Rally Valli Vesimesi, si presenta a bordo piscina.

Vesime_2017LLogo_XXV Valli Vesimesi (Custom)Giovedì 3 agosto alle 21 gli organizzatori della BMG Motor Events presenteranno le caratteristiche della gara ai bordi della piscina di Vesime.La presentazione sarà preceduta dall’apertura del Museo della Pietra all’interno del quale verrà allestita una mostra in ricordo di Piero Lavazza e Gianni Biglino

VESIME (AT), 1 Agosto Cominciano ad arrivare le prime iscrizioni alla XXV edizione del Rally delle Valli Vesimesi, che si svolgerà il 19 e 20 Agosto sulle strade della Val Bormida con due prove speciali che si svilupperanno nel territorio di Vesime, Cessole e Loazzolo, per un chilometraggio di 39,90 Km cronometrati avvicinandosi il più possibile ai 40 km di speciali previste per regolamento .

La gara avrà il formato di Rally Day, e raddoppierà la sua conformazione proponendo anche un rally storico (il 1° Valli Vesimesi Historic Rally) che domenica mattina, alle ore 8.31, scatterà davanti al rally moderno”.

Prima della presentazione a bordo piscina verrà inaugurata, all’interno del Museo della Pietra,  una mostra in ricordo di due amici del Rally della Val Bormida : Piero Lavazza, pietra miliare del motorsport, che proprio il 20 agosto, giorno del rally, compirebbe 78 anni e Gianni Biglino, scomparso in una calda giornata di estate di dieci anni fa.

Settimo sigillo per Michelini su Ford Fiesta WRC al Rally Coppa Città di Lucca

Città di Lucca_2017_PANZANI BALDACCI FORD FIEST R5 (Custom)Una novantina di partecipanti al via. Piazza d’onore per Panzani all’esordio con la Fiesta R5 mentre l’inossidabile Lenci coglie il terzo gradino del podio con la sempre affascinate Peugeot 306 Maxi. Foto di Matteo Friani

LUCCA, 30 luglio 2017 – L’ingresso del Rally Coppa Città di Lucca in una serie di prestigio come la Coppa Italia è stato festeggiato con una Città di Lucca_2017_LENCI FARNOCCHIA PEUGEOT 306 MAXI (Custom)perentoria vittoria, oltretutto la settima, per Rudy Michelini, che con alle note il fido Michele Perna, ha condotto con autorità la gara di casa. Del resto il pilota della Ford Fiesta WRC, profondo conoscitore della gara, era il favorito d’obbligo ed ha subito fatto capire le sue intenzione nel primo tratto cronometrato effettuato (le Pizzorne) dove in poco più di 11 Km. ha inflitto ai suoi più vicini avversari oltre 29 secondi. Ha così incrementato il Città di Lucca_2017_PEDRO BALDACCINI HYNDAI I20 R5 (Custom)vantaggio aggiudicandosi tutte e sette i tratti cronometrati effettuati. Ottima gara ed in crescendo, che gli è valsa la seconda posizione assoluta finale, per il giovane pilota emergente Luca Panzani, affiancato da Sara Baldacci,  che ha esordito nel migliore dei modi con la Ford Fiesta R5 migliorando passaggio dopo passaggio il feeling con la vettura inglese ed anche i tempi senza commettere alcun errore. Il terzo gradino è invece Città di Lucca_2017_GASPERETTI FERRARI RENAULT CLIO R3 TURBO (Custom)stato appannaggio dell’esperto Mauro Lenci, che oltretutto è uno dei veterani della gara avendo al suo attivo diversi podi ad iniziare dalla vittoria nel 1987 con una Renault 5 GT Turbo. Quest’anno il pilota locale affiancato dall’esperto Sauro Farnocchia ha colto il terzo gradino del podio, con la Peugeot 306 Maxi. Di poco sotto il podio il milanese “Pedro” che con Baldaccini utilizzava per la prima volta una Hyundai I20 R5 e che ha Città di Lucca_2017_PAOLINELLI CASTIGLIONI PEUGEOT 208 VTI (Custom)lottato per il podio prima di essere rallentato da una foratura e poi in recupero. La quinta piazza è stata occupata da Pinelli e Tricoli che con la Ford Fiesta R5 hanno dovuto risolvere problemi all’impianto frenante che li hanno attardati e quindi tolti dalla zona podio dove stazionavano nella parte iniziale di gara. Regolare la gara di Gasperetti e Ferrari con la Renault Clio R3 Turbo, vettura in continua fase evolutiva, che ha mostrato un grande potenziale e che ha preceduto Pierotti-Milli invece con la Peugeot 208 VTi e Paolinelli-Castiglioni che esordivano su analoga vettura. Chiudono i top ten Simonetti-Manfredi con la usuale Clio R3C e grande gara per Barsotti-Sarti che correvano per la prima volta insieme e che hanno colto la decima piazza assoluta oltre che la vittoria di gruppo N con la sempre efficiente Renault Clio RS. Da rilevare la ottima prestazione dei senesi Feti-Fabbri che hanno combattuto fino all’ultimo e che si sono dovuti accontentare della seconda piazza di gruppo N sempre su Clio RS; terzo gradino del podio di gruppo N per Fredducci-Badinelli con  la Mitsubishi Lancer Evo IX inizialmente attardati da una foratura.

