DreamOne Racing: Simone Miele al via del T.I.R. 2024

La Dream One Racing annuncia che Simone Miele e Roberto Mometti parteciperanno al Trofeo Italiano Rally con una Skoda Fabia RS.

Gorla Minore (VA)- Dopo un avvio di stagione decisamente esaltante, la DreamOne Racing annuncia che Simone Miele e Roberto Mometti prenderanno parte al neonato T.I.R. 2024, il Trofeo Italiano Rally.

La presente stagione, iniziata con la vittoria nel Wrc2 Master al Rallye Monte-Carlo da parte di Mauro Miele e passata dai due podi assoluti al Laghi (con Simone) e al Bardolino (con Mauro), si svilupperà dunque con un secondo programma che porterà Simone Miele sulle strade del Belpaese che svilupperanno il nuovo contesto asfaltato indetto da Aci Sport.

Nelle ultime due stagioni, Simone Miele ha solamente effettuato gare spot senza seguire un programma specifico per potersi interamente dedicare all’avventura mondiale di papà Mauro.

Mi mancava un programma definito– afferma il pilota della DreamOne Racing– e credo che il TIR sia un buon contesto; in passato avevo già gareggiato nel CIWRC, il campionato dedicato all’asfalto omologo di quello che affronterò quest’anno: sono presenti gare bellissime tra cui il San Martino di Castrozza, a mio avviso il rally più bello d’Italia. Ho bisogno di gareggiare con più assiduità con la Skoda RS che è una vettura altamente performante e che non conosco ancora bene in determinati contesti.”

Simone Miele, che verrà affiancato dal luinese Roberto Mometti, copilota attuale campione del mondo Master, vestirà i colori della scuderia comasca Bluthunder Racing. La Skoda della DreamOne “vestirà” pneumatici di marca Pirelli.

Buona la “prima” per Top Gear Team nella Coppa Rally di Zona 7:  Davide e Andrea Giordano “argento” di Over 55 al Ciocco

Con la Skoda Fabia di Pavel Group i fratelli pistoiesi hanno avviato la loro rinnovata sfida nel campionato regionale con la seconda posizione di categoria, che gli ha assegnato punteggio raddoppiato. Nella foto, Giordano-Giordano in azione (foto Amicorally)

Serravalle Pistoiese (PT), 17 marzo 2024 – Partita con i migliori auspici, la stagione nella Coppa Rally di zona 7 per TOP GEAR TEAM, dalle strade “tricolori” del 47. Rally “il Ciocco e Valle del Serchio”, con la seconda posizione di classifica “over 55” dei fratelli Davide e Andrea Giordano, dietro al vincitore Angelucci.

Campioni in carica della “over 55” nella zona, i fratelli pistoiesi,nel fine settimana appena passato sono scesi in campo con la Skoda Fabia R5 della Pavel Group, la squadra con la quale hanno collaborazione da tempo e la gara nella mediavalle lucchese ha sortito dunque un primo risultato di spessore, avendo il coefficiente maggiorato di punteggio, ottimo incentivo per il prosieguo stagionale.

Una fastidiosa forma influenzale di Davide, poi l’aver montato il cambio con rapporti lunghi e certamente il numero di partenza alto, trovando le prove speciale costantemente con il fondo sporcato dai concorrenti che li precedevano, sono stati fattori che hanno condizionato la prestazione complessiva dei fratelli Giordano, i quali hanno comunque saputo interpretare al meglio possibile i due difficili giorni di sfide.

Con il vincitore della “over 55” Angelucci che verosimilmente non proseguirà l’avventura in zona, i fratelli Giordano si portano quindi virtualmente al comando della classifica regionale, una base di partenza per programmare il prosieguo della stagione.

DAVIDE GIORDANO:Una gara sofferta, sfiancante, che ci ha messi a dura prova. Da una parte l’elevato livello competitivo dei partenti, dall’altra un fondo mai uguale, che ci ha fatti dannare nelle scelte di gomme e di set-up. In più io ho corso con l’influenza, poi avevamo montato un cambio con rapporti troppo lunghe ed anche il partire con un numero alto non ha giovato, abbiamo trovato sempre la strada in pessime condizioni. Abbiamo lavorato bene con la squadra, avevamo l’obiettivo di chiudere bene in classifica, visto il coefficiente raddoppiato e ce l’abbiamo fatta. Le tante difficoltà incontrate saranno comunque un’esperienza importante per affrontare le successive gare, quindi al di là di tutto, possiamo dire che siamo soddisfatti dal Ciocco”. 

Il prossimo impegno dei fratelli Giordano sarà il Rally degli Abeti e Abetone, sulla Montagna Pistoiese, gara per loro di casa, il 18 e 19 maggio.

Pavel Group a vele spiegate al Ciocco: Luca Panzani bis con la Skoda

Il fine settimana appena passato è stato ricco di soddisfazioni, con il successo del rientrante Luca Panzani ed altri importanti piazzamenti da podio. Nella foto: Panzani in azione (foto Amicorally) Serravalle Pistoiese (Pistoia), 18 marzo 2024  – C’era fermento, alla vigilia dell’avvio tricolore di rally a Ciocco, nel fine settimana passato, c’era anche tanta aspettativa, per Pavel Group, che auspicava in una trasferta di grande effetto.  E il grande effetto c’è stato davvero, con la vittoria di Luca Panzani e Francesco Pinelli nella gara riservata alla Coppa Rally di zona sette, che anche in questo caso avviava il proprio cammino, peraltro con coefficiente raddoppiato. Panzani, rientrante alle gare dopo ben otto mesi di pausa per via dell’incidente in moto sofferto lo scorso luglio, ha dunque bissato il successo dello scorso anno, confermandosi pilota di valore assoluto al volante della Skoda Fabia R5 Evo. Rispetto ai propri avversari era in debito certamente di preparazione, di ritmo, ma il driver lucchese ha saputo gestire la delicata situazione al meglio possibile, centrando un risultato di valore cristallino, contro avversari che di certo erano più allenati di lui.

Erano tre, le Skoda Fabia al via firmate da Pavel Group ed anche la seconda, affidata ai fratelli Davide e Andrea Giordano, ha centrato un podio. E’ stato il secondo posto della categoria “Over 55”, della quale i fratelli pistoiesi sono Campioni in carica. Una gara per loro difficile, con le difficoltà date da uno stato influenzale del pilota, dall’aver adottato un cambio dai rapporti lunghi oltre al dover trovare le migliori soluzioni di set-up in una strada costantemente “sporcata” visto l’alto numero di partenza che avevano. Ad ogni modo il risultato ha pagato, partendo da una buona base di esperienza che tornerà utile per il prosieguo stagionale.  

A segno anche la terza Skoda, quella affidata ai lucchesi Filippo Puccetti e Mirko Luisotti. Per loro era la seconda gara con una vettura di vertice, la prima con i colori della squadra e certamente il loro obiettivo è stato centrato. Centrato assai bene con la quinta posizione finale per la classifica della Coppa di Zona.

I colori Pavel Group sono saliti sopra un altro podio, quello del terzo posto nella classe N2 ad opera di Stefano Giannini e Alberto Landucci, con una Peugeot 106 Rally. Per loro, equipaggio gentlemen, era la quarta gara in carriera, l’ultima in ordine di tempo fu proprio al Ciocco in dicembre scorso. Al “Ciocchetto”, infatti, chiusero anche in quel caso a podio, proseguendo stavolta la striscia di risultati positivi.

AL “VIGNETI” CON GODINO E LA FABIA PER INAUGURARE LA COPPA RALLY DI ZONA 2

Prosegue, questo fine settimana, l’attività al fianco dei clienti sportivi. Pavel Group sarà al via infatti alla settima edizione del Rally “Vigneti Monferrini” nell’astigiano, a Canelli. Al via, in un plateau di ben oltre i cento iscritti,  il piemontese Bruno Godino, in coppia per la prima volta con Paolo Caruccio.

La gara sarà la prima prova della Coppa Rally di zona 2 e per Godino sarà anche la prima occasione tra le “piesse” astigiane, dove cercherà di partire al meglio possibile per la Coppa di Zona nella categoria “over 55”.

Avvio “tricolore” in chiaro-scuro per Movisport

Grande partecipazione della scuderia reggiana alla prima del Campionato Italiano Assoluto Rally al Ciocco, con alcune punte di sfortuna, nel fine settimana passato.  A segno bene nella top ten Scattolon, Tosi secondo nella classifica della Coppa di Zona. Positivo avvio anche di Mattia Scandola, fermati per incidente sia Michelini che Ferrarotti, quando erano ai vertici della classifica. Nella foto: Scattolon in azione (Foto  Bettiol)

Reggio Emilia, 12 marzo 2024 Un debutto “tricolore”, quello al Ciocco per il Campionato Italiano Assoluto Rally da grandi firme, per Movisport, ma un esito in chiaro/scuro che comunque ha delineato il grande valore dei propri portacolori.

