal radiatore facevano sì che la temperatura dell’acqua fosse in costante crescita e il rischio che si accendesse la spia rossa incombesse, nonostante ciò nella finalissima sono riuscito finalmente a guidare nel migliore dei modi possibili e confesso di essermi anche divertito. Ora torno a Roma dalla Sardegna con pesanti danni alla vettura, ma anche con un secondo posto di finale che fan ben sperare per il prossimo appuntamento di Maggiora” conclude il pilota romano.

Fabio Mezzatesta porterà nuovamente in pista i colori Meteco Corse, il 17-18 aprile a Maggiora (NO)

Parte dal Ciocco l’assalto di Meteco Corse al Campionato Italiano Assoluto Rally-Sparco

La scuderia torinese conquista il secondo gradino assoluto del podio con De Tommaso-Ascalone, che prendono il comando della classifica CIR Promotion. Poco fortunato Giorgio Fichera, che lascia la leadership del Trofeo Suzuki nella prova finale (è comunque terzo) e Giorgio Forneris che sbatte nella speciale inziale e rientra con il Super Rally. Bene Danilo Costantino e Roberto Annovi, mentre è costretto al ritiro per un problema meccanico Antonio Annovi

IL CIOCCO (LI), 6 marzo – Inizia nel migliore dei modi la stagione tricolore di Meteco Corse che al 45° Rally del Ciocco e Valle del Serchio conquista la seconda piazza assoluta con Damiano De Tommaso-Giorgia Ascalone sulla Škoda Fabia Rally2 evo curata da Delta Rally risultato che vale ai portacolori della scuderia grigio-rossa la seconda piazza nel Campionato Italiano Assoluto Rally-Sparco e la leadership nel CIR Promozione.

Impeccabile la gara del pilota varesino affiancato dalla navigatrice pugliese, che venerdì iniziano con cautela segnando il settimo tempo nella cortissima prova di apertura televisiva Sassorosso, limitando il distacco dal vertice della classifica a soli 2”3. Damiano De Tommaso e Giorgia Ascalone dimostrano però immediatamente di pretendere un posto sul podio della gara della garfagnana fin dalla seconda prova speciale, Puglianella, quando segnano il terzo tempo assoluto. Il capolavoro, però, lo compiono nella successiva Careggine, la prova più lunga del rally con i suoi 19,80 km, segnando il secondo miglior tempo, ma soprattutto distanziando gli avversari e salendo al secondo posto della classifica assoluta, oltre al comando della classifica Promotion, posizioni che non abbandoneranno più sino al palco conclusivo de Il Ciocco. Autorevole la gara dei giovani portacolori di Meteco Corse nella quarta giornata, segnando tempi da podio o subito a ridosso, prendendosi il lusso di vincere la prova speciale del Ciocco; gestendo poi il margine di vantaggio sul terzo classificato vantando un divario di sicurezza da chi li insegue. Prudenza dovuta con De Tommaso memore, forse, del ritiro nella precedente edizione della gara toscana, avvenuto per uscita di strada quando il traguardo sembrava ormai in vista.

Sono veramente contentissimo di questo secondo posto” commenta il pilota lombardo usando il superlativo.Prima del Ciocco non ci aspettavamo di raggiungere questo risultato. Non è stato facile, ma è stato molto bello e impegnativo” conclude De Tommaso, cui fa eco la sua navigatrice Giorgia Ascalone: Un risultato impensato contro avversari fortissimi che ci hanno tenuto appesi fino alla fine della gara. Sono felicissima”.

Non sorridono invece Giorgio Fichera e Ronny Celli, nonostante il terzo posto di Classe Ra5H e di Suzuki Rally Cup, risultato che fino a una prova dal termine era decisamente migliore. Dopo la Power Stage che apriva il rally conclusa al secondo posto di categoria e di trofeo (26esimi assoluti) con un ritardo di soli 6/10 dal leader. Nella successiva speciale l’equipaggio grigio-rosso prendeva decisamente il comando delle operazioni, rimanendo ampiamente fra i migliori trenta della classifica assoluta e a podio di Classe e Trofeo Suzuki (sei le prove speciali vinte), tenendo la testa fino all’undicesima delle dodici prove speciali la Careggine-3. In quella prova sbatteva riuscendo comunque a chiudere la prova segnando ancora il miglior tempo di categoria. Ma i danni rallentavano Fichera-Celli nell’ultima prova dovendo cedere la leadership di classe trofeo, riuscendo comunque a chiudere sul podio di Classe e di trofeo e quarti di Gruppo R1, oltre che ventisettesimi assoluti.

Due posizioni dopo Fichera si classificano Danilo Costantino-Alessandro Parodi, 29esimi assoluti, secondi di Classe RSTB 1000 e quinti di Trofeo Suzuki con la loro Swift 1000 Turbo, autori di una gara costante e senza errori. Inizia sotto i peggiori auspici il Ciocco di Alessandro Forneris e Luigi Cavagnetto, Suzuki Swift Sport Hybrid che sbattono a muro nella prima prova speciale e sono costretti a fermarsi saltando le successive due prove speciali di venerdì sera. Il canavesano rientra sabato mattina con il Super Rally in ultima posizione assoluta, ma i chilometri della seconda tappa sono buoni per fare esperienza. E così è, chiudendo alla fine 39esimi assoluti, pronti al riscatto al prossimo Rallye Sanremo.

Positivo esordio nelle gare del CIAR (extra Sanremo) per Roberto Annovi-Silvio Gabrielli che piazzano la loro Clio RS in 38esima posizione assoluta prendendosi la soddisfazione di salire sul gradino più alto del podio di Classe N3. Posizione conquistata con un’ottima e divertente seconda parte di gara, dopo aver patito nelle prove del venerdì sera problemi di regolazione alla fanaliera che non permetteva all’equipaggio ligure di vedere bene la strada. Unico ritirato fra i portacolori di Meteco Corse Antonio Annovi (figlio di Roberto) affiancato sulla sua Renault Clio R3 da Tatiana Santini. Peccato, perché dopo le prove del sabato Annovi Jr era 21° assoluto, con buona prospettiva di entrare fra i magnifici venti il giorno successivo. Ma già sulla speciale di Careggine che chiudeva la prima giornata si è rotto il compensatore di frenata e una pinza freni che non è stato possibile riparare nella successiva assistenza, costringendolo a non prendere il via sabato mattina. Peccato, per lui il riscatto è previsto nel prossimo Sanremo Rallye casalingo.

Meteco Corse: il CIR-Junior è suo

L’obiettivo era centrare la categoria riservata ai giovani emergenti del rallismo nostrano. La scuderia torinese conquista il titolo grazie a una grande gara di Giorgio Cogni. Il diciannovenne Bruno Bulacia Wilkinson chiude terzo assoluto

VOLTERRA, 6 novembre – È stata una grande gara. Coronata da un grande risultato, anche se costantemente vissuta con la tensione di quel qualcosa andasse storto che caratterizzano i rally vissuti sul filo dei secondi. E del rasoio. Il successo è arrivato grazie a una gara perfetta di Giorgio Cogni, affiancato da Gabriele Zanni che, al 12° Rally Liburna Terra, ha conquistato il 19° posto assoluto il primato in Classe R2B, ma soprattutto ha vinto di forza fra gli Junior,andando a indossare la corona tricolore di questa categoria

La gara del 25enne piacentino è stata esemplare. È arrivato a Volterra quarto in classifica, con l’assoluto bisogno di vincere ha vinto, dimostrando che sul fondo sterrato il pilota da battere è lui; bissando quel successo che aveva già conquistato sugli sterrati iridati della Gallura, adottando la stessa tattica di gara. Andare in testa fin dalla prima prova e vincere una speciale dietro l’altra, per concludere al comando. E così è stato anche a Volterra e dintorni. Primo degli Junior nella corta prova di venerdì sera, nelle quattro prove di sabato impone la sua legge due volte sulla Serraspina, e nei due passaggi sulla Ulignano concede il successo a Daprà, ma con un margine così ridotto che alla fine ad alzare la coppa del vincitore sul palco arrivi in Piazza dei Signori a Volterra sono loro, Giorgio Cogni e Gabriele Zanni; con la vittoria arriva anche il titolo CIR Junior.

Chi mastica amaro dopo la gara toscana è l’astigiano Emanuele Rosso, affiancato da Andrea Ferrari, arrivato da primatista a Volterra e finito secondo di campionato per un solo punto di ritardo. “È stata una giornata veramente difficile, cominciata in salita e terminata allo stesso modo. Nella Power Stage di Tenuta Canneto abbiamo chiuso quarti per soli 6/10 e non abbiamo intascato quel punto che avrebbe fatto la differenza”. I guai maggiori dovevano ancora arrivare. Nella notte fra venerdì e sabato, infatti, dentro il riordino notturno la Ford Fiesta Rally 4 dei portacolori di Meteco Corse viene sabotata assieme alle vetture di altri due concorrenti impedendo a Rosso e Ferrari di ripartire il mattino successivo. Sembra tutto finito, ma non è così. Con una decisione coraggiosa e inconsueta, i Commissari Sportivi decidono di congelare la classifica alla prova 1, permettere alle vetture sabotate di essere trasportate in parco assistenza per ripristinarne l’efficienza e ai concorrenti di tornare in gara da prova 5 per effettuare le ultime quattro prove speciali e giocarsi il titolo sulla strada.