Edizione numero 52 caratterizzata  da novanta equipaggi alla partenza di cui solo cinquantaquattro hanno tagliato il traguardo nella splendida cornice del Caffè delle Mura di Lucca accompagnati dal pubblico delle grandi occasioni che hanno seguito la manifestazione fin dalle prime battute delle verifiche pre gara, al Parco Assistenza, alle prove. Soddisfazione per Pierangelo Brogi, presidente della scuderia organizzatrice, la Scuderia Balestrero, che ha così commentato a fine gara: “E’ stata un’edizione impegnativa che ha messo a dura prova tutto lo staff e siamo riusciti, grazie alla professionalità, alla passione e al sacrificio di ognuno a poter imbastire la gara. Ringrazio quindi tutti coloro che a vario titolo hanno collaborato al buon esito della manifestazione, dalle forze dell’ordine, agli ufficiali di gara, alle associazioni ed ai semplici appassionati che hanno dato una mano. Chiaramente grazie anche ai partecipanti che hanno dato spettacolo e che hanno richiamato veramente tanti amanti di questo sport difficile si, ma appassionante.”

 

È vittoria per Brusori e Carrugi al R.A.A.B. Historic

2017_raabhistoric_10 (Custom)L’equipaggio locale su Porsche 911 SC/RS coi colori X Race Sport, bissa la vittoria del 2016 precedendo la Ford Escort RS di Tonelli – Debbi e la Porsche 911 di Muccioli – Zumelli. Battistel e Rech ancora una volta primi nel Trofeo A112 Abarth-Yokohama. Foto Davide Cesario

CASTIGLIONE DEI PEPOLI (BO), 30 luglio 2017Simone Brusori e 2017_raabhistoric_08 (Custom)Fernando Carrugi salgono nuovamente sul gradino più alto del podio nella gara di casa, grazie alla vittoria conseguita alla guida della Porsche 911 SC/RS Gruppo B coi colori della Scuderia X Rally Sport. Dopo un inizio rally che prometteva un testa a testa con Riccardo Errani e Fabio Villa, il repentino ritiro della Lancia Delta Integrale di quest’ultimi nel corso della seconda prova, ha spianato la strada verso il successo al duo di casa, bravo a mantenere la concentrazione e a non prendere rischi inutili visto il vantaggio che andava aumentando prova dopo prova: sono state infatti sette quelle vinte, sulle nove disputate.

Un convincente Andrea Tonelli in coppia con Roberto Debbi porta sul secondo gradino del podio la Ford Escort RS Gruppo 4 aggiudicandosi il 3° Raggruppamento mentre Graziano Muccioli con Luisa Zumelli chiudono terzi con la Porsche 911 RS aggiudicandosi il 2°. Marco Bertelli e Barbara Neri, terminano ai piedi del podio con l’Opel Ascona 400 nonostante la foratura sull’ultima prova e la quinta piazza premia gli ottimi Luca Cattilino e Mauro Grassi, i quali, con una gara perfetta, si aggiudicano l’affollata e combattuta classe 2-2000 del 3° Raggruppamento con l’Opel Kadett GT/E. Michele Solfa e Gianleone Signorini sono sesti con l’Alfa Romeo Alfetta GTV6 e la settima posizione è appannaggio di Riccardo Canteri e Pierino Leso su Fiat 131 Racing. Completano la top ten Piergiorgio Barsanti e Cristian Pollini, ottavi su Ford Escort RS, Pierluigi Zanetti e Roberto Scalco noni su Opel Ascona SR e Cesare Cacciari e Maurizio Masotti, decimi, anch’essi su Ascona SR.

Un combattuto e spettacolare Trofeo A112 Abarth-Yokohama vede la vittoria dei veneti Luigi Battistel e Denis Rech che precedono i mai domi Maurizio Cochis e Milva Manganone e i locali Massimiliano Biagi e Alberto Antonelli. Michele Solfa nel 3° e Cesare Bianco su Fiat 124 Abarth, condivisa con Stefano Casazza, si aggiudicano le classifiche di raggruppamento della Michelin Historic Rally Cup.

LA CRONACA – Il rally riparte alle 9.31 dopo il riordino notturno e sono sessantadue gli equipaggi che vanno ad affrontare le restanti sei prove. S’inizia dalla “Sparvo”, la più breve della giornata coi suoi 7,5 chilometri e Brusori piazza il terzo successo parziale tirandosi in scia Tonelli a 5”6, il quale continua a viaggiare in seconda posizione. Il terzo tempo è di Bertelli si ritrova anche nell’assoluta nella medesima posizione, precedendo le Porsche 911 di Andreis e Muccioli in aperta lotta per la supremazia nel 2° Raggruppamento: sono infatti 2”3 a separare i due equipaggi e per il veronese ci sono dei problemi di assetto che cerca di sistemare negli interventi in assistenza. Ottimo il tempo di Cattilino, quinto, che ingaggia una bella sfida di classe con Canteri, ora sesto assoluto con la Fiat 131 Racing e Zanetti, ottavo con l’Opel Ascona SR. Tra loro Solfa con l’Alfetta GTV6. Per il Trofeo A112 Abarth, lotta tra Cochis, Biagi e Scalabrin e classifica che secondo, primo e quarto, con Battistel terzo per un solo decimo. Cochis, firma la prova e passa in testa ai danni di Biagi che lamenta un problema ad un ammortizzatore e ne approfitta anche Battistel che passa secondo.