Miglior risultato assoluto ottenuto, nel fine settimana passato, da Giacomo Scattolon, in coppia con Zanni, con la Citroen C3 Rally2. Il pilota pavese, pur avendo già affrontato il Rally del Ciocco per otto volte, è partito dal classico foglio bianco con l’obiettivo di affinare le sensazioni al volante della Rally2 francese con la quale aveva corso in precedenza al rally dei Laghi, finendo ottavo assoluto e cogliendo una utilissima terza posizione per la classifica “promozione” il suo obiettivo stagionale.

Contestualmente alla solare prestazione di Scattolon, è arrivata la seconda posizione nella classifica riservata alla Coppa Rally di Zona 7, dove Gianluca Tosi e Alessandro Del Barba, con la Skoda Fabia R5 Evo hanno riproposto la stessa prestazione dello scorso anno, sempre dietro al vincitore Luca Panzani. Per Tosi una gara che non lo ha soddisfatto, ma utile per prendere confidenza con la vettura, esemplare della Delta Rally, con la quale ha corso per la prima volta e con la quale affronterà la stagione in Toscana.

Soddisfazione anche per Mattia Scandola, al debutto tricolore con la Skoda e affiancato da Nicolò Gonnella. Il veronese ha affrontato la prima gara in Rally2 nel Campionato Italiano Assoluto Rally con grande determinazione, migliorando il suo passo prova dopo prova e segnando tempi interessanti. Per lui una “prima” di studio, per prendere certamente le misure ad un contesto estremamente competitivo, esperienza finita con un interessante sesto posto nella classifica “promozione”.

Dalla top ten finale assoluta sono di certo mancati due “nomi” di grosso calibro che Movisport puntava a vedere in alto: Rudy Michelini, con al fianco Angilletta, ha chiuso anzitempo la sua avventura al Ciocco con la Skoda Fabia R5 a causa di un incidente durante la quarta prova, quando era secondo di “promozione” e sesto assoluto. Stessa sorte è toccata a Ivan Ferrarotti con alle note Bizzocchi: una “toccata” durante la settima prova ha danneggiato il posteriore della sua Fabia costringendolo a ritiro quando gravitava in quinta posizione, sempre nel ranking “promozione”.

“VIGNETI” PER CORDANI-PASTORELLI

Filippo Cordani e Sara Pastorelli, con la Renault Clio Rally5 difenderanno i colori Movisport alla 7^ edizione del Rally Vigneti Monferrini, a Canelli, nell’astigiano. Per loro sarà la prima volta insieme ed il driver alessandrino di Tortona vorrà certamente proseguire la striscia di risultati da podio conseguiti lo scorso anno con la vettura transalpina.

Esordio “d’argento” per Christopher Lucchesi nel Tricolore Rally al Ciocco

Il giovane di Bagni di Lucca ha conquistato il secondo posto nella prima prova del Campionato Italiano due ruote motrici, al termine di un confronto estremamente tirato e difficile. Prestazione di spessore, dopo otto mesi di pausa, a bordo della Peugeot 208 Rally4 del Team GF Racing gommata Pirelli, assecondato per la prima volta dal fiorentino Cosimo Ancillotti.

17 marzo 2024 – Inizio di stagione a podio, per Christopher Lucchesi ed il suo nuovo copilota Cosimo Ancillotti, al Rally Il Ciocco e Valle del Serchio, gara di apertura del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco 2024, nel fine settimana appena passato.

Una gara come lo scorso anno finita al secondo posto, dietro al vincitore Pisani, tra gli iscritti al Campionato Italiano Rally “Due Ruote Motrici”, al volante della Peugeot 208 Rally4 di GF Racing. Una prestazione in evoluzione, che lo ha immediatamente posto nel lotto di coloro che puntano in alto nella stagione tricolore delle “tuttoavanti”.

Fermo dallo scorso luglio, Lucchesi jr ha disputato una gara in crescendo, con la cautela necessaria a riprendere a mente tutti gli equilibri necessari per competere ad alto livello, peraltro anche con il feeling da trovare con il nuovo copilota. La sua è stata una progressione di sensazioni e di indicazioni anche cronometriche importanti, opposto ad una qualificata concorrenza, che ha reso la performance ancora più preziosa: un avvio dunque “di studio” che prova dopo prova lo ha visto crescere di condizione e quindi di riscontri cronometrici e che al termine della gara per lui “di casa” gli ha fatto incamerare con soddisfazione punti importanti in ottica campionato.

INTERVENTO DI CHRISTOPHER LUCCHESI:Una gara in crescendo, abbiamo iniziato cauti, era da luglio scorso che non tornavo in gara, poi eravamo alla prima esperienza insieme al mio nuovo copilota, per cui in avvio di gara volevo prendermi troppi rischi, compromettere l’inizio di stagione sarebbe stato un passo falso che non possiamo permetterci. Poi nella seconda giornata ci siamo “sbloccati”, abbiamo fatto un crescendo di riscontri cronometrici contro una concorrenza davvero di alto profilo. Sono quindi molto fiducioso, posso contare su un ottimo pacchetto vettura, con Ancillotti siamo andati davvero bene, per cui adesso ci concentriamo per la prossima di campionato, il Rally Regione Piemonte ad Alba tra un mese”.

Al Rally Il Ciocco grande spettacolo di Paolo Andreucci e Rudy Briani

Paolo Andreucci, navigato da Rudy Briani, ha dato grande spettacolo al Rally il Ciocco e Valle del Serchio. Nella top ten su Citroen C3 Rally2 del Team PRT gommata MRF Tyres per il portacolori della Scuderia Ro Racing di Rosario Montalbano

Grande spettacolo di Paolo Andreucci e Rudy Briani al Rally Il Ciocco e Valle del Serchio. Il plurititolato campione garfagnino nei due giorni di gara non si è risparmiato nella gara di casa, regalando spettacolo a bordo della Citroen C3 Rally2 del Team PRT gommata con le MRF Tyres.

Pubblico in delirio ad ogni passaggio del portacolori della Scuderia Ro Racing di Rosario Montalbano, che ha fatto registrare crono molto interessanti, rimanendo sempre nella top ten della gara e concludendo in settimana posizione sulla pedana di arrivo nella sua città, davanti al pubblico di casa.

Ritornato nel Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco per testare lo sviluppo delle gomme MRF Tyres, l’idolo di casa ha esaltato il pubblico in prova con passaggi spettacolari al cardiopalma, senza risparmiare ogni centimetro di strada disponibile.

“È stato molto emozionante ritornare nel campionato italiano assoluto rally Sparco e farlo, come da tradizione, al Rally Il Ciocco e Valle del Serchio, gara di casa a cui mancavo al via da troppo tempo – ha commentato Andreucci-. La nostra partecipazione quest’anno è legata allo sviluppo delle gomme da asfalto, dopo gli ottimi risultati e successi conquistati su terra. Abbiamo dimostrato di avere un ottimo prodotto, sia in condizioni da bagnato, che da asciutto. In gara abbiamo regalato un po’ di spettacolo ai tanti appassionati a bordo strada e siamo certi che stiamo lavorando nella giusta direzione. Abbiamo step programmati nel nostro lavoro di sviluppo e siamo ottimisti per il futuro. Da questa gara abbiamo acquisito informazioni preziose, che ci permetteranno di continuare il lavoro di sviluppo. Testiamo anche in gara, perché lo sappiamo fare e perché tutto questo non ci preoccupa, anzi ci è da stimolo per continuare a far meglio. Adesso ci concentriamo sui prossimi test e sui prossimi impegni agonistici. Grazie al team e ai tanti appassionati che in questi giorni hanno fatto il tifo per noi.”

Per Andreucci, il prossimo appuntamento in programma è il Rally Regione Piemonte, secondo round del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco, in calendario dall’11 al 13 aprile. La 18^ edizione del Rally Regione Piemonte, che anche quest’anno gode del patrocinio della Regione, della Provincia e dell’Automobile Club di Cuneo e assegna il Trofeo “Silvio Stroppiana”, porterà sulle strade fra le Langhe e il Roero il meglio della specialità. È un evento particolarmente apprezzato, al quale Andreucci ha partecipato in passato, confrontandosi con competitor internazionali che ormai stabilmente scelgono i sinuosi sali-scendi della Langa cuneese capaci di garantire un target tecnico di grande livello.

Jean Claude Vallino, passo giusto e vincente nel Trofeo Suzuki al Rally Il Ciocco

Dopo il successo sulle nevi del Campionato Italiano Velocità su Ghiaccio 2024, il pilota della Val Pellice, dopo oltre due mesi, torna al volante di una vettura da rally nell’impegnativa gara toscana che non solo apre il Campionato Italiano Assoluto Rally-Sparco, ma anche la Suzuki Rally Cup. Alla fine di una gara tiratissima, il portacolori di Bluthunder Racing Italy, affiancato da SandroSanesi, porta la Suzuki Baleno curata da PFA di Fabio Poggio al successo fra le Suzuki e di Classe RSTB 1.0, PhotoZini

CASTELNUOVO GARFAGNANA (LU), 16 marzo–Chi ben comincia è a metà dell’opera. Il primo ad augurarsi che il detto corrisponda a verità è Jean Claude Vallino, reduce dal successo di categoria e di Suzuki Rally Cup al 47° Rally Il Ciocco e della Garfagnana  andato in scena nel fine settimana appena terminato. Con una gara perfetta coniugando tattica e velocità, il diciannovenne pilota della Val Pellice è riuscito a centrare l’obiettivo di conquistare il bottino pieno fra le vetture RSTB 1.0 nel trofeo della Casa di Hamamatsu e salire sul gradino più alto del podio di categoria.

