12° Ronde del Canavese, il settebello Due Gi dà spettacolo

Canavese_2017_Milano-A (Custom)Di ActionRace

RIVAROLO CANAVESE (TO, 26 febbraio) Alla 12° edizione della Ronde del Canavese, sui circa 11 km della PS Pratiglione, in un clima quasi primaverile, la scuderia torinese della Due Gi Sport è scesa in pista con sette equipaggi.

Canavese_2017_Tavelli-A (Custom)I primi a partire con il n° 19 sono stati Cristian Milano navigato da Luca Pieri su Škoda Fabia S. 2000. Da subito un “bel piede” che li ha portati, nonostante una “milanata”, ovvero facendo un 360° in quarta piena, come ha commentato il navigatore in occasione delle premiazioni, a salire sul 3° gradino del podio di classe e 18° assoluti. Qualche errore, infatti li ha resi vulnerabili ed è così sfumata la possibile vittoria. A seguire, con il n° 28, l’ormai inseparabile equipaggio composto da Gianluca Tavelli e Nicolò Cottellero, che ha da subito avuto problemi sulle speciali di Pratiglione. Sul primo passaggio, infatti, la Peugeot 208 R2B, già dopo i primi chilometri “girava a 3”, penalizzando la loro corsa. Nella seconda speciale, invece, si sono girati nella prima curva dopo la partenza per via delle mescola delle gomme, troppo dura, perdendo anche qui secondi preziosi. Nel terzo passaggio, in un tratto a velocità sostenuta, hanno centrato un rail e nell’urto si è rotto un ammortizzatore. Nonostante il problema meccanico, sono riusciti a raggiungere lo stop e, grazie a un ottimo lavoro di squadra in assistenza, sono riusciti a rimettere in sesto la vettura. Infine, nell’ultimo tratto cronometrato, la sfortuna è stata ancora vicina a loro, così a poche centinaia di metri dallo start, nel primo tornate, l’auto è scivolata sbattendo contro un muro. Nonostante la sventura li abbia accompagnati per tutta la giornata, si sono comunque classificati 1° classe e 21° assoluti. Il commento di Tavelli: “Giornata da dimenticare, non mi è mai successo di toccare così tante volte in così poco tempo… ma nonostante tutto siamo riusciti anche a divertirci un po’”.

Canavese_2017_Cresto-B (Custom)Con il n° 36 sono partiti Alessandro Cresto e Simone Sparvieri che hanno già testato la loro Renault Clio il sabato nello shake per ritrovare il giusto feeling, seppur con qualche difficoltà, dopo tre anni di stop. Nella giornata di gara, sulla 1° prova fermano il crono con soli 9 decimi in più rispetto al 1° di classe. L’equipaggio ha sbagliato assetto, aspettandosi umido e freddo mentre è stata una giornata di sole. Messo a punto per il 2° passaggio hanno tolto 11 secondi, passando 1° di classe. L’adrenalina si è fatta sentire e nella 3° prova, su un sinistra veloce, unico tratto che non andava a genio a entrambi, a causa dell’alta velocità e di un anticipo sono usciti di strada, fortunatamente senza gravi conseguenze per loro e per la Clio. Le parole del pilota: “Fortunatamente non ci siamo fatti male e anche la macchina, nonostante la botta, non si è fatta granché. Su tutta la gara, l’unico punto che non piaceva né a me, né al navigatore, era quella curva. Nella seconda speciale l’ho fatta molto piano e il mio naviga, allo stop, mi ha chiesto se riuscivo a fare qualcosa in più. Ripartiamo rilassati, con buone intenzioni, ma abbiamo perso un po’ di tempo in un tornante e quella consapevolezza mi ha fatto spingere di più per recuperare, arrivato alla curva ho staccato in anticipo e la velocità ha fatto il resto. Siamo molto dispiaciuti dell’accaduto.” Per ora nessuna indiscrezione sulla prossima gara.

