Rally Città di Arezzo-Crete Senesi-Val Tiberina annullato? Se così fosse il titolo RaceDay Terra andrebbe a Gianmarco Donetto

Il pilota carmagnolese è in testa alla serie sterrata e in caso di mancata disputa della gara aretina ne diventerebbe il vincitore. Nel frattempo RaceDay Terra ha comunicato che distribuirà i premi ai piloti già matematicamente vincitori entro fine mese Testi di Tommaso M. Valinotti, immagini di Elio Magnano  (www.fotomagnano.com)

CARMAGNOLA (TO), 22 maggio – Il primo a esserne sorpreso è stato lui. “Sinceramente sapevo di essere al comando del RaceDay Terra, ma non so ancora nulla del fatto che il Val Tiberina sia stato annullato. Ho sentito parecchie voci in proposito, anche da persone ben introdotte nell’ambiente, ma la notizia ufficiale non mi è stata comunicata. Se fosse vero, il titolo del RaceDay Terra 2019/2020 sarebbe mio” dice Gianmarco Donetto leader e ufficioso vincitore della serie invernale su terra.

Una bella soddisfazione per il ventinovenne pilota carmagnolese, che dopo due anni di assenza è tornato a calcare le strade bianche, quelle da lui preferite in occasione del Rally delle Marche nel novembre scorso.

Mi ero fermato a fine della stagione 2016/2017 dopo il Rally Adriatico, per la nascita di mia figlia Ginevra, avvenuta nel mese di novembre precedente. Una decisione che avevo preso serenamente, perché volevo dedicarmi a tempo pieno a lei e alla famiglia e di cui sono molto felice”.

Dal maggio del 2017 al novembre 2019, quando è rientrato in campo sempre a Cingoli, la voglia di polvere e derapate non è mai venuta meno. “Inizialmente seguivo le gare su Internet, mi informavo, guardavo foto e filmati. Il problema era che più andavo avanti più la voglia di rimettere il casco in testa era forte e cominciava a farmi male” ricorda ora il portacolori della scuderia Eurospeed.

Il passare dei giorni, però, fa anche crescere la piccola Ginevra e a novembre dell’anno scorso Gianmarco Donetto sente che è arrivato il momento di ripartire.

Nella mia carriera ho corso soprattutto sulla terra, e da quel punto volevo ripartire. Ho riallacciato i contatti con la struttura di Colombi, con cui ho corso in passato e ho chiamato al mio fianco come navigatore Eneo Giatti direttore sportivo di RB Motor Sport di Udine, con la quale ho corso prima dello stop. Era scontato che ripartissi dal RaceDay Terra, un campionato che conosco bene, in gare che conosco bene, anche se le prove sono cambiate. Mi piace l’ambiente del RaceDay, che trovo a misura di amicizia, oltre che essere un campionato perfettamente organizzato” sottolinea Donetto Jr.

Il ritorno in gara poteva essere traumatico, o addirittura una delusione.

Temevo che lo strato di ruggine fosse molto più spesso. Fin dalla prima prova del Rally delle Marche ho ritrovato il mio passo, con molta calma e serenità. Senza voler eccedere o strafare, come spesso mi accadeva nel passato. Avevo bisogno di tornare in vettura, anche se in questo periodo ho fatto qualche piazzalata e mi sono tenuto costantemente in allenamento sui kart. Facendoci addirittura salire Ginevra su un kart per bambini piccoli”.

Soddisfatto della sua annata agonistica, che gli porta il secondo alloro dopo il successo fra gli Under 25 di quattro anni fa, in attesa che arrivi l’ufficializzazione, Gianmarco Donetto si prepara alle gare future.

Sicuramente non rimarrò fermo altri due anni. Ginevra sta crescendo e mi posso muovere meglio. Quest’anno, alle gare, è venuta solo la mia compagna perché sono un padre apprensivo e preferivo che la bimba rimanesse a casa. Ma ora che è più grandicella, può affrontare anche le mie trasferte agonistiche. E sarà bella averla con me nei giorni di gara”.