Affiancato dall’ormai abituale navigatore di Barberino del Mugello (FI) Sandro Sanesi, il portacolori di Bluthunder Racing Italy ha chiuso primo di Classe RSTB 1.0 e primo fra le Suzuki di un litro di cilindrata. “La gara del Ciocco è tradizionalmente molto impegnativa” afferma lo studente atleta del Politecnico di Torinoper la tortuosità delle strade e per i loro tratti con pendenze molto accentuate. Io per la prima volta ero alla guida della Suzuki Baleno curata dalla PFA Motosport di Fabio Poggio e dovevo adattare la vettura al mio stile di guida e il mio stile di guida alle sue caratteristiche

Già prima della gara il giovane pilota della Val Pellice aveva bene in mente dove attaccare e dove limitare i danni. “Non tutte le prove speciali sono adatte alla Suzuki Baleno, e quindi ho analizzato su quale prova speciale spingere al massimo e dove invece prestare molta attenzione. Sono partito attaccando e ho chiuso la prima giornata di gara  in testa. Come previsto, la seconda giornata, complice anche avversari di tutto rispetto, è stata molto più impegnativa e ci siamo alternati al vertice della categoria con gli avversari, fino alla disputa della prova Puglianella2, dove ho attaccato a fondo, infliggendo buoni distacchi, aumentati ancor più sull’ultima prova Careggine, che mi hanno permesso di concludere in prima posizione  e di salire sul podiodi Castelnuovo Garfagnana con 16”9 sull’inseguitore più vicino”.

Come sempre, quando si vince, c’è la gioia del successo, ma immediatamente dopo ci si deve chiedere cosa abbiamo imparato dalla gara. Il Ciocco è una gara tormentata e tormentosa con una prova a noi ostica come la Renaio e parzialmente la salita del Ciocco, mentre la Puglianella e la Careggine si sono rivelate favorevoli. Ora torniamo a casa con in mente alcuni interventi che dobbiamo fare sulla Baleno per essere più competitivi fin dalla prossima gara” (Rally del Piemonte) afferma Jean Claude, che mai si dimentica di essere uno studente del Politecnicoper far sì che chi ben comincia sia a metà dell’opera”.

Gianluca Tosi “argento” al Ciocco

Il pilota di Carpineti ha debuttato nella Coppa Rally di zona 7 nel fine settimana appena passato sulle strade del Ciocco, finendo la sfida al secondo posto, risultato importante in quanto la gara conferiva il punteggio maggiorato dal coefficiente 2. Buone le sensazioni al volante della Skoda Fabia R5 “evo” della Delta Rally, in condizioni di fondo costantemente indecifrabili.Il secondo impegno a metà aprile in Maremma. Foto da Aci Sport

17 marzo 2024. Un avvio in grande stile, pur con qualche difficoltà, quello di Gianluca Tosi nella Coppa Rally di zona 7.

Sulle strade “tricolori” del Ciocco (Lucca), nel fine settimana appena passato, il pilota di Carpineti, assecondato da Alessandro Del Barba, ha conquistato la seconda posizione assoluta tra i partecipanti alla Coppa di Zona.

Nonostante le continue difficoltà nel trovare il giusto feeling con le strade del Ciocco, quello ottenuto  dal portacolori Movisport è comunque un risultato di valore, considerando soprattutto il plateau di avversari di alto livello incontrati ed anche, per l’economia del campionato, in quanto la gara nella mediavalle lucchese aveva il coefficiente raddoppiato di punteggio. Un incentivo importante, dunque, dal quale partire per affrontare il resto del campionato in Toscana.

Gianluca Tosi: “Speravo in qualcosa di più, anche dopo il ritiro dello scorso anno. Non sono riuscito a entrare in sintonia con la strada, con le sue insidie, il fondo delle prove era spesso indecifrabile, non sono riuscito a prendere quel feeling che serviva per correre come avrei voluto. E’ sortito un secondo posto per la Coppa di Zona, che con il coefficiente raddoppiato è comunque utilissimo per il prosieguo stagionale. Dalla prossima gara in Maremma si deve voltare pagina e cercare di capire in che direzione andare insieme alla squadra,  con la quale si è comunque lavorato assai bene”.

 

La seconda prova stagionale per Tosi sarà il 13 e 14 aprile al Trofeo Maremma (Follonica), dove per l’occasione sarà affiancato dal lucchese Nicola Angilletta.

 

Carra-Torielli trionfano nel femminile al 47° Rally del Ciocco

Primato rosa per l’equipaggio Aci Team Italia della scuderia Casarano Rally  con la Skoda Fabia R2 assistita da ERREFFE e Meteco Corse, alla prova inaugurale del Campionato Italiano assoluto Rally Sparco.

Casarano(LE), 16 marzo. E’iniziata in modo esaltante la nuova avventura agonistica di Sara Carra e Sara Torielli, equipaggio Aci Team Italia, portacolori della scuderia Casarano Rally su Skoda Fabia R2, con il primato della classifica femminile e una  prestazione  di spicco fra gli iscritti al Promozionale del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco, alla 47° Edizione del Rally del Ciocco e Valle del Cerchio.

La giovane driver salentina e l’omonima navigatrice genovese sono partite “forte” nella parte iniziale della gara toscana, dimostrando di poter stare davanti; poi, in chiusura della prima giornata, una partenza anticipata ha costretto le due “Sare” al recupero, sempre nella consapevolezza di aver ottenuto i migliori crono.

Le condizioni incerte del mattino seguente hanno spinto ad optare per una scelta conservativa, ma in netto miglioramento, così che, dopo altri due loop di prove, il primato era un passo.

Nell’ultimo stint, il capolavoro con altri 2 successi parziali recuperando brillantemente tutto il gap.

“Grande soddisfazione – ha dichiarato Sara Carra all’arrivo – è stata una  gara proficua dove abbiamo dimostrato ottimi miglioramenti, un buon potenziale grazie anche alla perfetta vettura assistita dalla ERREFFE ed il supporto di Meteco Corse. Al netto delle penalità avremmo comunque vinto, noi ci abbiamo creduto guadagnando nelle ultime due prove oltre 8 secondi. Con la nostra prestazione pensiamo di aver onorato le insegne dell’ACI TEAM ITALIA”.

Debutto di stagione sul podio per Luca Bottarelli al Rally Il Ciocco

bordo della Skoda Fabia Evo Rally2 del Team MS Munaretto gommata Pirelli con Spotup e New Turbomark

Un inizio di stagione con podio per Luca Bottarelli e Manuel Fenoli al Rally Il Ciocco e Valle del Serchio, gara di apertura del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco 2024. Una gara in crescendo, che prova dopo prova lo ha visto diminuire il gap con gli avversari, concludendo la gara in sesta posizione assoluta, ma, cosa più importante, in seconda posizione nel Campionato Italiano Rally Promozione.

Il portacolori di Spot Up e della scuderia New Turbomark Rally Team dopo un avvio cauto, ha iniziato a spingere, portando la Skoda Fabia Evo Rally2 di MS Munaretto sul secondo gradino del podio promozione, conquistando punti importanti in ottica campionato. Una gara con un parterre di contendenti al titolo di grande spessore, che ha reso la prestazione del giovane Bottarelli ancora più preziosa.

“È stata per me una gara in crescendo, abbiamo iniziato abbastanza cauti, forse un po’ troppo sia nel primo giorno di gara, che nel secondo – ha commentato Luca Bottarelli-. Non me la sentivo e non volevo prendermi troppi rischi sin dall’inizio, perché abbiamo chiaro quali sono inostri obiettivi ed era importante non compromettere l’inizio di stagione. Abbiamo fatto dei buoni tempi e abbiamo accusato un problema al semiasse nella prova speciale 9, il Ciocco 3, che ci ha fatto perdere secondi preziosi, problema che è stato prontamente risolto in assistenza dal Team MS Munaretto. Tirando le somme – ha concluso Bottarelli-, sono molto contento del nostro inizio di stagione e sono molto fiducioso perché posso contare su un ottimo pacchetto. Adesso ci concentriamo per la prossima di campionato, il Rally Regione Piemonte”.