Ancora Brusori anche sulla “Tavianella” con Muccioli e Andreis nell’ordine; non cambia la provvisoria che vede Tonelli saldamente secondo; spicca il tempo dei fratelli Benetton, settimi con la Fiat 127 Sport, e dodicesimi nella globale.

Brusori, Muccioli, Tonelli: è questo l’esito della “Trasserra” che chiude il primo giro di prove con una classifica che vede il sanmarinese guadagnare un posto grazie al ritiro di Andreis che rompe il motore della sua Porsche 911. Continua l’avvincente sfida in classe 2-2000 tra la Kadett di Cattilino, la Fiat 131 di Canteri e l’Ascona di Zanetti che si trovano nell’ordine e tutti nella top ten provvisoria. Nella gara delle A112, Battistel vince la prova e va ad insidiare Cochis che ora conduce con soli cinque decimi; Biagi li segue ad una trentina di secondi.

Dopo il riordino in Piazza Libertà si riparte per il secondo passaggio e Brusori porta a sei gli scratch imponendosi anche nella ripetizione della “Sparvo” con Bertelli a ruota, a soli 0”4 e ora ad un passo dalla terza piazza assoluta. Ancora un buon tempo per Cattilino e anche Solfa, sistemati i problemi ai freni dell’Alfetta GTV6, viaggia in ottima sesta posizione. Battistel suona la carica nel Trofeo e passa al comando con 4”2 su Cochis. Muccioli spezza l’egemonia di Brusori svettando sulla “Tavianella 2“ e ad una prova dal termine diventa interessante la sfida per la piazza d’onore che coinvolge anche Tonelli e Bertelli. Nuovamente un “tempone” per Benetton, addirittura sesto assoluto con la Fiat 127 Sport e in luce si mette anche il locale Cacciari, per la prima volta con l’Opel Ascona, che si porta in terza posizione nella combattuta 2-2000 ai danni di Zanetti.

Sulla “Tavianella 2” è Muccioli che va ad interrompere il dominio di Brusori, aggiudicandosi il tratto con 5”8 su Bertelli; ancora un ottimo riscontro per Cattilino, quarto, ed in luce si mette anche Barsanti col settimo tempo che alla fine gli varrà il sorpasso che lo premia col terzo posto di classe e punti pesanti per il Trofeo Rally della terza zona nella quale già si trovava al comando.

La gara si è conclusa in una Piazza Libertà affollata da un pubblico caloroso e appassionato che ha festeggiato e dato quella nota di colore in più ad un evento che ha respirato due giornate di passione e sport grazie anche alla collaborazione dell’amministrazione comunale di Castiglione dei Pepoli e dell’Unione dei Comuni dell’Appennino Bolognese, assieme alle Forze dell’Ordine alle quali va un sentito ringraziamento.

Vittoria Zannier-Marcuzzi al 9° Rally di Majano, seguiti con distacchi risicati da Bravi-Bertoldi e Feragotto-Calligaro

Come da pronostico, una gara combattuta sino all’ultimo chilometro la 9^ edizione del Rally di Majano.

Iniziata con una forte pioggia, nel pomeriggio è uscito un caldo sole che ha velocemente asciugato il percorso creando qualche problema ai piloti nella scelta degli pneumatici. Il primo passaggio sulle PS Monte Prat di 6 km e Muris di 6,40 km è stato piuttosto impegnativo sotto la pioggia.

La lotta è stata subito tra Zannier-Marcuzzi (Renault Clio Williams), Bravi-Bertoldi (Renault Clio), Feragotto-Calligaro (Peugeot 206) e Tomasso-Turatti (Renault Clio), che si sono succeduti al comando della gara.

Ad un certo punto Bravi ha preso la testa della gara per due prove, sempre tallonato da Zannier, ma a due prove dalla fine Zannier e Bravi avevano lo stesso identico tempo a causa di un errore con gli pneumatici di Bravi.

Alla fine con un’ultima zampata Zannier è riuscito nell’ultimo passaggio a sopravanzare Bravi di 5.1 e a tenere dietro anche gli attacchi di Feragotto che ha concluso con 12.7.

Una gara all’insegna dell’incertezza meteo e delle scelte di pneumatici con un tempo che continuava a cambiare.

 

Due prove speciali ripetute tre volte ciascuna per un totale di 6 passaggi e quasi 40 chilometri cronometrati.

La festa del podio si è svolta nella splendida cornice del 57° Festival di Majano tra una folla di tifosi e anche tanti curiosi.

