Alberto Gianoglio, vincente a Pragelato, dà l’assalto al Canavese

Dopo il successo nella gara di Campionato Italiano Velocità su Ghiaccio, il portacolori di Winners Rally Team si presenta al via della gara canavesana affiancato da Vilma Grosso nella combattuta Classe A7. Foto Valter Ribet

PRAGELATO (TO) – Seconda gara stagionale per Alberto Gianoglio, che domenica 14 febbraio ha partecipato all’ultima prova del Campionato Italiano Velocità su Ghiaccio sul pista di Pragelato conquistando il successo fra le vetture Gruppo N.

Dopo il secondo posto della gara precedente in questa sono riuscito ad aumentare il passo vincendo la categoria” commenta il pilota torinese che ha gareggiato al volante della Subaru Impreza di LPS Competition. “Durante le prove libere e le qualificazioni sulla pista si è steso quel pulviscolo di neve che rendeva la visibilità difficoltosa, e non permetteva di avvicinarsi alla vettura che stava davanti rendendo i sorpassi impossibili. Con il passare del tempo la situazione è decisamente migliorata e sono riuscito a esprimermi al meglio, vincendo il Gruppo N”.

Chiusa la parentesi su ghiaccio, Alberto Gianoglio si presenterà il prossimo fine settimana al via della 15esima edizione della Ronde del Canavese, affiancato da Vilma Grosso al volante della Renault Clio Williams di Classe A7 di LPS Competition.

Le mie ultime due presenze rallistiche non sono state fortunate. Mi sono fermato al Rally Alba sia del 2020 sia del 2019, che sono state le ultime due gare cui ho preso il via. Di contro ho un buon rapporto con il Canavese. Questa è la mia nona volta su questa prova speciale e lo scorso anno, sempre affiancato da Vilma, ho chiuso nono assoluto. Non male. La prova è bellissima, completa e gratificante per chi sta in vettura. C’è tutto e mi piace dal primo all’ultimo metro” afferma il portacolori di Winners Rally Team, in attesa di presentarsi al via di Rivarolo.

Alberto Gianoglio, torna al volante a Pragelato

Il pilota torinese all’esordio stagionale con la Subaru Impreza di LPS Competition per i colori di Winners Rally Team, Foto Elio Magnano

PRAGELATO (TO), 24 gennaio – L’occasione della gara su ghiaccio a Pragelato di domenica scorsa ha visto il ritorno di Alberto Gianoglio al volante di una vettura da corsa. Il pilota torinese, portacolori di Winners Rally Team era lontano dalle gare dal Rally di Alba del luglio scorso, gara che aveva terminato prima del limite con la Clio Williams mentre era al comando della Classe A7, e non guidava una vettura da ghiaccio dalle sfide di Pragelato dell’inverno 2020.

Correre su ghiaccio mi piace proprio tanto e non vedevo l’ora di tornare a confrontarmi in pista” commenta il pilota torinese che nella gara di domenica scorsa chiude 19° assoluto e secondo di Classe 3 che mette a confronto le vetture 4×4 di Gruppo A ed N con la Subaru Impreza di Classe N4 della LPS Competition di Settimo Torinese.

È la stessa Impreza che ho usato lo scorso anno nell’Ice Challenge. Ho dovuto riabituarmi, soprattutto perché durante l’annata trascorsa hanno spostato il freno a mano al centro e nella prima manche ho avuto problemi a trovarlo e quindi a fare i tornanti stretti. Nelle manche successive sono riuscito a migliorare le prestazioni e il risultato finale è stato soddisfacente. Ora mi preparo alla gara del 14 febbraio che affronterò nuovamente con l’Impreza della LPS Competition per i colori di Winners Rally Team”.

