Balletti Motorsport trionfa al Valsugana con la Subaru
Affidata al locale Taddei navigato da Gaspari, la Legacy trionfa sulle impegnative strade trentine rese ancor più difficili dalla pioggia che ha preceduto la gara. Poca fortuna per l’atteso esordio della Porsche 911 di Salvini. Foto Gianni Abolis
Nizza Monferrato (AT), 3 giugno 2024 – Il Valsugana Historic Rally era una delle gare che ancora mancavano nel ricco palmarès della Balletti Motorsport, presente con le proprie vetture in molte edizioni negli anni passati. A colmare finalmente il gap è arrivata la recente vittoria firmata da Alessandro Taddei e Andrea Gaspari ottenuta con la Subaru Legacy 4Wd messa loro a disposizione dal team dei fratelli Carmelo e Mario Balletti.
Il duo formato dal pilota di Borgo Valsugana e dal navigatore veronese, solitamente protagonista nelle gare su terra con le auto moderne, si è presentato al via del rally di casa, da quest’anno titolato per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche che presentava un elenco iscritti, e di pretendenti alla vittoria, di tutto rispetto. Partiti cauti nelle prime prove speciali, caratterizzate anche dal dilemma della giusta scelta delle gomme, Taddei e Gaspari dalla quarta prova hanno cambiato passo producendosi in una rimonta dal secondo al primo posto consolidata da quattro scratch di fila, a cui si somma quello della seconda speciale che porta il totale a cinque, in attesa dell’ovazione finale salendo sul podio da vincitori. Alle stelle la loro soddisfazione anche per il perfetto rendimento della vettura.
Il Valsugana 2024 non era iniziato nel migliore dei modi per la Balletti Motorsport che, a poche ore dall’inizio delle verifiche, doveva rinunciare a schierare le Porsche 911 di Giovanni Emanuele Nucera e di Marco Superti, il primo per esigenze professionali mentre per il secondo sono stati dei motivi personali a dettarne la defezione. Partivano quindi le altre due “RS” di Alberto Salvini con Davide Tagliaferri e di Claudio Zanon assieme a Maurizio Crivellaro; per quest’ultimi si trattava della prima gara stagionale dopo sei mesi dall’ultima partecipazione e grazie ad una buona progressione e senza cadere nei tanti tranelli della gara, l’hanno conclusa al sesto posto di classe realizzando la ventunesima prestazione assoluta.
Molto atteso, infine, era l’esordio della nuova vettura di Alberto Salvini e Davide Tagliaferri che però si è dovuta fermare nel corso della terza speciale per un problema al dispositivo di sgancio del volante. Il duo toscano pur partendo cauto nelle prime due prove molto insidiose, si trovava in quinta posizione assoluta consapevole però di avere ancora margine per poter recuperare nel prosieguo di gara.