Alla premiazione è stato anche conferita al primo classificato assoluto una targa per commemorare Tomas Pascoli, che è stato uno dei fautori della rinascita nel 2008 del Rally di Majano.

Grande soddisfazione da parte di Paolo Michelutti presidente della Sport&Joy che ha organizzato la gara, che ha commentato: “Sono veramente contento del risultato con 76 partenti e 63 arrivati. E anche del fatto che la gara è stata seguita da moltissimi spettatori lungo tutto il percorso, ora vedremo di lavorare per una prossima edizione”.

I commenti dei vincitori all’arrivo:

Marco Zannier e Marica Marcuzzi: ”Finalmente siamo riusciti a vincere questa gara che ci piace tanto e anche se quest’anno era più corta ci è sembrata lunghissima”

Filippo Bravi e Enrico Bertoldi: “Ce l’abbiamo messa tutta fino alla fine, ma siamo contenti di essere sul podio della nostra gara di casa attorniati dai nostri tanti tifosi”.

Alberto Feragotto e Giulio Calligaro: “Veramente una gara impegnativa, ma non abbiamo mollato mai anche contro avversari più giovani di noi”.

Provincia Granda Rally Club: una sestina al Moscato Rally

Moscato_2017_Arione-Culasso (Custom)Foto Barbara Garulla, Fulvio Ferrario

SANTO STEFANO BELBO (CN) – Si è corso fra sabato 22 e domenica 23 luglio il sedicesimo Moscato Rally, gara organizzata dalla 991 Racing con il supporto della Sport Rally Team, con partenza ed arrivo da Santo Stefano Belbo. Sei gli equipaggi del Provincia Granda Rally Club al via Moscato_2017_Baravalle-Leone (Custom)della manifestazione, che contava ben 111 partenti.

Terza posizione assoluta, terza di classe e di Gruppo R per Luca Arione e Luca Culasso, scesi in campo con la Ford Fiesta del team Balbosca. Miglior esordio non poteva esserci per l’equipaggio cuneese, per la prima volta alla guida di una “categoria R5”. Una condotta di gara sicura fin dalle prime battute e soprattutto senza alcun errore consentiva ad Arione-Culasso di ottenere questo fantastico risultato, non preventivabile alla vigilia, considerata la quantità e la qualità degli avversari, molti già con diverse gare all’attivo con vetture R5. Il terzo gradino del podio, primo in carriera, è il giusto premio per il pilota di Castiglione Tinella, in costante crescita soprattutto nelle ultime due stagioni.

Gara stregata per Marco Franco e Massimo Prato, in lizza con la Mitsubishi N4 del team Bianchi. Nel passaggio in notturna sulla prova di Diano d’Alba, dopo aver realizzato due buoni tempi sui passaggi precedenti, erano rallentati da un problema al differenziale. La sostituzione nella prima assistenza di domenica, li costringeva a pagare al C.O. 2’10”, togliendogli ogni velleità di classifica. Concludevano la gara al 35° posto assoluto e primo di Classe N4, come unici partenti.

Quindicesima posizione assoluta, dodicesima di Gruppo R e terza di Classe R2B per Danilo Baravalle e Davide Leone, su Peugeot 208, al termine di una gara serrata e combattuta, con Baravalle, Porello e Craviotto a giocarsi il secondo e terzo gradino del podio fino all’ultima prova speciale che sanciva Porello secondo davanti al pilota monregalese, che riusciva a contenere il ritorno di Craviotto, quarto per un solo decimo di secondo.

Trentesima posizione assoluta, ottava di categoria e ventesima di Gruppo R per i compagni di classe e di vettura, Marcello Sterpone e Giancarla Guzzi, autori di una gara regolare senza sbavature, con il pilota astigiano alla sua seconda gara con la vettura del leone. Terminava alla fine dell’ottava prova speciale la gara di Alessandro Fino e Michela Civallero, su Renault Clio RS, a causa di una lieve toccata all’anteriore, mentre occupavano la quinta posizione di Classe N3 e 39° assoluta. Sessantaseiesima posizione assoluta, terza di Classe A0 e 25° di Gruppo A per Alex ed Elisa Borgogno, su Fiat 500. Buona prestazione per il giovane equipaggio braidese, con Alex alla sua seconda gara in carriera, bravo non commettere errori e a tener testa agli avversari, tutti dotati di Fiat 600, vettura con maggior cavalli rispetto alla 500 dei cugini Borgogno.

Il Provincia Granda Rally Club, grazie ai buoni piazzamenti dei propri equipaggi ottiene il secondo posto nella speciale classifica riservata alle scuderie.