Il Rally Regione Piemonte è il secondo round del CampionatoItaliano Assoluto Rally Sparco, in programma dall’11 e 13 aprile, che dentro alla parola “assoluto” racchiude tutta la sua importanza. La 18° edizione delRally Regione Piemonte che anche quest’anno gode del patrocinio della Regione, della Provincia e dell’Automobile Club di Cuneo e assegna il Trofeo “Silvio Stroppiana” porterà sulle strade fra le Langhe e il Roero il meglio della specialità con un evento particolarmente apprezzato anche dai competitor internazionali, che ormai stabilmente scelgono i sinuosi sali-scendi della Langa cuneese capaci di garantire un target tecnico di grande livello.

Importante lavoro di sviluppo per MRF Tyres Europe al Rally il Ciocco e Valle del Serchio

Paolo Andreucci ed Andrea Mabellini hanno disputato il primo round del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco nell’ambito dell’intensificazione dello sviluppo degli pneumatici da asfalto.Foto Bettiol

Castelnuovo Garfagnana, 16 marzo 2024 – Due risultati in top ten al termine del 47° Rally il Ciocco e Valle del Serchio hanno permesso ad MRF Tyres di completare con soddisfazione il primo round del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco 2024.
Il brand indiano tre volte vincitore del Campionato Italiano Rally Terra ha intrapreso questo impegno schierando due equipaggi ufficiali: Paolo Andreucci e Rudy Briani, su Citroën C3 Rally2 gestita da Sportec per i colori della RO Racing ed Andrea Mabellini con Virginia Lenzi, su Škoda Fabia RS Rally2 della Delta Rally per i colori della Northon Racing.
Entrambi gli equipaggi hanno lavorato con grande dedizione in un dialogo continuo con gli ingegneri MRF Tyres nell’ambito di un intenso programma di sviluppo delle coperture da asfalto che comprendeva anche l’impegno in questo round del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco, una delle serie nazionali più complete in un’edizione che per numero e qualità dei partecipanti si sta dimostrando come la più interessante degli ultimi 15 anni.
Andreucci e Briani, davanti al pubblico di casa, hanno concluso con il settimo posto assoluto, mentre Mabellini e Lenzi hanno terminato il rally con la decima posizione assoluta. Entrambi hanno espresso parere positivo sul lavoro svolto durante il 47° Rally il Ciocco e Valle del Serchio.
Paolo Andreucci: “Correre nella gara di casa sostenuto dal pubblico è sempre una bella emozione. Abbiamo iniziato questo percorso di sviluppo degli pneumatici MRF Tyres da asfalto qui al Ciocco, una gara che si presta perfettamente a questo genere di lavoro e che date le condizioni incerte è stata particolarmente sfidante. Abbiamo raccolto molti dati che saranno sicuramente utili per proseguire il lavoro”.
Andrea Mabellini: “Da un punto di vista della classifica sono sincero nel dire che speravo di chiudere più in alto, ma il lavoro è stato buono. Per noi questo appuntamento è stato importante per fare chilometri, conoscere sempre meglio gli pneumatici MRF Tyres da asfalto, la nuova Škoda Fabia RS Rally2 e prepararci al meglio per il nostro impegno nel FIA European Rally Championship 2024”.

Toyota Gazoo Racing Italy brilla al debutto nel Campionato Italiano Assoluto Rally: seconda posizione assoluta al Rally Il Ciocco

La nuova GR Yaris Rally2, al centro dell’impegno di Toyota Italia nella massima espressione rallistica nazionale ed affidata a Giandomenico Basso, si congeda dalle strade della provincia di Lucca come seconda forza assoluta.

ROMA, 16 MARZO 2024 – È un podio “d’argento”, quello conquistato da Toyota Gazoo Racing Italy al debutto nel Campionato Italiano Assoluto Rally. Sulle strade del Rally Il Ciocco e Valle del Serchio, ambientazione del primo appuntamento tricolore, la GR Yaris Rally2 affidata da Toyota Italia a Giandomenico Basso si è posta in evidenza elevandosi in seconda posizione assoluta. Al volante della vettura equipaggiata con fornitura ufficiale Pirelli e condivisa con il copilota Lorenzo Granai, il pilota trevigiano si era congedato dal primo giorno di gara in terza posizione assoluta, confermando le buone sensazioni riscontrate durante le fasi di test pre-gara, sessioni che hanno coinvolto – la scorsa settimana – il reparto corse di Toyota Italia. 

Un fondo di difficile interpretazione, quello proposto dalle undici prove speciali sviluppate in provincia di Lucca, caratterizzate da un’alternanza di condizioni che hanno elevato ulteriormente il tasso tecnico del confronto. Una vera e propria progressione in termini di feeling con la vettura, quella di Giandomenico Basso, che ha interpretato la seconda ed ultima giornata di gara portandosi in seconda posizione assoluta e consolidando il piazzamento fino all’arrivo di Castelnuovo Garfagnana, cornice che ha salutato il primo impegno ufficiale di Toyota Gazoo Racing Italy nella massima espressione rallistica nazionale. 

 

“Un risultato che non avevamo certo ipotizzato alla vigilia – ha commentato all’arrivo Giandomenico Basso – questo non per scarsa considerazione delle potenzialità della vettura, che ha dimostrato di potersi esprimere in modo egregio in un confronto denso di qualità come il Rally Il Ciocco, ma per la mancanza di familiarità e di tempo a disposizione. Abbiamo raccolto importanti indicazioni da questa gara, starà a noi, in concerto con il team, metterle in pratica guardando ai prossimi impegni, dove dovremo trovare un compromesso idoneo viste le diverse caratteristiche che contraddistinguono le gare di campionato. In quest’ottica, lavoreremo per poter contare su un setup congeniale, partendo dalle buone sensazioni riscontrate in questi due giorni. Ringrazio Toyota Italia, tutto il suo reparto corse e Pirelli per avermi assecondato in questo debutto”. 

 

Grande, la soddisfazione del team principal di Toyota Gazoo Racing Italy: “Siamo felicissimi del risultato, che va oltre le aspettative. Questo grazie ad una macchina straordinaria come la GR Yaris Rally2 e ad un equipaggio solido come hanno dimostrato di essere Giandomenico Basso e Lorenzo Granai. Da parte nostra, siamo contenti del lavoro svolto da tutti i ragazzi del Toyota Gazoo Racing Italy, ci sono tutti i presupposti per garantirci delle altre soddisfazioni”. 

Crugnola-Ometto vincono la prima qualifying stage del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco

Sui chilometri de “Il Ciocco” il campione mostra subito i muscoli della sua Citroen C3. Sceglierà per primo la sua posizione nell’ordine di partenza di domani. Secondi Avbelj-Andrejka e terzi, per 233 millesimi, Campedelli-Canton

Appena archiviata la prima qualifying stage del 2024 e c’è subito una conferma: Andrea Crugnola, Pietro Elia Ometto e la Citroen C3 sono ancora davanti a tutti. Nella prova di qualifica al 47° Rally il Ciocco e Valle del Serchio il campione in carica è infatti partito forte, anzi fortissimo, divorando i 2,02km della speciale “Il Ciocco” in appena 1’31.074. Una prestazione cristallina al millesimo di secondo, che permetterà al pilota varesino di scegliere per primo la propria posizione nell’ordine di partenza di domani. Con il nuovo format della qualifying stage infatti i migliori 10 classificati nella prova di qualifica, da affrontare esattamente come una speciale di gara, dovranno scegliere una tra le 10 posizioni iniziali dopo il primo riordino, definendo così l’ordine di partenza del sabato. Dopo Crugnola, ancora una volta l’uomo da battere, ha spiazzato tutti il Campione Promozione Bostjan Avbelj navigato da Damijan Adrejka, su Skoda Fabia RS, che ha fermato il cronometro ad 1”071 dal riferimento del vincitore, piazzandosi al secondo posto nelle qualificazioni per soli 233 millesimi, tallonati da un’altra vettura ceca. Al ritorno nel Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco infatti Simone Campedelli e Tania Canton sono partiti con il piede giusto e con un buon terzo posto, un punto di partenza per attaccare nel corso della gara.

Sulla sua nuova Citroen C3 si è fermato al quarto posto Damiano de Tommaso navigato da Sofia d’Ambrosio, un avvio sprint per un 2024 in cerca di riscatto. A metà top10 l’equipaggio lucchese Michelini-Angilletta, che su Skoda al Ciocco fra le strade di casa ha sempre difeso la sua terra. Segue a due decimi la nuova e fiammante Toyota GR Yaris, portata all’assalto da Giandomenico Basso e Lorenzo Granai. Al debutto con la nuova vettura giapponese, l’affiatato ed esperto equipaggio  dovrà trovare feeling e correre con lo sviluppo, per puntare chiaramente al tricolore.

Al ritorno nell’Assoluto Signor-Michi si sono piazzati in settima posizione, assediati dalle due vetture griffate MRF di Andreucci-Briani e Mabellini-Lenzi, sbarcati nel CIAR Sparco per puntare al colpo grosso. Al debutto, con esperienza limitata su una rally2 eppure sempre tosti, chiudono le prime 10 posizioni delle qualifiche Daprà-Guglielmetti.