Gianoglio-Grosso, nuova vita al Rally di Alba

L’equipaggio portacolori del Winners Rally Team ritrova sorriso e pedana di arrivo con la Citroën C2 R2B della Dierre Corse. Foto ActionRace e Tommaso M. Valinotti/Kaleidosweb

ALBA (CN) – “Per me è come se fosse la prima volta”. Alberto Gianoglio e Vilma Grosso affrontano il Rally di Alba, condividendo per la 24esima volta l’abitacolo, ma per la prima volta sulla Citroën C2 R2B della Dierre Corse di Dino Romano. “Dopo tre gare con la Mitsubishi Lancer EVO di Classe N4 passare ad una vettura a trazione anteriore agile come la Citroën C2 ha significato cambiare tutti i meccanismi e tutte le sensazioni, ma ci siamo divertiti e soprattutto siamo arrivati al traguardo in una classe terribile, la più popolosa di tutto il rally con ben venti equipaggi al via” commenta il pilota torinese a fine gara seduto accaldato sui gradini del Tempio di San Paolo dove è posto il Controllo Orario finale.

All’inizio abbiamo faticato parecchio perché dovevamo ritrovare i meccanismi su una tipologia di macchina a trazione anteriore che non usavo da sei mesi. Poi abbiamo preso confidenza e siamo gradualmente migliorati fino a siglare il sesto tempo di categoria e trentesimo assoluto nella prova finale, a dimostrazione della nostra progressiva crescita” afferma ancora l’organizzatore di Automotoracing.

A fine gara l’equipaggio portacolori di Winners Rally Team chiude 38° assoluto e settimo di Classe R2B. “Era da un bel po’ di gare che non terminavo un rally con il sorriso sulle labbra; ma oggi mi sono proprio divertito su prove molto belle e spettacolari. La Citroën C2 R2B ha funzionato alla meraviglia anche se abbiamo ancora parecchia strada da percorrere” conclude Gianoglio, che non dà appuntamento ai suoi tifosi ad una prossima gara.

Il mio prossimo impegno è l’organizzazione di ‘Bardonecchia Motor Event’ in programma nella località alpina ad inizio settembre. Dopo di allora si vedrà”.

Alberto Gianoglio-Vilma Grosso, pomeriggio volante al Rally Day di Castiglione

Ritorno dopo oltre un anno sulla Renault Clio RS dell’equipaggio portacolori del Winners Rally Team, che nonostante la leggera patina di ruggine iniziale sfiora il podio in una categoria che vede ben diciotto concorrenti alla partenza. Foto ActionRace e Marco Ferrero

 

CASTIGLIONE TORINESE (TO, 25 novembre) – Avrebbero dovuto fare un paio di giri in più sulle prove e soprattutto non cancellarmi la Cordova finale”. Alberto Gianoglio commenta così la sua giornata corsaiola di domenica 25 novembre al Rally Day di Castiglione Torinese, che lo ha visto partecipare al volante della Renault Clio R3C della FR New Motors, affiancato da Vilma Grosso, per i colori del Winners Rally Team.

Il pilota torinese ha chiuso la gara in 35esima posizione assoluta, settima di Gruppo N, mancando il podio di Classe N3 per appena 3”4. “Il problema è molto facile da spiegare. Era da luglio dello scorso anno (Valli Vesimesi, ritiro alla seconda prova), che non usavo la Renault Clio RS di Ivano Rosso, avendo disputato le ultime gare con la Peugeot 106 Gruppo A, e prima di tornare a capirci qualcosa se ne sono andate un paio di prove. In un rally corto come un Rally Day che si apre e si chiude in una manciata di chilometri i recuperi sono pressoché impossibili. La sorte ci ha pure messo lo zampino, perché è stata sospesa (per incidente ad un altro concorrente) la speciale di Cordova, quella in cui mi ero espresso al meglio nel corso del primo giro, segnando il secondo tempo di Classe N3”.

Detto così Alberto Gianoglio sembra deluso dalla gara. “Assolutamente no. Mi sono divertito, dopo un paio di prove ho tolto anche quella sottile paura dei ricordi del capottone del Tartufo; Vilma è stata una navigatrice perfetta e la Renault Clio RS non ha perso un colpo e non abbiamo commesso errori così gravi da farci recriminare alla fine. Sono molto soddisfatto delle nostre prestazioni, anche perché in classe eravamo in 18 al via, tutti piloti velocissimi e molto preparati. Quindi grande soddisfazione grande divertimento e grandi battaglie con gli altri avversari in classe che sono andati veramente forte e macchina senza un graffio. Cosa si può volere di più?”