Ho apprezzato moltissimo la Federazione per questa decisione che non so se abbia precedenti. Certo il morale, dopo quanto subito, era sotto i tacchi e anche quando ho visto che la Fiesta funzionava perfettamente non ero al massimo della concentrazione. Ho sempre guidato temendo di trovarmi dietro una curva chiodi o ostacoli vari”. Con questo patema Rosso non riesce ad attaccare a fondo e sigla sui due passaggi della Serraspina il secondo miglior tempo fra gli Junior, risultato che però non lo fa salire oltre la terza posizione finale, insufficiente per essere incoronato vincitore. Essere stati in testa allo Junior praticamente per tutto il campionato e chiudere secondi per un solo punto brucia parecchio. Bisogna però considerare anche il lato positivo. Sono salito sul podio in cinque delle sei gare in programma e non mi sono mai ritirato. Tutto sommato è una soddisfazione anche questa”.
Terzo equipaggio Junior griffato Meteco Corse a Volterra è quello formato da Marcel Porliod e Andre Perrin, 33° assoluto nella classifica generale e sesto fra gli Junior, a completamento di una stagione che ha significato per i giovani valdostani il primo approccio sulle prove speciali tricolori, affrontando strade mai percorse. Un buon bagaglio di esperienza per la prossima stagione.

Terza piazza assoluta in gara per Bruno Bulacia Wilkinson affiancato sulla Škoda Fabia R5 da Marcelo der Ohannesian, che gli vale il secondo posto fra gli Under 25 al termine di una gara che ha visto il giovane boliviano lottare a viso aperto con i protagonisti del campionato, rimanendo sempre costantemente nelle posizioni di podio o subito vicine.

A Volterra è tornato in gara Oscar Barel, che ha affrontato le speciali toscane con il conterraneo Giampaolo Demela. Il cuneese era lontano dalle prove speciali da 32 anni ed è entrato subito in sintonia con la Škoda Fabia R5, chiudendo 49° assoluto. “Nel primo giro delle prove speciali non ho nemmeno voluto sapere tempi e posizione di classifica. Queste vetture sono decisamente diverse da quelle che ho guidato io negli anni Settanta e Ottanta e 32 anni di assenza dal mondo dei rally sono un’eternità. Ma mi sono divertito moltissimo, siamo migliorati passaggio dopo passaggio. E questo è ciò che conta”.

La giovane Meteco Corse va al Liburna a caccia del titolo Junior e Under 25

Due corone da conquistare per gli alfieri di Meteco Corse che schiera cinque equipaggi alla gara toscana. Emanuele Rosso e Giorgio Cogni sono i due piloti che puntano al titolo Junior, mentre Bruno Bulacia ha nel mirino l’Under 25 del Campionato Italiano Rally Terra. Completano il pacchetto Marcel Porliod, che vuole chiudere nel migliore dei modi una stagione positiva, e Oscar Barel che dopo 32 anni torna al volante di una vettura da corsa. foto Magnano

VOLTERRA, 3 novembre – Si giocano tutto sui 76,88 chilometri di sterrato che formano le nove prove speciali del Rally Liburna. Loro sono i due enfant prodige di Meteco Corse che puntano con le loro Ford Fiesta Rally 4 senza mezzi termini al successo fra gli Junior del Campionato Italiano Rally nel Rally Liburna Terra, che potrà rimescolare le carte con il suo coefficiente 1,5. Il primo fra gli Junior a lasciare la pedana di partenza di Peccioli sarà l’astigiano Emanuele Rosso, affiancato da Andrea Ferrari che conduce la classifica Junior con otto punti di vantaggio sul più vicino inseguitore. Rosso è ancora alla ricerca del primo successo stagionale, ma ha dimostrato una notevole costanza di prestazioni e inoltre, durante la stagione, è sempre stato velocissimo nelle Power Stage, raggranellando punti che potrebbero risultare importanti nel conteggio finale. Si gioca il tutto per tutto Giorgio Cogni, che avrà sul sedile di destra Gabriele Zanni, che insegue in quarta posizione della classifica Junior con 20,5 punti di ritardo da Rosso. Il piacentino non è ancora fuori dai giochi, grazie anche al gioco degli scarti e a suo favore gioca il fatto di essere stato il più veloce nella gara sarda su terra nel mese di maggio. Ma, come ha sintetizzato bene Emanuele Rosso, “Non bisogna arroccarsi dietro la matematica. Bisogna cercare di vincere per portare a casa il titolo”.

Terzo componente della pattuglia Junior è l’equipaggio valdostano formato Marcel Porliod-Andre Perrin che hanno disputato una buona stagione di apprendistato sulle prove speciali del campionato assoluto, che affrontavano per la prima volta, dimostrandosi particolarmente efficaci sul fondo sterrato dove hanno conquistato i loro migliori risultati stagionali fra i quali spicca il terzo posto di Junior in Sardegna.

Obiettivo titolo anche per il diciannovenne boliviano Bruno Bulacia Wilkinson, che, affiancato dall’esperto argentino Marcelo der Ohannesian sulla Škoda Fabia R5 di CR Motosport, darà l’assalto alla corona di miglior Under 25 del Campionato Italiano Rally Terra, nel quale occupa attualmente la seconda posizione. Chiude il quintetto dei piloti Meteco Corse al Rally Liburna Terra Oscar Barel, che dopo 32 anni di assenza dalle prove speciali (ultima gara Rally di Limone Piemonte su una Delta Gruppo A, sempre con i colori Meteco) torna in gara su una Škoda Fabia R5 di Technorace, affiancato dal conterraneo cuneese Giampaolo Demela. Una gran bella rentrée per un pilota che con i colori Meteco ha conquistato tre successi assoluti negli anni Ottanta. Il 12° Rally Liburna Terra, gara conclusiva del Campionato Italiano Rally, si animerà giovedì sera, 4 novembre dalle ore 20.00 alle ore 23.00 con le verifiche sportive presso il parco assistenza di Peccioli (PI) per i piloti prioritari. Verifiche che proseguiranno anche venerdì mattina dalle ore 8.00 alle ore 11.00. Sempre venerdì 5 novembre, in località Peccioli si svolgerà lo Shake Down dalle ore 8.00 alle 12.30. La gara scatterà alle ore 14.00 dal parco assistenza per affrontare alle 15.07 la corta prova speciale di Tenuta Canneto, di 2,36 che costituisce la Power Stage del rally. Sabato 6 novembre il rally riprenderà alle ore 6.00 da Docciola per affrontare le altre otto prove speciali per complessivi 76,88 km di prova speciale su un percorso di 497,1 chilometri e concludersi a Volterra alle ore 16.30 con il palco arrivi in Piazza dei Signori.

Tripletta e titolo al Rally Due Valli, per Meteco Corse

Tre dei quattro equipaggi della scuderia torinese centrano i risultati sperati, con Damiano de Tommaso che conquista la Coppa Under 25 sia nel CIR-Sparco, sia nel CIRA; Giorgio Fichera che è il migliore della Suzuki Rally Cup, e Claudio Vallino che fa sua la classe. L’inesperienza ferma Federico Gangi sulla Cà del Diaolo. Foto Magnano

VERONA, 11 ottobre – Obiettivi centrati dai piloti Meteco Corse al 39° Rally Due Valli, andato in scena nello scorso fine settimana nelle colline attorno a Verona. La scuderia torinese puntava a un risultato importante con Damiano De Tommaso e Giorgia Ascalone che non hanno tradito le attese e hanno portato a casa la doppia corona fra gli Under 25 sia nel Campionato Italiano Rally-Sparco, sia nel Campionato Italiano Rally Asfalto. Il Campionato Rally Asfalto si è chiuso con la gara veronese e Damiano De Tommaso, dall’alto dei suoi cinque successi e 82,5 punti conquistati in cinque gare è il vincitore della Coppa Under 25 alla conclusione del campionato. Matematicamente più complessa la situazione fra gli Under 25 nel Campionato Italiano Rally-Sparco nel quale Damiano De Tommaso, grazie a cinque successi, è al comando con 75 punti validi; con una gara ancora da disputare il “pesante” (avendo coefficiente 1,5) Rally Liburna Terra il varesino, per il gioco degli scarti risulta irraggiungibile da tutti i giovani avversari di campionato.

Al Rally Due Valli De Tommaso-Ascalone hanno costantemente dominato fra gli Under 25 vincendo tutte le prove speciali, conquistando inoltre un ottimo quarto posto assoluto, terzi fra gli iscritti al CIRA. Dopo un inizio non troppo soddisfacente il giovane pilota lombardo è riuscito a risalire in classifica installandosi con autorevolezza subito sotto il podio.

Grandissima gara di Giorgio Fichera, affiancato per la prima volta da Ronny Celli che centra il successo nella Suzuki Rally Cup e avrebbe sicuramente conquistato il successo anche nella Classe Ra5H (andato a Simone Goldoni, anche lui su Suzuki Swift Sport Hybrid, ma in questa occasione non iscritto alla Coppa della Casa di Hamamatsu) senza la foratura rimediata nella seconda prova del sabato, la San Francesco, costata al messinese 45” e il primato nella graduatoria di classe. Un vero peccato, perché Fichera-Celli si sono imposti in tre delle sette prove speciali e non sono mai andati oltre il secondo tempo di categoria, salvo nell’incriminata San Francesco. A fine gara Fichera-Celli sono 42esimi assoluti, secondi di Classe Ra5H e primi di Trofeo Suzuki, consolidando con questa prima vittoria stagionale il terzo posto nella Suzuki Rally Cup.