Appena prima della partenza, durante la cerimonia inziale, questi equipaggi potranno così scegliere dove partire domani, giocando di tattica od osando per la vittoria. Adesso sugli stessi 2,02km si aprirà la sessione di shakedown, dedicata a tutti gli altri equipaggi iscritti al 47° Rally il Ciocco e Valle del Serchio, round inaugurale del CIAR Sparco valida anche per la Coppa Rally di 7^ Zona.

Crugnola-Ometto (Citroen C3 Rally2) primi leader al 47° Rally Il Ciocco

Il campione italiano in carica sigla tutte e tre le prove speciali della prima giornata di gara e chiude con 3”4 su Campedelli-Canton (Skoda Fabia Rs Rally2), con Basso-Granai con la debuttante Toyota Gr Yaris Rally2 e Avbelj-Andrejka (Skoda Fabia Rs Rally2) appaiati sul terzo gradino del podio.

Il Ciocco (Lu). È il campione italiano in carica Andrea Crugnola, con Ometto alle note, a bordo della Citroen C3 Rally2 by FPF gommata Pirelli a chiudere in testa la prima giornata di gara del 47° Rally Il Ciocco e Valle del Serchio, gara di apertura del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco 2024. Dominando le tre brevi ma insidiose prove speciali in programma, tra cui anche la Power Stage trasmessa in diretta televisiva, Crugnola ha regolato una concorrenza quanto mai numerosa e qualificata, anche se soltanto 3”4 lo separano del più vicino degli inseguitori, vale a dire Simone Campedelli, con Tania Canton (Skoda Fabia Rs Rally2 Step Five) che, al rientro nel CIAR Sparco ha mostrato intatte voglie e “piede”. A chiudere il podio, appaiati ad un distacco di 4”8, la attesa debuttante Toyota GR Yaris Rally2 che l’esperto Giandomenico Basso, con il fido Granai a fianco, ha subito piazzato tra le protagoniste di vertice e la Skoda Fabia Rs Rally2 by Munaretto del veloce Bostjan Avbelj, con Andrejka, che promette di essere, anche lui, tra i “big” di questo campionato. Al quinto posto il locale Rudy Michelini, con Angilletta (Skoda Fabia Rs Rally2), tornato ad esaltarsi su strade che conosce e ama in modo particolare. Ancora una coppia di “bei nomi” a pari tempo al sesto posto, a poco più di sette secondi dal vertice: Andrea Nucita, con Pollet (Hyundai i20 Rally2) gommata Michelin e il campionissimo locale Paolo Andreucci, con Briani (Citroen C3 Rally2) gommata MRF Tyres. Attardato dalla rottura di un disco freno il giovane Roberto Daprà, con Guglielmetti (Skoda Fabia Evo Rally2). Entusiasmante anche la lotta nel Campionato Due Ruote Motrici, tutta fra Peugeot 208 Rally4. Anche qui è Gianandrea Pisani, con Moriconi, campione in carica 2 RM 2023, a dettare legge, precedendo Edoardo De Antoni, con Federica Mauri, di 4”. Racchiusi in 2”3 gli altri quattro inseguitori, con Fabrizio Andolfi Jr, con Iguera a 8” e a seguire Davide Pesavento, con Zaramella, Giorgio Cogni, con Brachi e Gabriel Di Pietro, con Dresti.

DEBUTTA LA QUALYFING STAGE NEL CIAR SPARCO. MIGLIOR TEMPO E PRIMO A SCEGLIERE CRUGNOLA.

La giornata di venerdì 15 marzo ha visto il debutto, per il Ciar Sparco 2024, della Qualifying Stage, fase di prove libere/qualifiche per tutti i piloti prioritari e iscritti con vetture di classe Rally2/R5, al fine di stabilire l’ordine di partenza del rally. La scelta delle posizioni di partenza, in base alla Qualifying Stage, è stata effettuata a Lucca, presso il Caffè delle Mura, poco prima dello start della gara. Miglior tempo e quindi primo a scegliere la posizione di partenza è stato Andrea Crugnola, con Ometto (Citroen C3 Rally2), davanti a Avbelj-Andrejka (Skoda Fabia Rs Rally2) e a Campedelli- Canton (Skoda Fabia Rs Rally2). Sesto tempo per la debuttante Toyota GR Yaris Rally2 di Basso-Granai. Crugnola ha scelto di conservare la sua posizione di primo partente per la giornata di sabato.

SCENOGRAFICA PARTENZA DALLE MURA DELLE CITTA’ DI LUCCA

Sempre di grande suggestione la location della città di Lucca, scelta anche quest’anno come palcoscenico di partenza del 47° Rally Il Ciocco e Valle del Serchio, grazie alla fattiva collaborazione con Automobile Club di Lucca e Comune di Lucca. Le splendide Mura rinascimentali, orgoglio storico e polmone verde di Lucca, hanno visto transitare le vetture del rally, subito dopo la partenza dallo storico Caffè delle Mura.

Crugnola-Ometto chiudono in testa il primo giorno del Rally il Ciocco e Valle del Serchio

I campioni in carica su Citroen C3 hanno vinto tre prove su tre, compresa la power stage, e guidano la classifica con 3.4“ su Campedelli-Canton (Skoda Fabia RS). Terza la Toyota Gr Yaris di Basso-Granai, con l’incertezza meteo e gomme ad aver rimescolato le carte. Avbelj-Andrejka primi nel Promozione. Pisani-Moriconi scappano nel Due Ruote Motrici. La Suzuki Rally Cup parte nel nome di Dallapiccola-Andrian

Barga (LU), 15 marzo 2023 – Appena 12 chilometri quelli affrontati dai protagonisti del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco nella prima giornata del 47° Rally il Ciocco e Valle del Serchio, un primo ghiotto boccone delle sfide che animeranno il round inaugurale della massima serie tricolore. Dopo tre prove incerte per meteo e condizioni davanti a tutti ci sono ancora una volta Andrea Crugnola e Pietro Elia Ometto, i campioni in carica su Citroen C3 di F.P.F. Sport che hanno iniziato il 2024 con il piede migliore: quello che nella passata stagione li ha incoronati imperatori del CIAR Sparco. Il pilota varesino ha divorato l’asfalto attorno alla tenuta “Il Ciocco”, imponendosi in tutte e tre le speciali in programma – “Pegnana”, “Il Ciocco ACI Sport live”, “Monteceneri” – e portando a casa anche i primi punti tricolori della power stage. Nella mattinata garfagnina Crugnola si era anche distinto nella prima qualifyng stage della stagione, la prova di qualificazione utile a decidere l’ordine di partenza per la giornata di sabato che aveva acceso dal nulla l’azione del CIAR Sparco; la partenza nel cuore medievale di Lucca, dall’Antico Caffè delle Mura, è poi stata la perfetta apertura per una nuova stagione piena di aspettativa. Non un vantaggio enorme comunque quello guadagnato dall’alfiere Citroen a fine giornata, anzi solo 3.4“, ma viste le dichiarazioni queste prestazioni possono un po’ far paura a tutti: “non ho fatto una prova perfetta, potevo dare di più” . Dietro al campione è parso carico e concentrato su un passo rapidissimo Simone Campedelli navigato da Tania Canton, a bordo della Skoda Fabia RS di Step Five Motorsport. Il vincitore di due titoli nel CIRA, al ritorno nell’Assoluto, ha subito dimostrato di essere uno specialista dell’asfalto, trovando in poco tempo il feeling per candidarsi come principale antagonista di Crugnola. Più cauto invece Giandomenico Basso, che portando al debutto la nuova Toyota GR Yaris vestita con i colori ufficiali del Gazoo Racing Team ha puntato, assieme all’esperto e fidato navigatore Lorenzo Granai, a scoprire e capire la vettura più che a cercare il tempo; eppure, nonostante questi primi chilometri siano di studio, il 4 volte campione italiano e 2 volte campione europeo ha avuto un ottimo ritmo, piazzandosi al terzo posto dopo le prime tre prove. Una partenza subito esaltante quella del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco, che per questo inizio di stagione mette sul piatto uno dei parterre più esclusivi e pregiati degli ultimi anni, tra programmi ufficiali, storici campioni, sfide tra gommisti e tra giovani talenti. Mancando ancora un’intera giornata di gara da affrontare la sfida per la vittoria di questo 47° Rally il Ciocco e Valle del Serchio è più incerta di quel che ci si poteva aspettare, e con distacchi così tirati, equipaggi così agguerriti e meteo ballerino sabato lo spettacolo a bordo prova sarà assicurato. 