Winners Rally Team pesca il tredici al 32° Rally Città di Torino

Ronde Canavese_2017_Gianoglio_006 (Custom)Undici nel rally moderno, uno fra le storiche e uno nella parata. Questo il dispiegamento dello squadrone del team torinese nella gara di casa. Ad aprire le partenze della compagine saranno due coppie di fratelli: Luca e Davide Gulfi seguiti dai gemelli Adelmo e Mauro Tessa

TORINO – Saranno tredici gli equipaggi targati Winners Rally Team che venerdì prossimo, 26 maggio, scatteranno dal salotto buono di Torino, la centralissima Via Roma per la 32esima edizione del Rally Città di Torino.

Ad aprire le danze sulle strade delle Valli di Lanzo ci penseranno Luca e Davide Gulfi, che porteranno per la prima volta in gara la Fiat 124 Abarth di Classe RGT. Per i fratelli pinerolesi sarà il ritorno nell’abitacolo insieme, dopo l’esperienza nel secolo scorso fra le storiche. In una sfida che vede “fratelli contro” li inseguiranno i gemelli Adelmo e Mauro Tessa, che fra loro godono di un grande affiatamento e una lunga esperienza con la loro Punto S1600. Sarà poi la volta delle vetture di Classe R2 a cominciare dalla Citroën C2 di Mauro e Alberto Piana, alla loro seconda uscita stagionale dopo l’esperienza del Tartufo. In una lotta in famiglia dovranno innanzitutto vedersela con l’altro portacolori del Winners Rally Team Elvis Grosso che dopo aver fatto la parata al Memorial Conrero si confronterà per la prima volta con i cronometri al volante di una Peugeot 208 R2B affiancato da Simone Sparvieri. In Classe A7 affronterà le sette prove speciali del Torino con una Clio Williams Enrico Emanuelli, che riprende il volante dopo quasi due anni di assenza (è fermo dal Trofeo delle Merende 2015 ). A dettargli le note ci sarà Marta De Paoli, reduce dal recente Lirenas.

È poi la volta delle Renault Clio di Classe N3, ovvero Danilo Bonavero con Alice Ronco, alla loro terza presenza al Città di Torino (gara per loro di esordio nel 2012) e il canavesano Francesco Diaco che fa sedere per la prima volta sul sedile di destra Roberto Totino. Il Città di Torino rappresenta la gara di riscatto per Alberto Gianoglio-Vilma Grosso, protagonisti con la loro Peugeot 106 Rallye di Classe A6 di una spettacolare uscita di strada al recente Rally Tartufo. Chiude la sequenza delle partenze degli equipaggi Winners Rally Team nella sezione rally il trio delle vetture di Classe A5 composto dalle due Peugeot 106 Rallye di Fabrizio Faletto-Francesca Rapisarda e Umberto Valli-Marco Bevilacqua e dalla Panda di Marco Discorso-Raffaela Farina.

Fra le storiche un’altra coppia di fratelli con Erberto e Massimo di Donato con la loro Fiat 128 Coupé Gruppo 2, mentre nella parata non competitiva daranno spettacolo Fabio Ramasso e Lorenzo Filippi con la Subaru Impreza Gruppo A

Il 32° Rally Città di Torino vivrà le sue intense giornate venerdì 26 e sabato 27 maggio. Venerdì 26 maggio dalle ore 14.30 alle ore 18.30 si svolgeranno le verifiche sportive e tecniche presso 8 Gallery-Lingotto Fiere. La partenza avverrà alle ore 20.31 da Via Roma a Torino. Con un breve trasferimento le vetture si porteranno nuovamente nei piazzali di Lingotto per la prova spettacolo lunga 3,90 Km. Dopo il riordino notturno, sabato 27 maggio, sempre da Lingotto, alle 8.01 le vetture si muoveranno per raggiungere le prove speciali (Col del Lys di 15,00 Km, Coassolo di 7,50 e Monastero di 14,00) da percorrere due volte inframmezzate da Riordini a Viù e Parchi Assistenza a Lanzo. L’arrivo è previsto per le ore 18.54 ancora in Via Roma a Torino. Il 32° Rally Città di Torino si sviluppa sulla lunghezza di 307,49 Km 76,90 dei quali di Prove Speciali.