Barberini e Pajuranta in evidenza nel Trofeo Abarth Selenia a Magione

170730_abarth_Trofeo (Custom)L’italiano si aggiudica Gara1, il finlandese Gara2.  Nel Trofeo Abarth Selenia Barberini precede Darbom e Pajuranta. Nell’Historic Rally Raab punti importanti per Delle Coste (Fiat Ritmo) e Bianco (Fiat 124 Abarth Rally) nella Coppa Abarth Classiche Michelin

 

RAAB_2017_MIchelin_Bianco_Dsc_0155 (Custom)MAGIONE (PG) – Il gran caldo, con temperature vicine ai 40°, non ha messo in crisi le Abarth 695 Assetto Corse Evoluzione che, sul circuito umbro di Magione, hanno dato spettacolo con le due avvincenti e combattute manche del quinto appuntamento del Trofeo Abarth Selenia. In Gara 1 si è imposto l’italiano Cosimo Barberini, mentre in Gara 2 è stato il finlandese Juuso Pajuranta a tagliare per primo il traguardo. Due secondi posti per il giovane svedese Joakim Darbom, che si mantiene in lizza per il titolo. A due prove dal termine (che si disputeranno a Imola il 10 settembre e al Mugello l’8 ottobre), Barberini è al comando con 31 punti di vantaggio su Darbom e 36 su Pajuranta, facendo prevedere un confronto a tre molto acceso nelle prossime gare.

In Gara 1 partenza eccezionale per il poleman Barberini che non lasciava spazio a Darbom subito all’attacco. I primi minuti della corsa erano un inseguimento al toscano che, al completamento del secondo giro, aveva già un secondo di vantaggio. Nelle retrovie battaglie serratissime tra i gentleman Franco Caruso e “Gioga”. Il circuito relativamente breve e tortuoso continuava a regalare evoluzioni spettacolari a ogni curva. Al quinto giro Barberini, con un secondo e otto decimi di vantaggio su Darbom, risultava imprendibile. Dietro il finlandese Pajuranta, che concludeva sul terzo gradino del podio.

Spettacolare la seconda manche, con lo schieramento delle prime otto posizioni invertito rispetto al risultato di Gara 1. Barberini partiva in quarta fila, affiancato da Darbom, mentre la pole era di “Fishermann”, che resisteva al comando per 5 giri, mentre alle sue spalle si scatenava una lotta ravvicinata tra i pretendenti al titolo. A metà gara Pajuranta si portava al comando, inseguito da Darbom, mentre Barberini era più attardato. L’italiano però, realizzando il miglior tempo sul giro, riusciva ad avvicinarsi a due piloti scandinavi. Il finale era quanto mai incerto, ma Pajuranta riusciva a vincere, precedendo di un soffio Darbom e Barberini, racchiusi in meno di un secondo.

Tra le Abarth 595 OT doppio successo di Franco Storti.

Presenti all’evento anche numerosi fan di “The Scorpionship”, la community ufficiale Abarth, prossima a raggiungere le 100.000 adesioni. I fan dello Scorpione hanno seguito i piloti del Trofeo Abarth Selenia in pit lane, nei paddock e nell’accogliente area hospitality.

Il caldo non messo in crisi nemmeno le Abarth storiche, impegnate nel difficile Historic Rally Raab, disputato sulle strade dell’Appennino Bolognese.  Luca Delle Coste, con Franca Regis Milano, su Fiat Ritmo 75, e Cesare Bianco, con Stefano Casazza su Fiat 124 Abarth Rally, hanno raccolto punti nei rispettivi raggruppamenti per la Coppa Abarth Classiche Michelin, che vedrà la sua conclusione con il prestigioso Rally dell’Isola d’Elba, in programma sull’isola napoleonica dal 21 al 23 settembre.

Trofeo A112 Abarth Yokohama: tris di Battistel al RAAB

In coppia con Denis Rech, il trevigiano vince la terza gara stagionale e mette le mani sul titolo; Cochis e Manganone sono secondi dopo un’accesa sfida che ha coinvolto anche i locali Biagi e Antonelli, terzi alla fine. Foto Davide Cesario

CASTIGLIONE DEI PEPOLI (BO) 31 luglio 2017Tre vittorie e due secondi posti: questo il cammino di Luigi Battistel e Denis Rech che, vincendo anche a Castiglione dei Pepoli, mettono una pesante ipoteca sul Trofeo 2017: è infatti solo la matematica a tenere ancora accesa una flebile speranza per Raffaele Scalabrin ed Enrico Fantinato attualmente secondi in classifica, ma con un notevole distacco.

Il rally bolognese, novità del calendario 2017, ha visto al via quindici dei sedici equipaggi iscritti; non hanno infatti verificato Franco e Arnaldo Panato e tra le nuove presenze vi erano gli equipaggi locali formati da Massimiliano Biagi con Alberto Antonelli e Amerigo Salomoni con Michele Pontini.

Partono subito forte Maurizio Cochis e Milva Manganone dando inizio alla bagarre tra loro, Battistel e Rech e i già citati Biagi e Antonelli che sono i più veloci sulla seconda prova mentre la terza la vincono gli attuali capoclassifica. Si va al riordino notturno con Biagi che precede Battistel di 1”5 e Cochis di 6”6; un po’ più attardati sono Scalabrin e Fantinato col pilota che fatica più del dovuto a guidare di notte.