Canavese_2017_Zucca-B (Custom)Con il n° 39 sono invece partiti Mauro Zucca con alle note Vittorio Bianco, su Renault Clio RS N3. Dopo lo shake di sabato, dedicato ai test, la giornata di domenica è andata bene fin dall’inizio. Sulla prima prova hanno montato da subito le gomme giuste, e la scelta ha dato loro ragione staccando Pogliano di oltre 24”. Sulla seconda prova hanno tenuto i nervi sotto controllo e il sangue freddo mantenendo la posizione. Nelle ultime 2 speciali si sono divertiti amministrando il vantaggio accumulato, classificandosi 1° di classe e 24° assoluti. Il commento di Zucca: “Giornata positiva senza errori dall’inizio. Da subito abbiamo tenuto una guida pulita che ci ha permesso di ottenere questo risultato. Sono particolarmente felice di aver vinto non solo la classe ma anche il gruppo, dopo essere stato in testa per tutte e quattro le prove. Una nota di merito al navigatore Vittorio Bianco, prima volta al mio fianco, figlio di una brava navigatrice e buon sangue non mente. Siamo entrambi di Baldissero Torinese, lo conosco da una vita e l’ho visto nascere. Sono davvero contendo di aver vinto con lui. È giovane ma ha la stoffa per fare strada. Voglio ringraziare particolarmente la Due Gi e il preparatore che ha seguito la Clio in modo ineccepibile”. Ritroveremo Zucca sulle speciali del Rally città di Torino.

Canavese_2017_Michieloni-B (Custom)Gianluca Michieloni navigato da Roberta Antonelli sono partiti con il n° 45 su Peugeot 106 K10. L’equipaggio veneto, per la prima volta sulle speciali piemontesi, ha messo a punto la vettura il sabato durante lo shake, trovando un fondo particolarmente scivoloso andato sempre più sporcandosi con lo svolgersi dei passaggi. La domenica partono bene, e utilizzano il primo passaggio per settare al meglio la loro Peugeot e prendere confidenza con la speciale. Nelle altre tre frazioni cronometrate amministrano la gara, classificandosi così 1° di classe e 31° assoluti. Il commento della navigatrice Antonelli: “È stata una bella gara, ed essendo la prima della stagione, abbiamo dovuto togliere un po’ di ruggine. Siamo contenti di essere venuti in Piemonte. Una speciale molto bella e bella la cornice. Siamo contenti del risultato e ci siamo divertiti. Un plauso all’organizzazione per la bella formula per assistenza e riordino. Abbiamo trovato i Piemontesi molto disponibili!”.

Canavese_2017_Blessent-B (Custom)Stefano Blessent navigato da Riccardo Perono Cacciafuoco sono partiti con il n° 48 su Citroën Saxo A6. Da subito hanno affrontato i passaggi con grinta e, nonostante un piccolo problema meccanico sull’ultima prova, si sono classificati 2° di classe e 27° assoluti. Le parole del pilota: “La gara del Canavese è sempre bella, ci siamo divertiti ed è andato tutto bene. Il tempo fortunatamente ci ha accompagnati e ci siamo divertiti. Siamo soddisfatti del risultato. Per ora non abbiamo ancora previsioni sulle nostre gare future”. Alessio Bernardi navigato da Claudio Mogentale, sono partiti con il n° 52. L’equipaggio ha già testato la Peugeot 106 allo shake, non solo per trovare il giusto assetto ma anche un buon feeling dopo diversi mesi di stop. Nella giornata di gara, sul primo passaggio a pochi km dallo stop, non sono riusciti a superare un equipaggio rientrato in strada dopo un’uscita.  A partire dalla seconda speciale, sono andati migliorando; la macchina rispondeva bene sempre e, nonostante un piccolo inconveniente all’anteriore sinistra che la faceva vibrare, tenendo meno la strada sul terzo tratto cronometrato, non hanno avuto problemi. Nell’ultima speciale, ormai a giochi fatti, l’equipaggio ha deciso di dare un po’ di spettacolo, divertendosi e facendo divertire. Si sono così piazzati sul 1° gradino del podio di classe A5 e 38° assoluti. Li rivedremo a fine maggio al Rally Città di Torino.