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Winners Rally Team; su è giù per l’Italia nel prossimo fine settimana

sanremo_2017_canzian-nobilijpg (Custom)TORINO (TO) – In perfetto stile “rally”, finita una prova ne inizia subito un’altra; nel giorno del trionfo ottenuto sul tracciato lombardo Tazio Nuvolari di Cervesina (PV) sul quale, in occasione del 2° “Motors Rally Show”, Giacomo Ogliari – alla settantesima vittoria assoluta in carriera! – e Maurizio Tortone hanno conquistato le prime due posizioni assolute a bordo di due Ford Fiesta WRC, la scuderia piemontese Antonucci-Antonucci-Canavese 2017(Custom)Winners Rally Team già si prepara al prossimo impegnativo fine settimana.

Un weekend ricco di emozioni e di storia; saranno tre gli equipaggi che rappresenteranno i colori del sodalizio torinese alla 101esima edizione della “Targa Florio”, terzo appuntamento del Campionato Italiano zivian-bormida2-customRally, che si svolgerà in terra siciliana dal 20 al 22 aprile prossimi. Tra le vetture a trazione integrale Mario “Mattonen” Mattone avrà il compito di recuperare i punti fin qui persi portando in gara la Mitsubishi Lancer Evo IX N4 che condividerà con Giulia Taglienti. Riccardo Canzian punterà invece alla classifica di classe a bordo della Renault Clio R3T di Gima Autosport; il giovane driver oltrepadano sarà navigato, come di gianoglio_grossoo_grappolo_tmv_dscn9625-3-customconsueto, dal conterraneo Matteo Nobili. Tra le vetture iscritte al “Suzuki Rally Trophy, Roberto ed Herbert Antonucci continueranno il loro apprendistato sull’asfalto isolano – che percorreranno per la prima volta – in cerca di un punteggio che consenta loro di raggiungere una miglior posizione nella classifica riservata alla piccola vettura nipponica. L’equipaggio milanese avrà ancora a disposizione la Suzuki Swift R1B assistita dalla factory savonese Sportech Engineering.

Cinque infine i portacolori impegnati al Nord: sulle speciali piemontesi del 29° “Rally del Tartufo” daranno sicuro spettacolo la Renault Clio S1600 di Pool Racing, magistralmente condotta da Andrea “Zippo” Zivian e Fabio Ceschino, e le due Peugeot 106, la “Gruppo A” affidata al veloce driver torinese Alberto Gianoglio – navigato da Vilma Grosso – e la Gruppo N guidata da Giorgio Carosso e Cristiano Giovo. In classe R2B saranno Mauro e Alberto Piana a dar battaglia per le posizioni importanti condividendo la piccola ma sempre prestante Citroën C2. In provincia di Bergamo Alessandro Muzio e Matteo Magni, su Subaru Impreza N4, prenderanno il via del 32° “Rally delle Prealpi Orobiche”.

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Alberto Gianoglio al Canavese: beati gli ultimi… se diventano primi

Canavese_2017_Gianoglio-D (Custom)Ultimo a iscriversi, primo in Classe A6 sul traguardo, il pilota torinese del Winners Rally Team, affiancato da Vilma Grosso, festeggia il primo successo stagionale con la Peugeot 106 della FR New Motors. Foto ActionRace

 

Canavese_2017_Gianoglio-B (Custom)RIVAROLO CANAVESE (TO, 26 febbraio) – “Ci siamo iscritti all’ultimo, proprio all’ultimo istante, quando le iscrizioni stavano per scadere”. Alberto Gianoglio tira un sospiro di sollievo per essere riuscito a iscriversi giusto in tempo al rally di apertura della stagione piemontese. “L’impegno nell’organizzazione di Automotoracing di inizio febbraio ha assorbito tutte le mie risorse mentali e a correre non ci pensavo proprio. Canavese_2017_Gianoglio-A (Custom)Poi ho parlato con Ivano Rosso ed è saltata fuori l’opportunità di disputare questa gara con la Peugeot 106 Gruppo A di FR New Motors. E l’ho presa al volo”.