Non sorprende più oramai il genio di Bostjan Avbelj, il pilota sloveno ma con licenza italiana che l’anno scorso ha incantato tutti nel CIR Promozione, ed infatti anche lui si è buttato dentro a questa tirata bagarre per le prime posizioni assolute. In coppia con il fedele Damijan Andrejka su una Skoda Fabia RS di MS Munaretto il campione si è prima messo in tasca 1,5 punti grazie al secondo posto nella power stage, e poi si è affiancato alla Toyota di Basso con lo stesso ritardo di 4.8“ da Crugnola; questo momentaneo quarto posto gli vale anche la testa nel Campionato Italiano Rally Promozione. Subito dietro ed elettrizzato dalle prove speciali di casa il pilota lucchese Rudy Michelini, partito forte nei primi chilometri sulla Skoda Fabia di MM Motorsport condivisa assieme a Nicola Angilletta, e che ha finito la giornata come un fulmine, siglando lo stesso tempo di Crugnola nella PS3 in appena 2’08.8. Alla scoperta della vettura ed in cerca di confidenza da sfruttare nella giornata di domani il siciliano Andrea Nucita, anche lui un volto noto e di pregio al ritorno nel CIAR Sparco coadiuvato per l’occasione da Rudy Pollet, che portando in gara la Hyundai i20 N vestita con i colori ufficiali della casa coreana ha saputo mantenersi vicino alla vetta in piena lotta con il recordman del Ciocco. Con un margine di 7.3“ dal leader, a pari merito proprio con Nucita, cerca infatti di rincorrere il pluricampione Paolo Andreucci, il garfagnino idolo di casa al rientro nel tricolore dopo tante stagioni da protagonista nel CIRT. “Ucci”, su una Citroen C3 griffata MRF Tyres e con le note di Rudy Briani, è infatti impegnato nello sviluppo degli pneumatici indiani su asfalto, e nell’intento non si sta minimamente risparmiando cercando di dire la propria anche per la vittoria. Se infatti nella power stage ha perso diversi secondi preziosi, nella PS3 ha piazzato il terzo crono assoluto a 4 decimi dai primi. Ennesimo ritorno prezioso nel CIAR Sparco quello di Marco Signor con le note di Daniele Michi, ottavi su altra vettura ceca con 8.8“ di distacco dal vertice (per loro un punto CIRP grazie al crono nella SPS), davanti a Ferrarotti-Bizzocchi di 1.6“, equipaggio in lotta per le l’alta classifica del Promozione. Chiudono le prime 10 posizioni Mabellini-Lenzi, sulla Skoda Fabia RS griffata MRF a 11.1“ da Crugnola, che hanno escluso Bottarelli-Fenoli da questa cima della classifica per appena 5 decimi.

 

Nel Campionato Italiano Assoluto Rally Due Ruote Motrici Gianandrea Pisani ha invece già aperto il vuoto di inseguitori dietro di sé, guadagnando sulla Peugeot 208 GT condivisa assieme a Massimo Moriconi ben 10.8“ su tutti gli inseguitori. Il campione in carica ha trovato un passo diverso rispetti ai suoi sfidanti, con Di Pietro-Dresti su Renault Clio RS primo inseguitore ed in lotta per la seconda posizione con Cambiaghi-Paganoni, anche loro equipaggi che nel 2023 erano stati tra i protagonisti delle “tutto avanti” con vittorie e piazzamenti importanti.

Il primo round della Suzuki Rally Cup si è trasformato, sin dalla partenza di Lucca, in un duello tra generazioni. Il vincitore della classifica under25 Sebastian Dallapiccola infatti, dopo una anno di maturazione, questa stagione con le note di Fabio Andrian vuole puntare alla vittoria. Al termine di queste prime battute di gara il giovane trentino ha provato a scappare, ma il senatore del trofeo nipponico, Roberto Pellè, non molla il colpo e non lo farà tanto facilmente. Navigato dal solito Luca Franceschini infatti l’esperto driver insegue ad appena 1.4“ da Dallapiccola, siglando lo scratch nella PS3 e mettendosi già a caccia per la giornata finale di gara. Chiude il podio del monomarca del sol levante Giorgio Fichera in coppia con Enzo Colombaro.

A Crugnola-Ometto la lunga «Careggine», prima PS del sabato

Altre 8 prove da affrontare per completare i 105km totale della gara inaugurale del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco

PS4 CAREGGINE 1 |     Sulla prova più lunga la scelta delle gomme, il cambio continuo di grip e l’incertezza del fondo hanno fatto venire fuori la forza dei campioni: Crugnola-Ometto su Citroen hanno fermato il cronometro in 13’01.1, facendo nuovamente da riferimento per tutti. Sui 19.6km della “Careggine” tutti – quasi tutti – hanno sofferto le difficoltà di una prova ostica e difficile da interpetare, anche per i locali; tanti colpi vuoti, tanti tempi anomali ed una classifica che vede i campioni prendere il largo. Basso-Granai sono stati tra i pochi a contenere l’avanzata di Crugnola, riuscendo a gestire la nuova vettura e pagando appena 5.7“. Questo risultato tuttavia, unito ai tempi di domani, fa scivolare l’alfiere Toyota a 10.5“ dal leader; ancora più lontano Campedelli che in questa apertura mattiniera ha perso ben 11“.

La notizia che più rammarica gli appassionati toscani è tuttavia il forfait del lucchese Rudy Michelini, che sulle strade di casa stava portando alto, vicino al podio, il vessillo del suo territorio. 

Si affacciano cosi al podio Signor-Michi e Nucita-Pollet, rispettivamente quinti e sesti nell’assoluta ed in lotta con un solo decimo a separarli.

Day 2 al Ciocco: Crugnola-Ometto prendono il largo dopo il primo giro

Tre prove affrontate all’attacco per il campione su Citroen, che ora ha un margine di 13.4“ sulla Toyota di Basso-Granai. Campedelli-Canton perdono terreno con l’asciugarsi dell’asfalto; protagonista della mattinata la scelta delle gomme e le condizioni delle speciali. Pisani-Moriconi sempre leader del Due Ruote Motrici, mentre nella Suzuki Rally Cup s’infiamma il duello tra Pellè e Dallapiccola

Scappa e non si guarda indietro il campione in carica Andrea Crugnola, lanciando la sua Citroen C3  condivisa assieme a Pietro Elia Ometto davanti a tutti. Tre prove vinte anche nella mattinata di sabato dal driver varesino, a conferma del livello perfetto d’intesa raggiunto tra pilota, navigatore, vettura, squadra e gomme. Il vantaggio accumulato dal vincitore dello scorso anno inizia così ad essere importante, non decisivo essendo di 13.4“, ma abbastanza per iniziare a fare i conti ed a gestire verso il finale. Forse inaspettatamente, viste le tante incognite prima del via sulla nuova vettura sull’asfalto, sta andando parecchio forte Giandomenico Basso, in coppia con Lorenzo Granai sulla debuttante Toyota GR Yaris ufficiale. L’alfiere dalla casa giapponese infatti, in questi primi momenti di studio e d’esperienza, non ha per niente sfigurato ed anzi ha attaccato. A parte qualche difficoltà nella più breve “Il Ciocco” il campione europeo è stato infatti l’unico ad avvicinarsi a Crugnola, sia nella più lunga “Careggine” di 19km sia nella “Renaio” di 14km, scalzando anche dal secondo posto Simone Campedelli. Un po’ più in difficoltà infatti, avendo pagato forse anche una scelta errata di pneumatici, il vincitore del CIRA in coppia con Tania Canton, su Skoda Fabia RS. Il pilota cesenate infatti ha perso 11” dal leader, finendo poi così indietro dopo il primo giro di 19.6“. A rimescolare le carte infatti è stata la continua variazione di grip e d’asfalto, passato dallo scivoloso ed umido della prima mattina fino all’asciutto del mezzodì, con cambi repentini di condizione anche all’interno della stessa prova. Chi ha azzeccato la scelta delle gomme ne ha guadagnato manciate di secondi.

Letale nel breve ma più sugli scudi fra le speciali lunghe il Campione Promozione Bostjan Avbelj, navigato dal fedele Damijan Andreijka, che dopo una partenza arrembate per il podio ha invece dovuto ridimensionare il suo ritmo, chiudendo il primo giro a 27.4“ dal leader braccato dalla Hyunadi i20 ufficiale. Andrea Nucita, il pilota portacolori della casa coreana coadiuvato da Rudy Pollet, ha trovato un passo sempre più competitivo col progredire della sfida, capendo sempre più vettura e le gomme Michelin; ora si trova ad appena 1.4“ dal quarto posto dello sloveno. Tranquilli Signor-Michi, che forti dell’ottima prestazione sulla “Careggine 1” ora possono gestire la posizione ed il vantaggio messo da parte. Quella prima prova, la più lunga di quelle in programma, ha fatto molta selezione mettendo in crisi diversi protagonisti per le condizioni complicate; non Signor, che invece ha tenuto il passo dei primissimi. Combattono infine per le posizioni dentro alla top10 Bottarelli-Fenoli, Scattolon-Zanni, Andreucci-Briani e De Tommaso-D’Ambrosio. Questi 4 equipaggi in quest’ordine sono chiusi in 4“, in una bagarre che con l’asciugarsi dell’asfalto promette ulteriore show. Andreucci in particolare ha pagato una scelta errata: sperando nella pioggia ha sbagliato gli pneumatici.