Grande gara anche per Claudio Vallino, affiancato da Maurizio Vitali, che ha vinto la Classe RSTB con la sua Suzuki Swift 1000 Turbo, riconquistando così il primato nella Suzuki Rally Cup di categoria Racing Start. Esemplare la gara del pilota ligure, ormai trasferitosi in pianta stabile in Val Pellice. Dopo un inizio attento ha affondato gli artigli nel secondo passaggio sulla Cà del Diaolo, la prova più lunga e impegnativa della gara, conquistando la leadership di categoria, riuscendo a mantenerlo fino al traguardo di Piazza Bra a Verona, nonostante le due ultime prove si siano corse alla luce dei fari, situazione non ottimale per il pilota di Angrogna, che ha chiuso in 53esima posizione assoluta e seconda, fra l’altro, fra gli Over 55, superato solo da un concorrente al volante di una vettura decisamente più potente.

Sfortunata la trasferta di Federico Gangi, affiancato da Luca Vignolo fermo fin dalla prima prova speciale di sabato mattina, la difficile Cà del Diaolo, per un’uscita di strada. Un vero peccato per il giovane figlio d’arte savonese, alla seconda gara in carriera, prima sulle strade tricolori, che nella prova spettacolo di venerdì sera era riuscito a segnare un ottimo tempo. Il mattino successivo, allo scollino della Cà del Diaolo, per inesperienza e sul fondo viscido, ha perso il controllo della sua Suzuki Swift 1600, rimanendo in bilico sul bordo strada. Nessun danno importante, ma l’equipaggio di Meteco Corse non è stato in grado di tornare sull’asfalto e concludere la prova.

Rally Due Valli, un poker Meteco Corse per far saltare il banco

Quattro equipaggi della scuderia torinese si preparano ad affrontare la gara scaligera con obiettivi ambiziosi. Damiano De Tommaso vuole consolidare la sua leadership fra gli Under; Giorgio Fichera rendere stabile la sua posizione a podio della Suzuki Rally Cup; Claudio Vallino a caccia del primato fra le Racing Start della Casa di Hamamatsu, mentre il giovane Federico Gangi parte alla scoperta delle prove tricolore. Foto Elio Magnano

VERONA, 4 ottobre – Saranno quattro gli equipaggi Meteco Corse che nel prossimo fine settimana solcheranno le prove speciali del 39° Rally Due Valli, valido per il Campionato Italiano Rally-Sparco e per il Campionato Italiano Rally Asfalto. Il primo equipaggio a prendere il via sulle prove scaligere sarà quello formato da Damiano De Tommaso e Giorgia Ascalone, che scatteranno con #5 sulle portiere della loro Citroën C3 R5. Il giovanissimo equipaggio di Meteco Corse ha ripreso coraggio e fiducia dopo un rally Mille Miglia che li ha visti svettare fra gli Under 25 e raccogliere un ottimo bottino di punti sia nel Campionato Assoluto sia nel Campionato Asfalto. A due gare dal termine De Tommaso-Ascalone sono sesti assoluti nel CIR-Sparco, guidano la classifica dell’Under 25 (sia CIR, sia CIRA) a pari punti con un altro concorrente, mentre sono quarti assoluti fra gli “asfaltisti”. Assente da tre anni dalle prove speciali venete De Tommaso vanta un buon palmares al Due Valli: nel 2018, sua ultima partecipazione vinse la categoria Junior, le Due Ruote Motrici e la Classe R2B; l’anno precedente concluse secondo di Junior e nel 2014, alla sua prima uscita veronese, fu secondi Trofeo Twingo, mentre per la navigatrice pugliese si tratta dell’esordio su queste strade.

Il secondo equipaggio in gara sarà quello formato da Giorgio Fichera, affiancato per la prima volta da Ronny Celli sulla Suzuki Swift Sport #82. Anche per il siciliano lo scorso Rally Mille Miglia è stato positivo, dopo i ritiri di Alba e San Marino. Assente il leader della classifica della Suzuki Rally Cup, ormai assegnata, il messinese cercherà di consolidare la sua posizione sul podio, cercando, con una buona prestazione di agganciare quella seconda piazza nel Trofeo della Casa di Hamamatsu, che rappresenta il suo obiettivo stagionale. Questa, per Fichera, è la terza presenza al Due Valli. Con obiettivi ancor più incandescenti è la partecipazione di Claudio Vallino e Maurizio Vitali, che attualmente occupano la settima posizione nella classifica assoluta della coppa (rientrando quindi nei premi), ma sono in piena lotta per la conquista del successo nella categoria Racing Start, nella quale inseguono il leader a soli due punti di distacco dopo una stagione vissuta in un continuo scambio di posizioni al vertice fra il pilota ligure e il suo avversario rosso-crociato.

Dopo un esordio al fulmicotone nel Rally Vigneti Monferrini dell’agosto scorso, nel quale vinse la Classe A5 e l’Under 25 Federico Gangi, giovane figlio d’arte savonese (su padre Fulvio sfiora le cento gare come navigatore, con tre vittorie assolute), vuole fare esperienza anche sulle prove speciali tricolori, presentandosi al via della gara veronese con una Suzuki Swift 1.0 #95 affiancato da Luca Vignolo. Pur non prendendo parte al trofeo Suzuki (le iscrizioni sono ormai chiuse da un pezzo), sarà interessante il confronto del giovane rampollo ligure in confronto agli iscritti con la Swift in Classe RA5N.

Il 39° Rally Due Valli, valido fra l’altro per il Campionato Italiano Rally-Sparco e per il Campionato Italiano Rally Asfalto, richiama i concorrenti a Verona giovedì 7 settembre per le ricognizioni del percorso e per le verifiche tecniche. Venerdì 8 ottobre è la giornata dedicata allo Shake Down fra le 8.00 e le 12.30 in località Illasi (VR). Sempre venerdì lo stadio Bentegodi ospiterà la cerimonia di partenza alle ore 14.20, mentre l’arrivo della gara è previsto in Piazza Bra (il cuore storico di Verona) sabato 9 ottobre alle ore 19.15. Il Rally Due Valli si sviluppa su una lunghezza di 95,36 km suddivisi in sette prove speciali, la prima venerdì pomeriggio alle ore 15.30 a Grezzana (2,30 km) valida come Power Stage. Sabato duplice passaggio sulle classiche Cà del Diaolo (20,87 km), San Francesco (km 12,8) e Orsara (12,86) inframmezzati da un riordino, parco assistenza allo stadio di Verona.

Meteco Corse al Rally Mille Miglia: Damiano De Tommaso “leone” Under 25 nella terra della Leonessa

Grande prestazione del giovane pilota lombardo portacolori della scuderia torinese, affiancato sulla Citroën C3 R5 da Giorgia Ascalone. Un risultato che lo pone ai vertici fra gli Under 25 del campionato tricolore. Gara difficile per Giorgio Cogni ed Emanuele Rosso fra gli Junior, che si giocheranno il successo nella serie alla gara finale. Nella Suzuki Rally Cup, Giorgio Fichera sale sul podio consolidando la terza posizione nella serie, mentre Claudio Vallino è secondo fra le piccole giapponesi di Classe RSTB Foto Magnano

MONTICHIARI (BS), 7 settembre – Se Brescia è la “Leonessa d’Italia”, Damiano De Tommaso si dimostra leone fra i giovani dell’Under 25 sulle strade bresciane. Affiancato da Giorgia Ascalone sulla Citroën C3 R5 il portacolori di Meteco Corse si impone fra gli Under 25 in tutte le sette prove speciali del 44° Rally Mille Miglia. E non scherza neppure nella classifica assoluta, siglando il secondo miglior tempo nella corta prova del venerdì alle Cave di Botticino, la Power Stage della gara, che gli regala altri due punti pesanti in classifica del Campionato Italiano Rally-Sparco. Infine termina la gara quinto assoluto, terzo fra i partecipanti al Campionato Italiano Rally Asfalto.

Dopo la gara bresciana la classifica del giovane varesino ha preso tutto un altro aspetto. Al comando in solitaria fra gli Under 25 nel CIR-Sparco, ha raggiunto in vetta Alessio Profeta in quella del CIRA, con il vantaggio di non dover scartare risultati all’ultima gara (complice il ritiro del Ciocco), a differenza del siciliano. Nel frattempo è anche risalito al sesto posto nella classifica assoluta del CIR-Sparco e al quarto posto nel CIRA, ad appena un punto dal podio; e se il miraggio di un successo in questa classifica è sfumato, l’arrivo fra i tre che contano è a portata di mano. Non c’è che dire. Per Damiano De Tommaso il Mille Miglia è stato una gara perfetta.

Meno rosea la situazione in Meteco Corse fra gli Junior che ha visto Giorgio Cogni Gabriele Zanni chiudere secondi, Emanuele Rosso-Alessandro Ferrari quinti, Marcel Porliod-Andre Perrin sesti con la loro Ford Fiesta Rally4. Seconda piazza fra gli Junior per il piacentino Giorgio Cogni che con questo risultato si mantiene in lotta per il successo finale della serie nonostante in prova speciale non sia riuscito a dare quella zampata che gli avrebbe permesso di dare l’assalto al primato in gara. Gara a fasi alterne per Rosso e Ferrari che partiti lancia in resta conquistano subito il bottino pieno sulla Power Stage di Botticino. Poi, nelle prove di sabato, non riescono a trovare il giusto set-up e precipitano in classifica, con un guizzo solo sulla “Val Sabbia” del secondo giro. “Non ho capito dove sbagliavo. In assistenza abbiamo fatto delle regolazioni e vincendo la Val Sabbia ci siamo ripresi credendo di poter lottare almeno per il podio” dice l’astigiano. Gioia effimera perché già sulla successiva “Moerna” tornano a segnare il quinto tempo di categoria non riuscendo più a recuperare. Continua la stagione di apprendistato dell’equipaggio valdostano Porliod-Perrin che con una gara accorta e costante conquistano il sesto posto fra gli Junior che valgono otto punti in campionato.