Si riparte il sabato mattina e ricomincia la battaglia coi primi quattro sempre ristretti in pochi secondi e con diversi avvicendamenti al comando: al riordino dopo la sesta prova, Cochis conduce per soli cinque decimi su Battistel, mentre Biagi scivola a quasi mezzo minuto a causa di problemi agli ammortizzatori. Battistel cambia passo e si porta in testa e prima dell’ultima speciale conduce con 4”4 su Cochis che non si da per vinto sapendo che sulla decisiva “Traserra” si giocheranno la gara: il duo trevigiano è imprendibile e va a vincere la terza gara stagionale staccando di18”8 Cochis e Manganone che chiudono secondi; il podio viene completato da Biagi e Antonelli. Scalabrin e Fantinato chiudono quarti assoluti e ora solo la matematica li tiene ancora in gioco. In quinta posizione si classificano Francesco Mearini con Massimo Acciai che precedono un soddisfatto Giuseppe Cazziolato in coppia con Giorgio Volpato; settima piazza per Andrea Quercioli e Giorgio Severino che vedono finalmente il traguardo e in ottava chiudono Roberto Pellegrini e Serena Barsanti. In nona posizione, anch’essi al primo arrivo stagionale, Ivano Scotti e Roberto Carnio con l’unica Gruppo 1 in gara e chiudono la top ten Francesco Drago e Alessandro Parodi penalizzati dalla rottura del cavo dell’acceleratore.

Gara da dimenticare per Ivo Droandi e Raffaele Gallorini che prima di partire rompono anch’essi il cavo dell’acceleratore: riescono a ripartire nella seconda tappa ma ad una prova dal termine sono costretti nuovamente al ritiro. Rally concluso anzitempo anche per Amerigo Salomoni e Michele Pontini, Fabio Vezzola ed Emanuela Zago, Andrea Ballerini e David Mariotti e per Enrico Canetti con Luca Lucini fermi sulla prima prova dopo una toccata col posteriore della vettura.

Le classifiche dopo il R.A.A.B. – Assoluta: 1. Battistel 69 2. Scalabrin 46 3. Cochis 37 4. Canetti 26 5. Meggiarin 20 – Under 28 1. Scalabrin – Gruppo 1 1. Labirinti – Femminile 1. Meggiarin – Vintage 1. Scotti

Rudy Michelini vince il settimo alloro al “Città di Lucca”

Con la Ford Fiesta WRC del Team A-Style ha dominato la scena sino dalla prima prova speciale, andando a vincere in sicurezza. Ottime le sensazioni alla guida della vettura, pronto ora per proseguire al meglio la corsa tricolore. Foto Davide Bonaventuri

LUCCA, 31 luglio 2017 – Rudy Michelini ha posto la propria firma alla Coppa Città di Lucca, corso nel week-end appena passato.

Valido per la Coppa Italia, quindi con partecipazione aperta anche alle vetture World Rally Car, l’evento lucchese ha conosciuto la settima vittoria in dieci edizioni, un record confermato, da parte del portacolori della Scuderia Movisport, nuovamente alla guida della Ford Fiesta WRC del Team A-Style, affiancato da Michele Perna.

Tutti e tre gli obiettivi che Michelini si era posto per la gara di casa sono arrivati: in prima battuta c’era la ricerca del settimo alloro, appunto, poi la voglia di riscatto dopo la sfortuna sofferta lo scorso anno (un ritiro per principio di incendio alla vettura nella prima parte di gara quando era al comando) e la voglia di ritrovare il sorriso dopo una prima porzione stagionale condizionata da diversi fattori negativi.

La soddisfazione è arrivata in modo concreto, con tutti gli appuntamenti con il cronometro disponibili vinti e, soprattutto, con tutte le sensazioni auspicate alla vigilia che sono giunte grazie ad un lavoro di alto profilo svolto in concerto con la squadra. Perfetta la sintonia con i vari set-up impostati sulla vettura, perfetti gli pneumatici Pirelli che hanno assecondato al meglio possibile la guida di Michelini sul tracciato amico, un banco di prova importante in vista del prosieguo della stagione tricolore prevista con il Rally del Friuli a fine agosto.

Il commento di Rudy Michelini: “Vincere il rally di casa è sicuramente una bella soddisfazione, riuscirci per sette volte negli ultimi dieci anni è un motivo in più per gioire. In questa edizione, il nostro vantaggio tecnico sulla concorrenza era evidente, quindi ci siamo concentrati per capire meglio una vettura con la quale fino ad oggi non abbiamo effettuato tanta strada. Alla fine il risultato di quanto provato durante la giornata di gara ci soddisfa, la vettura ha funzionato al meglio, il team A-Style ci ha supportato a 360°gradi e le nostre Pirelli come sempre si sono rilevate una garanzia per la vittoria finale”.

 

Luca Panzani secondo assoluto al “Coppa Città di Lucca”: un grande debutto con la Fiesta R5

Il pilota lucchese, di nuovo affiancato da Sara Baldacci, ha corso al massimo delle possibilità con una vettura praticamente provata in gara. Importanti le sensazioni trasmesse dagli pneumatici Hankook, con i quali è stato svolto un grande lavoro in chiave futura. Foto: Davide Bonaventuri

LUCCA, 30 LUGLIO 2017  Secondo assoluto. Luca Panzani ha archiviato con una prestazione esaltante e tecnicamente perfetta la 52^ Coppa Città di Lucca, corsa nella giornata di ieri e terminata intorno alla mezzanotte.

