25° Rally Valli Vesimesi, Classe N4 – Marco Strata, pensa all’assoluta e vince la classe

Vesime_2017_Toso_107_Strata_Garbero_DSC_1489 (Custom)Di Tommaso M. Valinotti. Foto di Valter Toso e Tommaso M. Valinotti

VESIME (AT) – Marco Strata e Ylenia Garbero, Mitsubishi Lancer EVO IX hanno le menti rivolte alla classifica assoluta, nella quale primeggiano con autorevolezza e di conseguenza volano alle stelle anche nella classifica di Classe N4, nella quale siglano il miglior tempo in tutte le prove Vesime_2017_Toso_109_Benazzo_Francalanci_DSC_1752 (Custom)speciali. Alle loro spalle grande prestazione dei vincitori del Vesime 2003 Bobo Benazzo-Giampaolo Francalanci che sono indiscutibilmente la seconda forza in classe, e lottano a ridosso del podio per tutta la gara fino all’ultimo passaggio sulla Madonna della Neve nella quale, con una zampata da veri ghepardi, strappano la terza posizione a Grasso-Beltrame conquistando il terzo gradino del podio assoluto.

Vesime_2017_Toso_108_Franco_Sacco_DSC_1503 (Custom)Gara intelligente e ragionata da parte di Emanuele Franco, affiancato da Diego Sacco, che smentisce la sua fama di pilota velocissimo ma falloso (nel suo palmares in tre gare ha conquistato una vittoria assoluta, un secondo posto e una spettacolare uscita di strada al Colli del Grignolino della primavera scorsa) non correndo alcun rischio su un terreno pietroso che non aveva mai affrontato. Dopo un prudente primo passaggio a Vesime_2017_TMV_106_Proh_Zambiasi_DSCN1396 (Custom)Creviolo per riprendere le misure con la sua Mitsubishi Lancer EVO IX e confidenza con il terreno sporco (non tempo assoluto), velocizza il passo ponendosi fra i migliori cinque della classifica assoluta e costantemente sul podio di classe. Chiude la striscia degli equipaggi di Classe N4 al traguardo Fabrizio Bonifacino-Marco Torterolo, che inizialmente tolgono la ruggine di un anno di inattività, poi proseguono di buon passo, senza però mai minacciare i primi tre occupanti il podio.

Spettacolare l’elenco dei ritirati. Inizia ad abbandonare dopo venti metri della Creviolo-1, la prima prova della giornata, Alex Proh, affiancato da Lucia Zambiasi, cui si stacca il volante della Mitsubishi Lancer dopo cinquanta metri dallo start, mandando l’equipaggio del Winners Rally Team dritto come un fuso in un terrapieno. Gran botta nella stessa prova anche per Massimo Vincis, con Giorgia Lecca alle note (alla terza esperienza rallistica, prima volta con la Delta e prima con la navigatrice genovese) che costringe il direttore di gara a sospendere le partenze per permettere di togliere la Delta HF incidentata dalla sede stradale. Poco fortunato il pavese Pier Sangermani, con Lorenzo Paganin alle note, che risulta quarta forza in Classe per cinque delle sei prove speciali in programma prima di rompere il motore della sua Mitsubishi Lancer EVO IX nella Madonna della Neve finale quando era abbandonatemene fra i migliori dieci della classifica assoluta.

*** Iscritti, 7; verificati, 7; partenti, 7; classificati, 4; ritirati, 3.