A una gara dal termine, il “pesanteLiburna Terra, la situazione fra gli Junior è molto fluida. La descrive perfettamente Emanuele Rosso. “Con il gioco degli scarti siamo quattro piloti in grado di vincere il campionato (Rosso, Casella, Daprà e Cogni) e con il coefficiente 1,5 la gara toscana diventa decisiva” afferma l’astigiano di Meteco Corse. “Sara importantissima la Power Stage inziale che vale quattro punti e mezzo. Si possono fare mille alchimie matematiche, tutte le elaborazioni algoritmiche, ma l’unica certezza è che se vinco porto a casa il trofeo” taglia corto il leader della graduatoria.

Buoni risultati per Meteco Corse nella Suzuki Rally Cup dove Giorgio Fichera e Alessandro Mazzocchi tornano ad occupare una posizione sul podio dopo i due passi falsi di Alba e San Marino, confermandosi al terzo posto nel trofeo fra le ibride della Casa di Hamamatsu. Buona gara anche per il giovane e focoso Alessandro Forneris, affiancato dall’esperto Vincenzo Torricelli, che grazie a una gara veloce e senza errori si classifica sesto fra i partecipanti alla Suzuki Rally Cup, aggiudicandosi nel contempo la Classe Ra5N. Ottavo di Trofeo Suzuki, ma soprattutto secondo di Classe RSTB Claudio Vallino affiancato da Maurizio Vitali perde di poco il duello fra le piccole Swift, ma torna da Montichiari soddisfatto perché, grazie alla gara lombarda, è riuscito a salire al settimo posto assoluto del challenge della Casa del Sol Levante (entrando così nei premi) e anche se non è riuscito a vincere il duello con il suo diretto avversario in prova speciale, mantiene intatte le possibilità di successo nella Serie Suzuki, essendo a soli due punti dalla vetta.

Meteco Corse un settebello di ambizioni e speranze al Mille Miglia

Voglia di riscatto e attenzione ai punti campionato. Questi gli stati d’animo che caratterizzano i piloti della scuderia torinese. Damiano De Tommaso punta a una gara di grande spessore per inserirsi fra i big del Campionato Italiano Rally-Sparco. Fra gli Junior, Emanuele Rosso punta a consolidare la sua leadership, Giorgio Cogni a rimontare la classifica, mentre Marcel Porliod ad accumulare esperienza. Nel Trofeo Suzuki, Giorgio Fichera cerca di cancellare il duplice passo falso delle precedenti gare, Alessandro Forneris a far conoscenza su prove che non ha mai percorso, mentre Claudio Vallino cerca di prendere il largo fra le Racing Start. Foto Magnano

MONTICHIARI (BS), 2 settembre – Campionato Italiano Rally-Sparco, atto sesto. Con sole due altre gare al termine non ottenere il massimo dei punti dal 44° Rally Mille Miglia significa rischiare di compromettere la stagione. Lo sanno bene i sette piloti Meteco Corse impegnati, ognuno nella propria categoria, a raggiungere il proprio obiettivo.

Lo sa bene in modo particolare Damiano De Tommaso, che dalla gara bresciana si aspetta quella spinta a tornare ai vertici delle classifiche dove non si trova a causa di alcuni momenti poco fortunati e qualche errore vissuti nel corso della stagione. Affiancato come al Rally di Roma Capitale da Giorgia Ascalone sulla Citroën C3 R5 #7, il pilota varesino ha l’imperativo categorico di risalire dal settimo posto della classifica assoluta del CIR-Sparco e nel contempo colmare quel divario di cinque punti che lo separano dal vertice della classifica Under 25 e dare un’impennata a quella del Campionato Italiano Rally Asfalto dove è attualmente terzo. Insomma, tanti obiettivi, tutti raggiungibili, per Damiano De Tommaso che affronta per la prima volta la gara bresciana.

Lotta in famiglia sul filo del punto nella categoria Junior, nella quale Meteco Corse schiera tre equipaggi, fra questi Emanuele Rosso, leader della graduatoria tricolore. Il pilota astigiano partirà con il #46 sulle portiere della sua Ford Fiesta Rally4 affiancato da Andrea Ferrari che condivide le sue avventure rallistiche da metà 2017. Nelle quattro gare precedenti Rosso è sempre salito sul podio della classifica degli Junior, ma non è ancora riuscito a dare la zampata vincente, pur risultando estremamente veloce al punto di aver conquistato il bottino pieno dei punti delle Power Stage in due delle quattro gare fin qui disputate. I diciotto punti di vantaggio sull’inseguitore più vicino sono un buon margine, ma non consentono all’astigiano di dormire sonni tranquilli, anche per il gioco degli scarti che bisogna tenere presente. Chi ha una gran voglia di riscattarsi dalla mala sorte che lo ha bersagliato al Rally di Roma Capitale è Giorgio Cogni, vincitore della prova iridata sulla terra di Sardegna, che fino alla gara laziale era il più serio antagonista di Rosso e ora si trova in quarta posizione. Ma nulla è perduto e lo sa il coriaceo piacentino affiancato da Gabriele Zanni che con una gara tutta d’attacco potrebbe riportarsi nelle posizioni di vertice con la Fiesta #49. Terzo protagonista Meteco Corse fra gli Junior è il valdostano Marcel Porliod, affiancato dal corregionale Andre Perrin, che sta facendo esperienza con la Fiesta #52 alla sua prima stagione tricolore.

A completare il quadro Meteco Corse nelle terre della Leonessa ci sono i tre moschettieri della Suzuki Rally Cup. Il primo a prendere il via sarà Giorgio Fichera, affiancato da Alessandro Mazzocchi che per la prima parte della stagione è stato il più fiero inseguitore del leader del Trofeo della Casa di Hamamatsu. Poi è incappato in due ritiri al Rally di Alba e a San Marino che hanno compromesso la classifica del siciliano, che al Mille Miglia vorrà sicuramente riprendere quella posizione vicino al primato che gli compete. Fichera-Mazzocchi scatteranno con il numero 119 sulle portiere della loro Suzuki Swift Sport Hybrid. Numero 132 per il giovane Alessandro Forneris, che sta facendo esperienza sulle prove speciali tricolore cominciando a inserirsi nelle posizioni che contano del challenge del Sol Levante. A Montichiari condividerà la Suzuki Swift Sport Hybrid con l’esperto Vincenzo Torricelli, che lo ha già navigato nelle prime due gare della stagione. Chiude l’elenco dei piloti Meteco Corse al Mille Miglia il cacciatore di Trofei Claudio Vallino che partirà con il numero 134 sulla Suzuki Swift affiancato da Maurizio Vitali. Il pilota ligure, con il successo sulla terra di San Marino, ha agganciato al vertice della categoria RSTB il suo principale avversario colmando in un sol colpo il divario pagato nella prima parte della stagione che lo aveva visto protagonista di gare poco fortunate. Fra l’altro Vallino è uno dei pochi piloti al via ad avere già corso al Mille Miglia, che ha disputato altre quattro volte, anche se l’ultima delle quali data ormai nel lontano anno 2006, anno in cui vinse la Classe N3.

Il 44° Rally Mille Miglia, valido per il Campionato Italiano Rally-Sparco, ha preso vita giovedì 2 settembre con le verifiche tecniche che si terranno presso il parco assistenza alla Fiera di Montichiari (BS) fra le 20.00 e le 23.00 e proseguiranno venerdì 3 settembre dalle 8.00 alle 11.00. Nella stessa giornata, fra le 8.00 e le 12.30 i concorrenti testeranno le loro vetture da gara con lo Shake Down su un tratto di strada alle Cave di Botticino (BS), dove alle ore 16.30 si svolgerà la prima prova speciale di due chilometri. Nella giornata di sabato 4 settembre i concorrenti saranno chiamati a sfidare i cronometri per il doppio passaggio sulle altre tre prove speciali per un chilometraggio totale di 93,28 km su un percorso di 449,35 km. L’arrivo della gara è previsto per le ore 17.51 alla Fiera di Montichiari.

Michelin Historic Rally Cup 2021. Tutti a caccia di Questi al Rally Vallate Aretine Storico

Quarto appuntamento stagionale per la Coppa indetta dalla Casa di Clermont Ferrand, e seguita sui campi di gara da Mario Cravero di Area Gomme con sedici concorrenti al via, fra i quali il leader Giacomo Questi. Foto Alessio Zanellato

Arezzo – Saranno sedici i concorrenti della Michelin Historic Rally Cup a sfidarsi sulle prove speciali del prossimo Rally delle Vallate Aretine Storico, giunto alla sua 11esima edizione in programma venerdì 23 e sabato 24 luglio sulle prove speciali che si snodano nelle colline attorno ad Arezzo e valido per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche oltre che come quarta prova della Michelin Historic Rally Cup.

