10° Ronde della Val Merula, Andolfi al comando a metà gara
Il savonese in piena lotta con Nicelli per la vittoria, meteo clemente su Andora
E’ partita questa mattina la 10° Ronde della Val Merula, dopo la sfilata dei concorrenti di ieri sera per le vie di Andora che ha permesso al pubblico di osservare da vicino tutte le vetture dei protagonisti. Il sindaco Mauro Demichelis ha dato personalmente il via alla manifestazione ed ha poi commentato con entusiasmo durante l’intervista sul palco:
“Questo rally è la prima manifestazione sportiva dell’anno ed è molto importante per Andora ed il suo territorio. L’evento sta crescendo, noi continueremo a sostenerlo e la Sport Infinity sta lavorando molto bene con passione e dedizione.”
La pioggia ha finalmente abbandonato la Liguria, ma la copertura nuvolosa non ha consentito una rapida asciugatura dell’asfalto, come da molti auspicato. Il tema principale del parco assistenza che ha preceduto la prima prova speciale è stato quindi quello sulla scelta delle gomme e sulle vetture si sono viste diverse soluzioni; c’è chi ha optato per pneumatici da asciutto, chi per quelli da bagnato e chi, come spesso succede in queste occasioni, ha scelto gomme diverse per anteriore e posteriore.
Dopo la disputa delle prime due prove speciali sulle quattro in programma al comando c’è il savonese Fabio Andolfi con la nuova Skoda Fabia RS Rally2, con soli quattro decimi di vantaggio sul pavese Davide Nicelli, in gara con la versione precedente della vettura di Mlada Boleslav. Leggermente più staccato lo spezzino Claudio Arzà, sempre su Skoda Fabia ed in ritardo di 12”9 dal leader. Ottima, al momento, la gara di Paolo Vigo, velocissimo sulle strade di casa con la Renault Clio Super 1.6; settima posizione assoluta e prima tra le due ruote motrici per lui.
Le restanti prove speciali di disputeranno alle ore 12:40 e 14:56, mentre l’arrivo del primo concorrente è previsto sul palco di Via dei Mille ad Andora alle 15:28.
PS 1 Madonna della Guardia – KM 11: La prima prova speciale si apre nel segno di Nicelli, che guida in plotone di Skoda Fabia chiudendo in 7’34” il tratto cronometrato che segna il via della gara. Staccato di 4”5 Andolfi con la nuova versione della berlinetta céca, seguito da Arzà a 9”7 e da Araldo a 13”8. Miele è quinto a 17”1 ed il sesto tempo è dell’ottimo Vigo, primo tra le due ruote motrici a 17”4.
PS 2 Madonna della Guardia – KM 11: Andolfi risponde a Nicelli e si riprende subito la testa della corsa, rifilando 4”9 al pavese e portandosi al comando con 0”4 di margine. 7’30”3 il tempo del savonese, con la prova che va asciugandosi ma che resta comunque difficile da interpretare. Terzo tempo per Arzà a 7”7, seguito da Araldo a 10”7 e da Bondioni a 11”7.
PS 3 Madonna della Guardia – KM 11: E’ ancora Andolfi il migliore. Il tempo di 7’25”3 è però ancora lontano dalle prestazioni del 2023, quando la prova era totalmente asciutta e priva di insidie. Alle spalle del savonese è sempre Nicelli a guidare gli inseguitori a 2”1, mentre Bondioni è terzo a 2”5 ed Arzà quarto a 9”7. Quinta posizione per Araldo a 10”4.
PS 4 Madonna della Guardia – KM 11: Andolfi sale in cattedra ed abbassa notevolmente il tempo di percorrenza della prova, fermando il cronometro a 7’14”8, rifilando 8”2 a Nicelli e mettendo al sicuro il risultato. Terzo tempo per Arzà a 8”4, seguito da Bondioni a 9”1 e da Araldo a 13”1.