Superata la frenesia delle iscrizioni Alberto Gianoglio e la sua tradizionale navigatrice Vilma Grosso si presentano al via della gara tranquilli e rilassati, ma anche piuttosto agguerriti. “Il Canavese l’ho già disputato parecchie volte con diverse soddisfazioni. Sono finito in un prato con la Suzuki Swift, ed ho vinto la Classe N3 lo scorso anno con la Clio RS” ricorda l’organizzatore di Automotoracing. “Anche se avrei preferito presentarmi al via con la Clio RS, che conosco bene, non mi dispiaceva l’idea di affrontare la prova di Prascorsano con la belva di Ivano Rosso che ho usato per la prima volta al Rally Day del Grappolo dell’autunno scorso. E poi in classe ero sicuro di ritrovare Antonio Rotella, un pilota di sicuro riferimento per chi corre in questa categoria, oltre ad un paio di locali particolarmente assatanati”.

La 12esima Ronde del Canavese scatta domenica mattina, 26 febbraio, con una temperatura fredda e cielo terso. Gianoglio-Grosso decidono di partire con quattro Michelin morbide, affrontando con attenzione i 10,800 km della speciale. “Era la prima volta che usavo la belva del leone su fondo asciutto e avevo ancora molte cose da capire. Tutto sommato la mia prestazione è stata buona avendo segnato il 27° tempo assoluto, secondo di classe dietro a Rotella”. I portacolori del Winners Rally Team montano penumatici più duri all’avantreno nel passaggio di mezzogiorno e migliorano il loro tempo di 9”5 e la loro classifica siglando il 24° tempo assoluto, migliore di classe, anche per il conseguente ritiro di Rotella-Rappoldi. “A quel punto avevamo un buon vantaggio in classifica di categoria ma sul terzo passaggio volevamo attaccare a fondo per polverizzare il tempo realizzato nel passaggio precedente. Purtroppo, in un taglio abbiamo rotto una cuffia di un cuscinetto, ne è uscito del grasso che finendo sulla marmitta ha riempito l’abitacolo di fumo. Sul momento non ho capito cosa stesse succedendo ed ho immediatamente pensato di fermarmi per non compromettere la meccanica della vettura. Poi abbiamo deciso di proseguire fino a fine prova e vedere cosa era successo. Abbiamo chiuso con un tempo sovrapponibile al passaggio precedente, solo 6/10 in più, ma il vantaggio che avevamo accumulato su noi stessi nella prima parte di speciale è andato letteralmente…. in fumo”.

Oramai con un vantaggio di quasi mezzo minuto sul più vicino inseguitore in Classe A6, Gianoglio-Grosso non forzano nell’ultima prova, che riescono ancora a vincere chiudendo in 22esima posizione assoluta, nona di Gruppo A e primi di Classe A6. “Sono molto soddisfatto per come è andata la gara. In classifica ci hanno preceduto solo vetture decisamente più potenti come le WRC, R5, R4 e S2000. Fra le tutto avanti siamo dietro solo ad una A7, un S1600, una R2B e due R3. Tutte vetture che hanno più cavalli della nostra. La 106 di FR New Motors è una belva molto competitiva e professionale che deve essere conosciuta chilometro dopo chilometro. Questa gara mi piace molto, perché la speciale di Prascorsano è una prova completa, con lento e veloce, strade tortuose oppure larghe dove puoi produrre grande velocità. Insomma c’è tutto quanto può volere un rallista”. Alberto Gianoglio non parla di prossimi impegni, anzi sì. “Da alcuni giorni abbiamo ricominciato la pianificazione di Automotoracing per l’edizione 2018. Insomma di qui in avanti i rally saranno una parentesi distensiva nella mia attività di organizzatore”.