Sfida ravvicinata nel Primo Raggruppamento dove Massimo Giuliani, affiancato da Claudia Sora, sarà impegnato con la sua Lancia Fulvia Coupé (#42) a recuperare i quattro punti di ritardo che lo separano da Cesare Bianco, con Stefano Casazza al quaderno delle note, che partirà immediatamente dopo con la sua Porsche 911S (#43).  Battaglia aperta nel Secondo Raggruppamento con il biellese Luca Prina Mello, con Simone Bottega a dettare il ritmo sulla BMW 2002 Ti (#24) che vorrà proseguire la striscia di successi che lo hanno visto imporsi al Campagnolo e al Lana, prendendo il comando del Raggruppamento. A seguire scatterà Bruno Graglia che condivide la Fiat Abarth 124 Rally (#33) con Roberto Barbero rientrato in lizza a Biella dopo l’uscita di strada al Campagnolo e attualmente terzo di Raggruppamento. Sfida fra Fiat 128 Coupé per Marco Guerrati, con a fianco Andrea Dal Maso (#49), che vuole riscattare la delusione del ritiro al Campagnolo, ma dovrà vedersela con la vettura gemella (#50) di Luigi Annoni che insieme a Giampaolo Mantovani al Campagnolo ha raccolto soddisfazioni e punti. Chiude l’elenco dei partecipanti nel Raggruppamento alla Michelin Historic Rally Cup l’affascinante Alpine A110 (#53) dell’inglese Trevor Smithson che con Alessio Chiantelli ha finora raccolto solo un ritiro in Veneto.

Sfida a otto in Terzo Raggruppamento con la Porsche 911 SC (#14) di Adriano Beschin e Federico Migliorini ad aprire le danze cercando di ripetere l’ottimo Campagnolo quando chiusero secondi di categoria. A seguire il leader della Michelin Historic Rally Cup Giacomo Questi (Opel Ascona SR #16) insieme a Giovanni Morina che è balzato in testa alla classifica della Coppa dopo il bel successo di Biella. Finora non è stata un’annata particolarmente fortunata per il velocissimo Luca Delle Coste, con al suo fianco Franca Regis Milano, vincitore con la sua Ritmo 75 (#23) a Sanremo e tenacemente all’arrivo al Lana.  A seguire i coniugi biellesi Luca Valle e Cristiana Bertotto grandi protagonisti nella gara di casa con la loro Porsche 911 SC (#28). Con il numero 37 scatta il funambolico Luciano Chivelli, con la figlia Lorena a condividere l’avventura sulla loro Fiat 127 con la quale hanno fatto scintille sia al Campagnolo sia al Lana. Trasferta toscana per i tedeschi Peter ed Elke Goekel ormai affezionati alle gare italiane che disputano regolarmente con la loro Opel Kadett D (#46). Tornando alla sfida fra le 127 ecco al via con il numero 51 Valtero Gandolfo, insieme a Marino Mondino in un confronto con Chivelli per la supremazia in Classe M1 della Michelin Historic Rally Cup, sfida di cui fanno parte anche i toscani Giovanni Lorenzi-Simone Canigiani con la berlinetta torinese #52.

Unico protagonista della Michelin Historic Rally Cup in Quarto Raggruppamento Michele Paoletti (#47) che sarà al via della gara toscana insieme a Rossano Mannari su Renault 5GT Turbo.

L’undicesimo Rally delle Vallate Aretine entrerà nel vivo venerdì 23 luglio con la partenza alle ore 18.30 dal parco assistenza in località Caselle di Arezzo e vivrà le prime sfide cronometrate con il doppio passaggio sulla prova di Lignano (7,17 km ciascuno) prima del riposo notturno a Caselle. Sabato 24 luglio partenza alle ore 10.00 per un triplo passaggio sulle speciali Portole (16,55 km) e Rassinata (14,55 km) infine arrivo a Piazza della Libertà di Arezzo per la premiazione in pedana alle ore 20.34 dopo che i concorrenti avranno percorso 292,03 km di gara suddivisa in otto prove speciali per un totale di 107,64 km di tratti cronometrati.

Meteco Corse, prova la scalata alla vetta del CIR al Rally Roma Capitale

Trasferta laziale per cinque equipaggi della scuderia piemontese. Per Damiano De Tommaso l’occasione di risalire nelle tre classifiche del CIR-Sparco cui è iscritto (assoluta, Under 25, Asfalto); Roberto Gobbin inizia la sua stagione nell’Abarth Rally Cup, mentre i tre Junior, sono attualmente primo (Emanuele Rosso), secondo (Giorgio Cogni) e quarto (Marcel Porliod) e cercheranno di allungare nella classifica di cui sono già al comando. Foto Magnano

FIUGGI (FR), 19 luglio – Sono 135 i gradini della monumentale scalinata che porta da Piazza di Spagna alla chiesa di Trinità dei Monti, una delle passeggiate turistiche obbligatorie per chi visita Roma. Ne deve scalare molti meno, ma sono sicuramente più impervi, Damiano De Tommaso, che al prossimo Rally di Roma Capitale intende sfruttare il massimo coefficiente (1,5) e risalire le classifiche del Campionato Italiano Rally-Sparco in cui occupa la settima posizione nella graduatoria assoluta, quinta fra i partecipanti al Campionato Italiano Rally Asfalto, e terza fra gli Under 25 a soli 5 punti dalla vetta. Una ghiotta occasione per il giovane portacolori di Meteco Corse, che nelle precedenti uscite ha dimostrato di essere velocissimo ma anche poco fortunato, rimediando due ritiri nelle quattro gare fin qui disputate.

Per il Rally di Roma Capitale Damiano De Tommaso ha richiamato al suo fianco la giovane ma esperta navigatrice pugliese Giorgia Ascalone, con la quale nel passato ha disputato 13 gare nel biennio 2018-2019, conquistando il titolo assoluto nell’IRC, oltre a sette vittorie assolute. Per De Tommaso, che scatterà con il numero 20 sulla sua Citroën C3 Rally2, si tratta della quarta partecipazione alla gara romana, e vanta come miglior risultato il settimo assoluto e primo del Peugeot 208 Competition nel 2017.

Con il Rally di Roma Capitale inizia l’avventura di Roberto Gobbin e la sua Abarth 124 rally (#47) nell’Abarth Rally Cup. Affiancato dal navigatore genovese Alessandro Cervi, il pilota pinerolese dovrà confrontarsi fra le auto dello scorpione con il polacco Dariuz Polonski e difendere i colori nazionali nella categoria R-GT in cui è l’unico italiano al via. Questa è la seconda esperienza di Gobbin-Cervi al Rally di Roma Capitale: lo scorso anno i due portacolori di Meteco Corse chiusero terzi di R-GT e secondi nel Trofeo Abarth.

Meteco Corse è in cima alla scala e guarda tutti gli altri concorrenti dal sagrato di Trinità dei Monti nella categoria Junior del Campionato Italiano Rally-Sparco. Due piloti della scuderia torinese, infatti, sono ai primi due posti della classifica dello Junior con Emanuele Rosso (nella foto Magnano)che guida con 11 punti di vantaggio sul compagno di squadra Giorgio Cogni, mentre Marcel Porliod è attualmente quarto a soli sette punti dal podio. Al Rally di Roma Capitale Rosso sarà affiancato come nelle precedenti tre gare da Andrea Ferrari sulla Ford Fiesta Rally4 #91 e godrà del fatto di avere già disputato la gara altre quattro volte, anche se non è mai stato troppo fortunato.

Immediatamente dietro di lui scatterà Giorgio Cogni (Fiesta Rally4 #92) cui leggerà le note Gabriele Zanni. Il pilota emiliano è galvanizzato dal successo sulla terra sarda, ed è alla sua quarta partecipazione alla gara capitolina, dove vinse fra le Suzuki del Trofeo nel 2018. Chiude la striscia dei concorrenti Meteco Corse, il valdostano Marcel Porliod, che prenderà il via con il #94 sulle portiere della sua Fiesta Rally4, che sta accumulando esperienza e buoni risultati in questa prima stagione fra gli Junior. Sia per lui, sia per il suo navigatore Andre Perrin è l’esordio sulle prove speciali del Lazio ma, come hanno dimostrato nelle precedenti gare, sapranno prendere immediatamente confidenza con i nuovi tratti cronometrati.

Il Rally Roma Capitale 2021, terzo appuntamento del Campionato Europeo Rally, e quinto del Campionato Italiano Rally-Sparco (di cui gode il coefficiente 1,5, il massimo possibile) entrerà nel vivo con l’apertura del Quartiere Generale di Fiuggi giovedì 22 luglio alle sette del mattino per consentire ai concorrenti di svolgere tutte le procedure amministrative e le ricognizioni del percorso, possibili sino alle ore 22.00 della sera. Venerdì 23 luglio è la giornata dedicata allo Shake Down in località Fumone dalle 10,45 alle 13.30, per poi dirigersi a Roma dove si svolgerà la Cerimonia di partenza a Castel Sant’Angelo con inizio alle ore 19.30 e con la Roma Parade per le vie della Roma Imperiale, prima di tornare a Fiuggi per prepararsi alla gara vera e propria. Sabato 24 e domenica 25 luglio saranno le due giornate competitive, con partenza da Fiuggi per affrontare nei due giorni 635 chilometri di percorso inframmezzati da 187 chilometri cronometrati suddivisi in 13 prove speciali. L’arrivo della gara è previsto a Fiuggi alle ore 18 di domenica 25 luglio.