Il giovane rallista lucchese, debuttando con una Ford Fiesta R5 del Team BalBosca, ha conquistato “l’argento” tra le strade amiche, quelle che hanno punteggiato un percorso assai tecnico e selettivo, reso ancora più ostico da un caldo asfissiante.

La gara di Lucca, valida quest’anno per la Coppa Italia, per il portacolori della scuderia ART Motorsport, di nuovo affiancato da Sara Baldacci, è stata un tassello importante sotto l’aspetto soprattutto tecnico in quanto la prima volta sulla vettura “dell’ovale blu” gommata Hankook ha espresso già un alto livello di feeling in una dimensione totalmente diversa da quelle provate sino ad ora.

Panzani e Baldacci non avevano particolari mire di classifica, per loro questo di Lucca si trattava del primo tassello di un puzzle che guarda lontano, al 2018, per cui hanno guardato soprattutto a “leggere” le sensazioni di una vettura estremamente professionale e trasmetterle ai tecnici della squadra. Basi su cui lavorare per il prossimo impegno che sarà in ottobre, con la stessa vettura”, al rally 2Valli di Verona, ultima prova del Campionato Italiano.

Un forte interesse tecnico era dato anche dal supporto ufficiale di Hankook Competition mediante l’appoggio diretto di ERTS, la struttura livornese che gestisce il programma agonistico italiano del costruttore di pneumatici coreano. Anche in questo caso, oltre all’aspetto mediatico mosso dall’iniziativa, è stato il grande lavoro di affinamento del set-up della Fiesta, cercando di capire le sensazioni trasmesse dai diversi tipi di pneumatici utilizzati.

L’esito dunque della Coppa Città di Lucca targata duemiladiciassette per Panzani e Baldacci è estremamente positivo al di là del posto d’onore conquistato, uno step superato per proseguire a guardare alla stagione prossima.

Dichiarazione di Luca Panzani: “Felicicissimi! Non vi sono altre parole per descrivere l’esperienza che io e Sara abbiamo passato nella nostra gara di casa. Ad un secondo assoluto ci avrei messo la firma e non ci avrei comunque scommesso, vi erano troppe variabili alla viglia e troppe incognite, ma insieme alla squadra abbiamo lavorato con grande impegno ed al di là del risultato ottenuto, credo che abbiamo fatto un grande lavoro sotto l’aspetto tecnico. La Fiesta, per quanto performante sia, è una vettura che vuole essere guidata, per farlo servono esperienza, impegno e chilometri. Abbiamo avuto la fortuna di capitare in squadra con BalBosca, semplicemente perfetta, di avere l’appoggio ufficiale di un fornitore ufficiale di pneumatici, Hankook, che ci ha seguiti al meglio possibile, devo dire che abbiamo avuto tutte le condizioni per iniziare al meglio un lavoro che pensa al futuro. Tutto quello che abbiamo fatto sinora, anche con i miei partner, guarda a quello, alla stagione prossima. So che il lavoro da fare sarà duro e difficoltoso, ma so anche che abbiamo delle belle spalle forti, si parte da una base importante. Un grazie a tutti coloro che ci hanno sostenuti, un grazie a Sara, impagabile, un grazie alla mia famiglia che mi segue con grande passione, un grazie ai tanti amici che ci hanno fatto sentire il loro calore, calore vero, lungo tutte le prove speciali di questa gara che è stata davvero magica!”.

Motorsport Italia e Aci Team Italia nel Campionato Europeo con la Toyota GT86 CS – R3

L’Automobile Club d’Italia, attraverso Aci Team Italia,  ha deciso di supportare un’iniziativa, messa a punto da Motorsport Italia, che consentirà a tre giovani piloti italiani, selezionati da Acisport di prendere parte a tre gare del Campionato Europeo Rally.

Si tratta per i giovani piloti di una grande occasione per migliorare ed implementare la loro esperienza, disputando le gare selettive a bordo della Toyota GT86 CS- R3 sviluppata da Toyota Motorsport GmbH (TMG).

La vettura sarà seguita nelle gare dalla Motorsport Italia ed avrà il supporto di Pirelli per un’iniziativa che vedrà  tre giovani piloti tricolore correre un evento dell’ERC con una Toyota GT86 CS-R3.

I politi selezionati saranno Luca Bottarelli sarà al via del Rally Rzeszow, in Polonia il weekend del 3-5 agosto, poi sarà la volta di Riccardo Canzian, che correrà  Barum Czech Rally Zlín (25-27 agosto) e infine Gianandrea Pisani che prendere il via al Rally di Roma Capitale in programma dal  15 al 17 settembre.

La Toyota GT86 CS-R3 accanto alla trazione posteriore si affida a una configurazione motoristica che si basa sul motore boxer quattro cilindri da 2.0 litri in grado di erogare 238 PS e 230 Nm di coppia massima disponibile a 6.800 giri, mentre il cambio Drenth è un sequenziale a sei velocità.