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Un podio appeso al “Grappolo” per Alberto Gianoglio e Vilma Grosso

gianoglio_grossoo_grappolo_tmv_dscn9625-2-customGrande prestazione del pilota torinese, affiancato dalla navigatrice saluzzese, con la Peugeot 106 Rallye della FR New Motors. Per l’equipaggio del Winners Rally Team alla fine c’è la soddisfazione del 23° posto assoluto, terzo di Classe A6. Foto ActionRace

SAN DAMIANO D’ASTI – Finale di stagione con podio per Alberto Gianoglio e Vilma Grosso che conquistano il terzo posto di Classe A6 nella prima edizione del Rally Day “Il Grappolo che si è svolto sabato scorso, 10 dicembre, con partenza e arrivo a San Damiano D’Asti.

gianoglio_grosso_grappolo_gianoglio_grosso_grappolo_ga-01-2-customEra la prima volta che guidavo una Peugeot 106 Rallye” commenta il portacolori del Winners Rally Team, “e mi avevano detto tutti che era una vettura difficile e impegnativa, con la quale si fatica a raggiungere il limite perché molto alto. Per questo motivo sono partito con la massima attenzione e nella prima prova speciale ho siglato solo 54esimo tempo assoluto, quinto di classe”. Da quel momento in poi, però, le cose sono cambiate e i tempi del pilota torinese sono andati via migliorando. Ventitreesimi assoluti e terzi di Classe A6 nella speciale di Ronchesio, la seconda del mattino, Gianoglio-Grosso hanno iniziato da quel momento a dare la caccia al podio di categoria.

gianoglio_grosso_grappolo_ga-01-5-custom“La mancanza di conoscenza della vettura mi ha fatto pasticciare alcune volte con il cambio, specialmente nella quarta speciale” commenta l’organizzatore di Automotoracing 2017però la 106 curata dalla FR New Motors di Ivano Rosso è stata una macchina divertente, veloce e competitiva. Certo ci vuole esperienza per portarla al limite”. Nel frattempo però i tempi in prova migliorano, grazie anche al perfetto feeling con la navigatrice saluzzese Vilma Grosso. Nel ripassaggio su Celle Gianoglio-Grosso limano ben 17”6, mentre nella successiva Ronchesio il miglioramento è stato di 11”1 ed entrano prepotentemente fra i venti più veloci in gara.

gianoglio_grosso_grappolo_ga-01-3-custom“Questa è stata una gara da disputare con la massima attenzione, più con la testa che con il piede. Anche nelle ore attorno a mezzogiorno l’asfalto era chiazzato da sottilissime lastre di ghiaccio. Infide e traditrici, che potevano scaraventare la vettura fuori strada prima che il pilota avesse il tempo di pensarci” racconta ancora Alberto Gianoglio. “È quanto successo nella discesa di Celle Enomondo a Giorgio Bernardi finito fuori in un tratto dove si metteva l’acceleratore a fondo e si aspettava con il cuore in gola che il rettilineo finisse”. Nonostante il tempo imposto nella quinta prova speciale i portacolori del Winners Rally Team sono sempre più vicini al podio di Classe A6. Che conquistano con una prestazione super nell’ultima prova speciale, il terzo passaggio su Ronchesio, dove siglano nuovamente il 17° tempo assoluto.

“Sapevo fin dall’inizio di non poter competere ad armi pari con il pilota preparatore Antonio Rotella e l’astigiano Vincenzo Torchio, grandi protagonisti della Classe A6, grazie alla loro lunga esperienza con queste vetture. Ma chiudere l’ultima prova della giornata a un paio di secondi da Rotella è stata una grande soddisfazione e la conferma che, con più gare di esperienza al volante della Peugeot 106, potrei lottare anch’io per il primato di categoria” conclude Alberto Gianoglio, 23° assoluto e terzo di Classe A6, salendo il palco di piazza del Municipio di San Damiano d’Asti, momento di festeggiamenti e conclusione della prima edizione del Rally Day “Il Grappolo”.

Ora per Alberto Gianoglio si aspre un periodo di intensa attività con l’organizzazione di Automotoracing 2017, in programma dal 3 al 5 febbraio a Lingotto Fiere di Torino in concomitanza con la 35eisma edizione di Automotoretrò, il salone internazionale del veicolo storico e da collezione.