Meteco Corse con Mario Cravero alla prova del nove del Lana Storico

La scuderia torinese si presenta al via della gara storica biellese con nove equipaggi (otto nel rally e uno nella regolarità sport), con in evidenza il funambolico cuneese e la sua 127 Gruppo 2

BIELLA, 18 giugno – Meteco Corse in forze al 10° Rally Lana Storico in programma nelle montagne attorno a Biella venerdì 18 e sabato 19 giugno. La scuderia torinese schiererà nove equipaggi, otto nel rally storico e uno nella regolarità sport con in evidenza Mario Cravero e Oddino Ricca sulla loro Fiat 127 Gruppo 2 (#84)

Il Lana Storico non mi ha mai portato troppa fortuna avendo collezionato tre ritiri in quattro partecipazioni” esordisce il baffuto pilota cuneese, “ma ho sempre disputato delle grandi gare” rimarca soddisfatto. Infatti dopo il ritiro del 2012 per problemi meccanici, nel 2013 Cravero-Ricca chiudono 24esimi assoluti, dominando la loro classe con la stessa Fiat 127 CL che useranno in questa edizione, dalla prima all’ultima speciale. Nel 2015 i due portacolori di Meteco Corse si presentano al via con la loro Fiat 128 Sport Coupé e pur pagando diversi centimetri cubici agli avversari della classe, si fermano a Zublena, sesta prova, quando sono secondi di categoria e 19esimi assoluti. Il video della botta sulla Bioglio-Ternengo-2 del 2017 è diventato virale su Facebook, con l’uscita a muro in una curva in cui erano già usciti altri concorrenti per la sabbia buttata da spettatori incivili. La botta di Cravero-Ricca è stata tale da costringere gli organizzatori a sospendere la speciale. Peccato, perché erano primi di classe.

Meteco Corse schiera altre sette vetture nel rally a cominciare da Ollearis-Bertella (Lancia Delta #28), Ferron-Passeri (Opel Kadett GT/E, #49), Pastrone-Miretti (Opel Kadett GT/E, #53), Cabella-Ferron (Opel Kadett GT/E, #76), Meneghetti-Meneghetti (Ford Escort RS, #77), Cortese-Quaglia (Opel Manta GT/E, #85), Cretier-Sommariva (Ford Escort, #91), oltre a Cucchi-Rotundo (Alfa Romeo Giulia, #429) nella regolarità sport.

Il decimo Rally Lana Storico entrerà nel vivo venerdì 18 giugno con le verifiche fra le ore 13.00 e le 20.00 presso l’Agorà Palace Hotel di Biella. Sabato 19 giugno i motori si accenderanno alle ore 9.00 per la partenza dal Complesso “Gli Orsi”, che ospita anche il riordino e il parco assistenza. La gara si sviluppa su un percorso totale di 234,17, di cui 94,94 suddivisi in otto prove speciali. L’arrivo è previsto sempre a “Gli Orsi” alle ore 18.56 di sabato sera.

Meteco Corse conquista il 10% al Grappolo

Nella gara che fa il record degli iscritti, ben 183, la scuderia torinese si presenta al via con diciotto equipaggi. Esattamente uno su dieci. Occhi puntati sul Jacopo Araldo recente vincitore del Team 971 e sul rientrante Francesco D’Ambra. Ma sarà lotta in tutte le categorie. Foto Elio Magnano

SAN DAMIANO D’ASTI (AT), 13 maggio – In una gara dai grandi numeri, Meteco Corse non poteva che presentarsi con uno spiegamento di forze all’altezza della sua fama. Sono infatti diciotto gli equipaggi che la scuderia torinese schiera alla quinta edizione del Rally Il Grappolo, in programma nel prossimo fine settimana a San Damiano d’Asti, che ha raccolto ben 183 adesioni, record nella storia della gara astigiana. E un iscritto su dieci veste i colori di Meteco Corse, facendo della scuderia torinese una delle più presenti al rally.

Il primo portacolori di Meteco Corse a scendere la pedana di San Damiano d’Asti sarà Jacopo Araldo, affiancato da Lorena Boero, con la sua Škoda Fabia Rally2 EVO (#4), galvanizzato dal recente successo a Rally Team 971, che punterà a conquistare quella vittoria sfuggitagli due anni fa, quando chiuse sul secondo gradino del podio. Il Grappolo rappresenta il ritorno in prova speciale per Francesco D’Ambra che l’ultimo rally “su strada” lo ha disputato nel 2014 al volante di una Grande Punto Abarth S2000, concedendosi dopo di allora solo qualche estemporanea uscita sui piazzali del Lingotto in occasione di Automotoracing. Al suo fianco Federico Boglietti, un navigatore che il passo di ritorno alle gare lo ha compiuto lo scorso anno in occasione del Rally di Alba. Per Boglietti erano addirittura ventuno gli anni di assenza dalle gare (ultima apparizione Team 971 dettando le note a Valter Rostagno su una Subaru Impreza), ma la passione nel navigatore torinese non era mia calata, e così dopo Alba, c’è stato il Città di Torino. Per D’Ambra-Boglietti quest’anno un programma nella Coppa Rally di Zona con la Škoda Fabia (#22) curata dal padre di Francesco, Mario D’Ambra che nel 1992/1993 corse con Boglietti a fianco su una Opel Kadett GSI. Ancora Škoda Fabia (#25) per Bruno Godino, affiancato per la prima volta da Luca Verzino, che torna sulla vettura boema dopo il Città di Torino del 2019, affrontando per la prima volta le speciali astigiane.

Nuovo ingresso nelle fila di Meteco Corse per Roberto Gobbin, affiancato da Alessandro Cervi che torna al Grappolo con la 124 Abarth Rally (#33) di Classe RGT, cercando di cancellare la delusione di due anni fa, quando era largamente il testa alla Classe A5, dovendosi fermare sull’ultima prova per rottura del semiasse della sua Panda. Gran battaglia in Classe R2B con sedici equipaggi iscritti nella quale cercherà di emergere Lorenzo Castelli Villa, affiancato come sempre da Ismaele Barra con la loro Peugeot 208 R2B (#72) con la quale chiusero 31esimi assoluti nell’ultima edizione della gara astigiana. Renault Clio Williams di Classe A7 (#86) per il giovane figlio d’arte Ivan Cocino, affiancato da Alessandro Rossi, che torna alle gare dopo una pausa durata quasi due anni dal Rally di Alba 2019. Seconda gara stagionale con la Clio RS (#95) di Classe N3 per i coniugi Riccardo GandolfiSerena Vacchieri, che fa seguito alla vittoriosa partecipazione alla Ronde del Canavese, alla loro prima esperienza sulle prove astigiane. Stessa classe e stessa vettura per Stefano MassanoGiulia Casellato (#98) che tornano a far equipaggio insieme dopo otto mesi (Rubinetto 2020) affrontando una gara che solo la navigatrice ha già disputato nel 2019, dettando le note su una Suzuki Swift. Terza gara in carriera per il 22enne valdostano Hervé Milliery, affiancato, come nelle precedenti avventure dal più esperto coetaneo Nicolò Bottega. I due valligiani saranno al via in Classe R1 con una Renault Clio (#109).

Classe Racing Start Plus 1.6 per Fabrizio Cillis con Marco Curcio al quaderno delle note della sua Peugeot 106 (#131) con la quale torna a misurarsi in prova speciale dopo quasi sette mesi di assenza dal Rally delle Merende 2020 concluso al primo posto di Classe N2. Appena due numeri dopo scatterà Gianni Bruno con una Ford Fiesta (#133) di Classe RSTB che condividerà con Federica Monticone, che torna alle gare dopo ben sei anni di assenza, passando dal ruolo di navigatore a quello di pilota. Dopo la splendida esperienza al Rallye Sanremo torna in prova speciale Laura Galliano che ospiterà sua Peugeot 205 di Classe A5 (#137) Elisa Servetti con la quale ha condiviso l’avventura rallistica in altre 24 gare, cercando di riscattare la delusione del 2019 quando la pilotessa saluzzese dovette ritirarsi al Grappolo per rottura del motore nella penultima speciale. Sono tre i concorrenti portacolori Meteco Corse che in Classe N2 si sfideranno fra loro, oltre che con gli avversari di categoria. A cominciare da Renzo Bertola che avrà a disposizione la stessa Citroën Saxo VTS (#144) usata per l’ultima volta all’Alba dello scorso. Dopo quattro anni tornerà al suo fianco Maurizio Grimaldi con cui ha diviso l’abitacolo una dozzina di volte. Con il numero 150 prenderà il via l’Under 25 valdostano Marco Cuaz, alla sua seconda gara dopo il felice esordio al Team 971 del mese scorso rally nel quale ha vinto la Classe N2. A dettargli le note sulla Peugeot 106 (#150) ci sarà l’altrettanto giovane, ma molto più esperto corregionale Andre Perrin. Chiude la striscia degli equipaggi Meteco Corse in Classe N2 Gino Laiolo che torna ai rally dopo due anni di assenza dividendo la Citroën Saxo VTS (#170) con Loretta Tedesco con la quale aveva disputato il Valli Vesimesi di tre anni fa. Massimo Polcino Palestro affiancato da Marco Di Tria sarà protagonista della Classe R1B con una Citroën DS3 (#173), mentre in Classe A0, con una saettante Seicento (#181) ci sarà Claudio Bertotto che per l’occasione chiama a dettargli le note uno dei suoi abituali piloti, ovvero Alessandro Cadei. Sempre in Classe A0, su un’altra Seicento (#185) troveremo l’Under 25 Fulvio Gallina che sarà navigato dal fratello Flavio.