Primo appuntamento per vedere in azione Aci Team Italia con la Toyota GT86 CS-R3  sarà il Rally Rzeszow, quinto round del FIA European Rally Championship in Polonia il weekend del 3-5 agosto.

La dichiarazione di Bruno De Pianto Team Manager Motorsport Italia:  “Siamo entusiasti di competere con la CS-R3 in questi appuntamenti dell’ ERC 2017. Il supporto di ACI SPORT e la cooperazione di TMG sono stati fondamentali per la riuscita di questo programma. Come successo in passato con la gestione di piloti quali Tanak e Paddon nel Pirelli Star Driver, la Motorsport Italia darà il massimo per supportare i giovani piloti e per contribuire all’evoluzione della vettura CS-R3 che ci ha già sbalordito per le sue potenzialità”

La città di Fiuggi sarà il centro nevralgico del Rally di Roma Capitale  

 

Un ruolo importante rivestirà la città di Fiuggi al prossimo Rally di Roma Capitale in programma dal 15 al 17 settembre 2017. La città ciociara sarà per tre giorni il centro nevralgico della gara capitolina che in questa edizione vedrà lo svolgersi delle tappe del Campionato Europeo Rally FIA, del Campionato Italiano Rally. Fiuggi ospiterà infatti per tutta la durata della gara tutte le vetture ed i team all’interno del parco assistenza situato presso l’area delle terme di Fiuggi. Il monday test verrà svolto nei pressi di Fiuggi mentre mercoledì 13 settembre in Piazzale Nassyria si svolgeranno le verifiche tecniche delle vetture iscritte al Rally di Roma Capitale e giovedì 14 le strade vedranno i piloti impegnati nello shake down.

Fiuggi sarà il cuore pulsante della competizione con la direzione gara che si troverà nella splendida cornice del Grand Hotel Palazzo della Fonte di Fiuggi, il centro classifiche ed il media centre dove la stampa nazionale ed internazionale seguirà le prove. Un prestigioso riconoscimento quello della Motorsport Italia, società organizzatrice della gara, alla città di Fiuggi che grazie alle sue strutture ricettive potrà garantire la soluzione ideale ai numerosi addetti ai lavori ed il pubblico che raggiungeranno la città per assistere alla gara. Fiuggi sarà scelta dagli appassionati come location per poter raggiungere facilmente  le prove speciali che si trovano proprio intorno ai comuni e per agevolare il loro soggiorno sono state attivate specifiche convenzioni consultabili su  http://www.eventiecongressifiuggi.it/index.php/it/

Il Rally del Sebino è pronto a stupire

Sebino_2016_Sebino Eventi Zanella Bellicini Bertoncini (Custom)La sesta edizione della corsa bergamasca si disputerà i prossimi 7 e 8 ottobre. Il format rimane quello del Rallyday ma cambierà una prova speciale. L’organizzazione è curata dall’Aci Bergamo e dalla Sebino Eventi.

 Lovere (BG) – Il Rally del Sebino è giunto alla sua 6° edizione e gli organizzatori dell’Aci Bergamo e della Sebino Eventi hanno già lavorato Sebino_2016_FotoAlquati_RallySebino_Tosini2 (Custom)alacremente per la gara che si terrà tra meno di tre mesi. Dopo gli ottimi riscontri delle precedenti edizioni relativamente a iscritti e pubblico, la competizione bergamasca si disputerà ancora nel mese di ottobre (sabato 7 e domenica 8) sotto forma di RallyDay.

Tra tante conferme una novità – Il gruppo organizzatore conferma il Porto Turistico di Lovere come fulcro della corsa: la location è splendida e logisticamente molto comoda: nei locali antistanti il piazzale sarà ubicato il quartier generale comprendente la direzione gara, la sala stampa ed il centro classifiche. Nel naturale palco che si affaccia all’attracco delle barche si terranno le celebrazioni di partenza ed arrivo nonché i due riordini di metà gara. La novità introdotta per la sesta edizione è importante in quanto riguarda una prova speciale: abbandonata a malincuore la Parzanica, speciale che accompagnava la corsa fin dalla prima edizione, i concorrenti dovranno affrontare la confermata Rogno e la Val di Scalve, stage che solcherà le montagne a ridosso della Presolana. Quest’ultima è una prova speciale inedita che presenta un mix tra veloce e guidato e sarà lunga sette chilometri. Come un anno fa, nel pomeriggio di sabato si terrà lo shake down nel centro di Costa Volpino.

Parola agli organizzatori – “Ci apprestiamo a vivere la sesta edizione di una corsa a noi molto cara che porta i rally sulle sponde del nostro lago. Abbiamo cambiato una prova speciale spostandoci dalla zona lacustre a quella montana – raccontano Lorenzo Bellicini, Fabio Bertoncini e Roberto Zanella di Sebino Eventi- per questioni di logistica e permessi. Ogni anno vagliamo nuove possibilità interfacciandoci con i concorrenti che per noi sono una voce importante per migliorare. Sarà un Rallyday bello e vivace, come lo spirito che contraddistingue la nostra associazione.”