Non c’è storia nel frattempo nel Campionato Italiano Assoluto Rally Due Ruote Motrici, con Gianandrea Pisani che vola sulle strade di casa a quasi 40“ di vantaggio. Con le note di Massimo Moriconi sulla Peugeot 208 gommata Michelin il pilota lucchese ha vinto 5 prove su 6, lasciando solamente “Il Ciocco 2” – e per soli 5 decimi – alla concorrenza. Lucchesi-Ancilloti siedono al secondo posto di categoria, con Di Pietro e Cambiaghi che invece si sfidano per il podio.

Duello al cardiopalma nella Suzuki Rally Cup tra il senatore Roberto Pellè in coppia con Luca Franceschini ed il giovane Sebastian Dallapiccola. Quest’ultimo, navigato da Fabio Andrian, la sta per ora spuntando sul più esperto di appena 8 decimi. 

CLASSIFICA ASSOLUTA DOPO IL PRIMO GIRO: 1. Crugnola-Ometto (Citroen C3 Rally 2) in 32’51.3; 2. Basso-Granai (Toyota GR Yaris) a 13.4; 3. Campedelli-Canton (Skoda Fabia RS Rally 2) a 19.6; 4. Avbelj-Andrejka (Skoda Fabia RS Rally 2) a 27.4; 5. Nucita-Pollet (Hyundai I20 Rally 2) a 28.8; 6. Signor-Michi (Skoda Fabia RS Rally 2) a 31.8; 7. Bottarelli-Fenoli (Skoda FabiaEvo) a 42.1; 8. Scattolon-Zanni (Citroen C3 Rally 2) a 45.4; 9. Andreucci-Briani (Citroen C3 Rally 2) a 45.6; 10. De Tommaso-D’Ambrosio (Citroen C3 Rally 2) a 48.2

Crugnola-Ometto (Citroen C3 Rally2) dominano Il 47° Rally Il Ciocco

Il campione italiano in carica inizia alla grande il Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco 2024, chiudendo con 28”5 di vantaggio su Basso-Granai, eccellenti con la debuttante Toyota Gr Yaris Rally2 e ai rientranti Campedelli-Canton (Skoda Fabia Rs Rally2).

Il Ciocco (Lu). Un implacabile Andrea Crugnola, con Pietro Ometto alle note, a bordo della Citroen C3 Rally2 by FPF gommata Pirelli si è aggiudicato il 47° Rally Il Ciocco e Valle del Serchio, gara di apertura del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco, mettendo il suo sigillo sul quarto “Ciocco” degli ultimi cinque anni e iniziando la scalata al quarto titolo tricolore. “E’ una gara che mi piace molto questa sulle strade di Garfagnana e Mediavalle. – commentava alla fine Crugnola – Anche se ho vinto 10 delle 11 speciali in programma, non è mai facile arrivare primo su queste speciali, impegnative e mai banali, oltreché storiche. La concorrenza penso che nelle prossime gare si farà più vicina, per un CIAR Sparco spero divertente per tutti”. La concorrenza cui si riferiva Crugnola ha preso le sembianze, in questa apertura di campionato piena di protagonisti di vertice e di spunti di interesse, della nuova Toyota GR Yaris Rally 2 schierata da Toyota Gazoo Racing Italy e in pratica alla seconda gara su asfalto, dopo il Montecarlo mondiale, della sua giovane storia. Al volante un campione di lunga esperienza come Giandomenico Basso, con Granai alle note, che tra una regolazione e l’altra, è riuscito staccando con costanza tempi interessanti, fino a conquistare un secondo posto assoluto finale su cui pochi avrebbero scommesso, con un distacco di poco meno di 26 secondi. A meno di tre secondi da Basso troviamo un altro grande protagonista di questo rally Il Ciocco: Simone Campedelli, con Tania Canton, tornati a respirare l’aria del campionato italiano più importante, hanno ritrovato subito grinta e passo veloce con la Skoda Fabia Rs Rally2 Step Five.

Un terzo posto di valore, ottenuto nonostante una scelta di gomme troppo conservativa nel primo giro di prove del sabato. Anche Andrea Nucita, con Pollet, si è inserito tra i big al vertice della gara, con la Hyundai i20 N Rally 2 gommata Michelin, facendo vedere che il talento è intatto ma soprattutto unico a poter vantare la vittoria in una prova speciale (la breve ma insidiosa Il Ciocco al terzo passaggio) nel dominio di Crugnola.

Primi quattro posti della classifica e quattro vetture diverse in fila: anche per il titolo tricolore “Costruttori” si annuncia un confronto apertissimo. Le due Skoda Fabia Rally 2 di Marco Signor, con Michi, e di Luca Bottarelli, con Fenoli, vanno ad occupare le posizioni subito dietro a Nucita. Qualche buon tempo staccato qua e là, un buon passo, ma soprattutto il duello ha deciso anche le prime due posizioni del Campionato Italiano Rally Promozione Sparco, che si articola all’interno del CIAR Sparco. Che però attende la riscossa di Bostian Avbelj, con Andrejka (Skoda Fabia Rs Rally2), attardati da una foratura quando erano in lotta per il podio assoluto, e di Rudy Michelini, con Angilletta, usciti di strada all’inizio della seconda giornata, dopo un avvio grintoso. Trovare Paolo Andreucci, recordman di titoli italiani e di vittorie al rally Il Ciocco, con il fido Briani alle note fa sensazione. Ma la spiegazione sta nel fatto che la sua presenza è legata al lavoro di sviluppo delle gomme MRF per l’asfalto montate sulla sua Citroen C3 Rally2 Sportec e da una partenza al sabato per il primo giro di prove con una scelta di pneumatici troppo conservativa e molto penalizzante. Attesi a prove di appello altri attesi piloti, che al Rally Il Ciocco non hanno brillato, per motivi diversi. L’elenco comprende Giacomo Scattolon, con Zanni (Citroen C3 Rally2), e le tre Skoda Fabia Rally2 di Damiano De Tommaso, con Sofia D’Ambrosio e dei due giovani equipaggi di talento Andrea Mabellini, con Virginia Lenzi e Roberto Daprà, con Guglielmetti, quest’ultimo penalizzato dalla rottura di un disco freno nella prima giornata di gara.

Nella lotta per la classifica di Coppa Rally di 7^ Zona, Luca Panzani, con Francesco Pinelli con  la Skoda Fabia Rally2 Pavel Group fanno bottino doppio, grazie al coefficiente 2 del Rally Il Ciocco, con il podio completato dalle altre due Skoda di Gianluca Tosi, con Del Barba, e di Gabriele Ciavarella, con Perna.

Gianandrea Pisani, con Moriconi, campione in carica 2 RM 2023, ha dominato anche la gara di apertura della serie 2024, vincendo con la sua Peugeot 208 Rally4 tutte le speciali in programma.

Premiazioni senza festeggiamenti alla fine del rally in segno di rispetto per lo spettatore gravemente ferito, per una incredibile casualità, da una ruota staccatasi dalla vettura di un concorrente della gara.

Crugnola-Ometto aprono il CIAR Sparco 2024 con la vittoria al Ciocco

Il duo Campione in carica sulla Citroen C3 rilancia la corsa al titolo con il terzo successo di fila al Rally Il Ciocco e Valle del Serchio, round d’apertura del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco. Secondo posto a Basso-Granai con la debuttante Toyota GR Yaris Rally2 a 25.8’’. Terza posizione per Campedelli-Canton su Skoda Fabia RS a 28.5’’. Pisani-Moriconi su Peugeot 208 Rally4 si confermano subito al comando delle Due Ruote Motrici. Pellé-Franceschini vincono la tappa iniziale della Suzuki Rally Cup.

Barga (LU), sabato 16 marzo 2024 – Spettacolare più che mai, il Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco è ripartito dalle solite certezze per l’inizio del 2024. Il 47° Rally Il Ciocco e Valle del Serchio ha ribadito che Andrea Crugnola, Pietro Elia Ometto e la Citroen C3 Rally2, con la prima vittoria stagionale, sono ancora il pacchetto da battere per la corsa al titolo nella massima serie ACI Sport. Un tricolore al quale anche il marchio Sparco ha rinnovato la propria fiducia, confermandosi title sponsor fino al 2026 proprio alla vigilia del rally. 109 equipaggi hanno animato le due giornate di puro rallismo sugli asfalti toscani, partendo da Lucca e attraversando la Garfagnana e la Mediavalle, lungo il percorso disegnato dall’Organization Sport Event per questa 47^edizione. Allo start c’erano più o meno tutti i campioni dell’ultimo decennio, diversi volti nuovi di grande qualità, molti equipaggi locali chiamati alla sfida per la Coppa Rally di 7^ Zona; eppure i risultati hanno ribadito la supremazia iniziale del duo Campione d’Italia. Con 9 prove speciali vinte su 11 affrontate – le prime 7 di fila – Crugnola e Ometto sulla “rossa” preparata da FPF Sport e gommata Pirelli hanno firmato l’albo d’oro del Ciocco per il terzo anno consecutivo, per dare di nuovo la giusta impostazione alla stagione.