Meteco Corse gioca il terno sulla ruota del Targa Florio

Dopo la trasferta sulle sponde del Mar Ligure, la scuderia torinese partecipa al rally sulle sponde del Tirreno siciliano puntando sui suoi giovani alfieri De Tommaso e Forneris e sul trofeista Suzuki Fichera. Foto Magnano

CAMPOFELICE DI ROCCELLA (PA), 5 Maggio – Tre equipaggi Meteco Corse si preparano ad affrontare la 105esima edizione del Rally Targa Florio-Rally Internazionale di Sicilia in programma nelle colline delle Madonie nel prossimo fine settimana. Il primo equipaggio a scendere in prova speciale sarà quello formato da Damiano De Tommaso-Massimo Bizzocchi con la loro Citroën C3 R5, reduce da convincenti prove al Ciocco e al Sanremo e che attualmente occupano il nono posto nella classifica assoluta del Campionato Italiano Rally-Sparco, quinto del Campionato Rally Asfalto e il terzo fra gli Under 25 grazie al perentorio successo a Sanremo che ha in parte rimediato alla delusione del ritiro in Garfagnana. Per il 25enne varesino sarà la terza partecipazione al Targa che nel 2018 concluse 14° assoluto e primo fra gli Junior e di Classe R2B

Gara quasi di casa per il messinese Giorgio Fichera affiancato da Alessandro Mazzocchi che dopo due secondi posti nella Suzuki Cup al Ciocco e a Sanremo tenterà l’assalto alla leadership al trofeo della Casa di Hamamatsu con la sua Suzuki Swift Sport Hybrid. Quarta gara in carriera per il giovane canavesano Under 25 Alessandro Forneris che con la sua Suzuki Swift R1 affronterà per la prima volta le prove del Targa Florio, dopo le positive prestazioni al Ciocco e al Sanremo che gli valgono la nona posizione assoluta fra gli Under 25 nel Campionato Italiano e la seconda fra gli Under 25 nella Suzuki Rally Cup.

La 105 edizione della Targa Florio-Rally Internazionale di Sicilia, nata nel 1906 con la vittoria di Alessandro Cagno su Itala, diventata Rally Targa Florio nel 1977 con il successo di Tony Carello-Icio Perissinot su Lancia Stratos nel 1978, chiamerà all’appello i concorrenti giovedì 6 maggio per effettuare le ricognizioni del percorso con vetture stradali. Venerdì 7 maggio le auto da gara verranno sottoposte alle verifiche tecniche nel parco assistenza al porto di Termini Imerese, per poi prendere la via dello Shake Down fra le 8.00 e le 12.30 sul classico tratto di strada fra Campofelice di Roccella e Collesano. Alle 15.30 di venerdì scatterà il rally con la partenza dal parco assistenza per disputare la corta prova di soli 2,00 km di Sclafani Bagni, sufficiente a delineare la prima classifica. Sabato 8 maggio partenza alle 7.15 per le altre nove prove con triplo passaggio sulle speciali “Tribune” a Floriopoli di 6,15 km, quindi la “Targa” di 10,15 km che termina a Caltavuturo e infine la Scillato-Polizzi di 13,5 km inframmezzate da riordini e assistenze al Targa Village di Termini Imerese. La gara si concluderà alle 19.30 di sabato 8 maggio sul Belvedere Principe di Piemonte di Termini Imerese, dopo che i concorrenti avranno effettuato 501,37 km di percorso suddivisi in dieci prove speciali, pari a 92.00 km cronometrati. La 104 edizione del Rally Targa Florio-Rally Internazionale di Sicilia venne vinta da Andrea Crugnola-Pietro Elia Ometto, Citroën C3 R5, in 37’34”3; 2. Stefano Albertini-Danilo Fappani, Škoda Fabia Evo, a 13”1; 3. Giandomenico Basso-Lorenzo Granai, Volkswagen Polo GTI, a 17”1.

La “giovane” Meteco Corse, fa scintille al Rallye Sanremo

Doppietta fra gli Under 25 per i portacolori della scuderia torinese, che conquista anche tre vittorie di classe e cinque secondi posti di categoria. Due soli equipaggi ritirati, uno nel moderno un altro nello storico, fra i diciotto partenti targati Meteco. Foto Magnano

SANREMO (IM), 11 aprile – Se la vita comincia a quarant’anni la Meteco Corse deve aspettare l’anno prossimo per cominciare a vivere. Nell’attesa di tagliare nel 2022 questo storico traguardo, la scuderia torinese si affida ai suoi giovani leoni per sfoderare al 68° Rallye Sanremo una prestazione da incorniciare.

Sono infatti Damiano De Tommaso-Massimo Bizzocchi (Citroën C3 R5) e il boliviano Marco Bulacia Wilkinson affiancato dall’argentino Marcelo der Ohannesian sulla sua Škoda Fabia R5, a dominare la classifica degli Under 25 classificandosi al primo e al secondo posto in netto vantaggio sul terzo classificato. Il varesino ottiene anche un ottimo quarto posto nella classifica del Campionato Rally Asfalto e il nono posto assoluto in gara. Con questo risultato De Tomaso risale al terzo posto nella classifica degli Under 25 del CIR, ed entra nella top ten della classifica del campionato assoluto. La buona prova del ventenne Marco Bulacia, oltre a regalargli la dodicesima piazza assoluta in un rally stellare come il Sanremo 2021, gli offre la possibilità di approfondire quella conoscenza dei fondi catramati, finora meno frequentati dal pilota sudamericano.

La classifica degli Under 25 vede la presenza di altri due piloti portacolori della Meteco Corse. In ventesima posizione fra gli Under chiude Alessandro Forneris, affiancato da Vincenzo Torricelli, che termina in quinta posizione la combattuta classe R5NH, mentre chiude la classifica dei baby driver Paolo Garbero, che ha scelto l’impegnativo Rallye Sanremo per esordire sulle prove speciali. Cosa che fa nel miglior modo possibile, grazie anche all’esperienza del suo navigatore Luca Scavino, visto che si porta a casa la coppa del più veloce nella classe Racing Start 2000 con la sua Renault Clio.

Non è più un Under 25, ma i suoi 29 anni lo collocano a buon diritto fra i giovanissimi. Lui è il sanremese Antonio Annovi, affiancato da Ciro Lamura, che ripete il risultato ottenuto a fine febbraio alla Ronde del Canavese, quando all’esordio sulla Clio RS di Classe R3C conquistò la vittoria di categoria. Anche sulle strade casalinghe del Sanremo Annovi-Lamura dominano la Classe R3C dal primo all’ultimo metro, chiudendo in 37esima posizione assoluta (con ciliegina sulla torta un 24° tempo assoluto nella nebbia di Vignai) che la dice lunga su quanto abbiano spinto i due liguri in una gara che vedeva alla partenza ben 44 vetture di classe R5.

Meno fortunata la trasferta Meteco Corse fra gli Junior, tutti al volante della Ford Fiesta Rally4, categoria in cui la squadra grigio/rossa schierava tre alfieri. Il migliore sul traguardo finale è stato l’astigiano Emanuele Rosso, affiancato da Andrea Ferrari, che, dopo una buona partenza nella Power Stage di Bajardo con il secondo tempo, ha lottato tutta la gara nonostante una lieve toccata, per rimanere sul podio di categoria, risultato che gli regala il terzo posto nella classifica di campionato. Sesta piazza fra gli Junior per i valdostani Marcel Porliod-Andre Perrin, piuttosto costanti nelle loro prestazioni, anche se hanno faticato a tenere in strada la vettura, che smusava molto. È stata sfortunata la trasferta di Giorgio Cogni, con Gabriele Zanni sul sedile di destra della sua Fiesta, rallentato da una foratura sul secondo passaggio della San Bartolomeo, inconveniente che gli fa perdere oltre 3 minuti e la possibilità di lottare per la vittoria fra gli Junior, come il piacentino aveva dimostrato di poter fare vincendo il passaggio di Vignai-1 e portandosi in testa fra i piloti delle Fiesta.

Al traguardo e vincitore di classe il ligure Gian Antonio Bianco con Samuele Valzano che in Classe N3 regola l’altro equipaggio Meteco formato da Roberto Annovi (padre di Antonio) navigato da Giampaolo Rolandi. Vittoria di Classe anche per i liguri Nicola Balbi-Fabio Palagi con la loro performante Honda Civic Type-R che hanno conquistato il primato nella categoria RSP 2000. Doppio podio Meteco Corse nella Suzuki Rally Cup con Giorgio Fichera-Alessandro Mazzocchi che conquistano il secondo posto assoluto fra i trofeisti della Casa di Hamamatsu con la Swift Sport Hybrid in versione R5NH; mentre Claudio Vallino e Maurizio Vitali chiudono secondi nella categoria Racing Start con la Swift 1.0 Boosterjet, nonostante sia il pilota, sia la vettura non fossero al massimo della forma, riuscendo comunque a segnare buoni tempi risultando i più veloci fra i concorrenti di questa categoria in due prove speciali.

Laura Galliano è felicissima del suo secondo posto di Classe A5 e quarta del femminile (ma le altre con correnti erano al volante di vetture con almeno un centinaio di cavalli se non di più della sua Peugeot 205 Rallye) che la vede transitare sul podio finale del Sanremo che affrontava per la prima volta. Al suo fianco Roberto Mollo, che di Sanremo ne ha fatti in precedenza quattro, ma mai da navigatore. Sorrisi anche per Luigino Colla, con la Suzuki Swift che si prende la soddisfazione di chiudere secondo di Classe N2 assieme alla figlia Giorgia alla sua prima esperienza al Sanremo. Ritiro a seguito di una doppia foratura per l’equipaggio ceco Filip Mareš-Rodovan Bucha che fermano la loro Škoda Fabia dopo la terza prova.  

