1000 Miglia d’esperienza per Gianandrea Gherardi

Il driver pisano chiude la gara bresciana al quinto posto di Suzuki Rally Trophy, oltre alla seconda piazza tra gli Under 25 iscritti al trofeo, alla guida della Suzuki Swift Sport Hybrid RA5H condivisa con Mattea Modenini.

Chianni (PI), 1 settembre 2022 – È un bilancio che, al netto di quanto espresso in prova speciale, volge al positivo, quello tracciato da Gianandrea Gherardi al 45° Rally 1000 Miglia, appuntamento del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco.
Il driver pisano, sotto i colori di Jolly Racing Team, si è nuovamente messo in evidenza tra i protagonisti del Suzuki Rally Trophy, nel quale ha concluso al quinto posto finale. Il risultato, allo sventolare della bandiera a scacchi, è stato condizionato dalle mutevoli condizioni atmosferiche: al volante della Suzuki Swift Sport Hybrid RA5H, preparata da Effemme Autosport, e con Mattea Modenini alle note, Gherardi era partito con una scelta aggressiva di gomme, puntando sull’asciutto, ma dopo la prima prova è arrivata la pioggia, cacciando il giovane di Chianni nelle retrovie. All’assistenza di metà giornata è stato operato un cambio di assetto, uscendo per la seconda tornata di prove con quattro gomme intermedie e due da asciutto di scorta: viste le condizioni in rapido miglioramento, e dopo la prima prova affrontata in difesa, Gherardi ha fatto un cambio gomme prima in entrare sulla prova successiva, andando quindi all’attacco e risalendo appunto fino al quinto posto, oltre a cogliere l’argento tra i trofeisti Under 25 e la sesta piazza nel CIR R1, portando a casa punti preziosi ed un grande bagaglio d’esperienza.

“È stata una gara in cui ho imparato molto – le prime parole di Gianandrea Gherardi – Se ci si ferma al risultato finale, si potrebbe vedere il bicchiere mezzo vuoto, ma se si valuta in una prospettiva più ampia è stato un weekend estremamente positivo. La pioggia improvvisa ci ha tagliato le gambe, pagando oltre 2 minuti ai migliori di classe, ma quando ci siamo potuti confrontare alla pari si è visto che il divario rispetto alla vetta si è assottigliato molto, frutto del duro lavoro svolto nelle gare precedenti. La gara bresciana è stato un ulteriore passo in avanti, che ci permette di guardare con molta fiducia al prossimo appuntamento, il Due Valli a Verona.”