Andreucci-Andreussi (Peugeot 208 T16 R5) dominano la prima tappa del 25° Ciocchetto Rally Event

Davanti ad una grande folla di appassionati. Domani seconda tappa e l’atteso show Del Master Ciocchetto

IL CIOCCO (LU), 17 dicembre – Cinque vittorie sulle sei prove speciali della prima tappa del Ciocchetto Rally Event. Paolo Andreucci e Anna Andreussi, con la Peugeot 208 T16 R5 della Racing Lions gommata Pirelli, hanno messo subito in chiaro di voler mettere il sigillo sulla edizione numero venticinque della gara “natalizia” di casa, svoltasi con l’abbraccio del pubblico delle grandi occasioni. Andreucci è andato via via incrementando il vantaggio sulla pur qualificata e decisa concorrenza, sia sulle prove di giorno, che su quelle disputate con l’oscurità, lasciando ad un determinato “Ciava”, in coppia con Manfredi, a bordo della Ford Fiesta R5 GB Motors, solo l’ultimo scratch, a causa di un testacoda sullo “sporco” di una delle ultime curve. Proprio “Ciava” è stato il più deciso degli inseguitori: rallentato dal malfunzionamento della valvola pop off nelle prime due prove, ha comunque conservato costantemente il secondo posto, riuscendo nel finale a ridurre la distanza da Andreucci. Bellissimo il duello per il terzo posto tra il corso Paul Antoine Santoni, affiancato da Audrey Orphelin, con la Peugeot 208 T16 R5 della MM Motorsport e il fiorentino Paolo Ciuffi, con Spinetti, al debutto con la Hyundai i20 R5 curata da Bernini: nelle ultime due prove si sono scavalcati due volte, con il corso che la spuntava per soli 43 centesimi di secondo. In quinta posizione chiude la prima tappa Emanuele Dati, con Giacomo Ciucci alle note. Il pilota versiliese, al debutto con la Ford Fiesta R5 D-Max, dopo avere preso confidenza con la vettura, ha iniziato a spingere un po’ di più. Dati precede un altro “deb” assoluto con vetture R5, il padrone di casa Andrea Marcucci, sesto con Richard Gonnella a fianco, con la Peugeot 208 T16 della MM Motorsport.

Ritiri eccellenti già in questa prima tappa di un sempre selettivo rally Il Ciocchetto. Max Rendina e Rudy Michelini abbandonavano il rally quasi in contemporanea. Michelini, in coppia con Grimaldi, apriva la ruota anteriore sinistra nella prima ripetizione della speciale “College”, la vettura ostruiva la sede stradale, causando la sospensione della prova. Al termine della quale dava forfait anche l’atteso Max Rendina, in coppia con Inglesi, sulla Škoda Fabia R5. Il pilota romano, dietro parere del medico, abbandonava, con grande dispiacere, per il riacutizzarsi del dolore della ferita di un recente intervento chirurgico. Fuori gara, già nelle primissime battute, il locale Egisto Vanni, con Lartini, che non raggiungeva neppure la speciale di apertura, fermo già in trasferimento con la sua Ford Fiesta R5. Subito dopo la prima prova speciale, invece, era costretto al ritiro il grossetano Leopoldo Maestrini, con Innocenti, per le conseguenze di una “toccata”. Da segnalare la bella lotta tra le sempreverdi Renault Clio Williams di Claudio Arzà, con Castiglioni alle note, di Luca Panzani, con Grilli a fianco e di Federico Rossi, con Bernardi, tutti racchiusi in circa dieci secondi e terzetto che va completare le prime dieci posizioni assolute.

Il montepremi finale si arricchisce ulteriormente. Il già cospicuo montepremi del 25° Ciocchetto Rally Event – Master Ciocchetto si incrementa. La Scuola di Pilotaggio D6, infatti, mette in palio un Corso di Pilotaggio Rally, che andrà a premiare il terzo classificato della classe N2 nel rally Il Ciocchetto.