Situazione agrodolce invece per quanto riguarda il 36° Sanremo Rally Storico che vedeva al via due equipaggi portacolori di Meteco Corse. Dura appena una prova la gara di Paolo Pastrone e Mara Miretti che si fermano per problemi meccanici della loro Ford Sierra Cosworth a Caravonica. Prestazione scintillante per i savonesi Valtero Gandolfo e Marco Torterolo con la loro Fiat 127 che chiudono 21esimi assoluti, vincendo di forza la loro Classe, sia del rally sia della Michelin Historic Rally Cup.

I sogni di Meteco Corse al Ciocco si infrangono a Careggine

Trasferta soddisfacente per la scuderia torinese sotto il profilo delle prestazioni dei propri piloti, che purtroppo non riesce a concretizzare quanto espresso durante la gara. Damiano De Tommaso si ritira a due prove dalla fine mentre insegue il podio della classifica assoluta; Giorgio Fichera perde la leadership della Suzuki Rally Cup nella stessa prova. Confortanti risultati arrivano dal ceco Filip Mareš e da Alessandro Forneris protagonista della Suzuki Rally Cup. Immagine Foto Magnano

IL CIOCCO (LU), 14 marzo – Sono duratiotto prove speciali i sogni di Meteco Corse di salire sul podio del Rally il Ciocco e Valle del Serchio, che si è svolto in Garfagnana sabato 13 e domenica 14 marzo. Per tutto quel periodo la scuderia torinese ha seguito con tensione la gara del suo pilota di punta, Damiano De Tommaso, affiancato da Massimo Bizzocchi che viaggiava in zona podio o nelle immediate vicinanze. Partito con molta attenzione e qualche piccolo errorino nella cortissima prova di venerdì all’interno della tenuta Il Ciocco, il pilota della Meteco Corse si è immediatamente riscattato nella prima speciale di sabato mattina segnando il terzo tempo assoluto e recuperando in un sol botto dieci posizioni. La progressione di De Tommaso è stata costante al punto che già sulla successiva Careggine-1, seconda speciale di giornata, saliva al terzo posto della classifica assoluta, iniziando un duello sul filo dei secondi, o per meglio dire dei decimi, con Fabio Andolfi. Poi a due prove dal termine, nella speciale Careggine-3, dal fondo estremamente sporco, il lombardo era vittima di una leggera toccata in cui piegava il ponte della sua Citroën C3 R5 infortunio che costringeva De Tommaso-Mazzocchi a rimandare i sogni di podio al prossimo Rallye Sanremo.

Positiva la prima trasferta al Ciocco del pilota ceco Filip Mareš, affiancato da Radovan Bucha, che ha concluso 12esimo assoluto con la Škoda Fabia EVO 2 R5, dimostrando una buona costanza di prestazione, senza cadere nelle numerose trappole che il rally garfagnino tendeva ai concorrenti.

Gara di altissimo livello per il siciliano Giorgio Fichera, con Alessandro Mazzocchi al quaderno delle note della Suzuki Swift Hybrid, che ha lottato per il successo nella Suzuki Rally Cup e nella Classe RA5H per grande parte della gara abbandonando la leadership solo a due prove dalla fine, riuscendo comunque a centrare un’ottima seconda piazza di classe e coppa, oltre al 50° posto assoluto, risultato che fa ben sperare per il proseguimento della stagione. Gara regolare e costante per i piemontesi Alessandro Forneris e Vincenzo Torricelli a bordo della Suzuki Swift R1, che chiudono 13esimi di Suzuki Rally Cup e sesti di Classe RA5N. Anche per loro l’appuntamento è al prossimo Rallye Sanremo.

Meteco Corse, apre al Ciocco con un poker

La scuderia torinese torna in forze nella serie tricolore con l’enfant prodige Damiano De Tommaso, il pilota ceco Filip Mareš e i trofeisti Giorgio Fichera e Alessandro Forneris protagonisti della Suzuki Rally Cup. Foto Magnano

TORINO, 8 marzo – Inizio di stagione all’insegna del tricolore per la Meteco Corse, che parte con un quartetto di equipaggi al Rally Il Ciocco e Valle del Serchio di fine settimana, prima gara stagionale del Campionato Italiano Rally.

Pilota di punta della scuderia torinese sarà il giovane Damiano De Tommaso, che affronterà la gara garfagnina affiancato da Massimo Bizzochi con cui ha condiviso la trionfale stagione scorsa terminata con il successo nell’IRC-International Rally Cup. Per De Tommaso, che ha compiuto 25 anni il mese scorso si tratta della terza esperienza sulle speciali toscane (la prima nel 2015 proprio con Bizzocchi), mentre per il navigatore sammarinese si tratta della quarta volta nell’Alta Valle. De Tommaso e Bizzocchi avranno a disposizione la stessa Citroën C3 Rally con la quale hanno trionfato la settimana scorsa al Rally dei Laghi.

A dare una connotazione internazionale alla trasferta garfagnina di Meteco Corse sarà il pilota ceco Filip Mareš, abituale frequentatore del Campionato Europeo Rally, che nella gara italiana sarà affiancato dal suo concittadino Radovan Bucha, con cui ha condiviso l’abitacolo per tutta la scorsa stagione. Per loro ci sarà una Škoda Fabia Rally2 Evo, scelta più che scontata vista la loro provenienza da Mlada Boleslav, città dove ha sede la fabbrica del costruttore boemo. Per Mareš sarà la quarta trasferta italiana, dopo le tre partecipazioni negli scorsi anni al Rally Roma Capitale, disputato una sola volta da Radovan Bucha.

Doppio impegno di Meteco Corse nella Suzuki Rally Cup che prende l’avvio stagionale con la gara del Ciocco. A difendere i colori della scuderia piemontese ci saranno il siciliano Giorgio Fichera, abituale protagonista del Trofeo della Casa di Hamamatsu, affiancato dal pavese Alessandro Mazzocchi, a bordo di una Suzuki Swift Sport Hybrid con la quale si sono imposti nella loro categoria alla recente Ronde del Canavese. Suzuki anche per i piemontesi Alessandro Forneris e Vincenzo Torricelli, che dopo le due gara disputate insieme nel Trofeo Suzuki 2020, esordiscono nel CIR 2021 in Garfagnana

Il 44° Rally del Ciocco e Valle del Serchio, aprirà la stagione 2021 del Campionato Italiano Rally. L’appuntamento per i concorrenti è per mercoledì 10 marzo presso la tenuta “Il Ciocco” a Castelnuovo Garfagnana (LU) con la consegna dei road-book, operazione che proseguirà anche giovedì 11 marzo, giornata dedicata alle ricognizioni autorizzate e alle verifiche tecniche nella serata dalle 20.00 alle 23.00 presso Il Ciocco-Stadio. Le verifiche tecniche continueranno dalle 8.00 alle 11.00 venerdì mattina, 12 marzo, mentre sulla prova College dalle 8.00 alle 12.30 si svolgerà lo Shake Down.

I cronometri si metteranno in movimento venerdì pomeriggio alle ore 16.20, quando i concorrenti lasceranno Il Ciocco Pattinaggio per andare a disputare la corta prova “Il Ciocco” di 1,98 km. Sabato 13 marzo la seconda frazione di gara con il triplice passaggio sulle classiche “Massa-Sassorosso”, “Careggine e “Molazzana” prima di tornare a “Il Ciocco” dopo aver percorso 302,51 km, di cui 93,42, suddivisi in dieci prove speciali, per festeggiare alle ore 18.00 il vincitore di questa 44esima edizione della gara toscana.

Meteco Corse. Un fine settimana d’argento

Luciano Cobbe, Fabio Turco (Ford Focus WRC #5, Meteco Corse Srl)

Luciano Cobbe, Fabio Turco (Ford Focus WRC #5, Meteco Corse Srl)

Cobbe-Turco in Val d’Orcia, Cogni-Pollicino al Lanterna e Mano-Barbero al Piemonte Storico hanno raccolto tre podi importanti

TORINO (30 ottobre) – Il gradino più alto del podio è sfuggito ai portacolori della scuderia torinese Meteco Corse che hanno trovato sulla loro strada piloti del calibro di Taddei, Mauro Miele e Guagliardo. “Devo fare i complimenti ai piloti della Meteco che ci hanno provato fino alla fine ma, le corse sono così – afferma Luciano Chiaramello presidente del sodalizio torinese. Alla fine vince solo uno. Tre piazze d’onore sono comunque un bel risultato per un fine settimana pieno di bei risultati che ci permette di affermare che anche quest’anno ci siamo tolti delle belle soddisfazioni”.

giombini_cirillo_1sr_1055-mediumLuciano Cobbe ha vinto una prova speciale portandosi anche la comando della classifica assoluta ma poi si è dovuto arrendere alla grinta del più giovane Taddei, allo stesso modo Gabriele Cogni ha vinto due prove speciali ma ha dovuto cedere il passo al veloce Mauro Miele. Sergio  Mano e Simone Giombini hanno segnato una vittoria parziale a testa nel finale del 1° Rally Storico del Piemonte dove dopo una sfida sul filo dei secondi il cuneese con la Toyota ha avuto la meglio sul compagno di squadra con la 037. Peccato che davanti ai due alfieri della Meteco si sia piazzato costantemente Mimmo Guagliardo con la Porsche 911.

Una bella lotta, ci siamo divertiti lottando fino all’ultimo metro. Non è stata una passeggiata. Complimenti agli organizzatori del Piemonte” le parole all’unisono di Sergio Mano e Simone Giombini.