Ad impensierirli più di tutti sono stati i rivali degli ultimi anni, Giandomenico Basso e Lorenzo Granai che hanno sfoggiato la nuova Toyota GR Yaris Rally2, subito con ottimi riscontri. Il trevigiano sin dalla prima prove è apparso in sintonia con la vettura giapponese presentata al Ciocco da Toyota Italia, gestita da T-Racing e gommata Pirelli, già efficace e performante al debutto ufficiale nel CIAR Sparco. Il secondo posto conquistato, con 25.8’’ di distacco dal vertice, oltre ad essere il giusto inizio lascia anche intravedere ottime prospettive per il seguito della stagione. A completare il podio ci ha pensato Simone Campedelli con Tania Canton, al rientro nel tricolore dopo i due titoli Asfalto e la partecipazione all’Europeo. Anche il cesenate è partito con il piede giusto sulla Skoda Fabia RS Rally2 di Stepfive Motorsport, anche questa calzata Pirelli, e sul finale ha provato il sorpasso su Basso-Granai senza riuscire a completarlo per appena 2.7’’.

Altro ritorno di fiamma in questo CIAR Sparco Andrea Nucita affiancato da Rudy Pollet. Il messinese è rientrato dall’Europeo con la voglia di giocarsela con i migliori e ci è riuscito per lunghi tratti, nonostante la poca conoscenza degli pneumatici Michelin, montati per la prima volta sulla Hyundai i20 Rally 2 di Friulmotor. Il pilota di Hyundai Rally Team Italia ha sfoderato due scratch fondamentali per chiudere al quarto posto, con i successi sulla terza ripetizione della breve prova “Il Ciocco” e sull’ultima “Careggine”, la più lunga.

Tra gli episodi decisivi della gara c’è stata la foratura per Bostjan Avbelj e Damjian Andreijka sulla Skoda Fabia RS di MS Munaretto durante la PS8 “Renaio”, mentre erano proprio in quarta posizione. Il duo sloveno Campione Promozione in carica è stato tra i migliori interpreti della gara sin dalla prima giornata, quando ha segnato il secondo tempo nella Power Stage dietro a Crugnola-Ometto assicurandosi 1,5 punti. Poi la sfortuna li ha fatti retrocedere in 19esima posizione. Ad approfittarne per primi sono stati Marco Signor e Daniele Michi, per la prima volta in coppia sulla Skoda Fabia RS di StepFive. Il pilota trevigiano è rientrato nel tricolore dalla porta principale e con un passo costante, spesso a ridosso della zona podio, si è assicurato la vittoria della tappa per il Campionato Italiano Rally Promozione. Alle sue spalle, sia nell’Assoluto che nel CIRP, si sono piazzati il bresciano Luca Bottarelli e Manuel Fenoli su altra Skoda nella precedente versione Evo, con 12.5’’ di margine, che hanno trovato la quadra troppo tardi per sperare in qualcosa di più. Il trio di testa della classifica Promozione si completa con Giacomo Scattolon e Gabriele Zanni, ancora in rodaggio sulla nuova Citroen C3 della FPF Sport.

Davanti a Scattolon-Zanni, trasparenti per la classifica Promozione, hanno chiuso al settimo posto il pluricampione Paolo Andreucci e Rudy Briani, anche loro con una nuova Citreon C3 della Sportec. Il pluricampione garfagnino griffato MRF Tyres, attesissimo sulle strade di casa, rientrava nel campionato dopo i successi nel tricolore Terra e ha sofferto soprattutto con la scelta degli penumatici all’inizio della seconda giornata, quando l’incognita meteo ha scombinato i piani a molti equipaggi. La prima uscita di campionato ha dato poche soddisfazioni anche a Damiano De Tommaso e Sofia D’Ambrosio, all’esordio tricolore sulla C3 della Turbocar. Il varesotto ha passato la prima metà di gara a trovare la quadra, e alla fine ha dovuto accontentarsi della nona posizione. A completare le prime dieci posizioni che danno punti per il CIAR Sparco ci sono Andrea Mabellini e Virginia Lenzi, anche loro tornati in Italia dall’Europeo sulla Skoda Fabia RS di Delta Rally, con i colori di MRF Tyres, mai apparsi con il feeling giusto per provare a tallonare gli avversari.

Come per l’Assoluto, anche l’inizio del CIAR Due Ruote Motrici ha confermato gli stessi protagonisti. Il driver di casa Gianandrea Pisani e Massimo Moriconi sono ripartiti sulla Peugeot 208 Rally4 con la stessa convinzione apprezzata un anno fa, e hanno dominato la gara da start a stop fino ad assicurarsi la vittoria di categoria e la prima leadership. Hanno colto la seconda posizione in extremis l’altro locale Christopher Lucchesi navigato da Cosimo Ancillotti, anche loro su 208, favoriti sull’ultima speciale dallo stop in prova di Moreno Cambiaghi e Giulia Paganoni, sfortunati protagonisti di una toccata che ha vanificato la loro ottima gara proprio sulla PS conclusiva. Dietro Lucchesi-Ancillotti, terza posizione di Due Ruote Motrici per Di Pietro-Dresti ad appena 2.1’’ di margine.

La Suzuki Rally Cup, per la prova inaugurale della sua 17^ edizione, si è trasformata in uno splendido duello tra generazioni, in pieno spirito del trofeo nipponico. Prova dopo prova Roberto Pellè – in coppia con Luca Franceschini – e Sebastian Dallapiccola – navigato da Fabio Andrian – si sono scontrati e sfidati, vincendo soprattutto nella prima parte di gara scratch uno dopo l’altro. Il primo, senatore del monomarca, è riuscito a resistere sotto gli attacchi del giovane vincitore in carica dell’under25, dando con saggezza la zampata per la vittoria sulla “Puglianella 1”, precisamente a metà della gara. All’arrivo Pellè aveva 19“ di vantaggio, guadagnati tutti sul finale quando oramai i giochi erano già chiusi, nonostante Dallapiccola fosse stato davanti per buona parte dei due giorni. Ha chiuso il primo podio stagionale della Suzuki Rally Cup Alessandro Forneris in coppia con Mattia Rodighiero.

Il finale della gara è stato condizionato da un episodio che ha coinvolto uno spettatore durante la PS8 “Renaio 2” per un’incredibile casualità. Durante un’uscita di strada, senza conseguenze per l’equipaggio, la vettura n.49 dell’equipaggio Gangi-Ferrari ha perso una ruota che ha colpito lo spettatore mentre era in posizione rialzata e distante rispetto alla sede stradale. Questa persona è stata tempestivamente portata, attraverso ambulanza ed elisoccorso, all’ospedale di Pisa per le cure necessarie.

CLASSIFICA ASSOLUTA 47° RALLY IL CIOCCO E VALLE DEL SERCHIO: 1. Crugnola-Ometto (Citroen C3 Rally 2) in 1:11’05.1; 2. Basso-Granai (Toyota GR Yaris) a 25.8; 3. Campedelli-Canton (Skoda Fabia RS Rally 2) a 28.5; 4. Nucita-Pollet (Hyundai I20 Rally 2) a 41.7; 5. Signor-Michi (Skoda Fabia RS Rally 2) a 56.3; 6. Bottarelli-Fenoli (Skoda FabiaEvo) a 1’08.8; 7. Andreucci-Briani (Citroen C3 Rally 2) a 1’09.3; 8. Scattolon-Zanni (Citroen C3 Rally 2) a 1’19.3; 9. De Tommaso-D’Ambrosio (Citroen C3 Rally 2) a 1’21.3; 10. Mabellini-Lenzi (Skoda Fabia Rally 2) a 1’25.6;

CLASSIFICA ASSOLUTA CIAR SPARCO: 1. Crugnola-Ometto 17pt; 2. Basso-Granai 12pt; 3. Campedelli-Canton 11pt; 4. Nucita-Pollet 8pt; 5. Signor-Michi 6pt; 6. Bottarelli-Fenoli 5pt; 7. Andreucci-Briani 4pt; 8. Scattolon-Zanni 3pt; 9. De Tommaso-D’Ambrosio 2pt; 10. Avbelj-Andrejika 1.5pt;
 

CALENDARIO CAMPIONATO ITALIANO ASSOLUTO RALLY SPARCO 2024: 15-16 marzo | Rally il Ciocco e Valle del Serchio; 12-13 aprile | Rally Regione Piemonte; 10-11 maggio | Rally Targa Florio (coeff. 1,5); 26-29 maggio | Rally Due Valli; 26-28 luglio | Rally di Roma Capitale (coeff. 1,5); 13-14 settembre | Rally 1000 Miglia; 18-19 ottobre | Rally Sanremo (coeff. 1,5)

Buon compleanno, Luca Pedersoli, pilota rally